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MALATTIE DA METABOLISMO

Le malattie del metabolismo vengono classificate sulla base del substrato interessato. 1. Malattie del metabolismo glucidico (ed. diabete mellito) 2. Malattie del metabolismo lipidico (dislipidemie) 3. Malattie del metabolismo degli aminoacidi (aminoacidopatie) 4. Malattie del metabolismo purinico (iperuricemia e gotta) 5. Malattie del metabolismo energetico (obesità, magrezze) > studiare da soli

MALATTIE DEL METABOLISMO PURINICO: IPERURICEMIA & GOTTA (ARTRITE URICA)

Cos'è l'acido urico Nell'uomo l'acido urico costituisce il prodotto finale del catabolismo delle- basi puriniche endogene (adenina, guanina, ipoxantina, xantina)- basi puriniche esogene → derivano dagli alimenti (nella tabella sotto vediamo il rischio relativo associato ai vari alimenti) RR = 1 fattore ininfluente sulla comparsa della malattia RR > 1 fattore di rischio implicato nel manifestarsi della malattia RR < 1 fattore di difesa dalla malattia.sintesi di purine di salvataggio). In questa via, le basi puriniche presenti nel catabolismo degliacidi nucleici vengono riutilizzate per la sintesi di nuovi nucleotidi. Le basi puriniche vengonodegradate a ipoxantina e guanina, che vengono poi convertite in nucleotidi tramite l'aggiunta diun gruppo fosfato proveniente dall'ATP. Le basi puriniche sono fondamentali per la sintesi degli acidi nucleici, come il DNA e l'RNA, che sonoessenziali per la replicazione e la trascrizione genetica. Inoltre, le basi puriniche sono coinvoltenella sintesi di molecole importanti come l'ATP, il GTP e il cAMP, che sono fondamentali per ilmetabolismo energetico e la trasduzione del segnale cellulare. La disfunzione nella sintesi o nel recupero delle basi puriniche può portare a gravi malattiegenetiche, come la sindrome di Lesch-Nyhan e la gotta. La sindrome di Lesch-Nyhan è causata daun difetto nell'enzima ipoxantina-guanina fosforibosil transferasi, che porta all'accumulo diacido urico nel sangue e ai sintomi caratteristici della malattia, come l'autodistruzione dei tessuticerebrali e i disturbi del comportamento. La gotta, invece, è causata da un'eccessiva produzionedi acido urico a causa di un difetto nel metabolismo delle purine, che porta all'accumulo di cristallidi acido urico nelle articolazioni, causando infiammazione e dolore. In conclusione, le basi puriniche endogene sono fondamentali per la sintesi degli acidi nucleici e peril corretto funzionamento del metabolismo cellulare. La loro disfunzione può portare a gravi malattiegenetiche, che richiedono un'adeguata diagnosi e terapia per il loro trattamento.

recupero diguanina e ipoxantina) e adenina fosforibosil transferasi (via di recupero dell'adenina) che recuperano la guanina e l'adenina che derivano dalla demolizione degli acidi nucleici e in presenza di PRPP riformano GMP e AMP.

Dalla nascita alla pubertà il valore medio dell'uricemia è molto basso e rimane costante (< 4,5 mg/3,5-6,8 mg/dl), successivamente aumenta. I valori di riferimento dell'uricemia in età adulta sono dl e 2,5-6,0 mg/dl donna nell'uomo nella in premenopausa. L'acido urico ha una soglia di solubilità pari a 7,0 mg/dl a 37 °C.

Nel caso in cui ci sia un eccesso di produzione di IMP, questo viene trasformato in inosina, poi questa viene convertita in ipoxantina, l'ipoxantina in xantina e infine la xantina in acido urico.

