Ragioneria generale - Esercitazioni
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ESTRATTO DOCUMENTO
221. D EBITI VERSO BANCHE
2210. Mutui ipotecari
2211. Aperture di credito con garanzia reale
2212. Altri debiti con garanzia reale
2213. Banche c/c passivi
2214. Banche c/anticipi su crediti
2215. Banche c/anticipi su ordini
2216. Banche c/anticipi su importazioni o esportazioni
2217. Altri debiti verso banche
222. D EBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI
2220. Debiti verso soci
2221. Debiti verso società finanziarie
2222. Depositi di dipendenti
2223. Altri debiti finanziari
223. A CCONTI DA CLIENTI
2230. Clienti c/anticipi
2231. Clienti c/anticipi su lavori in corso
224. D EBITI VERSO FORNITORI
2240. Fornitori Italia
2241. Fornitori estero
2242. Fornitori di immobilizzazioni
2243. Fornitori c/fatture da ricevere
225. D EBITI RAPPRESENTATI DA TITOLI DI CREDITO
2250. Effetti commerciali passivi
2251. Effetti finanziari passivi
2252. Altri debiti rappresentati da titoli di credito
226. D ,
EBITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE COLLEGATE E CONTROLLANTI
2260. Debiti commerciali verso imprese controllate
2261. Debiti finanziari verso imprese controllate
2262. Debiti commerciali verso imprese collegate
2263. Debiti finanziari verso imprese collegate
2264. Debiti commerciali verso controllanti
2265. Debiti finanziari verso controllanti
2266. Altri debiti
227. D EBITI TRIBUTARI
2270. Debiti tributati per saldo IRPEG
2271. Debiti tributari per IRAP
2272. IVA c/Erario
2273. IVA in sospeso su vendite a enti pubblici
2274. Erario c/ritenute su redditi di lavoro dipendente
2275. Erario c/ritenute su redditi di lavoro autonomo
2276. Erario c/ritenute su redditi di capitale
2277. Erario c/ritenute su altri redditi
228. D EBITI VERSO ISTITUTI DI PREVIDENZA E DI SICUREZZA SOCIALE
2280. Enti previdenziali e assistenziali
229. A LTRI DEBITI
2290. Debiti verso azionisti per dividendi
2291. Altri debiti verso azionisti
2292. Debiti verso amministratori
2293. Debiti verso sindaci
2294. Debiti verso finanziatori per interessi normali
2295. Debiti verso il personale per retribuzioni
2296. Debiti verso il personale per liquidazione
2297. Altri debiti
23. RATEI E RISCONTI PASSIVI
230. R ATEI PASSIVI
2300. Ratei passivi
231. R ISCONTI PASSIVI
2310. Risconti passivi
232. R ISCONTI PASSIVI PLURIENNALI
2320. Risconti passivi pluriennali
2321. Aggi su prestiti
3. PATRIMONIO NETTO
30. CAPITALE NETTO
300. C APITALE
3000. Azioni ordinarie
3001. Azioni privilegiate
3002. Azioni di risparmio
301. R ISERVA DA SOVRAPPREZZO AZIONI
3010. Fondo sovrapprezzo emissione azioni
302. R ISERVE DI RIVALUTAZIONE
3020. Fondo rivalutazione monetaria legge …
3021. Fondo rivalutazione legge …
3022. Fondo rivalutazione
303. R ISERVA LEGALE
3030. Riserva legale
304. R ISERVA PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO
3040. Riserva acquisto azioni proprie
3041. Riserva acquisto azioni della controllante
305. R ISERVE STATUTARIE
3050. Riserva statutaria
306. A LTRE RISERVE
3060. Riserva facoltativa
3061. Rateo dividendo
3062. Fondo contributi e liberalità
3063. Riserva rivalutazione partecipazioni in applicazione del metodo del P.N.
3064. Riserva per appostamenti fiscali
3065. Altre riserve in sospensione d’imposta
307. U TILI O PERDITE PORTATI A NUOVO
3070. Riserva stabilizzazione dividendi
3071. Avanzo utili
3072. Perdite esercizi precedenti
308. U ’
TILE O PERDITA DELL ESERCIZIO
3080. Utile d’esercizio
3081. Perdita d’esercizio
3082. Acconti su dividendi
4. COSTI DI ESERCIZIO
40. COSTI DELLA PRODUZIONE
400. C , ,
OSTI PER MATERIE PRIME SUSSIDIARIE DI CONSUMO E MERCI
4000. Acquisti di materiali di produzione
4001. Acquisti di materie sussidiarie
4002. Acquisti di materiali di consumo
4003. Acquisti di materiali di manutenzione
4004. Acquisti di imballi
4005. Acquisti di materiale vario
4006. Spese accessorie su acquisti
…… ………
4009. Variazioni di acquisti per resi, abbuoni e premi attivi
401. C OSTI PER SERVIZI
4010. Servizi per acquisti
4011. Servizi industriali
4012. Servizi commerciali
4013. Servizi amministrativi
4014. Altri costi per servizi
402. C OSTI PER GODIMENTO DI BENI DI TERZI
4020. Leasing finanziario
4021. Leasing operativo
4022. Affitti e locazioni passive
4023. Costi per usufrutto
403. C OSTI PER IL PERSONALE
4030. Retribuzioni
4031. Oneri sociali su retribuzioni
4032. Accantonamenti per trattamento di fine rapporto
4033. Accantonamenti di quiescenza e simili
404. A MMORTAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
4040. Ammortamento costi d’impianto e di ampliamento
4041. Ammortamento costi di ricerca e sviluppo
4042. Ammortamento costi di pubblicità
4043. Ammortamento brevetti
4044. Ammortamento diritti di utilizzazione opere dell’ingegno
4045. Ammortamento marchi
