Pedagogia generale – Fluidità e confusione

Lévi – Strauss

Secondo Lévi Strauss l'umanità impiega due strategie per gestire il problema della diversità dell'altro:

- ANTROPOEMIA: che consiste nel vomitare fuori gli altri, espellendoli via dai propri confini in maniera decisiva e violenta come si espelle un corpo estraneo patogeno (quindi la prima strategia mira alla distruzione dell'altro)

- ANTROPOFAGIA: divorare, ingurgitare il corpo estraneo in maniera da renderlo identico a se stesso (quindi mira alla distruzione della diversità dell'altro)

FLUIDITÀ E CONFUSIONE

Abbiamo da una parte il fluido attraversamento dei confini da una fase all'altra che risulta un importante stimolo, sia sul piano psicologico che su quello pedagogico. Ognuno porta con sé tutte le età sia quelle vissute in precedenza sia quelle ancora non attraversate. Oggi è interessante osservare come l'infanzia, la fanciullezza e l'adolescenza non vengano soppresse.

nell'età adulta. L'infanzia ad esempio riappare nel bisogno di tenerezza, la fanciullezza nei giochi degli adulti, l'adolescenza negli amori e nelle amicizie. Tutto questo fluire da una fase all'altra della vita si rivela particolarmente interessante quando avviene in forma sana, cioè quando garantisce l'equilibrio psichico e consente al soggetto di vivere appieno i momenti della vita. Il problema è quando questo fluire non contribuisce all'evoluzione della persona, ma anzi crea un involuzione. Bisogna quindi capire se è un incapacità di vivere le tappe della vita. L'adolescenza oggi rappresenta l'età della fluidità per eccellenza. Quando si verificano queste situazioni ci troviamo di fronte all'altra polarità dell'apostmodernità: la CONFUSIONE, che mescolandosi insieme annulla le dimensioni del tempo e dello spazio. LA CONFUSIONE genera disorientamento, turbamenti e mancanza di

Una chiara definizione dell'identità è la consapevolezza e la comprensione di chi siamo come individui. All'interno del ciclo di vita, la confusione rischia di portare l'individuo all'isolamento e al rifiuto dell'attraversamento dei confini che convalida lo stato della nostra vitalità e la capacità del nostro sentire emotivo.

Il concetto di "limen" si riferisce al confine o alla soglia tra due stati o dimensioni. Può essere inteso come il punto di transizione tra ciò che siamo e ciò che potremmo diventare, rappresentando un momento di cambiamento e crescita personale.