L'enzima coinvolto nel passaggio da ipoxantina a xantina e da xantina a acido urico è la ossidasi che, nel catalizzare queste reazioni, produce anche ROS. Gli

Unici tessuti dotati di questo enzima sono il fegato e l'intestino. L'uomo, a differenza di altri mammiferi, non possiede l'uricasi per convertire l'acido urico in allantoina, quindi noi dobbiamo eliminare l'acido urico tramite:

  • Rene: l'acido urico viene eliminato quotidianamente grazie all'attività renale in quantità di 0,5-1 g/die (naturalmente questo dipende molto dalla dieta). Nel TCP viene filtrato tutto l'acido urico prodotto, successivamente il 90% viene riassorbito attraverso il trasportatore URAT-1. Abbiamo poi che il 40-50% viene secreto e infine si assiste ad un altro riassorbimento post-secretorio del 40% di acido urico. L'acido urico escreto al termine di tutti questi processi è pari al 10%. Diversi meccanismi possono alterare questo processo finemente regolato, per esempio è stato visto che URAT-1 è il target di molti farmaci.
  • Intestino (attraverso flora del colon)

Iperuricemia &

La gotta è l'accumulo di elevate quantità di acido urico nel sangue. Livelli plasmatici di acido urico superiori a 7,0 mg/dl sono già una condizione di iperuricemia. Anche se l'iperuricemia è il prerequisito fondamentale della gotta, tuttavia l'iperuricemia non significa necessariamente gotta: in Europa e negli USA l'iperuricemia colpisce oltre il 10% della popolazione mentre la gotta si sviluppa in meno dello 0,5% (ossia solo 1 iperuricemico su 20). La gotta colpisce prevalentemente l'adulto di sesso maschile, solo il 5% colpisce le donne e perlopiù dopo la menopausa (prima vi è una maggiore clearance degli urati per influenza degli estrogeni che regolano il metabolismo delle purine e riducono la quantità di acido urico plasmatico).

Le cause dell'iperuricemia sono principalmente 3:

  1. Eccessiva produzione di acido urico
    • Gotta primaria (su base genetica)
    • Poligenica: alterazione di più geni coinvolti nel metabolismo delle purine
  2. Ridotta eliminazione di acido urico
    • Gotta secondaria (causata da altre malattie o farmaci)
    • Insufficienza renale
  3. Aumento dell'assunzione di purine attraverso la dieta

geni.

  • Monogenica: in questo caso avremo alterazione di un solo gene.
  • →Esempi
    1. aumentata espressione di PRPP, substrato del primo enzima deputato allasintesi di purine
    2. alterazione di un gene a livello del cromosoma X che può determinarel’assenza di ipoxantina-guanina fosforibosil transferasi; i soggetti che non sono dotati di questo enzima sono affetti dalla sindrome di Lesch-Nyhan (impulsi di automutilazione, modesta insufficienza mentale, atassia, ipotonia muscolare, coreoatetosi* iperuricemia, gottae litiasi da acido urico)
    3. carenza di glucosio-6-fosfatasi che causa una malattia autosomicarecessiva nota come glicogenosi di tipo 1 e che determina grave ipoglicemia, accumulo di glucosio-6-fosfato e conseguente aumentata produzione di PRPP.

*Movimenti involontari sia coreiformi (discinesie con movimenti veloci) che atetosisi (discinesie con contorsioni lente, di solito di lunga durata). Quando i movimenti atetosici sono di breve durata si parla di

coreoatetosi.- Gotta secondaria: derivano da altre patologie come l'anemia emolitica, le malattie linfo- emieloproliferative, policitemie, glicogenosi, neoplasie, flogosi croniche, etilismo, obesità, dietericche di purine.

2) Ridotta escrezione di acido urico- Gotta primaria renale- Gotta secondaria determinata da altre malattie (patologie renali già presenti, diabete insipido, acidosi, etilismo, farmaci ecc.)

3) Combinazione di eccessiva produzione e ridotta escrezione di acido urico

Il termine gotta deriva dalla dottrina ippocratica degli umori e sta ad indicare l'accumulo "a goccia malattia a goccia" degli umori responsabili della malattia in un'articolazione. La gotta è una infiammatoria conosciuta da moltissimo tempo e fu il naturalista olandese Van Leeuwenhoek nel 1679 a individuare, grazie al microscopio, l'acido urico all'interno del liquido sinoviale e quindi a determinare il meccanismo patogenetico scaturente la gotta.

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Questa malattia in passato colpiva principalmente i ricchi e i nobili che si nutrivano molto di cibi ricchi di purine (es. carne); tutt’oggi è nettamente più frequente nelle popolazioni dei paesi industrializzati e, in particolare, nelle classi sociali ricche.

