vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Movimento e locomozione
Sia specie d’acqua dolce che specie marine possono spostarsi su un substrato a velocità
comprese tra 1 e 4 mm/giorno. Il movimento è apparentemente la risultante dei movimenti
ameboidi collettivi compiuti dalle cellule del pinacoderma e da altre cellule.
Piccoli movimenti dati dai miociti che regolano il calibro dell’osculo e del porocita.
Le cellule del mesoilo, tutte ameboidi, sono, più o meno, i continuo movimento.
Coordinazione nervosa
Prive di tessuto nervoso
Percezione sensoriale
Le cellule del pinacoderma rispondono agli stimoli tatti ed elettrici e conducono gli impulsi.
Le membrane tra le cellule tendono a isolare, piuttosto che a condurre, l’onda di depolarizzazione.
Le larve sono attratte dalla luce.
Non è noto come scelgano il substrato.
Riproduzione
Asessuale
Le spugne si riproducono clonalmente per frammentazione, gemmazione e per formazione di
propaghi ibernanti, chiamati gemmule.
Il frammento aderisce rapidamente al substrato e si riorganizza in una spugna funzionale.
La gemmazione è rara 2 di 4
Michel Dimitri STeNA Sistematica e filogenesi animale
Phylum Porifera
Sessuale
In maggioranza ermafrodite con uova o spermi. Hanno maturazione in tempi diversi per assicurare
la fecondazione incrociata. Spermi penetrano attraverso coanociti e vengono trasportati alle uova
dagli amebociti
Pinacociti
Sono cellule appiattite (squamose) addossate l’una all’altra per i margini, a formare un pavimento
cellulare simile a una cure sulla superficie del corpo e il rivestimento dei canali afferenti ed
efferenti. Sono in genere privi di flagelli.
Porociti
Cellule specializzate, simili ad un tubo. Mettono in comunicazione la parte interna dell’organismo
con l’ambiente esterno. Attraverso esse l’acqua fluisce all’interno della spugna giungendo in una
cavità detta spongocele ed effluendo all’esterno attraverso una o più grandi aperture dette osculi.
Lofociti
Sono cellule ameboidi che secernono fibre di collagene dall’estremità posteriore.
Spongociti
Sono presenti solo nel taxon delle Demospongiae, simili agli archeociti secernono collagene che si
polimerizza in spesse fibre scheletriche che danno sostegno al loro corpo note come spongina.
Sclerociti
Secernono le spicole scheletriche mineralizzate di molte spugne.
Miociti
Cellule simili ai muscoli, contenuti acini e missina, che si aggregano intorno agli osculi di alcune
demospongie; regolano le dimensioni dell’apertura osculare, contribuendo al controllo del flusso di
acqua che attraversa la spugna.
Spicole
Elementi scheletrici, aghiformi, bastoncellari o a 3-6 raggi, costituite da silice o calcare.
Le spicole sono distinte in due classi dimensionali:
megascleri - costituiscono tipicamente la principale struttura scheletrica.
• microscleri - possono sostenere il rivestimento di pinacoderma del sistema di canali o, a maggior
• densità, rinforzare la parete del corpo.
Il suffisso -assone si riferisce al numero di assi; -attine indica invece il numero di punte. 3 di 4
Michel Dimitri STeNA