4046. Ammortamento know–how
4047. Ammortamento software
4048. Ammortamento diritti di concessione e altri
4049. Ammortamento avviamento
405. A MMORTAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
4050. Ammortamento ordinario fabbricati industriali
4051. Ammortamento ordinario impianti
4052. Ammortamento ordinario macchinari
4053. Ammortamento ordinario attrezzature
4054. Ammortamento ordinario automezzi
4055. Ammortamento ordinario altri beni materiali
406. S VALUTAZIONI
4060. Svalutazione terreni
4061. Svalutazione fabbricati civili
4062. Svalutazione fabbricati industriali
4063. Svalutazione impianti
4064. Svalutazione macchinari
4065. Svalutazione attrezzature industriali e commerciali
4066. Svalutazione automezzi
4067. Svalutazione degli altri beni materiali
4068. Svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante
4069. Svalutazione delle disponibilità liquide
407. V , ,
ARIAZIONI DELLE RIMANENZE DI MATERIE PRIME SUSSIDIARIE DI CONSUMO E MERCI
4070. Variazioni delle rimanenze di materie prime
4071. Variazioni delle rimanenze di materie sussidiarie e di consumo
4072. Variazioni delle rimanenze di merci
408. A CCANTONAMENTI PER RISCHI E ALTRI ACCANTONAMENTI
4080. Accantonamento al fondo rischi su cambi
4081. Accantonamento al fondo rischi di garanzia
4082. Accantonamento al fondo rischi di collaudo
4083. Accantonamento al fondo rischi contrattuali per lavori in corso
4084. Accantonamenti per operazioni e concorsi a premi
4085. Altri accantonamenti
409. O
NERI DIVERSI DI GESTIONE
4090. Imposte e tasse dell’esercizio (non sul reddito)
4091. INVIM
4092. IVA su acquisti relativi a vendite esenti
4093. Tasse di concessione governativa
4094. Perdite su crediti
4095. Perdite su cambi
4096. Spese assembleari, per amministratori e sindaci
…… ………
4099. Altri costi
41. ONERI FINANZIARI
410. I NTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI
4100. Interessi e oneri su debiti obbligazionari
4101. Interessi passivi su mutui
4102. Interessi passivi su debiti verso banche
4103. Interessi passivi su altri debiti
4104. Sconti e altri oneri finanziari
4105. Altri oneri di operazioni finanziarie
411. I ,
NTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI VERSO IMPRESE CONTROLLATE COLLEGATE E CONTROLLANTI
4110. Interessi passivi su debiti verso società controllate
4111. Interessi passivi su debiti verso società collegate
4112. Interessi passivi su debiti verso società controllanti
4113. Altri oneri finanziari
42. SVALUTAZIONI DI ATTIVITÀ FINANZIARIE
420. S VALUTAZIONI DI ATTIVITÀ FINANZIARIE
4200. Svalutazioni di partecipazioni
4201. Svalutazioni di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni
4202. Svalutazioni di titoli dell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni
43. ONERI STRAORDINARI
430. O
NERI STRAORDINARI
4300. Minusvalenze patrimoniali
4301. Minusvalenze su titoli
4302. Minusvalenze su partecipazioni
4303. Sopravvenienze passive
4304. Altri oneri straordinari
431. I MPOSTE RELATIVE A ESERCIZI PRECEDENTI
4310. IRPEG relativa a esercizi precedenti
4311. Altre imposte relative a esercizi precedenti
44. IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO
440. Imposte sul reddito dell’esercizio
4400. IRPEG
4401. IRAP
45. RETTIFICHE DI VALORE IN APPLICAZIONE DI NORME TRIBUTARIE
450. A MMORTAMENTI ANTICIPATI
4500. Ammortamento anticipato fabbricati industriali
4501. Ammortamento anticipato impianti
4502. Ammortamento anticipato macchinari
4503. Ammortamento anticipato attrezzature
4504. Ammortamento anticipato automezzi
4505. Ammortamento anticipato altri beni materiali
451. A LTRE RETTIFICHE DI VALORE OPERATE ESCLUSIVAMENTE IN APPLICAZIONE DI NORME TRIBUTARIE
4510. Accantonamento per svalutazione crediti
4511. Accantonamento per rischi di mora
4512. Altre rettifiche
46. ACCANTONAMENTI IN APPLICAZIONE DI NORME TRIBUTARIE
460. A CCANTONAMENTI OPERATI ESCLUSIVAMENTE IN APPLICAZIONE DI NORME TRIBUTARIE
4600. Accantonamenti di plusvalenze
4601. Accantonamenti di sopravvenienze attive
5. RICAVI DI ESERCIZIO
50. VALORE DELLA PRODUZIONE
500. R ICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI
5000. Ricavi Italia
5001. Rimborsi spese su vendite Italia
5002. Ricavi estero
5003. Rimborsi spese su vendite estero
…… ………
5009. Variazioni di ricavi per resi, abbuoni e premi passivi
501. V ,
ARIAZIONI DELLE RIMANENZE DI PRODOTTI IN CORSO DI LAVORAZIONE SEMILAVORATI E FINITI
5010. Variazione delle rimanenze di prodotti in corso e semilavorati
5011. Variazione delle rimanenze di prodotti finiti
502. V ARIAZIONI DEI LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE
5020. Variazione dei lavori in corso su ordinazione
503. I NCREMENTI DI IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI
5030. Costruzione interna di fabbricati
5031. Costruzione interna di impianti e macchinari
