Riassunto esame Psicologia della Comunicazione, prof. Carrubba, libro consigliato Fondamenti di Psicologia della Comunicazione, Anolli
Anteprima
ESTRATTO DOCUMENTO
SOGG UMANO è un essere comunicante, pensante, emotivo, sociale.La
comunicazione è fare qlc nei riguardi di qualcun'altro
com. come trasmissione di info(info=trasmissione tra2o+elem)teorie dell'info
interessate al''interaz uomo-macchinae studio nuovi e potenti strum tecnologici x elab
e trsm info.L'info è:espansiva(genera ulteriore info)comprimibile(sia a liv sintattico
che semantico),facilmente trasportabile(e tramissibile ad alta veloc)
APPR MATEMATICO :implica una teoria forte del codice.Modello di Shannon e
Weaver(1949)proc trasm info:il mess passa da una fonte emittente(attrav proc di
encoding:scelta di un canale e un codice)ad un destinatario che a sua volta lo
decodifica(decoding)
l'info non è ciò che è stato detto ma il valore di prob che si realizza all'interno di
molte possibilità combinatorie.
Modello integrato con la nozione di FEEDBACK= quantità di info che dal ricevente
torna all'emittente e consente di modificare i mess successivi. POSITIVO aumente
l'info d'ingresso NEGATIVO riduce l'info d'ingre consente di mantenere nel sistema
una condiz stabile, di omeostasi
Elementi:
FONTE (entità che crea il mess)
TRASMETTITORE dispositivo che consente la trasf delmess in segnali fisic
i CANALE mezzo che trasferisce il mess
RUMORE insieme elem ambientali
RECETTORE disp che consente la conversione del segnale in forma comprensibile
dal destinatario
DESTINATARIO entità a cui è rivolto il mess
x SHANNON l'inf
o è una grandezza finita osservabile e misurabile. INFO è il valore
di probabilità che si realizza all'interno di molte possibilità combinatorie tra tutti i
simboli.ENTROPIA mancanza di info, qndo le prob di emissione dei segnali alla
fonte sono tutte=
LA COMUNICAZ COME SIGNIFICAZIONE E COME
SEGNO(appr semiotico) SEMIOTICA sc che studia la vita dei segni nel quadro della
vita sociale.diagramma della signifacazione di Ogden e Richerds(simbolo, referenza,
referente)il simbolo o segno(parola o gesto)non ha un rapp diretto con la
realtà(referente)ma solo con il concetto o idea mentale(referenza) SEGNO IN PSICO
DELLA COMUNICAZi one
1 SEGNO COME EQUIVALENZA segno=significante + significato. Vi è
corrispondenza stabile tra espressione e contenuto, poss carattere arbitrario e
oppositivo.De SASSURE lingua come sistema di differenze di suoni combinati ad un
insieme di differenze di significati
2SEGNO COME INFERENZA poichè costituisce un indizio da cui trarre una
conseguenza. Comporta la presenza di modelli mentali. Il segno rimanda a qlc di
diverso da sé APPR PRAGMATIC
O esamina i rapporti che intercorrono tra
testo e contesto in cui esso è manifestato.prende in esame i processi IMPLICITI della
comunicaz.
TEORIA DEGLI ATTI LINGUISTICI Austin 1962 dire qlc è anke sempre fare
qlc locutorio
(ciò che si dice,azioni che si compiono x il fatto stesso di
parlare)illocutorio(ciò che si fa nel dire qlc,atti che corrisp alle intenzioni
comunicative del parlante) perlocutorio
(ciò che si vuole ottenere dicendo
qlc,produzione di det effetti da parte del parlante sul sist di
credenze...dell'interlocutore
GLI ENUNCIA TI ESPRIMONO MOLTO DI PIU' DI QUANTO SIGNIFICHINO
SUL PIANO LESSICALEAustin e Searle introd i conc di FORZA
ILLOCUTORIA(forza contenuta nell'atto linguistico)e EFFETTI
PERLOCUTORI(effetto dell'atto sull'interlocutore)
austin distingue tra
: ATTI LINGUISTICI DIRETTI La forza illocutoria che il
parlante attribuisce all’enunciato è conforme e corrisponde al significato letterale
dell’enunciato medesimo. ATTI LINGUISTICI INDIRETTI La forza illocutoria
deriva dai modi non verbali con cui l’enunciato è manifestato (tono, intensità della
voce, ritmo di emissione delle parole).
N.B. Attenzione allo scarto comunicativo tra
enunciato ( utterance
) e frase (
sentence
), nel senso che l’enunciato comunica molto di
più di quanto sia contenuto in una frase a livello lessicale.
GRICE PRINCIPIO DI COOPERAZIONEd eclinato in 4 massime
: 1DI QUANTITA 'dai un contributo che soddisfi la richiesta di info in modo adeguato
agli scopi della conversaz e non dare un contr+informativo del necessario
2QUALITA
'cerca di forn un contributo vero, non dire il falso, non dire ciò x cui non
hai prove adeguate 3RELAZIONE sii pertinente 4MODO sii perspicuo, evita espress
oscure, evita ambiguità, sii breve, sii ordinato nell'esposizione.
