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Internet ha permesso di superare il problema della scarsità delle frequenze radio. "

Il DAB non ha incontrato il supporto di molti."

Altra innovazione è stata il podcasting, tecnologia che permette la distribuzione di materiale audio/

video via web, con la possibilità di riceverlo automaticamente. DOMANDA"

2005 Il podcasting si diffonde in Italia con le sperimentazioni RAI. "

" 2 Il pubblico della radio.!

"

- Tarde dice: le folle dipendono dalla casuale prossimità fisica, i pubblici invece si creano attorno a

esperienze condivise da persone che non sono nello stesso luogo. "

- Il pubblico radiofonico è un’insieme di persone disperse nello spazio che condividono l’esperienza

dell’ascolto. "

- 1940 Lazarsfield definisce il pubblico come una massa non conoscibile nella sua interezza ma

rilevabile e sondabile. Egli vede il pubblico come un potenziale mercato di consumatori."

- La scuola di Francoforte parla del pubblico come una massa indifesa in balia del potere dei media."

- Smythe sostiene che il pubblico lavori inconsapevolmente per i pubblicitari, regalando il proprio

tempo libero ai media. "

- Ang accusa i media di considerare il pubblico in un ottica puramente quantitativa. "

- Blumer riprende Tarde e afferma di vedere il pubblico come gruppo, cioè come insieme di reti

sovrapposte di rapporti sociali che filtrano i media e ne orientano la fruizione e l’interpretazione. "

- McQuail sostiene che sia possibile classificare gli obiettivi della ricerca sul pubblico in base alle

principali tipologie di uso dei dati:"

Contabilità."

• Misurazione della portata effettiva e potenziale per scopi pubblicitari."

• Manipolazione di comportamento di scelta del pubblico."

• 4 di 14

Ricerca di opportunità di mercato."

• Sperimentazione di nuovi prodotti."

Adempimento delle proprie responsabilità nel servire un dato pubblico."

Tre grandi tradizioni di ricerca sul pubblico:"

1. Strutturale: misurazione del pubblico, descrizione della sua composizione."

2. Comportamentale: comprensione e previsione delle scelte."

3. Socio-culturale."

"

2.1 L’invenzione dell’audiance!

1906 Fessenden trasmette via etere la voce umana, quella sera suonò il violino, recitò poesie e fece

suonare il fonografo. "

Alcuni investitori pubblicitari offrirono coupon come premi per misurare il ritorno del pubblico. "

I produttori di Ovomaltina chiesero ai fan di inviare alla radio le etichette trovate nelle confezioni per

liberare Annie dai suoi sequestratori. Molti genitori spaventati protestarono."

1927 La NBC commissionò uno studio per misurare il pubblico e gli orari migliori. "

Crossley suggerì ai pubblicitari di finanziare una società per la valutazione dell’ascolto radiofonico. Il

servizio partì nel 1930 come Crossley Ratings. I costi erano sostenuti solo dagli sponsor, oggi invece

anche dalle emittenti. Le ricerche venivano fatte chiamando 3500 famiglie e chiedendogli di ricordare

gli ascolti fatti nelle ore precedenti. "

Questo metodo CAB aveva due problemi: "

A. Si basava sul ricordo."

B. Non comprendeva gli ascoltatori che non avevano il telefono. "

Gallup nel 1929 iniziò a fare chiamate in tempo reale per arginare il problema del ricordo. "

Comparando i due metodi c’erano discordanze. "

1934 La Clark and Hooper usò il metodo Gallup e divenne la concorrente della Crossley Ratings. Le

prime indagini erano considerate migliori delle seconde e dopo la II GM la Clark and Hooper acquistò la

Crossley Ratings. "

La Clark and Hooper nel 1950 dovette vendere il tutto alla Nielsen."

1929 Uno studente aveva messo a punto un apparecchio, il meter, per registrare le abitudini degli

ascoltatori. "

Stanton creò un’apparecchio che registrava il tutto ma non le stazioni, quindi solo le sessioni di ascolto."

1936 Alder brevettò l’audimeter."

1942 Lanciato il servizio Nielsen Radio Index con 800 case attrezzate con il meter."

1964 La Nielsen si ritirò e arrivò la Statistic Research. Nel 2001 fu acquistata da Arbitron. "

2007 Arbitron introdusse una nuova versione del meter: portable people meter. "

1937 Garrison sperimentò la prima ricerca con il diario. "

Lazarsfeld sperimentò la ricerca qualitativa."

Stanton mise a punto un nuovo strumento: Little Annie. Scatola con un pulsante verde e uno rosso. Gli

ascoltatori venivano fatti accomodare in una sala e ascoltavano uno show. premevano il rosso quando

eran noioso e viceversa. "

"

2.1.2 La GB!

1936 Istituito il Listener Research Department."

Si legge questo ritardo come lo scarso interesse della BBC verso il pubblico. "

La necessità di fare ricerche sul pubblico nasce come risposta alle stazioni commerciali. "

Advertising Institute aveva pubblicato una ricerca secondo cui Radio Luxemburgo aveva picchi

d’ascolto del 47%."

1937 Silvey iniziò un’indagine di due mesi su 3000 volontari che dovevano tenere un diario. "

La musica leggera era preferita durante il giorno, la sera invece varietà. "

L’arrivo delle radio pirata invece aveva rafforzato la BBC."