5032. Costruzione interna di attrezzature
5033. Costruzione interna di altri beni materiali
5034. Capitalizzazione costi di ricerca e sviluppo
5035. Capitalizzazione costi di pubblicità
5036. Capitalizzazione di altri oneri pluriennali
5037. Capitalizzazione costi relativi a brevetti e diritti di utilizzazione di opere dell’ingegno
5038. Capitalizzazione costi per concessioni, licenze, marchi e diritti simili
5039. Capitalizzazione di altre spese
504. A LTRI RICAVI E PROVENTI
5040. Provvigioni attive
5041. Proventi per royalties, brevetti, marchi
5042. Proventi immobiliari
5043. Contributi in conto esercizio
5044. Rimborso dazio su esportazioni
5045. Rimborsi spese varie
5046. Ricavi mensa aziendale
5047. Utili su cambi
…… ………
5049. Altri ricavi e proventi
51. PROVENTI FINANZIARI
510. P ROVENTI DA PARTECIPAZIONI
5100. Dividendi da partecipazioni in società controllate
5101. Dividendi da partecipazioni in società collegate
5102. Dividendi da partecipazioni in società controllanti
5103. Dividendi da altre partecipazioni
5104. Credito d’imposta su dividendi
5105. Altri proventi da partecipazioni
511. P ROVENTI FINANZIARI DA CREDITI ISCRITTI NELLE IMMOBILIZZAZIONI
5110. Interessi da crediti verso società controllate
5111. Interessi da crediti verso società collegate
5112. Interessi da crediti verso società controllanti
5113. Interessi da altri crediti immobilizzati
512. P ROVENTI FINANZIARI DA TITOLI ISCRITTI NELLE IMMOBILIZZAZIONI
5120. Interessi da titoli a reddito fisso
5121. Interessi su titoli di stato
5122. Interessi su certificati di deposito
5123. Interessi su altri titoli immobilizzati
…… ………
5129. Altri proventi finanziari da titoli immobilizzati
513. P ’
ROVENTI FINANZIARI DA TITOLI ISCRITTI NELL ATTIVO CORCOLANTE
5130. Interessi dei titoli a reddito fisso
5131. Interessi su titoli di stato
5132. Interessi su certificati di deposito
5133. Interessi su altri titoli dell’attivo corcolante
…… ………
5139. Altri proventi finanziari da titoli dell’attivo corcolante
514. P ROVENTI FINANZIARI DIVERSI
5140. Interessi dei crediti verso la clientela
5141. Interessi di mora
5142. Interessi dei crediti verso imprese controllate, collegate e controllanti
5143. Interessi su rimborsi d’imposta
5144. Interessi su depositi bancari
5145. Interessi su depositi postali
…… ………
5149. Accantonamento al fondo rischi su interessi di mora
52. RIVALUTAZIONI DI ATTIVITÀ FINANZIARIE
520. R IVALUTAZIONI DI ATTIVITÀ FINANZIARIE
5200. Rivalutazioni di partecipazioni
5201. Rivalutazioni di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni
5202. Rivalutazioni di titoli dell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni
53. PROVENTI STRAORDINARI
530. P ROVENTI STRAORDINARI
5300. Plusvalenze patrimoniali
5301. Plusvalenze da conferimento
5302. Plusvalenze su partecipazioni
5303. Plusvalenze su titoli
5304. Sopravvenienze attive
5305. Altri proventi straordinari
6. CONTI EPILOGATIVI
60. CONTI EPILOGATIVI
600. C ONTO ECONOMICO
601. S TATO PATRIMONIALE
6010. Stato patrimoniale iniziale
6011. Stato patrimoniale finale
7. CONTI D’ORDINE
70. CONTI D’ORDINE DELL’ATTIVO
700. B ENI DI TERZI IN DEPOSITO
7000. Titoli ricevuti in garanzia
7001. Macchinari in leasing
7002. Merci di terzi in lavorazione
701. D .
EPOSITARI NS BENI
7010. Depositari titoli a garanzia
7011. Clienti c/imballi a rendere
7012. Clienti c/macchinari in affitto
702. I – / ’
MPEGNI C ALL OGGETTO
7020. Merci da ricevere
7021. Fideiussioni e avalli ricevuti da terzi
703. I – /
MPEGNI C AL SOGGETTO
7030. Clienti c/impegni
7031. Debitori per fideiussioni e avalli
704. R – / ’
ISCHI C ALL OGGETTO
7040. Rischi di regresso su effetti scontati
705. R – /
ISCHI C AL SOGGETTO
7050. Compagnia di assicurazione c/rischi su incendi
7051. Compagnia di assicurazione c/rischi su furti
71. CONTI D’ORDINE DEL PASSIVO
710. D ’
EPOSITARI BENI PRESSO L AZIENDA
7100. Depositari titoli a garanzia
7101. Fornitori macchinari in leasing
7102. Clienti c/merci in lavorazione
711. N .
S BENI PRESSO TERZI
7110. Ns. titoli presso terzi a garanzia
7111. Imballi presso terzi
7112. Macchinari presso terzi in affitto
712. I – /
MPEGNI C AL SOGGETTO
7120. Fornitori c/impegni
7121. Creditori per fideiussioni e avalli
713. I – / ’
MPEGNI C ALL OGGETTO
7130. Merci da consegnare
7131. Fideiussioni e avalli concessi a favore di terzi
714. R – /
ISCHI C AL SOGGETTO
7140. Banche c/effetti scontati
715. R – / ’
ISCHI C ALL OGGETTO
7150. Rischi su incendi trasferiti a terzi
7151. Rischi su furti trasferiti a terzi
ESERCITAZIONE IN CLASSE NUMERO 1: Acquisizione di fattori
1303. Acquistate merci dal fornitore Beta del Valore complessivo di 25.000 (Iva ordinaria). La fattura,
che espone uno sconto incondizionato del 2% e spese di trasporto non documentate per 400, viene
saldata a mezzo banca.
