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Estratto del documento

Calcolo della probabilità e statistica

1a parte

Probabilità

Appunti di probabilità Di Crescenzo, Riccucci, fino al capitolo 5

2a parte

Statistica

Statistical Inference

  • Calcolo della probabilità: si tratta di dare una trattazione teorica ai fenomeni casuali, fenomeni dei quali riusciamo a discutere in maniera precisa.

Esempio: Sei percio una moneta. Lo studio del movimento del corpo rigido che mi produce il moto della moneta.

Il problema mi da origine a un sistema di equazioni che può essere talmente complicato che diventa impossibile calcolarne la soluzione dato mi dica se è uscita testa o croce.

La probabilità si occupa di adottare e calcolare e studiare le leggi del caso.

  • Esperimento probabilistico: ogni altro o processo naturale o artificiale il cui risultato e/o noi non era deterministico.

    • (realizzazioni diverse possono dare 'esiti diversi')
  • Prova: singola realizzazione dell'esperimento probabilistico.

  • Spazio campionario: insieme in senso matematico può essere discreto, finito, infinito. Ma unito lui contiene tutti gli esiti possibili dell'esperimento.

    • Può avere diversi caratteri Ω = {T, C} oppure Ω = {o, y} {T, H = Testo} C, o' l = croce

Esempio: Sei esperimentanti il lancio della moneta fino a quanto non esce testa Ω = {w1, ..., wN}, N ∈ ℕ wi = C e ωN = T allora spazio campionario dei vettori.

Evento: A ⊆ Ω chimano evento un qualsiasi sottoinsieme di Ω (composizione delle possibili uscite Ω)

Quando l'evento dell'esperimento appartiene all'elemento unico cui lui è verificato A.

Ω si chiama EVENTO CERTO, φ si chiama EVENTO IMPOSSIBILE.

Siamo interessati a calcolare P(A) (probabilità di A) A⊂Ω evento.

Come si fa a calcolare P(A) (probabilità di A) A⊂Ω evento⇒ il motivo dello studio della probabilità è cercare di associare un numero a tale probabilità.

Definizione classica di P (come cal A P associa un numero univ il definitorio di P n P)

Lo spazio campionario finito e distinto da eventi equipossibili.

A⊆Ω P(A) = cord(A)/cord(Ω) = # casi favorevoli/# casi possibili ⇒ numero

Esempio Ω = {1, 2, 3, 4, 5, 6} P({6}) = 1/6

Probabilità di un numero pari P({2, 4, 6}) = 3/6 = 1/2

Lancio 2 dati |Ω| = 36 Ω = {i, j} con i, j = 1, ..., 6

A = "la somma è 5" = {(1, 4), (4, 1), (2, 3), (3, 2)}⇒ P(A) = 1/9

Oppure lo posso descrivere come le numeri delle coppie non ordinate

Ω = {(i, j)} i = 1, ..., 6 j ≥ i

⇒ non posso applicare la definizione classica di probabilità perché la probabilità di alcuni eventi è diversa dalla probabilità di altri

DEFINIZIONE FREQUENTISTA P

n = nº di prove ripetute

n → ∞ P(A)/n→∞ = fn/n→∞ con fn con fn = frequenza relativa ai

accorenta dell'evento

fn = # numero di volte cui A/n

Proprietà

P(∅) = 0

DIM Se ω ∈ ∅ → ∅ ∪ ∅ ∅ ∅ ∩ ∅ = ∅

P(∅) = P(∅ ∪ ∅) = P(∅) + P(∅) = P(∅ ∪ ∅ ∪ ∅) = P(∅) + P(∅) + P(∅)

⇒ P(∅) = 0

Dati {Ai}i=1n ∈ ∅ con Ai ∩ Aj ∀ i ≠ j

⇒ P(⋃i=1n Ai) = ∑i=1N P(Ai)

DIM Costruisco {Bi}i=1100 ∀ con Bi ∩ Bj = ∅ ∀ i ≠ j

B1 = A1, ..., BN = AN e BN+1 = ∅, BN+2 = ∅...