E distingue tra logica
del linguaggio(si applica al significato letterale) e della conversazione(si appl ai
processi che gli ind usano x inferire ciò che il parlante intende comunicare, implica
una distinz tra dire e significare)per colmare lo scarto tra i 2 si deve ricorrere ad un
proc intenzionale di natura inferenziale:IMPLICATURA
CONVERSAZIONALE Inoltre Grice riprende la distinzione tra logica del linguaggio
e logica della conversazione
La logica della conversazione implica una distinzione tra
DIRE e SIGNIFICARE Per colmare lo scarto t
ra i due è necessario ricorrere ad un
processo intenzionale di natura inferenziale: IMPLICATURA
CONVERSAZIONALE , esse permettono di estrarre il sign non detto contenuto in
modo implicito nell'enubciato
L'APPROCCIO PSICOLOGICOl
a com come gioco di relazioni
La comunicazione
come dimensione intrinseca che fonda e che esprime l’identità personale e la
posizione sociale di ogni soggetto. Attenzione ai processi ontogenetici di
acquisizione e sviluppo delle competenze comunicative nel b.no.
“Essere in
comunicazione” significa che nella e mediante la comunicazione le persone
costruiscono, mantengono, modificano la RETE delle RELAZIONI in cui sono
costantemente immerse e che esse stesse hanno contribuito a tessere. Oltre al livello
della comunicazione distinguiamo quello della
METACOMUNICAZIONE Condizione di flusso ininterrotto della comunicazione è
spesso alla base dei conflitti interpersonali
COMUNICAZIONE/COMPORTAM/INTERAZIONEC omportamento e
comunicazione costituiscono categorie mentali distinte anche se vi è un rapporto di
inclusione (comportamento include comunicazione ma NON viceversa!). Si
contrappone alla visione di Watzlawick secondo il quale anche l’azione più
accidentale e inconsapevole diventa comunicazione.
Anolli distingue ulteriormente
tra informazione e comunicazione. La comunicazione esige la presenza di
un’intenzionalità comunicativa. Interazione
: contatto (sia fisico che virtuale) tra
individui, anche involontario, in grado di modificare lo stato preesistente delle cose
tra loro (urto casuale, indicazioni della fermata del tram) Comunicazione
: richiede uno
scambio consapevole e riconosciuto come tale dai partecipanti e implica una storia
DEFINIZIONE DI COMUNICAZIONE “
La comunicazione può essere definita come
uno scambio interattivo osservabile tra due o più partecipanti, dotato di
intenzionalità reciproca e di un certo livello di consapevolezza, in grado di far
condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e
convenzionali di significazione e di segnalazione secondo la cultura di riferimento”
. FUNZIONI DI BASE DELLA COM proposizionale:le conoscenze vengono
raccolte, organizzate e veicolate sotto forma di proposizioni, relazionale:la com
partecipa a :generare e sv una rel,mantenere e rinnovare,cambiare,restaurare,
estinguere.L'efficacia relazionale dip dalla connessione tra interazione e relazione
CULTURA E COMUNICAZIONE Contrapposizione dicotomica NATURA-
CULTURA
Predominanza della NATURA : Condivisione di una dotazione filogenetica condivisa.
Differenze individuali sono spiegate come una diversa configurazione del patrimonio
genetico.
Predominanza della CULTURA: attenzione ai processi di differenziazione che
caratterizzano ogni cultura come unica. Non è possibile considerare la cultura una
V.I. perché non esistono criteri o parametri che siano immuni da influenze culturali
(non si può parlare di meta-cultura) Si innesta su qs base il COSTRUZIONISMO
SOCIALe Interdipendenza natura-cultura.Ogni cultura trasforma la natura e l’adatta
alle proprie esigenze, dall’altra parte la natura pone vincoli allo sviluppo di una
cultura.
COME studiare la cultura? Prospettiva della PSICOLOGIA CULTURALE: Adotta un
punto di vista EMICO (esamina dall’interno) si fondano sul metodo
ETNOGRAFICO (osservazione partecipante, non intrusiva)
Prospettiva della
PSICOLOGIA CROSS- CULTURALE: segue un approccio ETICO. Analizza i
processi di comunicazione indipendentemente dalla cultura medesima. Cultura può
essere concepita come una struttura organica e un processo continuo di diversi
sistemi
. Cultura come sistema di mediazione
: ARTEFATTI (= elementi del mondo materiale
che sono assunti nell’azione umana come modi per coordinarsi con l’ambiente fisico
e sociale) Rapporto tra Soggetto
> Oggetto
Cultura come sistema di conoscenza La cultura non consiste nella somma di cose, di
persone, comportamenti o informazioni. La cultura al pari della comunicazione è una
realtà simbolica all’interno della mente dell’individuo e all’esterno
nell’ambiente. Condividere conoscenze proposizionali (“che cosa si conosce” e
procedurali (“come” si conosce). Le conoscenze sono SOCIALMENTE
DISTRIBUITE tra le persone, gli attori e l’ambiente. La cultura è un insieme di
DESCRIZIONE APPUNTO
Riassunto per l'esame di Psicologia della Comunicazione Applicata ai Contesti Educativi, basato su appunti personali e studio autonomo del testo consigliato dal docente Fondamenti di Psicologia della Comunicazione, Anolli. Nello specifico gli argomenti trattati sono i seguenti: soggetto umano, la comunicazione come significazione e come segno, l'approccio psicologico.
I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Exxodus di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Psicologia della comunicazione applicata ai contesti educativi e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Torino - Unito o del prof Carrubba Letizia.
Acquista con carta o conto PayPal
Scarica il file tutte le volte che vuoi
Paga con un conto PayPal per usufruire della garanzia Soddisfatto o rimborsato