VE- VE+
Merci c/acquisti 25.000 – 2% (500) = 24.500
Tasse (spese di trasporto) 400
Iva a credito 4.980 Fornitori 29.880
VF+ VF-
VE- VE+
Fornitori 29.880 Banca c/c 29.880
VF+ VF-
1304. Acquistate materie prime per 10.000 (Iva ordinaria), con spese di trasporto pari a 200 (Iva
ordinaria), regolata con clausola FMC porto assegnato. Pagamento a mezzo banca.
L’acquirente anticipa al vettore la spesa e il prezzo delle merci comprende il prezzo di trasporto.
VE- Pagamento fattura del vettore VE+
Fornitori c/spese anticipate 240 Banca c/c 240
VF+ VF-
VE- VE+
Materie prime c/acquisti 10.000
Iva a credito 2.000 Fornitori c/spese anticipate 240
Fornitori 11.760
VF+ VF-
VE- Pagamento mezzo banca VE+
Fornitori 11.760 Banca c/c 11.760
VF+ VF-
1305. Ricevuta da fornitore nota di accredito di materie prime restituite (perché non conformi) del valore
di 500 (Iva ordinaria)
VE- VE+
Resi su acquisti 500
Fornitori 600 Iva a credito / debito 100
VF+ VF-
1306. Acquistate materie prime per 6.000 (Iva ordinaria) con spese di trasporto pari a 150 (Iva
ordinaria), regolate dalla clausola FMV porto assegnato. Il pagamento della fornitura avviene per
contanti.
L’acquirente (NOI) sia paga sia anticipa il vettore.
VE- VE+
Materie prime c/acquisti 6.000
Iva a credito 1.200 Fornitori 7.200
VF+ VF-
VE- Fattura del vettore VE+
Spese di trasporto 150
Iva a credito 30 Fornitori 180
VF+ VF-
VE- Pagamento VE+
Fornitori 7.380 Cassa 7.380
VF+ VF-
1307. Liquidata e pagata (per contanti) fattura per la fornitura dell’energia elettrica del bimestre
dell’importo di 300 (Iva ordinaria)
VE- VE+
Spese per energia 300
Iva a credito 60 Fornitori 360
VF+ VF-
VE- Pagamento VE+
Fornitori 360 Cassa 360
VF+ VF-
1308. Liquidata e pagata (mediante banca) la fattura del commercialista riguardante un compenso di
2.000 (Iva ordinaria).
La rivalsa è soggetta ad Iva ma non a ritenuta. La ritenuta previdenziale è del 2% quando è iscritto all’albo.
VE- Liquidazione fattura 2.000 + 2% + Iva VE+
Spese per consulenze 2.040
Iva a credito 408 Fornitori 2.448
VF+ VF-
VE- Ritenuta erariale del 20% su 2.000 VE+
Fornitori 2.448 Erario c/ritenute 400
Banca c/c 2.048
VF+ VF-
VE- VE+
Erario c/ritenute 400 Banca 400
VF+ VF-
1309. Liquidati ai dipendenti salari e stipendi per 8.800; assegni familiari 500; contributi assistenziali e
previdenziali a carico dell’azienda pari a 3.000; ritenute previdenziali a carico dei lavoratori 1.200;
ritenute sindacali 100; ritenute erariali 1.100. Il pagamento è eseguito per contanti.
VE- VE+
Retribuzioni (“stipendi lordi”) 8.800
INPS c/competenze (assegni familiari) 500 Dipendenti c/competenze 9.300
VF+ VF-
VE- VE+
Dipendenti c/competenze 9.300 Erario c/ritenute 1.100
INPS c/competenze (ritenute previdenziali) 1.200
Sindacati 100
Cassa (per differenza: “stipendi netti”) 6.900
VF+ VF-
VE- VE+
Oneri sociali 3.000 Dipendenti c/competenze 3.000
VF+ VF-
DARE Mastro INPS c/competenze AVERE
500 3.000
Saldo: 3.700 1.200
VF+ VF-
VE- VE+
INPS c/competenze 3.700 Cassa 4.900
Sindacati 100
Erario c/ritenute 1.100
VF+ VF-
1310. Acquistati (all’1/10/X0) mobili ed arredi per 10.000 (Iva ordinaria) con regolamento dilazionato di
10 rate mensili; contestualmente all’acquisto si provvede al pagamento della prima rata per
contanti. Rilevata (al 31/12/X0) la scrittura di assestamento considerando una aliquota di
ammortamento del 15%.