La gotta si manifesta con 5 tipi di alterazioni patologiche, singole o in combinazione.

IPERURICEMIA ASINTOMATICA

Il primo evento che si può manifestare con l’accumulo di acido urico nel plasma è l’iperuricemia asintomatica.

ARTRITE ACUTA

In condizioni particolari l’acido urico precipita formando i cristalli di acido urico o cristalli di urato articolazioni.che si depositano a livello delle articolazioni. Di solito è interessata la prima articolazione del metatarsofalangea dell’alluce (determina la gotta nella sua forma clinica più tipica, che viene chiamata podagra). Altre articolazioni maggiormente coinvolte sono quelle delle caviglie, delle ginocchia e dei polsi.

Da cosa dipende la

La formazione dei cristalli di urato è influenzata da diverse condizioni locali:

  • Temperatura: ad esempio, la temperatura alle estremità del corpo è più bassa, quindi c'è una maggior tendenza alla deposizione articolare a livello delle articolazioni degli arti.
  • Concentrazione di acido urico
  • pH
  • Agenti nucleanti: come il collagene, i GAGs (glicosaminoglicani) e frammenti di cartilagine.

L'accumulo di cristalli di urato a livello delle articolazioni determina gli accessi gottosi. I fattori scatenanti per gli accessi gottosi includono:

  • Sforzi fisici prolungati
  • Traumi articolari
  • Freddo e abbassamento del pH
  • Eccessi alimentari
  • Abuso di alcol: l'alcol inibisce la secrezione renale di acido urico. La birra è associata a un maggiore rischio di iperuricemia rispetto a vino e superalcolici, probabilmente a causa del suo elevato contenuto di guanosina.
  • Digiuno prolungato: la chetoacidosi altera il riassorbimento e la secrezione di acido urico a livello renale.
). Questo processo infiammatorio è mediato dalla risposta del sistema immunitario all'urato cristallizzato. I cristalli di urato attivano le cellule immunitarie chiamate neutrofili, che rilasciano sostanze infiammatorie come citochine e chemochine. Queste sostanze attirano ulteriori cellule immunitarie nel sito dell'infiammazione, causando un'infiammazione acuta. Inoltre, i cristalli di urato possono attivare il complemento, un sistema di proteine ​​nel sangue coinvolto nella risposta immunitaria. L'attivazione del complemento porta alla produzione di altre sostanze infiammatorie e all'attrazione di cellule immunitarie. Infine, i cristalli di urato possono anche attivare le cellule del tessuto sinoviale, che rivestono le articolazioni. Questa attivazione provoca la produzione di enzimi che danneggiano il tessuto articolare, contribuendo ulteriormente all'infiammazione e al dolore. In conclusione, l'accesso gottoso è causato dalla formazione e deposizione di cristalli di urato nelle articolazioni, che scatenano una risposta infiammatoria acuta. Questo processo infiammatorio è responsabile dei sintomi tipici della gotta, come il dolore, il gonfiore e la sensibilità articolare.

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e functio laesa).Per prima cosa si attiva il Sistema Plasmatico Attivabile da Contatto (SPAC). L'attivazione di questo sistema è garantita da superfici cariche negativamente come, appunto, i cristalli di urato.

Altre sostanze organiche capaci di attivare SPAC sono: LPS batterico, acido ellagico (sostanza vegetale simile al tannino), carragenani (polisaccaride costituente della parete di alcune cellule vegetali appartenenti alle Rhodophycae), collageno, membrana vasale vascolare, cartilagine articolare, eparina, glicosaminoglicani e glicoproteine, destra solfato, pelle. Invece tra le sostanze inorganiche abbiamo: diossido di silicio, vetro, caolino, asbesto, cristalli di pirofosfato di calcio.

Il sistema SPAC è formato dalle seguenti molecole:

Il fattore XI entra in contatto con i cristalli di urato, quindi si attiva.

Il fattore XIIa agisce sulla precallicreina convertendola in callicreina (anche grazie al chininogeno ad alto PM che funziona da cofattore per questa reazione).

La callic

Dettagli
A.A. 2019-2020
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SSD Scienze mediche MED/04 Patologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher AllegraMaggini di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Patologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Monti Daniela.