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STAY & PLAY (EUROPA): FERMATI SUL POSTO ED OPERA
❧ Si eseguono le manovre basilari di primo soccorso finalizzate a STABILIZZARE IL
PAZIENTE affinché la situazione non peggiori
LOAD, GO & PLAY: CARICA PARTI E OPERA:
❧ è la fusione delle due tecniche precedenti, il paziente viene stabilizzato sul mezzo di
soccorso
GOLDEN HOUR : si riferisce al periodo di tempo che va da pochi minuti a diverse ore dopo
una lesione traumatica causata da un incidente, durante il quale vi è la più alta probabilità che
un pronto trattamento medico possa evitare la morte. È ben noto che le possibilità di
sopravvivenza di una vittima sono maggiori se si ricevono cure adeguate entro un breve
periodo di tempo da un grave trauma; tuttavia non vi sono prove che i tassi di sopravvivenza
diminuiscano sensibilmente dopo 60 minuti. Alcuni autori utilizzano il termine ad indicare
l'importanza di un rapido intervento nei casi di trauma piuttosto che nel senso stretto di un
periodo critico di un'ora entro cui intervenire. Nel caso di un trauma fisico severo, specialmente
se vi è emorragia interna, è richiesto l'intervento di un chirurgo. Complicazioni quali lo shock si
possono verificare se il paziente non è gestito in modo appropriato e con rapidità. Perciò il
trasporto di un paziente traumatizzato verso un centro specialistico nel più breve tempo
possibile è una priorità, e l'invio verso un ospedale dotato di trauma center, per il trattamento
definitivo, è assai spesso risolutivo. Poiché alcune lesioni possono portare il paziente
traumatizzato ad un rapido deterioramento delle funzioni vitali, l'intervallo di tempo tra la
lesione ed il trattamento dovrebbe essere idealmente ridotto al minimo indispensabile; con il
miglioramento delle conoscenze mediche questo intervallo di tempo è stato stabilito in non più
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POLITRAUMA
di 60 minuti, trascorso il quale si presume che il tasso di sopravvivenza per i pazienti traumatici
diminuisca drammaticamente.
ALCUN DEFINIZIONI :
- POLITAUMATIZZATO : * 2 Lesioni traumatiche
gravi con grave compromissione funzione
respiratoria e/o circolatoria
POLIINFORTUNATO
2 o più lesioni traumatiche senza
compromissione delle funzioni vitali
POLIFRATTURATO
2 o più lesioni ossee senza compromissione
delle funzioni vitali
SEDE E FREQUENZA DELLE LESIONI
TESTA E COLLO (50%)
TORACE (10-50%)
ADDOME ((5-25%)
COLONNA VERTEBRALE (5-25%)
BACINO ED ARTI (50-70%)
Il politrauma è la patologia con più varietà possibili: può avere 5 sedi differenti( testa collo,
torace, addome-bacino,arti) nelle quali si riscontrano 5 tipi di lesioni differenti (ferita, frattura,
lussazione-contusione, emorragie, ustioni)
Cause e meccanismi di lesione:
- incidenti stradali 90%
-infortuni sul lavoro, tentativi di suicidio etc 10%
INDICI DÌ TRAUMA GRAVE
Caduta da oltre 4-5 metri
- Ferite penetranti
- Distruzione dell’abitacolo del veicolo
- Investimento di pedone o ciclista o motociclista
- Proiezione da un veicolo
- Decesso di una delle persone coinvolte
-Elevata energia di impatto
- Elevata esposizione all’impatto
- Elevata applicazione di forze
COME APPROCCIARSI AL POLI TRAUMA :
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POLITRAUMA
Sul luogo del trauma avviene il primo approccio all’infortunato
• Pronto intervento da parte di personale in grado di riconoscere l’entità delle
lesioni evidenti
• Assicurazione della ventilazione e della perfusione
• Controllo di emorragie esterne e reintegro volemico
• Trasporto del paziente all’ospedale più adatto
Valutazione primaria: Paziente, spogliato, adagiato su tavola spinale mantenendo la
stabilizzazione in linea del rachide cervicale. L’approccio iniziale a qualsiasi traumatizzato
è analogo a quello del paziente critico previsto dalle linee guida BLS.
Si deve pertanto inizialmente valutare:
coscienza
❧ presenza di respiro
❧ presenza di polso
❧
Le vittime di trauma che non sono coscienti, non respirano e non hanno polso, vanno
sottoposte a manovre si rianimazione cardio-polmonare standard con l’unica indicazione
aggiuntiva di garantire l’immobilizzazione del rachide cervicale e di mantenere la posizione
neutra del capo durante le RCP
A: airway :
❧ Pervietà vie aeree. Se ostruite rimozione secrezioni - corpi estranei - sublussazione
mandibola - intubazione tracheale.
Garantire la pervietà delle vie aeree in base alle competenze:
con tecniche di minima
con tecniche ottimali
Iperestensione del capo: NO nel politraumatizzato
Trazione del collo sublussazione della mandibola:SI nel politraumatizzato
Proteggere il rachide cervicale
ostruzioni totali delle vie aeree:
• Posizionamento mini trach
• Cricotirotomia con ago e jet ventilation:
si inserisce un ago canula collegato ad una siringa contenente 5 cc di fisiologica o
● lidocaina
si punge la membrana cricotiroidea in direzione caudale a 45°
● la siringa va inserita in aspirazione e quando compariranno bolle d’aria nella siringa
● avremo raggiunto la trachea.
B: breathing:
❧ VALUTARE Adeguatezza attività respiratoria tramite esame clinico e saturimetria.
Eseguire eventuali manovre necessarie per ripristinarla. O2 terapia, ventilazione meccanica
Garantire una ossigenazione adeguata
Identificare le cause di alterata ventilazione
Trattare le cause di alterata ventilazione
C: circulation
❧ D: disabylity
❧ E: exposure
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