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I turbellari sono caratterizzati da fibre muscolari lisce o a striatura obliqua.
Sistema nervoso
Nella maggior parte dei platelminti sono presenti gangli celebrali anteriori. Diverso è il grado di
cefalizzazione e organizzazione della rete nervosa. Nelle planarie e nella maggior parte dei
cestodi, trematodi e monogenei dai gangli anteriori si dipartono 2 cordoni longitudinali connessi tra
loro da cordoni nervosi trasversali. Molti turbellari hanno abbandonato l’anello nervoso e i
numerosi cordoni nervosi in favore di un ganglio bilobato cefalico e di due cordoni nervosi
longitudinali ventrolaterali.
Organi di senso
- I platelminti presentano strutture sensoriali ben sviluppate che includono macchie oculari,
meccanorecettori e chemiorecettori.
- Presentano lembi a forma di orecchie detti auricole, dove sono concentrate cellule sensoriali.
- La capacità di percepire la luce e di reagire ad essa sembra essere principalmente un
adattamento protettivo dei platelminti conducenti vita libera. Nella maggior parte dei turbellari
sono comuni ocelli a coppa pigmentata. Nelle planarie terricole possono essere presenti molti
occhi posti in gruppi sopra il cervello.
- Fototattismo negativo
- Il chemiotattismo rappresenta un elemento importante nel comportamento dei platelminti. I
parassiti sono in grado di rilevare sostanze dell’ospite, nell’acqua e/o siti all’interno dell’ospite.
Permette alle forme libere di localizzare l’alimento.
- La percezione del contatto è importante per l’orientamento.
- Oltre agli occhi, gli organi di senso più rilevanti dei turbellari sono le statocisti, ma sono presenti
saltato in pochi taxa.
Alimentazione
La cavità digerente dei turbellari è tipicamente una sacca a fondo cieco; la bocca serve sia per
l’ingestione che per l’espulsione. La bocca è comunemente situata in posizione mediana ventrale,
ma può trovarsi in posizione anteriore, posteriore o in qualsiasi punto lungo la linea ventrale
mediana, in base al taxon.
Il canale ramificato fornisce un’ampia area interne per la secrezione di enzimi, l’assorbimento ed il
trasporto di sostanze nutritive.
La digestione inizia extracellularmente e si completa all’interno delle cellule che tappezzano il
canale alimentare.
Nei trematodi il canale alimentare e le superfici del corpo possono essere attive nella ingestione,
digestione e assorbimento del cibo.
Nei cestodi manca il canale alimentare ed il tegumento è implicato nell’assorbimento dell’alimento.
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Michel Dimitri STeNA
Phylum Platyhelminthes Sistematica e filogenesi animale
Intestino dei Turbellari
Ordine Aceli
Più primitivi. Hanno una bocca, ma sono privi di cavità digerente. Assumono il cibo attraverso la
bocca convogliandolo direttamente alla massa di cellule digestive.
Ordine Rabdoceli
Canale alimentare semplice, sacciforme.
Ordine Tricladida
Intestino costituito da tre ramificazione principale.
Ordine Policladi
Canale alimentare altamente ramificato.
Sistema Circolatorio
I Platelminti sono caratterizzati dall’assenza di un sistema circolatorio. La diffusione ed il trasporto
attivo attraverso le membrane cellulari delle cellule superficiali ed intestinali soddisfano le esigenze
relative alla circolazione ed agli scambi gassosi dei platelminti. La presenza di un canale
alimentare ramificato, nei turbellari, facilita la circolazione delle sostanze nutritive e dei gas durante
il movimento dell’animale.
Apparato escretore
L’apparato escretore è costituito da protonefridi, o cellule a fiamma, che liberano l’animale dei
cataboliti e dell’acqua costantemente assorbita dall’esterno. Funzionano principalmente
nell’osmoregolazione dei turbellari duciacquicoli e sono assenti in quelli marini.
Adattamenti morfologici delle specie parassite
Apparato digerente poco sviluppato o assente. Aumento generale delle dimensioni del corpo.
Pigmentazione scarsa o assente. Atrofia del sistema di escrezione e di osmoregolazione.
Riduzione del sistema nervoso e degli organi di senso. Appendici locomotorie ridotte o assenti.
Generale aumento dell’efficienza dei processi riproduttivi. Porzione anteriore del corpo, regione
boccale e le parti anteriori dell’intestino particolarmente modificate (uncini, ventose, denti, ecc.).
Ciclo vitale della Fasciola epatica (trematode)
Parassita delle vie biliari di molti animali domestici (bovini ed ovini). Produce uova che vengono
diffuse mediante le feci. Dopo 2-3 settimane le uova si schiudono liberando una larva detta
miracidio (ciliata e natante) capace di penetrare nella parete del corpo di un gasteropode d’acqua
dolce (Limnea). Il miracidio nel gasteropode metamorfosa in sporocisti, dalla forma di sacco e
privo di intestino, contenente molte cellule germinali che si trasformeranno in redia. Dalle redie
avranno origine le cercarie che fuoriescono dal corpo del gasteropode e si incistano come
metacercaria ancorandosi alla vegetazione in attesa di essere ingerita dal suo ospite definitivo.
Giunte nell’ospite definitivo le metacercarie fuoriescono dalla cisti e crescono divenendo un adulto
sessualmente maturo. Pagina 3 di 4
Michel Dimitri STeNA