VE- VE+
Mobili e arredi 10.000
Iva a credito 2.000 Fornitori 12.000
VF+ VF-
VE- Pagamento prima rata VE+
Fornitori 1.200 Cassa 1.200
VF+ VF-
3 * 15 * 10.000 / 1200 = 375 (Nota: 1.200 è riferito a 12 mesi * 100)
VE- VE+
Ammortamento mobili e arredi 375 Fondo ammortamento mobili e arredi 375
VF+ VF-
1311. Liquidati e pagati premi di assicurazione per 2.000 relativi al periodo 1/10/X0 – 30/9/X1
Il fatto che si tratti di un’assicurazione implica necessariamente altri due fattori: A. esente Iva B. risconto pagamento
anticipato.
VE- VE+
Premi di assicurazione 2.000 Fornitori 2.000
VF+ VF-
VE- VE+
Fornitori 2.000 Cassa 2.000
VF+ VF-
2.000 / 12 * 9 mesi ≈ 1.500
VE- VE+
Risconto attivo 1.500 Premi di assicurazione 1.500
VF+ VF-
1312. Stipulato in data 1/11/X0 contratto di leasing di durata quadriennale per impianti: maxicanone
3000 (Iva ordinaria); canoni mensili con pagamento anticipato pari a 1000 (Iva ordinaria); prezzo
di riscatto 2000 (Iva ordinaria). Il regolamento avviene per banca. Rilevata al 31/12/X0 la relativa
scrittura di assestamento.
Conto d’ordine
Beni in leasing (48.000 + 3.000 + 2.000) 53.000 Fornitori beni in leasing 53.000
VE- VE+
Canoni di leasing (maxicanone + 1° rata) 4.000
Iva a credito 800 Fornitori beni in leasing 4.800
VF+ VF-
VE- VE+
Fornitori beni in leasing 4.800 Banca c/c 4.800
VF+ VF-
Conto d’ordine
Fornitori beni in leasing 4.000 Beni in leasing 4.000
Canoni = 48.000 + Iva (48 mensilità); Maxicanone = 3.000 + Iva
51.000 / 48 = 1062,5 => quota mensile + ammortamento maxicanone di 62,5
1062,5 * 2 mesi = 2125 => pagamento dell’anno X0
5.000 = quota di costo in assenza di rettifica (3.000 maxicanone + 2.000 di due mesi)
5.000 – 2.125 = 2.875 = risconto attivo
VE- VE+
Risconto attivo 2.875 Canoni di leasing 2.875
VF+ VF-
Conto d’ordine
Beni in leasing 2.875 Fornitori beni in leasing 2.875
DARE Scrittura di assestamento (mastro) AVERE
3.000 2.875
1.000
1.000 Saldo: 2.125
1313. Liquidati al 31/12/X0 premi su acquisti per 1.500.
VE- VE+
Premi su acquisti 1.500
Premi su acquisti da liquidare 1.500
VF+ VF-
1314. Liquidato al 31/12/X0 il TFR maturato nel corso dell’anno per 5.000.
VE- VE+
Accantonamento per TFR 5.000 Fondo TFR 5.000
VF+ VF-
1315. Al 31/12/X0 gli acquisti per i quali si è in attesa della relativa fattura ammontano
complessivamente a 3.000.
VE- Merci c/acquisti 3.000 VE+
VF+ Fatture da ricevere 3.000 VF-
ESERCITAZIONE IN CLASSE NUMERO 2: La vendita dei prodotti
3065. Venduti prodotti finiti con emissione della relativa fattura: valore beni ceduti 8.000 (Iva ordinaria);
rimborso spese di trasporto non documentate per 500; il regolamento avviene mezzo cassa.
VE- VE+
Prodotti c/vendite 8.000
Spese di trasporto 500
Crediti verso clienti 10.200 Iva a debito 1.700
VF+ VF-
VE- VE+
Cassa 10.200 Crediti v/clienti 10.200
VF+ VF-
3066. Venduti prodotti con clausola FMV, porto affrancato. Valore dei beni ceduti 6.000 (Iva ordinaria),
spese di trasporto sostenute 300 (Iva ordinaria). Il regolamento è eseguito a mezzo banca.
FMV = paga il compratore; porto affrancato = la spesa è anticipata dal venditore
VE- Pagamento anticipato per il cliente VE+
Clienti c/spese anticipate (300 + Iva) 360 Banca c/c 360
VF+ VF-
VE- VE+
Prodotti c/vendite 6.000
Crediti v/clienti 7.560 Clienti c/spese anticipate 360
Iva a debito 1.200
VF+ VF-
VE- Il cliente ci paga VE+
Banca c/c 7.560 Crediti v/clienti 7.560
VF+ VF-
3067. Emessa nota di accredito a cliente per la restituzione di prodotti per 500 (Iva ordinaria).
VE- (è l’esatto opposto di una vendita) VE+
Resi su vendite 500
Iva a debito 100 Crediti v/clienti 600
VF+ VF-
3068. Si riscuote per contanti un credito verso clienti di 12.000 concedendo uno sconto non documentato
di 500.
VE- VE+
Sconti passivi 500
Cassa 11.500 Crediti verso clienti 12.000
VF+ VF-
3069. Venduti beni per 10.000 (Iva ordinaria) al comune X mediante emissione della relativa fattura con
Iva ad esigibilità differita. Il regolamento avviene dopo 3 mesi mediante banca.
VE- VE+
Prodotti c/vendite 10.000
Crediti v/clienti 12.000 Iva ad esigibilità differita 2.000
VF+ VF-
VE- VE+
Banca c/c 12.000 Crediti v/clienti 12.000
VF+ VF-
VE- VE+
Iva ad esigibilità differita 2.000 Iva a debito 2.000
VF+ VF-
3070. Emessa nota di variazione per una fattura rilasciata con un importo di Iva 1.800 diverso da quello
corretto pari a 2.000.
