Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Lezione 1
Tasso di disoccupazione
In Portogallo, dalle fine degli anni 70 al 2012, è stato caratterizzato sa un tasso di disoccupazione stabile, per finire ad aumentare drammaticamente negli anni 2000.
Una riduzione del tasso di disoccupazione può avere effetti positivi su alcune classi sociali, come ad esempio dare maggiore potere negoziale sui salari dei lavoratori ma dall'altro lato può bloccare alcune collaborazioni.
PIL Nominale
È misurato in unità monetarie.
In genere cresce nel tempo ed è difficile stimarne le riduzioni del PIL nominale, anche se in anni recenti è successo.
Per calcolare il PIL nominale bisogna calcolare i rischi e spiegare il consumo intermedio e soppurre la variazione dello stock.
Comprende le vendite ai consumatori finali.
Il PIL può essere scomposto secondo 5 componenti:
- Consumo privato (acquisti fatti da settori privati, famiglie, imprese)
- Importazioni (non necessariamente di consumo)
- Esportazioni (non necessariamente di consumo)
- Consumo pubblico: è il consumo di beni e servizi da consumo di parte delle amministrazioni pubbliche
- Investimenti: bene o servizi che non sono di tipo di consumo, ma di capitale (sono dirette ad avere volumi di sviluppo con gli intoppi) possono essere effettuati sia dal settore privato sia dal pubblico export beni sono molteplici per la produzione di altri beni e servizi.
I consumi privati esportaz.
PY = C + (I + GI) + GC + X - M
PIL nominale consumi privati investimenti privati consumi pubblici importazioni.
Gli investimenti sono appunti perché vengono distinti come andando adesso al PIL tutte le altre componenti.
In genere le formule utilizzate per il PIL è:
PY = C + I + G + X - M
Deflatore del PIL
E' un indicatore del prezzo di una unità di prodotto tipico. Si pone un anno base e il prezzo di quell'anno si pone uguale ad 1, successivamente si calcolano i prezzi degli altri anni. In genere, questa variabile cresce nel tempo ed è collegata al tasso di inflazione. Indicato con P.
PIL Reale
Si calcola dividendo PY (PIL nominale) per P (deflatore del PIL) e si ottiene il PIL reale Y. Si misura in unità di prodotto fisico, non in unità monetarie. Anche in questo caso, in genere, le variabile cresce nel tempo.
Mercato del lavoro
Forza lavoro => comprende persone che appartengono ad una certa fascia d'età da escludere: i bambini e gli anziani che sono occupati o disoccupati (ovvero in cerca di lavoro). Tra gli occupati distinguiamo i lavoratori dipendenti e quelli indipendenti. Il tasso di disoccupazione si ottiene con: disoccupati/forza lavoro.
Tasso di inflazione
Si calcola con il deflatore del PIL
it= (Pt - Pt-1)/Pt-1 * 100
E' diminuisce ? nel tempo, cosa che può essere positiva per alcuni e negativa per altri. Ad esempio, un creditore specie in un caso di inflazione bassa mentre un debitore specie in un caso di inflazione alta, perché quello che deve restituire in termini reali, sarà poco se l'inflazione è alta.
Il tasso di inflazione può essere anche calcolato non usando il deflatore del PIL che comprende tutti i beni, ma usando l'indice dei prezzi al consumo che comprende solo i beni di consumo.
Per passare all'offerta di lavoro offerta si sommano orizzontalmente tutte le offerte di lavoro individuale.
Quando gli individui aumentano la funzione trasla verso dx poichè l'unitario si sposta verso destra.
Politiche che stimolano l'immigrazione son viste come positive poichè stimolano l'offerta di lavoro aggregato.
Unendo funzione di domanda di lavoro del mercato e offerta di lavoro del vendato :
2) w/p = w(* = p + l e l => * occuparione di eq.
Nel punto di equilibreo Ld = Ls quuidi non c'è disoccupazione involontaria.
Se Ls > Lb si riduce il salario reale per aquereno il diseg equilibrio e viceversa
La spiegacione che i neoclavici danno alla disoccupazione involontaria è che vi e' un anomalia nel mercalo di lavoro dato dal manner di salario di equilibrio adattto nel punto di equilibrio.
e carione delle registrazioni del mercato del latoro che ne impediscono il rinsicrescimento.
ifri non sono riconciati a insituioni sindacali e politiche di satori
yumimo
Y* e la produzione reale apper novere il PIL reale.
Aumentando Ls la funzione cosa tab verso dx e la produzione reale aumentco poloche di aumute dell'immisversione.
Sono favorevcli a rictarakatto di t e ci A/P peitrol. Ls aumen e di '. occumpano anche cietiche econarcando ce crescono e lumneto sono positive perchs lo numentembe Y*
(Carva der Lafers)
Funzione di investimento
Il soggetto che investe è l'impresa che opera una scelta di quanto far variare lo stock di capitale fisico da un anno all'altro per max i profitti secondo il lavoro, con W = PMgL
Yt p = KDt (Rt) capolgale KDt-1 tempo
Se le imprese massimizzano i profitti secondo il capitale, I = PMgK
Nel modello neoclassico l'investimento reale è la variazione da un tempo all'altro dello stock di capitale fisico scelto dall'impresa
PMgK⇧ l' = l' Funzione di domanda del capitale
Funzione del prodotto marginale del capitale data lo stock di capitale è decrescente
- Si prende come dato la variabile delle ore di lavoro e si sceglie l'livello di capitale
- Funzione inversa del tasso di interesse
Funzione di prod.: Y = LaKb
qui la formula è quella per il lavoro ma qui il lavoro è dato e si sceglie il capitale
ζ⟩I⟥ = εKδ-1-1
(derivata rispetto a K)
Come si vede dai profitti, all'aumento di KD il reale a 0, ma non lo sono mai
Funzione di: It