Prospettiva e Proporzioni nel Rinascimento

RINASCIMENTO

rinascimento= progetto di rinnovazione culturale (dare senso pratico alle teorie dei

testi classici)

PROSPETTIVA

si parte da sperimentalità con Brunelleschi: due tavolette dipinte con superficie

specchiante, dipinge battistero dal portale principale di s. Maria del Fiore. Nel centro

focale, punto di fuga, realizza un foro. Girando al tavoletta e guardando attraverso il

foro guarda l'immagine riflessa nello specchio per verificare la correttezza della

rappresentazione

Leon Battista Alberti

umanista, letterato, architetto e artista. 1435 scrive "De Pictura" in latino, x pubblico

acculturato, non degli artisti. dedica la sua opera a principe di Gonzaga, figlio del duca

di Mantova. Recupera elementi di geometria euclidea e di ottica. nel secondo libro

parla di "Compositio", fa paragone tra modo di articolare discorso e modo di articolare

dipinto, riferimenti molto colti.

dall'occhio partono raggi visivi, formano piramide visiva con vertice nell' oggetto,

punto di fuga, visione esce dall'uomo, uomo centrale nella cultura rinascimentale.

Sistema razionale

Lunetta affrescata NEL CHIOSTRO VERDE DI S. MARIA Novella a Firenze

Paolo uccello rappresenta due fasi all'interno della stessa scena: diluvio universale e

recessione delle acque. Disegna due distinti punti di fuga che si intersecano tra loro. A

livello compositivo fa stagliare immagine imponente dell'arca(due parallelepipedi in

legno) arca è incarnazione della chiesa, in alcuni dipinti di Lorenzo monaco l'arca è un

edificio. Figure hanno una geometricità, scultoreità notevole. Dettaglio del mazzocchio

in primo piano, è l'anima di un copricapo in voga a Firenze, dà forma a copricapo a

ciambella.

Piero della Francesca, Flagellazione, 1460 ca., Galleria Nazionale delle

Marche, Palazzo Ducale, Urbino

Dipinto con finestra Albertiana, pavimenti a scacchiera, digradanti, effetto realistico,

servivano per collocare correttamente le figure nello spazio. Nei primi riquadri la

pavimentazione è semplice, in terracotta, prosegue poi sotto al porticato in tarsie

marmoree, la decorazione del pavimento è difficilmente riconoscibile a causa della

prospettiva ardita. Armonia delle proporzioni grazie alla proporzione aurea: canone che

deriva dall'antichità, forma rettangolare suddividibile in due parti, una tendente al

quadrato, una al rettangolo con proporzione matematica. Utilizzo consapevole, Piero è

un letterato, scrive il "De Prospectiva". Perfezione proporzionale delle forme è

strumento con cui veicola la perfezione divina per descrivere il tema sacro

rappresentato. Cristo Flagellato è collocato all'interno dello spazio delimitato dalla

tarsia marmorea. Perfezione geometrica=perfezione divina

PROPORZIONI

"De Architectura" di Vitruvio, composto dal il 33 e il 14 a.C. unico trattato di

architettura dell'antichità sopravvissuto, molto importante per gli uomini del

medioevo. Parecchio complicato dal p.d.v. letterario, corrotto e travisato nel tempo

dalle traduzioni, difficile da interpretare.

Ritroviamo l'uso di questo testo nel medioevo e nel Rinascimento ma nel secondo caso

con un approccio più filologico, bisognava prima capirne il senso e poi applicarlo. La

parte più affascinante è quella che riguarda le proporzioni del corpo umano da poi

applicare in architettura.