VE- VE+
Crediti v/clienti 200 Iva a debito 200
VF+ VF-
3071. Venduti beni al dettaglio per 2.400 (Iva inclusa).
VE- VE+
Ricavi di vendita al dettaglio 2.400
Cassa 2.400
VF+ VF-
3072. Rilevato lo “scorporo” dell’Iva sulle vendite al dettaglio del periodo pari a 30.000 (Iva ordinaria).
VE- 30.000 : X = 120 : 20 X = 5.000 VE+
Ricavi di vendita al dettaglio 5.000 Iva a debito 5.000
VF+ VF-
3073. Emessa nota di accredito per premi di quantità concessi a clienti del valore di 1.000 (Iva ordinaria).
VE- VE+
Premi su vendite 1.000
Iva a credito 200 Crediti v/clienti 1.200
VF+ VF-
3074. Inviati al cliente X prodotti aziendali in omaggio per 800 esercitando la rivalsa Iva.
VE- VE+
Omaggi a clienti 800 Prodotti c/vendite 800
Iva a credito 160 Crediti v/clienti 160
VF+ VF-
3075. Al 31/12/X0 si stimano in 5.000 i prodotti venduti di cui non è stata ancora rilasciata fattura.
VE- VE+
Prodotti c/vendite 5.000
Fatture da emettere 5.000
VF+ VF-
3076. Al 31/12/X0 si stimano in 2.000 i premi di quantità da concedere ai clienti.
VE- VE+
Premi da liquidare 2.000 Debiti presunti 2.000
VF+ VF-
3077. Determinare il valore delle rimanenze di merci con il metodo LIFO, FIFO, e CMP considerando
quanto segue:
Movimento Tipo Quantità Prezzo di Acquisto
- Rimanenze iniziali 200 50
1 Entrata 600 60
2 Uscita 700
3 Entrata 400 40
4 Uscita 300
CMP
Movimento Tipo Quantità Prezzo di Acquisto Totale
- Rimanenze iniziali 200 50 10.000
1 Entrata 600 60 36.000
800 46.000
2 Uscita - 700 46.000/800 = 57,5 -40.250
100 57,5 5.750
3 Entrata 400 40 16.000
500 21.750
4 Uscita 300 21.750/500 = 43,5 -13.050
200 8.700
LIFO
Movimento Tipo Quantità Prezzo di Acquisto Totale
- Rimanenze iniziali 200 50 10.000
1 Entrata 600 60 36.000
800 46.000
2 Uscita -600 60 -36.000
-100 50 - 5.000
100 50 5.000
3 Entrata 400 40 16.000
500 21.000
4 Uscita -300 40 -12.000
200 9.000
FIFO
Movimento Tipo Quantità Prezzo di Acquisto Totale
- Rimanenze iniziali 200 50 10.000
1 Entrata 600 60 36.000
800 46.000
2 Uscita -200 50 -10.000
-500 60 -30.000
100 60 6.000
3 Entrata 400 40 16.000
500 22.000
4 Uscita -100 60 -6.000
-200 40 -8000
200 8.000
ESERCITAZIONE IN CLASSE NUMERO 3: Il regolamento dei crediti e debiti commerciali
Versato al fornitore Beta un acconto per l’acquisto di materie prime per 1.000 (Iva ordinaria). Successivamente si riceve la
fattura per le materie prime acquistate del valore di 6.000 (Iva ordinaria). Tale fattura è saldata mediante il rilascio di un
effetto a 90 giorni, che alla prima scadenza è rinnovato per lo stesso periodo con l’addebito di interessi per 150. Alla
seconda scadenza l’effetto viene regolarmente pagato.
VE- VE+
Fornitori c/anticipi 1.000 Banca c/c 1.200
Iva a credito 200
VF+ VF-
VE- VE+
Debiti v/fornitori 1.000 Fornitori c/anticipi 1.000
VF+ VF-
VE- VE+
Merci c/acquisti 6.000
Iva a credito 1.000 Debiti v/fornitori 7.000
VF+ VF-
VE- VE+
Debiti v/fornitori 6.000 Effetti passivi 6.000
VF+ VF-
VE- VE+
Interessi passivi 150
Effetti passivi 6.000 Debiti v/fornitori 6.150
VF+
VE- VE+
Effetti passivi 6.150 Banca c/c 6.150
VF+ VF-
Ricevuto per contanti e fatturato acconto di un cliente pari a 2.000 (Iva ordinaria). Successivamente viene emessa la fattura di
vendita prodotti di valore complessivo pari a 8.000, che viene regolata dal cliente per ½ per contanti (con uno sconto non
documentato del 2%) e per ½ mediante il rilascio di effetto a 60 giorni.
VE- VE+
Cassa 2.400 Clienti c/anticipi 2.000
Iva a debito 400
VF+ VF-
VE- VE+
Merci c/vendite 8.000
Clienti 7.200 Iva a debito 1.200
Clienti c/ anticipi 2.000
VF+ VF-
VE- VE+
Sconti passivi 72
Cassa 3.528 Crediti v/clienti 3.600
VF+ VF-
VE- VE+
Effetti attivi 3.600 Clienti 3.600
VF+ VF-
VE- VE+
Effetti allo sconto 3.600 Effetti attivi 3.600
VF+ VF-
L’effetto di cui al punto precedente viene presentato allo sconto s.b.f.. La banca accredita il netto ricavo praticando uno sconto
di 150. L’operazione va a buon fine alla scadenza.
