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Dimensione modale di comprensione dell uomo malato con l esperienza di un incontro
trascendente i limiti del rapporto interpersonale e della tecnica psicoterapeutica.
4. psicologico comportamentista. Esclusa l introspezione soggettiva, esclusa la dinamica
inconscia. I sintomi sono considerati un difettoso apprendimento condizionato di risposte
disadattanti; il comportamento neurotico e psicotico consiste di abitudini persistenti di
comportamenti inadeguati appresi in situazioni ansiogene .
5. sociologico culturale. Epidemiologia, psicopatologia transculturale, il concetto di cultura,
la personalità di base, il ruolo sociale, valutazione dei sistemi e dei sotto sistemi.
Ruolo della psichiatria nelle professioni sanitarie
Oggettivazione dei fenomeni psichici per meglio comprenderli
● Strumento per riflettere ed interrogarsi
● Imparare una tecnica
● Fare esperienza e imparare dall esperienza
●
Sapere saper essere saper fare.
Le funzioni psichiche
Le funzioni psichiche sono prese in considerazione separatamente ma occorre vederle come un
unicum.
1. Percezione. Diverse teorie psicologiche sì sono combattute: percezione come atto con cui
coscienza afferra un oggetto o come interpretazione degli stimoli. L'interpretazione degli
stimoli dipende da precedenti esperienze e dalle ipotesi che si sono fatte su quelle
esperienze: non posso dire che quel che ho davanti è un portapenne se non so che cos'è un
portapenne (esperienza); lo insegna il transizionalismo e la psicologia delle forme.
Semeiotica psichiatrica: disturbi delle percezioni sono
(a) le illusioni (percezione distorta di uno stimolo reale). Le illusioni possono essere non
necessariamente patologiche (es. ipnogogiche, ossia nel periodo che precede il sonno),
ma anche patologiche (come per esempio nella signora depressa con i figli che giocano e
ridono nella stanza a fianco: lei riferisce di sentire urla e pianti perché vengono
tagliuzzati da malvagi, e si sente in colpa perché non fa nulla per salvarli).
(b) e le allucinazioni (percezioni senza stimolo). Le allucinazioni sono molto più complesse:
possono essere anche ordini (in tal caso si chiamano allucinazioni a carattere
imperativo, o pseudoallucinazioni: specifiche della schizofrenia ebefrenica), dovuti alla
percezione di essere in totale possesso di altri. Le allucinazioni possono riguardare
qualsiasi senso percettivo: non solo voci, posso sentirmi toccare (cfr. la signora che
provava rapporti sessuali a distanza).
2. Memoria: attitudine a rievocare stati di coscienza già provati.
(a) La demenza è una malattia della memoria: perdiamo prima i ricordi recenti e solo dopo
quelli del passato.
(b) Esistono anche le confabulazioni: dispercezioni della memoria in cui i vuoti vengono
riempiti da ricordi fantastici: il paziente si ricorda di cose che non sono mai capitate in
passato. Nella psicosi di Korsakoff, presente nell'alcolista cronico, c'è una triade
sintomatologica molto importante e frequently-asked all'esame: amnesia di fissazione
→ →
che determina (1) falsi riconoscimenti a breve termine e (2) confabulazione. Vedi
capitolo sull'alcolismo
3. Rappresentazione: riproduzione di esperienze precedenti, attuata mediante la memoria.
4. Pensiero: funzione psichica di cui è propria l attività conoscitiva (non percettiva) e che si
avvale di strumenti simbolici.
Psicopatologia dei deliri ( errore morboso di giudizio che non si lascia correggere né dalla
critica né dall'esperienza ). Non serve a nulla cercare di spiegare la realtà, anzi a volte si
perde la fiducia del paziente.
