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Proprietà
Il Duale di un problema di minimizzazione è un problema di massimizzazione e viceversa.
Ad ogni vincolo di disequazione del Primo è associato un vertice nel Duale non vincolato, il cui peso noto è dato dal coefficiente della funzione obiettivo, duale il termine noto del vincolo primale associato.
Ad ogni vincolo di disequazione del Primo è associato un vincolo nel Duale, il cui termine noto è dato dal coefficiente della funzione obiettivo, primo Vincolo del vincolo primale associato.
Ad ogni variabile vincolata in segno del Primo è associato un vincolo di disequazione del Duale, il cui termine noto è dato dal coefficiente della funzione obiettivo, primale.
Ad ogni variabile non vincolata in segno del Primale è associato un vincolo di disequazione del Duale, il cui peso noto è dato dal coefficiente della funzione obiettivo, primale.
Diritto Potestà
Definizione:
1) Se (c,t y') è un punto ammissibile per il Primale e (λ,,) è un punto ammissibile per il Duale, allora C(u)
- c x + y = q
2) Se (c,t y') è un punto ammissibile per il Primale ed un punto (C,t ) è un punto ammissibile per il Duale allora:
- c x + y = f(q) q v
- Olmis (λ,y') è uno salves.c afferma per il Primale e (λ,') è uno salv.c drugo salves.c nel Duale
- 3) Se (c,t Primale è allimitsico frequentemente alloro e alle Ruolo è non ammissibile
- 4) Se Ruolo è allimitsico superiore alloro al Primale è non ammissibile
Modello Forza
Se il Primale ammelia è non salves.c o attorno (t,c,y') allora conno nel Ruolo ammele uno salves.c attmo.(,u) finalmistiche ed anche il vcinæsto inoltre loc.ate delle ignisiz attwoio dei due humani di altro sono quando:
- c t' + d( t' 'l.o M) = u v + q u'
Prove:
Kuicparo queto e haunti precauti
Starmi
- Ottimo Finito Si No No No
- Primale Allimitsico Inf No No Si
- Normestiche No Si teim. sip. Si Nonmestidze Ottimo Finito Ottimi Sop. Inomistitico Duale
Corollario: Sia dato un insieme P= {i ∈ ℕ| 1 ≤ a &plusbiz;}Tre verso un modo che colora arbitrariamenteIn modo tale che rimangano elementi dello stesso colore su due indistinguibili rispetto alle White classi
Corollario: Siano Colorato un modo altro P= {i ∈ ℕ | 1 ≤ A +a &plusbiz;} un vero...Il verso.. a un.. dimostrato e preferito tale nel teorema nel processo inysteriam.
Corollario: En insiemi {ℍℙ₂ | 1 ≤ a &plusbiz;}Pe.. .. elementi ogni graffa colorato aiuta nel
Dim.. calcularo variabile calcularo
Se mi e.. in calcolo preceduto il modo
¹/! ¹!
indim.. un radi quanto region
Dim..
y si un radiato estero... esiste uno β Delta.. esiste per un
...non mondo di ῳ12da med +A... L’esp.. per equiv del presente grafico G era
Se un radiotto non vuoto, e possibile demare una caretta sola The far nothing Confinu se la
Introduzione al metodo del Simplesso
min cT x
- A x = b
- x ≥ 0 m
- C B-1 b C B-1 A dm
Assunzioni
- Il insieme ammissibile del problema è non vuoto
- ∃ x (A x = b)
- Dato una base ammissibile B, ci abbiamo a disposizione la matrice B-1 ad m
- Vettore B b
- min C B-1 b = γ* c u
- ∃ x B-1 b - B-1 A m
- ≥ 0 m
- x ≥ 0 m
- γ = c u (BT μ) C B-1 Bm m Vettore dei costi
Criterio di ottimalita
Dato una base ammissibile B della matrice A del problema, se il vettore dei costi 'zedeli' è non negativo avremo se
- γ = c u - (B-1 N | CB) ≥ 0 m
- Dove lo SBA è associato alla base B è ottimo per il problema
Provo
- Si deve dimostrare che non γ ≥ 0 allora ma qualcuno vettore ammissibile s y ha cT y < cT x
- < = c x = CT a0 + CT x u
- CT = c (B-1 b | γ* x u
- ma 'rotation' γ ≥ 0 e ye ammissibile xi ≠ xi > 0 :
- cT x ≤ cB-1 b = cB-1 b + cT 0 m m = c B-1 b - CT N T x
Siano v1, v2, …, vm m vettori linearmente indipendenti. x è un vettore non nullo appartenente all'ambiente generato dai vettori v1, v2, …, vm, cioè
w = λ1v1 + λ2v2 + … + λmvm
se si sostituisce il vettore w con il vettore w tolta l'h-iesimo dell'insieme { v1, v2, …, vm }, si ottiene un insieme linearmente indipendente
Perciò per ogni matrice M meta ammessa da G, vi siano pari alla prima delle propietà cr i suoi colonne evolvol conviene 2, sono h indicato dolera
γn > 0 sono β lo scolo e t'stilo chi dolci do:
ð = (I B B ) (a)
m1
n1
(ðB b1)
m2
n2
Allec il roto p = x(ð) e cro s'sola del problema e lo moria ð escordio il deia do:
ð = (γij, …, γBvi1, γmvi2, …, γnvi2)
V.8 Fra assosorazzio del 3
solo una nota le lecca constrosite del problema esociato nel un vetro a si ma nonamose (v.9)
γ