Psicologia della sessualità - definizione e storia del termine sessualità

ASPETTI BASILARI DELLA SESSUALITA' UMANA

1. Sesso cromosomico:

le cellule di un corpo femminile contengono due cromosomi X (XX)

le cellule di un corpo maschile contengono un cromosoma X ed uno Y (XY)

2. Sesso Gonadico:

il corpo femminile presenta le ovaie

il corpo maschile presenta i testicoli

3. Sesso ormonale:

le gonadi producono ormono maschili e femminili che giocano un ruolo importante

nello sviluppo del corpo maschile o femminile, specialmente prima della nascita e

durante la pubertà, ma anche nel corso della vita

4. Strutture riproduttive interne:

nella femmina le tube, l'utero, la vagina ecc.

nel maschio i dotti spermatici, le vescicole seminali, la prostata, ecc.

5. Organi sessuali esterni:

Il corpo femminile ha il/la clitoride, grandi labbra, piccole labbra, ecc.

Il corpo maschile ha il pene e lo scroto

6. Assegnazione del sesso

Una bambina con il corpo femminile viene usualmente allevato come una femmina

Un bambino con il corpo maschile viene usualmente allevato come un maschio

7. Auto identificazione sessuale

Di solito chi è allevato come maschio/femmina considera se stesso in accordo con

ciò. Non sempre ciò si manifesta

I punti 6 e 7 possono essere sintetizzati come il secondo aspetto basilare della sessualità

chiamato sesso psicosociale o più correntemente genere. Esso si riferisce al ruolo

psicologico e sociale maschile o femminile giocato nella società. Il fattore 6 si riferisce a

come il sesso viene visto dall'esterno il fattore 7 indica il sesso visto dall'interno

dell'individuo.

Un terzo aspetto della sessualità umana è dato dall'interesse verso il corpo maschile o

quello femminile: il termine più corrente è orientamento sessuale.

Si definisce come l'omosessualità e l'eterosessualità di una persona e ciò viene

determinato sulla base della presenza per il partner sessuale. Un soggetto è omo- o etero-

sessuale rispetto al grado di attrazione che su di lui viene esercitato dal proprio o dall'altro

sesso. Tuttavia una minoranza può essere attratta sia da entrambi i sessi (bisessuali).

Lo spettro delle variazioni a partire dai punti sopra citati può essere molto vasto; ci può

essere, per esempio:

1. Maschio - mascolino - eterosessuale 3. Maschio - femminino - omosessuale

2. Maschio - mascolino - omosessuale 4. Maschio - femminino - eterosessuale

Variabilità sessuale

I tre aspetti fondamentali per la sessualità sono indipendenti tra di loro ed interagiscono

differentemente a seconda dei periodi: questo comporta che ogni individua abbia il proprio

personale profilo sessuale. Questo include anche particolari interessi o preferenze

sessuali, che possono non essere permanenti e stabili ma cambiano durante l'esistenza

anche in funzione delle esperienze positive o negative. D'altro canto certi aspetti della

sessualità non si possono cambiare (come il sesso gonadico) o possono essere resistenti

al cambiamento (come l'auto-identificazione e l'orientamento sessuale).

Questa grande variabilità non è presente nel mondo animale; nell'uomo, invece, si può

affermare che ogni individuo è sessualmente unico.

ASPETTI BASILARI DELLA SESSUALITÀ UMANA

- Sviluppo delle caratteristiche sessuali primarie -

Le differenze fisiche tra i sessi non sono grandi come appaiono ad un primo sguardo.

Infatti gli organi maschili e femminili sono strutturalmente molto simili. Nelle prime

settimane del loro sviluppo nella vita uterina sono praticamente indistinguibili. Dopo la

nascita e più tardi durante la pubertà essi diventano complementari in funzione

dell'accoppiamento e della procreazione. Tuttavia, sono omologhi in quanto essi originano

dallo stesso gruppo di cellule.

Sviluppo femminile

Prima della nascita

Entrambi i sessi partono dalla medesima base: l'embrione maschile e femminile

rimangono indifferenziati durante le prime settimane della loro vita.

L'embrione femminile evolve la propria "escrescenza" genitale nel clitoride. Si formano

gradualmente le piccole labbra e la parte anteriore della vagina. Due "tasche" di pelle

evolvono nelle grandi labbra. Un altro gruppo di cellule evolve nelle ovaie. Alla nascita gli

organi esterni ed interni sono chiaramente definiti come femminili.

Durante la pubertà gli organi sessuali femminili raggiungono la loro piene formazione, di

solito dagli 11ai 13 anni. Gli indicatori di questa maturazione sessuale sono la peluria

pubica e la prima mestruazione.

Sviluppo maschile

Prima della nascita

Nel maschio l'"escrescenza" evolve nel pene. Un altro gruppo di cellule sviluppa i testicoli

che incominciano a produrre testosterone. Questo ormone stimola le ulteriori tappe di

sviluppo e di differenziazione (senza di esso l'embrione crescerebbe automaticamente con

un sesso femminile). Due tasche di pelle per ciascun lato dell'escrescenza formano lo

scroto. Tra il settimo ed il nono mese di gestazione i testicoli scendono nello scroto (se ciò

non avviene sarà necessaria una successiva correzione per evitare infertilità). Alla nascita

gli organi interni ed esterni si presentano chiaramente definiti come maschili e femminili.