(a) Deliri primari
: non sostenuti da alterazioni di un'altra funzione psichica
i. Percezioni deliranti: significato abnorme riferito a una percezione reale, senza
motivo comprensibile, razionale o affettivo. Il significato abnorme viene
generalmente attribuito nel senso dell autoriferimento (alla tv parlano di me)
ii. Intuizioni deliranti: il significato abnorme si riferisce a ricordi o ad attività di
pensiero specifiche quali vocazioni religiose o scientifiche, capacità eccezionali etc
(b) Deliri secondari : sostenuti da alterazioni di un'altra funzione psichica. Disturbo
secondario: sento delle voci , reagisco e mi chiedo il perché: la risposta che mi do, la
do in base ala mia cultura e alla mia esperienza. Il quadro della schizofrenia è lo stesso
in tutto il mondo, sia in Africa sia in Svezia, e in tutte le classi sociali: cambia la
spiegazione che ne viene data, ma il meccanismo è lo stesso.
i. Affettivi. Colpa => delirio. Delirio persecutorio di colpa: sono depresso, mi sento
colpevole nel confronto dei miei familiari e penso di essere la causa della rovina
della mia famiglia (delirio di colpa): allora penso che l'unico modo che ho per
salvarli dalla rovina certa è toglierli dal mondo (delirio persecutorio). Oppure delirio
di autoriferimento: alla TV parlano di me perché ne ho combinate un sacco.
ii. Secondari ad alterazioni psicosensoriali.
iii. Come sviluppo di personalità psicopatica: vado sul treno e vedo due che bisbigliano
e penso che parlino di me; spesso è indice di bassa valutazione di sé.
iv. Secondari ad altri deliri: pensano di farmi fuori e quindi stanno preparando una
bomba per me .
Intelligenza: ogni processo di pensiero
che abbia il carattere specifico di un operazione determinata
○ che si presti ad essere misurato
○
L'intelligenza è costituita dai seguenti fattori intellettivi
fluidità verbale
■ comprensione verbale
■ capacità numerica
■ abilità spaziale
■ rapidità percettiva
■ La schizofrenia è una malattia
5. Affettività. Emozione o sentimento: ogni stato, del pensiero; la depressione
movimento o condizione per il quale l uomo avverte il dell'affettività.
valore (la portata, l importanza) che una situazione determinata ha per la sua vita, i suoi
bisogni, i suoi interessi.
Affetto: Il carattere emotivo di uno stato
Umore o stato d animo.
6. Istinti: guida naturale (cioè non acquisita né scelta) e stabile (poco modificabile) della
condotta animale e umana, diretta alla conservazione dell individuo e della specie.
7. Espressione: manifestazione o fenomeno che si attua mediante segni o comportamenti
simbolici.
8. Volontà: funzione psichica che regola determinati atti compiuti con la previsione del fine da
raggiungere e dei mezzi necessari al suo conseguimento; è accompagnata da un sentimento
di libertà, che qualifica tutte le azioni che da essa promanano.
9. Coscienza: l'esperienza vissuta attuale. E' ciò che riguarda l'orientamento (nel tempo, nello
spazio e nella propria persona). Patologia: confusione (es. delirium tremens nell'alcolista).
La personalità
Totalità della vita psichica di ogni singolo individuo che si realizza lungo l esistenza attraverso il
dialogo fra coscienza e inconscio e comporta l attuazione del SÈ quale espressione individuale
dell Universalmente umano.
La personalità è il divenire stesso dell uomo e il centro della personalità è il SÈ, mentre l IO è
soltanto il centro della coscienza.
Vedi il capitolo sui Disturbi di Personalità per ulteriori informazioni.
Criteri per diagnosi in psichiatria (nosologia)
Criteri di classificazione
1. etiologico (cause);
2. topografico (dove);
3. patogenetico (come);
4. etiopatologico (perché e come): es. meningioencefalite tubercolare
Lo spirito del tempo
I modelli e le teorie su cui fondiamo le diagnosi sono espressione
dello spirito del tempo: Viviamo in un epoca scientifica e la scienza viaggia sotto l egida
● della causa e dell effetto. In una vita umana avvenimenti diversi sono connessi tra loro
in un modo misterioso, difficile da comprendere, ma non necessariamente in modo causale.
(G-Craig)
della psicopatologia stessa
● della filosofia sottesa: Non tutto ciò che può essere contato conta. Non tutto ciò che conta
● può essere contato. (A. Einstein)
& modelli, diagnosi, teorie, nosografie, sintomi &
Se guardiamo, diremo che la matita è spezzata e storta
● Se tocchiamo, diremo che la matita è integra e diritta
●