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Estratto del documento

Il lavoro di rete si sviluppa negli ultimi tempi principalmente perche:

- con la crisi del welfare state alcuni servizi che erano offerti dallo stato sono stati

cancellati e allora le persone hanno cercato di risolverseli con le proprie risorse

- perché con la crisi economica ha trasformato il tessuto sociale e le reti informali non sono

più sopportanti e vengono sostituite con le formali

- aumenta la domanda e aumentano i costi

- perché l'utenza ha bisogni molteplici e c'è bisogno di un equipe multi professionale

- servizi formali devono sollecitare non aiutare altrimenti creano dipendenza

- riconoscimento che sul territorio spesso ci sono risorse tanto nascoste, il lavoro di rete le

può aiutare a scoprire

Possibili interventi

Promuovere nuovi legami

Promuovere conoscenza diretta

Favorire sostegno tra nodi

Favorire a nascita di relazione reciproca

Criticità

I servizi sono abituati a lavorare in modo settoriale

Manca o regia: colui che mette in connessione i diversi servizi

Dinamiche di potere: tutti vorrebbero governare

Collaborazione tra servizi non è scontatari non vogliono mettersi in discussione

gli operato

Diversi gradi di collaborazione

Attori della comunità su un continuum dal minimo al massimo grado di collaborazione:

Scambio di informazioni

Segnalazione di un problema

Collaborazione su un caso

Collaborazione su un problema specifico

Progetto comune rispetto a territorio

Come organizzare la collaborazione

Tre differenti forme di organizzazione della collaborazione:

Coalizione: reti fortemente coordinate, organizzazioni di gruppi che con interessi positivi

mettono insieme le risorse per ottenere cambiamento

Gruppo di coordinamento: forma più strutturata di una semplice rete e richiede maggiore

condivisione di risorse

Rete: diversi soggetti si scambiano info e partecipano a consultazione, non devono mai

mettersi d'accordo su questioni rispetto alle quali potrebbero avere idee diverse

Fattori che facilitano funzionamento:

Tutti i membri hanno pari dignità e responsabilità

Organizzare singola associazione o gruppo in relazione a esigenze

Stabilire patto o contratto

Assicurarsi che contratto sia conosciuto e condiviso

Consapevolezza di far parte di una rete

Coordinamento: scopo ottenere un impatto maggiore delle attivita delle organizzazioni

coinvolte, a chi compete il compito di registra è l'ente locale che deve mettere in campi

competenze adeguato. Forme di coordinamento: gerarchico, negoziale, informato basato

sull'influenzamento reciproco.

Il sostegno sociale

La rete offre sostegno sociale che implica lo scambio di aiuti e supporti, può presentarsi in

momenti diversi e può essere più o meno rilevante.

Gli eventi normativi: eventi prevedibili per tutti -> supporto utile perchè sono momenti di

crisi: momenti di cambiamento, scelte, aiuta a ridurre gli effetti emotivi delle persone

Eventi paranormativi: imprevedibili dove il supporto sociale è molto importante,

Il sostegno può essere formale: comodato da reti formali o informale ovvero l'aiuto arriva

da reti amicali e familiari,

Il sostegno non sempre per la persona è importante.

Sostegno formale: composto da reti formali, istituzioni

sostegno informale: aiuto arriva da reti amicali, familiari

Sostegno oggettivo: misurabile dall'esterno ed effettivamente ricevuto dalla persona

Sostegno soggettivo: persona rileva che l'aiuto a lei dato risulta essere utile

Non sempre il sostegno oggettivo sfocia in soggettivo, deve esserci congruenza tra aiuto

dato e ricevuto.

La persona starà meglio quando ricever un sostegno che ha cercato, rispetto a una

persona che lo riceverà passivamente. -> effetti supportivi sono mediati dalla percezione

individuale.

La rete non implica necessariamente sostegno, offre sostegno di cui la persona non ha

bisogno.

Le donne sono quelle che utilizzano maggior sostegno

La rete può essere anche intrappolante

Tipologie di sostegno

Emozionale: il supporto che può essere dato facendosi carico degli squilibri emotivi, viene

formata da rete formale e informale, comportamenti di ascolto, interesse

Strumentale: aiuti che derivano dal l'offerta di risorse materiali o servizi

Informativo: fornisce conoscenza e informazioni, può essere offerto da rete formale e

informale

Affiliattivo: possibilità della rete di aumentare il numero di legami delle persone

Il sostegno sociale impatta sulla salute: è un fattore protettivo rispetto al benessere delle

persone.

L'effetto primario del sostegno sociale è di sostegno emotivo: promuovere lo sviluppo

personale e la saluta e si presenta sia in presenza sia in assenza di eventi stressanti.

L'effetto secondario è l'effetto tampone: quando una persona affronta una crisi il sostegno

fa da cuscinetti tra la persona e la reazione, se c'è sostegno sociale la persona affronterà

meglio l'effetto della crisi rispetto a chi non lo ha.

Il supporto sociale può agire:

Alterando la percezione

Aiutare a trovare risposte efficaci del problema

Il gruppo

Persone che condividono un obiettivo comune e sentono di appartenere le une alle altre,

devono essere riconosciute dall'esterno e possono essere di diverse tipologie, sono

caratterizzati da regole e da ruoli: insieme di condotte e modi di essere che un individuo

assume all'interno del gruppo.

La funzione su due livelli: offrire una risorsa ma contemporaneamente anche una

condizioni soffocante per l'individuo perché ne limita la libertà.