Abbiamo che sono disgiunti

P(⋂i=1n Ai) = P(⋃i=1 Bi) = ∑i=1 P(Bi) = ∑j=1N P(Bj) + ∑i=N+1 P(Bi)

= ∑j=1N P(Bj) + 0 = ∑j=1N P(Ai)

P(Ac) = 1 - P(A)

DIM Ω = Ac ∪ A e Ac ∩ A = ∅

per la finita additività P(Ω) = P(Ac ∪ A) = P(Ac) + P(A)

ma P(Ω) = 1 ⇒ P(Ac) + P(A) = 1

∀ A ⊆ ∅ P(A) ∈ [0,1]

DIM P(A) ≥ 0 (definizione) e P(A)c ≥ 0

1 - P(A) = P(Ac) ≥ 0 ⇒ P(A) ≤ 1

Proprietà di monotonia Se A ⊆ B ⇒ P(A) ≤ P(B)

DIM B = A ∪ (Ac ∩ B) e A ∩ (Ac ∩ B) = ∅

P(B) = P(A) + P(Ac ∩ B) e siccome P(Ac ∩ B) > 0

= P(B) ≥ P(A)

Teorema di equivalenza

Dato (Ω, ℒ) spazio misurabile e preso

  • i) P : ℒ → ℝ
  • ii) ∀A∈ℒ ∃ P(A) ≥ 0
  • iii) P(Ω) = 1

P è σ-additiva ⇔ P è continua e finito additiva

Per la finito additività vogliamo dimostrare che P è continua.

(An ↘) lim An = A

limn→+∞ P(An) = P(A) = P(⋂n An)

Passo 1

Lo ammetto per (Bn)n→+∞ successione di eventi decrescente con limite ∅

A = ⋂n=1+∞ Bn = limn→+∞ Bn = ∅

(⋂m P(Bm) = P(∅) = 0)

Bn = (Bn ∩ Bn+1) ∪ (Bn+1 ∩ Bn+2) ∪ ...

B1 = ⋃k=1+∞ (Bk ∩ Bk+1)

P(B1) = P(⋃k=1+∞ (Bk ∩ Bk+1)) = ∑k=1+∞ P(Bk ∩ Bk+1 ) ≤ 1

Limn→+∞ P(Bn) = limn→+∞ P(⋃k=n+∞ Bk ∩ Bk+1 ) = limn→+∞k=n+∞ P(Bk ∩ Bk+1) = ε

Passo 2

Lo ammetto per una successione (Cn) di eventi decrescente e convergente a C

Costruisco una nuova successione dei numeri (Dn)

Dn = Cn ∩ Cc

Se Cn ⊂ Cn+1 → Dn ⊄ Dn+1 [per cui utilizzo ed elimino C]

Cn = Dn ∪ C

Limn P(Cn) = limn P(Dn ∪ C) = limn P(Dn) + limn P(C)

Posso usare la finito additività perché Dn = Cn ∩ Cc

Ma Dn converge a ∅ → P(⋃n Dn) = 0

→ ε = P(C)

Risultato A vuoto di centi An con definti

1) Due teste consecutive si presentano al lancio (n-1, n)

An = { su una n si sono presentate due teste consecutive }

A = ∪N=2+∞ An   An è un cilindro   P(AN) = 1/4

P(A2) = 1/4   P2((½)n) = 1/2N

P(A3) = 2-3   P(A4) = 2-4

P(A) = P(∪N=2+∞ AN) = ∑i=N=2+∞ P(AN)

Lo posso fare se ∀ Ai ∩ Aj = φ

A2 = {µ (1, -)} → ω4

A3 = {0, 1n, 0, -} → ω4

Campo serie diagonale => questo lo posso vedere

+∞

∑ P(AN) = -∞N=2 (√2⁡)i

Con N=0 xn con x = ragione ← serie geometrica

{x|x| ≤ 1, 1/1-x

x|x|, a → ± ∞

N=0 (1/2)N - 1/2 + 1 = 1/2 - 1/11/2 - 1/2 - 1 = 1/11/2 - 1/2 - 1 - 1/2

B = {

2 croci consecutive e prima non si sono

presentate due teste consecutive

P(B2) = 1/2

P(A ∪ B) = P(A) + P(B) - 1

(A ∪ B)c ≠ φ ⇒ P(A ∪ B)c = P[1, 0, 1, 0

v 0, 1, 0, 1, v, 0

eventi quasi certi

event quasi impossibili

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
174 pagine
9 download
SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/06 Probabilità e statistica matematica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Chiara 1995 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Calcolo di probabilità e statistica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Sirovich Roberta.