Anteprima
Vedrai una selezione di 9 pagine su 39
Pedagogia generale Pag. 1 Pedagogia generale Pag. 2
Anteprima di 9 pagg. su 39.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Pedagogia generale Pag. 6
Anteprima di 9 pagg. su 39.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Pedagogia generale Pag. 11
Anteprima di 9 pagg. su 39.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Pedagogia generale Pag. 16
Anteprima di 9 pagg. su 39.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Pedagogia generale Pag. 21
Anteprima di 9 pagg. su 39.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Pedagogia generale Pag. 26
Anteprima di 9 pagg. su 39.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Pedagogia generale Pag. 31
Anteprima di 9 pagg. su 39.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Pedagogia generale Pag. 36
1 su 39
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

PEDAGOGIA SOCIALE E AUTORINATORP

pedagogia come strumento per combattere l'individualismo; l'individuo è socialmente condizionato.

John Dewey: la pedagogia deve essere in grado di gestire le trasformazioni nel tempo, dar vita ad una democrazia progressiva, la cura del sé e la trasmissione del sapere.

PRINCIPI DEL METODO ATTIVO:

  1. Partire dagli interessi infantili e dalla reale esperienza;
  2. Stimolare il pensiero attraverso le problematiche;
  3. Fornire il materiale per indagini e ricerche opportune;
  4. Stimolare lo sviluppo delle ipotesi;
  5. Poter verificare le idee applicandole.

PUNTI CARDINE:

  • Piano di lavoro/sviluppo personalizzati;
  • Stretto rapporto scuola-vita;
  • Valorizzazione dell'intelligenza pratica e operativa;
  • Spazio privilegiato alle attività manuali;
  • Cultura scientifica al pari di quella classica.
  • Riconoscimento delle responsabilità;
  • Non può essere calata sui soggetti dall'alto (elaborazione e
riflessione attivada parte degli oppressi);- Declinazione in maniera collettiva (agire e partecipare).L'esperienza è un rapporto uomo-ambiente.Il pensiero nasce dall'esperienza sociale.L'esperienza educativa deve partire dalla quotidianità del soggetto.Base: interazione uomo - mondo.Freire: centralità del rispetto della persona.Scienza, cultura, educazione e comunicazione alla base dell'emancipazione ecome strumenti di liberazione.Coscientizzazione: presa di coscienza delle proprie azioni.Pedagogia della liberazione:
  • Pedagogia degli oppressi;
  • Educazione come pratica della libertà;
  • Pedagogia dell'autonomia;
  • Pedagogia della speranza;
  • Educazione come processo di emancipazione;
  • Alfabetizzazione e coscientizzazione;
  • La situazione fa l'uomo oppresso;
  • Relazione educativa: rapporto di dialogo in cui tutti apprendono.
  • Costante riflessione dell'uomo su se

stesso;

  • Presa di coscienza delle disuguaglianze sociali tra ricchi e poveri;
  • Rivoluzione del vangelo;
  • Eliminazione della povertà;
  • Creazione di un uomo nuovo;
  • Libera accettazione della dottrina cattolica.

Utopia concreta: educazione come strumento di emancipazione concreta.

Dialogare:

  • inserirsi all'interno di contesti;
  • avere la volontà di farlo.

L'educazione non può essere bancaria ma deve formare dei soggetti critici.

  • Depositare conoscenze/valori dall'educatore all'educando;
  • Rapporto verticale: l'educatore fa, l'educando subisce.

PUNTI DEL CREDO PEDAGOGICO

  1. L'educazione deriva dalla partecipazione dell'individuo alla quotidianità;
  2. La scuola è un'istituzione sociale, non elitaria;
  3. La vita sociale del fanciullo è il fondamento della sua educazione;
  4. Questione del metodo riducibile alla questione dell'ordine di sviluppo di difficoltà/interessi;
L'educazione è la base del progresso. Visione puerocentrica: il bambino è al centro degli interventi educativi. Il docente è una guida, deve padroneggiare le metodologie educative e ne deve avere spirito critico. Il contenuto educativo non è fisso. Sartre - esistenzialismo e filosofia: • L'essere umano è un essere in situazione; • L'essere umano è incompiuto ed in via di compimento; • La libertà viene vista come intelligenza della necessità; • Vi è sempre una libertà di scelta; • L'unico senso della vita è la morte: angoscia di vivere. Musserl - individuo intenzionale: • Intuizione come attività originale; • Intenzionalità; • Riduzione fenomenologica: sospendere giudizio e persuasioni. Rendere critiche le proprie analisi. Marx: • Alienazione; • Feticismo della merce; • Dipendenza e sfruttamento; • Lotta per la giustizia.

sociale come lotta per la liberazione dallo sfruttamento

Mercificazione e cosificazione dell'altro. Dignità e rispetto della persona

Non bisogna insegnare ciò che l'altro non può comprendere.

Se la mancanza di comprensione riguarda la mancanza di interesse, il problema può essere nel metodo educativo utilizzato.

Metodo che rispetta le dinamiche di apprendimento del soggetto:

  • riconosce i bisogni ed interessi reali;
  • rispetta le capacità effettive;
  • sviluppa le risorse in rapporto con altri individui e rispetta le possibilità/esigenze.

Apprendere a scegliere

Soggetto non inerte davanti all'esperienza educativa: la sua reazione è la risposta all'esperienza dell'educatore e del mondo in cui vive;

Anche l'educatore non è inerte/neutrale: deve decidere di cosa riempire la propria professionalità.

