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DISTURBI D’ANSIA NEL DSM (Asse III)
- Disturbo d’Ansia Dovuto ad una Condizione Medica
Generale è caratterizzato da sintomi rilevanti di ansia ritenuti conseguenza fisiologica diretta
di una condizione medica generale.
- Disturbo d’Ansia Indotto da Sostanze è caratterizzato da sintomi rilevanti di ansia ritenuti
conseguenza fisiologica diretta di una droga di abuso, di un farmaco o dell’esposizione ad una
tossina.
- Disturbo d’Ansia Non Altrimenti Specificato viene incluso per la codificazione di disturbi
con ansia o evitamento fobico rilevanti che non soddisfano i criteri per nessun specifico
Disturbo d’Ansia definito in questa sezione (o sintomi di ansia a proposito dei quali sono
disponibili informazioni inadeguate o contraddittorie).
Ricerca di rassicurazione
L’insicurezza generata dal ripetersi degli episodi porta molti pazienti a ricercare aiuto in
familiari, amici e conoscenti e al trovare sollievo dall’ansia in presenza di una “figura protettiva”
(compagno fobico).Talvolta, per una sorta di pensiero magico, i pazienti possono sentirsi
protetti da determinati oggetti, come un ansiolitico, una bottiglia d’acqua, occhiali da sole, un
bastone, da cui non si separano mai.
- Fobie: paure marcate, irragionevoli e persistenti di oggetti,luoghi, situazioni o attività della cui
innocuità il soggetto è del tutto consapevole.Comportano un’intensificazione dell’ansia
all’avvicinamento dell’oggetto temuto (anche se solo immaginato) fino alla comparsa di episodi
di attacchi di panico. Il soggetto tende di conseguenza a evitare le situazioni temute come
sollievo dall’ansia (condotte di evitamento).
Contenuti ossessivi più frequenti:Le ossessioni più frequenti sono quelle riguardanti lo sporco
e la contaminazione con germi, escrementi,
liquido seminale, radiazioni, ecc. Altre ossessioni, in ordine decrescente di frequenza, sono
quelle a contenuto aggressivo sia etero che autodiretto,
aggressività verbale o fisica, incidenti, calamità naturali, guerre; Le ossessioni dubitative
riguardano le attività quotidiane, serrature, rubinetti dell’acqua, del gas, interruttori della luce;
le numeriche, i calcoli matematici, le date;Le ossessioni sessuali, riguardano le proposte
sessuali, impulsi incestuosi, fantasie di stupro, omosessualità egodistonica;Le ossessioni
religiose riguardano le idee di commettere peccati, le bestemmie, i gesti sacrileghi; le
esistenziali riguardano il mettere in dubbio l’essenza e il perché del mondo, della vita e di Dio.
Compulsioni più frequenti
Pulizia: può essere personale (come nel caso di quel paziente che si lavava i denti per due ore
dopo ogni pasto,oppure le mani con prodotti abrasivi e disinfettanti provocandosi lesioni,
oppure i capelli con l’alcool anche se
solo sfiorava un estraneo); oppure possono essere interessate nei rituali anche attività
domestiche (quali il bucato come nel caso di quella paziente che rimetteva i panni in lavatrice
anche tre o quattro volte di seguito non
riuscendo a convincersi che fossero sufficientemente puliti).
Controllo: riguardano più frequentemente gesti della vita quotidiana (quali chiudere porte e
finestre di casa, interruttori dell’acqua, della luce e del gas; verifica del contenuto del
portafoglio).
Sintomi intrusivi
Episodi nei quali l’evento traumatico “si intromette” nella vita attuale. Ciò accade in forma di
ricordi vividi, con carattere invasivo, egodistonico e ricorrente, esperiti con grande
partecipazione affettiva. L’evento si ripresenta sotto forma di immagini (non tanto di pensieri) e
il soggetto rivive la situazione traumatica come se il tempo non fosse passato.
Credenze disadattive: osservazioni globali negative su se stessi (sono stupida)
Presupposti disadattivi: aspettative negative tra comportamento e gli esiti stessi (se non faccio
così mi prendono per scema).
CLASSIFICAZIONE DELL’ANSIA IN CONTESTO DEMOGRAFICO
Età: in base all’età si trovano diversi tipi di ansia.
Genere: di solito i disturbi d’ansia colpiscono più donne che uomini, ma gli uomini tendono a
chiedere aiuto più spesso di quanto facciano le donne. Le donne inoltre, sono anche più
portate a sviluppare DPTS se traumatizzate (c’entrano anche i livelli di ormoni).
Classe sociale: persone che vivono in contesti sociali poveri hanno maggior rischio di
sviluppare DPTS.
I maggiori progressi nella comprensione del DPTS si sono avuti durante i tempi di guerra, nei
quali si poteva osservare il comportamento di militari e civili traumatizzati.
Modellamento o apprendimento vicario: possibile meccanismo di acquisizione delle fobie. Un
padre fa vedere che ha paura delle cavallette- figli avranno paura delle suddette.
TRATTARE L’ANSIA E I DISTURBI D’ANSIA
Componenti comportamentali: gli approcci comportamentali si basano sulle 3 forme di
apprendimento di condizionamento classico,operante e modeling.
Gli attuali teorici del comportamento hanno notato che alcuni tipi di fobie vengono più
facilmente di altri, a causa forse dell’eredità genetica. Predisposizione al condizionamento:
condizionamento classico basato su sensibilità,derivata dall’evoluzione, a certi stimoli che
erano pericolosi nell’ambiente dei nostri progenitori.
Gli interventi comportamentali mirano a estinguere le reazioni d’ansia patologiche.
Per le fobie: desensibilizzazione sistematica, suddivisa in training di rilassamento e
costruzione di una scala delle paure. Se la desensibilizzazione dal vivo non è possibile, si può
fare la desensibilizzazione immaginativa (il paziente. Immagina l’oggetto di cui ha paura e si
usa la tecnica di rilassamento). Il flooding è un’altra tecnica in cui il p. si trova direttamente a
contatto con la sua fobia senza aver prima lavorato con la lista delle paure. Anche il modeling
può essere una forma di terapia (il terapeuta che tratta un p. con fobia dei germi potrebbe far
cadere a terra un biscotto e poi mangiarlo davanti a lui per far vedere che non succede nulla).
Disturbo di panico: si può usare anche qui la desensibilizzazione sistematica. Vi è anche la