1967 Marine Broadcasting Offence Act proibiva le radio pirata."

AIRC finanziò ricerche sul pubblico, in contrasto a quelle de JiCRAR commissionate dalla BBC. "

I due diversi modelli di ricerca trovarono un compromesso e confluirono nel RAJAR."

"

"

2.1.3 L’Italia! 5 di 14

In Italia le prime indagini usarono il metodo del referendum. Il referendum condotto con fini

propagandistici fu molto accurato. Il regime fu scontento dei risultati e non li pubblicò. Il pubblico voleva

svago più che ideologie. Era più diffuso al Nord e tra i ceti superiori. La fascia pregiata era 12-13 e

20-23."

1944 La RAI crea un ufficio opinioni interno che promuove ricerche basate su questionari fino al 1952. "

1952 Collaborazione con Doxa, con lo strumento barometro di ascolto. "

1988-2010 Audiradio."

"

2.2 Ascolto radio in Italia!

2001 erano 35.000.000 gli ascoltatori medi al giorno della radio. Nel 2009 39.000.000"

Il cambio di metodologia però non ci fa confrontare i dati di oggi con quelli Audiradio. "

Il prime time è 7-9. Il drive time è la fascia pregiata, ossia vado al lavoro e torno a casa. Dalle 19 in poi

c’è una lenta decrescita. "

L’ascolto attento è soprattutto di notte. "

L’ascolto fuori casa è notevolmente superiore rispetto a quello domestico. L’ascolto in auto è tipico

italiano. "

Il 50% delle donne è fedele a una stazione, mentre lo è solo il 37% dei maschi. Nelle fasce giovani c’è

lo zapping. "

Le fasce di ascolto giovanili sono 8-11 e 14-17."

L’ascolto medio al giorno per la RAI è di 13.000.000, nel 2005 era di 15.000.000. Negli ultimi anni il

peso dell’emittente pubblica è calato."

RTL viene premiata per avere la stessa frequenza in tutta Italia."

"

2.3 Il pubblico della radio ai tempi dei social media!

2006-2010 Gli investimenti pubblicitari in radio sono calati del 6%. "

Storia della relazione tra radio e pubblico:"

1. New medium del primo ‘900 usato come propaganda. Il modello è uno a molti. "

2. 1945-1994 Comparsa del transistor, uso del telefono per intervenire in radio, nascita radio pirata

e commerciali, gli ascoltatori cominciano a prendere parte alla produzione radiofonica. "

3. 1994-2004 Novità tecnologiche: sms, web, streaming."

4. 2004-….. L’emergere della società in rete è la pietra miliare di questo periodo. "

I pubblici reticolari sono pubblici la cui esperienza è mediata attraverso la rete tecnologica. "

Hanno 4 principi:"

1. Le cose persistono nella rete."

2. La replicabilità significa che i contenuti prodotti dai pubblici connessi in rete sono facilmente

replicabili e viaggiano velocemente. "

3. La scalabilità è la possibilità di ogni ascoltatore di raggiungere un elevata visibilità. "

4. la capacità di essere sottoposti a ricerca significa che i contenuti possono essere indicizzati dai

motori di ricerca e quindi diventare più visibili. "

La distanza tra gli autori del messaggio radio e gli ascoltatori si sta assottigliando "

" Seconda parte: le forme della radio.!

" 3 La radio di servizio pubblico!

"

3.1 Definizione!

Aziende radio istituzionalmente separate dal controllo del governo, sebbene dipendano da esso per la

maggior parte del suo sostentamento. È diversa dalla radio di Stato perché agisce in un regime di

concorrenza in uno stato democratico. Si basa su fondi statali e una tassa sugli apparecchi (canone)."

Tre categorie di servizio pubblico:"

1. Liberale: in GB, è indipendente dalla politica di governo."

2. Pluralista polarizzato: paesi mediterranei, presenza dello Stato."

3. Democratico-corporativo: paesi scandinavi, parzialmente indipendente dalla politica."

"

Per Syvertsen ci sono tre categorie:" 6 di 14

1. Monopoli: servizio come pubblica utilità, servizio che lo Stato eroga a tutti i suoi cittadini, e della

cui manutenzione si fa carico."

2. Sfera pubblica: si fa carico della gestione di un bene pubblico, per metterlo al servizio della

sfera pubblica. Fornisce ai cittadini tutte le informazioni di cui hanno bisogno."

3. Pubblico e audiance: è al servizio dell’ascoltatore e soddisfa gli interessi e preferenze dei

singoli consumatori piuttosto che della collettività."

"

Obiettivi simili del servizio pubblico:"

A. Universalità degli ascolti e copertura territoriale."

B. Programmazione pluralista."

C. Attenzione per la cultura nazionale"

D. Responsabilità verso la società."

"

3.2 Servizio pubblico radiofonico in Italia!

Ministero dell’economia e finanze ha il 99,5% delle azioni RAI."

Modello economico: misto, abbonamento + pubblicità."

Del canone la quota reinvestita nella radio è esigua, 1,5%."

Le sedi RAI, hanno perso col tempo centralità, fatta eccezione per Milano. "

Alcuni principi che la RAI è tenuta a orientare la propria offerta:"

Garantire il pluralismo."

• Valorizzare la rappresentazione reale e non stereotipata dei ruoli nel mondo femminile."

• Garantire la diffusione di contenuti di qualità."

• Stimolare l’interesse per la cultura.&quo

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
14 pagine
3 download
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher killer_style di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Radio e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM) o del prof Bonini Tiziano.