Caratterizzato da interdipendenza: il comportamento di una persona influenza tutte le

altre.

Entrare in un gruppo

Si entra con un processo di ricognizione si basa sulla capacita del singolo di valutare ciò

che il gruppo gli può dare, momento in cui le persone si esplorano reciprocamente, evitare

di entrare a gamba tesa ma entrare in punta di piedi e aggregarsi a una persona con

esperienza, per conoscere in particolare le regole implicite del gruppo.

Il soggetto nuovo dovrebbe allearsi con altre persone.

L'entrata di un nuovo membro comporta cambiamenti sia nel gruppo sia nell'individuo.

Processo di assimilazione e accomodamento: la persona adatta i propri schemi verbali alla

realtà, la realtà si modifica.

Come si sviluppa

Forming: formazione: soggetti tentano di inserirsi, capire regole, studiarsi ciascuno cerca

di capire il proprio posto. (fase di inclusione)

Storming: i componenti cercano di ritagliarsi un ruolo, la nascita di nuovi conflitti e tensione

e creazione di sottogruppi. Se questa fase viene gestita e modulata si passa al norming

altrimenti se non è gestito aumentano il conflitto e il gruppo si dissolve. (fase di controllo)

Norming: fase riduttiva, si danno delle regole e si definisce quello che le persone devono

fare, il gruppo si stabilizza e si rafforzano i legami e si elaborano norme (dase

dell'affettività)

Performing: gruppo comincia a produrre e raggiungere i suoi obiettivi -> fasi in modo

ciclico in un gruppo le tappe sono raggiunte più volte. (fase della prestazione)

Leader: ha due capacita: influenza maggiormente gli altri e un obiettivo fatico

Deve portare avanti delle azioni:

- formulare e precisare obiettivi del gruppo

- avviare il gruppo verso il raggiungimento

- fornire indicazioni all'inizio e dare suggerimenti migliorare qualità dei rapporti

- garantire coesione

- intervenire per rassicurare

Uscita del gruppo

La persona deve ristrutturate la propria identità, abbandonare implica sofferenza.

Motivi per cui si lascia:

Minaccia

Conflitto di valori

Mobilita sociale

la comunicazione nei gruppi: la relazione e il modo in cui comunico dipende dal ruolo

che prendiamo nell'interazione.

Comunicazione verbale, non verbale e paralogistica

Comunicazione definisce la relazione nei gruppi, è legato al modo in cui si decide nel

gruppo, è utile per vedere come lavora il gruppo.

Interazione, studio interazioni punto di partenza per avviare il processo di conoscenza del

gruppo.

Le reti di comunicazione sono un insieme di canali di comunicazione presenti in un gruppo

che rende possibile passaggio di informazioni.

Rete centralizzata risolve il problema più rapidamente con il minor numero di scambi e con

maggior precisione, alto morale del leader e basso morale di gruppo.

Rete decentralizzata: il tempo di soluzione e il numero di scambi sono alti.

Indice di distanza: numero minimo di legami di comunicazione che un membri del gruppo

deve attraverso per poter comunicare con un altro membro

Indice di centralità: livello di centralizzazione che caratterizza una fortemente quanto il

flusso di comunicazione è centralizzata su una persona.

Strutture di interazione nei gruppi: riguardano scambio di informazioni e confronto di

opinioni all' interno del gruppo.

Modo in cui il gruppo funziona risponde a due aspetti: compito e relazioni.

Griglia di bales: strumento che rivela come il gruppo funziona se spostato sul compito o

sulle relazioni.

Suddivide interazione in segmenti di comportamenti significativi e osservabili.

Atti codificati in 12 categorie suddivise in 3 macro aree:

- Area socio emozionale positiva

- Area del compito

- Area socio emozionale negativa

Leader centrato su area socio emozionale positiva: solidale, aiuta, elogia, ricompensa,

allenta le tensioni, sicurezza, ride, capisce, concorda

Leader centrato su area del compito: da suggerimenti e indicazioni, rispetta autonomia

altrui, esprime opinioni, valutazioni e giudizi, da informazioni, orientamenti, chiede opinioni

e chiede suggerimenti,

Leader centrato su area socio emozionale negativa è in disaccordo, rifiuta, disapprova,

mostra tensioni, chiede aiuto, si ritira dentro, mostra antagonismo e sminuisce,

La funzione del leader definisce il funzionamento del gruppo.

Affettività e rapporto di gruppo

Il gruppo è diverso dalla somma delle parti, non funziona in modo razionale, i processi

emotivi fanno funzionare più o meno il gruppo.

Le persone in base alla affettività sceglieranno di agire in un modo piuttosto che in un altri,

capire le emozioni che attraversano il gruppo aiuta a correggere il tiro.

Il funzionamento prevalente nei gruppi è emotivo.

L'effettività definisce la qualità del legame che si vede a instaurare nel gruppo

Gruppo come strumento

Nel lavoro di comunità il gruppo è uno strumento fondamentale - quando lavoriamo con la

comunità lavoriamo con il gruppo.

Il gruppo è un sistema complesso: funzionamento non razionale, lavoro più complesso e

risorsa per ogni persona ma anche conflitto,

Lavorare con i gruppi è una risorsa ma allo stesso tempo un lavoro in conflitti.

R

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
21 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/05 Psicologia sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher bagliuz di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fondamenti di psicologia sociale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Genova o del prof Zunino Anna.