EDUCAZIONE COME MEDIAZIONE E PROCESSO PER LA COSTRUZIONE DI

Formattazione del testo

UNA SOCIETÀ APERTA

  • Rapporto cultura dominante – culture marginali;
  • Come far uscire gli oppressi da questa condizione;
  • Ruolo dell’educatore sociale che educa territorio e comunità:
    • educazione come mediazione
    • partecipazione di tutti gli individui alla costruzione della convivenza sociale
    • educazione permanente come processo di acculturazione.

Educabilità: attitudine all’educazione

Tramite un’azione formativa, un soggetto educabile può essere portato ad un certo livello di crescita.

Principio generale: ogni umano è educabile.

Limiti dell’educabilità:

  • si possono scoprire nel corso dell’educazione
  • l’intervento formativo deve essere sistematico e perseverante

STATUTO EPISTEMOLOGICO PER LA PEDAGOGIA SOCIALE

Socialità come orizzonte

Campi e trasformazioni strutturati su elementi

Radicata nella società poiché:

  • l’uomo è un soggetto sociale
  • Le azioni sociali sono

Fatti sociali che riguardano la condivisione di valori:

  • Il processo di formazione è un processo sociale
  • Le istituzioni sociali sono realtà sociali

Socialità:

  • Tendenza alla convivenza sociale
  • Insieme di rapporti tra gli individui di una società

La conoscenza è un processo individualmente costruito?

No, poiché è legata a dimensioni esperienziali, contestuali e socioculturali.

La pedagogia opera su soggetti semplici e modelli predefiniti?

No, si situa nei rapporti tra le trasformazioni socioculturali.

Basta a se stessa?

No, è un sapere aperto con una molteplicità di punti di vista.

Le metodologie possono essere solo osservative e descrittive?

No, optano per una pluralità di opzioni metodologiche.

Il ricercatore è solo spettatore?

No, deve essere coinvolto nei contesti in cui opera.

Oggetti, prospettive d'indagine e metodi della pedagogia sociale:

Oggetto elemento di educazione

nelle forme complesse Dove/cosa contesti dove sono maggiormente evidenti le azioni, le relazioni educative (cosa gli individui fanno) Insieme alla scienze dell'educazione Metodi ricerca quantitativa (eventi macro) ricerca qualitativa (eventi micro) Mediante soggetti che permettono l'indagine - Registro, analizzo, comparo ed interpreto i dati; - Analizzo le azioni all'interno di un contesto formativo; - Ricerca di connessioni ampie METODOLOGIE ATTIVE Strategie e modalità di intervento per lo sviluppo - Significative (se attribuisco significati); - Possono essere trasformative - La conoscenza deriva e serve all'azione: - Ricerca azione; - Ricerca partecipata; - Ricerca intervento; - Action science; - Action learning; - Inchiesta operativa. Elementi comuni fra le metodologie - Tema dell'azione come conoscenza attiva - Considerare i partecipanti al centro del processo di ricerca - Le esperienze

Le pratiche individuali sono essenziali per rilevare i dati significativi

  • Identificare le pratiche, non solo il dichiarato
  • Validare le pratiche
  • Vedere i contesti

Differenze fra le metodologie

  • Obiettivi
  • Possibilità
  • Spettro di inserimento
  • Dimensione epistemica (idea del lavoro)
  • Dimensione politica
  • Modalità di lavoro dei partecipanti
  • L'interesse varia a seconda degli oggetti da modificare
  • Uso della conoscenza generata
  • Approcci diversi in base alla divisione del potere

RICERCA AZIONE E PARTECIPATA

Elemento principale su cui si struttura la pedagogia, produrre forme di azione partecipata.

Il ricercatore è un soggetto attivo.

Serve a produrre forme di conoscenza diversa; viene fatta con gli adulti in quanto portatori di saperi situati (elaborazione ed ancorazione di concetti) da sollecitare.

  • Promuovere iniziative e percorsi di messa in rete delle competenze
  • Negoziazione di obiettivi comuni

RICERCA PEDAGOGICA ED

AZIONE SOCIALE

Il sapere scientifico è costruito e si inserisce all'interno di contesti precisi. Risponde a bisogni ed interessi conoscitivi. Nascono dalla pratica

  • Il sapere pedagogico sociale vuole mettere a fuoco dei bisogni in quanto disciplina emancipativa
  • Uso di procedure qualitative poiché bisogni ed interessi sono collegati alle realtà socio-disciplinari che li hanno prodotti.
  • Pedagogia sociale riflessiva e meta-riflessiva

PEDAGOGIA SOCIALE

Si occupa della lettura dell'agire educativo nella socialità, indagare il sociale, all'interno dei quali vuole portare dei cambiamenti. Legge l'agire educativo come un complesso e problematico campo di azioni sociali da indagare.

L'azione educativa ha bisogno di:

  • Soggetti
  • Strumenti di controllo
  • Situazione che motiva l'utilizzo di una metodologia
  • Orientamenti normativi

ATTENZIONE AI PROCESSI (manifestazione campi sociali)

L'agire educativo

ha bisogno di

  • Un soggetto agente
  • Strumenti di controllo dell'azione
  • Situazione
  • Orientamento normativo
  • Approccio euristico integrato

Rinuncia a conseguire degli obiettivi predeterminati poiché può sottovalutare l'attenzione ai processi con cui si realizzano le cose

Processo condiviso di ricerca partecipata dove operatori e destinatari definiscono gli obiettivi da raggiungere.

J.J.

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
39 pagine
1 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PED/01 Pedagogia generale e sociale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gaiapuleo001 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Pedagogia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Siena o del prof Orefice Carlo.