VE- VE+
Sconti passivi 150
Banca c/c 3.450 Effetti allo sconto 3.600
VF+ VF-
VE- VE+
Rischi di regresso 3.600 Banca ad effetti scontati 3.600
VF+ VF-
Emessa ricevuta bancaria (accredito anticipato s.b.f.) al cliente Bianchi per un credito commerciale di 4.000 (commissioni
200). Il cliente procede regolarmente al pagamento.
VE- VE+
Commissioni bancarie 200
Banca c/c 3.800 Banca c/ricevute bancarie 4.000
VF+ VF-
VE- VE+
Banca c/ricevute bancarie 4.000 Clienti 4.000
VF+ VF-
Presentati in banca due effetti: il primo di 6.000 con accredito al dopo incasso (commissioni 100); il secondo di 4.000 con
accredito s.b.f. (commissioni 150). Le operazioni si chiudono regolarmente.
VE- VE+
Effetti all’incasso 6.000 Effetti attivi 6.000
VF+ VF-
VE- VE+
Commissioni 100
Banca c/c 5.900 C/effetti all’incasso 6.000
VF+ VF-
VE- VE+
Effetti all’incasso s.b.f. 4.000 Effetti attivi 4.000
VF+ VF-
VE- VE+
Rischi di regresso 4.000 Banca c/effetti scontati 4.000
VF+ VF-
VE- VE+
Banca c/effetti scontati 4.000 Rischi di regresso 4.000
VF+ VF-
VE- VE+
Commissioni 150
Banca c/c 3.850 C/effetti all’incasso 4.000
VF+ VF-
Riscosso un credito commerciale, relativo ad una vendita di merci di 5.000 (Iva ordinaria), concedendo uno sconto
documentato del 4%.
VE- VE+
Sconti passivi 200
Banca c/c 5.760 Crediti v/clienti 6.000
Iva a credito 40
VF+ VF-
La banca comunica che un effetto di 5.000 presentato in precedenza allo sconto, e giunto a scadenza, non è stato onorato dal
debitore. La banca addebita, altresì, spese di protesto per 100. Si procede al riaddebito di tali spese al cliente ed
all’emissione della tratta di rivalsa, che espone interessi di mora per 50.
VE- VE+
Spese protesto 100
Effetti insoluti e protestati 5.000 Banca c/c 5.100
VF+ VF-
VE- VE+
Rimborso spese protesto 100
Mora 50
Crediti c/clienti 5.150 Effetti insoluti e protestati 5.000
VF+ VF-
Ceduti crediti a factoring per 10.000 con la clausola dell’accredito anticipato pro – solvendo. La società di factoring accredita
l’80% dell’importo addebitando commissioni per 100 (Iva ordinaria) ed interessi passivi per 200. L’operazione si chiude
regolarmente. Scrittura d’assestamento
Crediti v/factoring 10.000 C/anticipi factoring 10.000
VE- VE+
Commissioni 100
Interessi passivi 200
Crediti v/factoring 2.000 Crediti v/clienti 10.000
Iva a credito 20
Banca c/c 7.680
VF+ VF-
Scrittura d’assestamento
C/anticipi factoring 10.000 Crediti v/factoring 10.000
VE- VE+
Banca c/c 2.000 Crediti v/factoring 2.000
VF+ VF-
Ceduti crediti a factoring per 6.000 con la clausola dell’accredito anticipato pro – soluto. La società di factoring accredita
l’80% dell’importo addebitando commissioni per 150 (Iva ordinaria) ed interessi passivi per 200.
VE- VE+
Commissioni 150
Interessi passivi 200
Crediti v/factoring 1.200 Crediti v/clienti 2.700
Iva a credito 30
Banca c/c 1.120
VF+ VF-
VE- VE+
Banca c/c 1.200 Crediti v/factoring 1.200
VF+ VF-
Ceduti crediti a factoring per 15.000 con la clausola dell’accredito a scadenza. Commissioni d’incasso 200 (Iva ordinaria).
L’operazione si chiude regolarmente.
VE- VE+
Commissioni 200
Iva a credito 40 Banca c/c 240
VF+ VF-
VE- VE+
Banca c/c 15.000 Clienti v/factoring 15.000
VF+ VF-
ESERCITAZIONE IN CLASSE NUMERO 4: Il finanziamento e le operazioni sul capitale
1316. Liquidati sul c/c bancario gli interessi passivi (pari a 3.000) e le commissioni bancarie (pari a
1.000) del trimestre relativi ad un’apertura di credito in conto corrente.
VE- VE+
Commissioni 1000
Oneri finanziari 3000
(interessi passivi) Banca 4000
VF+ VF-
1317. Ottenuto dalla banca, in data 1/11/X0, un finanziamento di 50.000 con la forma dello sconto di
pagherò diretto (cambiale passiva finanziaria). Le condizioni praticate dalla banca sono le
seguenti: durata 6 mesi; tasso 8%, commissioni d’incasso 0,2%. La banca addebita altresì il bolle
di legge. Si rilevi anche la scrittura di assestamento al 31/12/X0.
VE- VE+
Commissioni 100
Spese per bolli 2000
Oneri finanziari 550
Banca 47.350 Cambiali passive finanziarie 50.000
(per differenza)
VF+ VF-
VE- Scrittura di assestamento VE+
Risconti attivi 1.334 Sconti passivi finanziari 1.334
(2.000 x 4 /6)
VF+ VF-
VE- Restituzione del prestito VE+
Cambiali passive finanziarie 50.000 Banca 50.000
VF+ VF-
1318. Contratta, in data 1/10/X0, un’anticipazione bancaria (con liquidazione anticipata) a scadenza fissa
garantita da titoli obbligazionari aventi un valore nominale di 40.000 ed un valore di mercato di
35.000. Le condizioni sono le seguenti: scarto: 20%, durata 4 mesi, tasso 9% annuo.
L’anticipazione è regolarmente estinta alla scadenza. Si rilevi anche la scrittura di assestamento al
31/12/X0.
Conto d’ordine: (per il principio della prudenza, tra 40.000 e 35.000 scelgo il valore inferiore)
Depositari titoli in garanzia 35.000 Titoli in garanzia 35.000
(conto al soggetto) (conto all’oggetto)
VE- Scarto: 35.000 * 20% = 7.000 VE+
Oneri finanziari 840
(35.000 x 20%)
Banca 27.160 Anticipazioni bancarie 28.000
(per differenza) (titoli – scarto)
VF+ VF-
VE- (elimino 1 mese su 4 in quanto di competenza dell’anno successivo) VE+
Risconti attivi 210 Oneri finanziari 210
(840 /4)
VF+ VF-
VE- estinzione VE+
Banca c/anticipazioni 28.000 Banca 28.000
VF+ VF-
Titoli in garanzia 35.000 Depositari titoli in garanzia 35.000
1319. Stipulato, in data 1/3/X0, contratto di mutuo per 80.000, al tasso del 6%, da rimborsarsi in 10 anni
a quote di capitale costante (rate semestrali). Si rilevi anche il pagamento della rata scadente nel
corso dell’anno e la scrittura di assestamento al 31/12/X0.
VE- VE+
Oneri finanziari 2.400
(80.000 x 6% x 6/12)
Banca 77.600 Mutuo Passivo 80.000
(per differenza)
VF+ VF-
VE- quota da pagare nell’anno (storno il mutuo passivo) VE+
Mutuo 4.000 Banca 4.000
(80.000 x 10 anni semestrali = 80.000/20 =)
VF+ VF-
VE- scrittura di assestamento VE+
Oneri finanziari 1.520
[(80.000 – 4.000) x 4% x 6/12] Ratei passivi 1.520
VF+ VF-
1320. Emesso in data 1/10/X0 prestito obbligazionario per 200.000, diviso in 200.000 titoli del valore
nominale di 1; date di godimento 1/4 – 1/10; interesse 6%; prezzo 98/100; rimborso in 5 estrazioni
annue. Il versamento da parte degli obbligazionisti avviene l’1/11/X0. Si rilevino anche le scritture
di assestamento al 31/12/X0.
VE- VE+
(il disagio di emissione rappresenta il costo per il prestito per l’impresa e il profitto per i creditori)
Disagio di emissione 4.000
(per differenza)
Obbligazionisti c/sottoscrizioni 196.000 Prestito obbligazionario 200.000
(200.000 x 98%)
VF+ VF-
VE- VE+
Interessi passivi su obbligazioni 1.000
(200.000 x 6% x 1/12)
Banca 197.000 Obbligazionisti c/sottoscrizioni 196.000
VF+ VF-
Estrazioni annue: Dal 1/10 al 31/12 => 3 mesi
200.000 /5 * 5 = 200.000 200.000 x 3 /12 = 50.000
200.000 /5 * 4 = 160.000 50.000 / 600.000 = 1/12
200.000 /5 * 3 = 120.000 4.000 * 1/12 = 333
200.000 /5 * 2 = 80.000
200.000 /5 * 1 = 40.000
Tot = 600.000
Scritture di assestamento:
VE- VE+
Quota disagio di emissione 333 Disagio di emissione 333
VF+ VF-
VE- VE+
Oneri finanziari 3.000
(200.000 x 6% x 3/12) Ratei passivi 3.000
VF+ VF-
1321. Aumentato il capitale sociale della società di 50.000; sovrapprezzo 10.000; conguaglio dividendi
4.000. I soci versano immediatamente il minimo richiesto. Si rilevi anche il richiamo ed il
versamento degli ulteriori decimi.
VE- VE+
Capitale Sociale 50.000
F.do sovrapprezzo azioni 10.000
F.do conguaglio dividendi 4.000
Azionisti c/sottoscrizioni 64.000
VF+ VF-
Obbligo di versamento minimo = 25% + intero sovrapprezzo + f.do conguaglio:
50.000 x 25% = 12.500
Riserva sovrapprezzo azioni = 10.000
F.do conguaglio dividendi = 4.000
26.500
VE- VE+
Banca 26.500 Azionisti c/sottoscrizioni 26.500
VF+ VF-
VE- VE+
Azionisti c/decimi richiesti 37.500 Azionisti c/sottoscrizioni 37.500
(50.000 x 75%)
VF+ VF-
VE- VE+
Banca 37.500 Azionisti c/decimi richiesti 37.500
VF+ VF-
1322. Aumentato il capitale sociale mediante l’emissione di azioni da assegnare gratuitamente ai soci,
utilizzando la riserva straordinaria, per 10.000.
VE- VE+
Riserva Straordinaria 10.000 Capitale sociale 10.000
VF+ VF-
I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher trick-master di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Ragioneria Generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Genova - Unige o del prof Garelli Roberto.
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