Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 232
Parsons, fenomenologia, teoria critica Pag. 1 Parsons, fenomenologia, teoria critica Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 232.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Parsons, fenomenologia, teoria critica Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 232.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Parsons, fenomenologia, teoria critica Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 232.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Parsons, fenomenologia, teoria critica Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 232.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Parsons, fenomenologia, teoria critica Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 232.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Parsons, fenomenologia, teoria critica Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 232.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Parsons, fenomenologia, teoria critica Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 232.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Parsons, fenomenologia, teoria critica Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 232.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Parsons, fenomenologia, teoria critica Pag. 41
1 su 232
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

ELEMENTI DI ANALISI PROF.SSA LIDIA LO SCHIAVO SOCIOLOGIA GENERALE

L'orientamento sistemico di Luhmann

Nel discorso sociologico, ciò che stabilisce l'appartenenza al sistema o all'ambiente è il senso da essi attribuito.

Quando come sistema è considerato l'individuo, ambiente è il suo contesto sociale.

Se si considera il sistema sociale, è l'individuo a diventare a sua volta 'ambiente'.

Il MONDO è l'infinita molteplicità e complessità del reale, mentre l'ambiente costituisce la delimitazione delle possibilità concretizzabili che si danno in una particolare situazione.

Il sistema è l'effettiva selezione e realizzazione di determinate possibilità offerte dall'ambiente.

Poiché il mondo si pone come infinita complessità, è impossibile orientarsi in esso senza una riduzione della complessità.

PROF.SSA LIDIA LO SCHIAVO SOCIOLOGIA

GENERALE

L'orientamento sistemico di Luhmann

Non è sufficiente cogliere mentalmente la complessità del mondo; occorre anche metterla alla portata dell'esperienza vissuta e dell'azione, e di conseguenza ridurla

Accanto al problema della complessità si sviluppa quello della CONTINGENZA

Nella riduzione della complessità, si dà sempre una molteplicità di possibilità

La contingenza > nel senso che l'azione comporta sempre un rischio che si attuino possibilità diverse da quelle previste, cioè dalle proprie aspettative

Doppia contingenza > quando le azioni di un soggetto sono dirette a un altro soggetto, il primo deve tener presente che ha a che fare non solo con le proprie aspettative ma anche di "aspettative di aspettative": ci si attende che l'altro si attenda uno specifico comportamento da parte nostra

Il rischio di fallimento della propria azione dipende dal fatto che l'altro sceglie a sua volta,

e può anche scegliere in modo diverso da quello di ego

PROF.SSA LIDIA LO SCHIAVO SOCIOLOGIA GENERALE

L’orientamento sistemico di Luhmann

I sistemi sociali si definiscono solo in base al senso

Ciò che li costituisce è l’azione

Essi sono ‘complessi di azione intrecciate’ che creano una certa stabilità in seguito all’instaurarsi di reciproche aspettative

«le azioni possono essere raggruppate in sistemi […] unicamente attraverso la stabilizzazione di aspettative di comportamento»

Il senso non trova fondamento nell’intenzionalità soggettiva ma nella stessa individuazione del soggetto in quanto tale

«il concetto di senso è primario, quindi è da definire senza riferimento al concetto di soggetto, perché questo presuppone già il concetto di senso come identità sensitivamente costituita

PROF.SSA LIDIA LO SCHIAVO SOCIOLOGIA GENERALE

L’orientamento sistemico di Luhmann

Il concetto di senso è strettamente legato a quello di selezione necessaria per la "riduzione della complessità". Per costruire il senso infatti è necessario selezionare dalle infinite possibilità offerte dal 'mondo' alcune specifiche possibilità e attuarle, ma l'attuazione non è mai definitiva. Essa implica sempre il porsi di nuove possibilità da cui selezionare. Il senso è la continua attualizzazione delle possibilità; ma poiché il senso può essere senso solo come differenza tra l'attualità e l'orizzonte delle possibilità, ogni attualizzazione comporta sempre una virtualizzazione delle possibilità che possono esservi connesse.

PROF.SSA LIDIA LO SCHIAVO SOCIOLOGIA GENERALE

L'orientamento sistemico di Luhmann

La complessità sociale cresce nel corso dello sviluppo umano, ossia crescono le quantità e le specie dell'agire e dell'esperire.

vivente possibili. Questa crescita della complessità non si trova in ogni sistema singolo, bensì nella società nel suo intero, e di qui parte una pressione di adattamento a tutti i sistemi parziali, i quali devono vivere in una società avente maggiore complessità e perciò anche in un mondo più complesso.

La complessità implica la formazione di sistemi differenziati.

PROF.SSA LIDIA LO SCHIAVO SOCIOLOGIA GENERALE

L'orientamento sistemico di Luhmann

La positivizzazione del diritto è un modo di sganciare i contenuti giuridici da ancoraggi fissi di tipo tradizionale, sacrale o giusnaturalistico, sostituendoli con un ancoraggio mobile, continuamente variabile a seconda dei mutamenti della società, qual è la decisione. Il diritto positivo, "vale in forza di una decisione".

Complessità > legittimità procedurale

Sotto-sistemi sociali:

  • Economia
  • Famiglia
  • Scienza
  • Politica

PROF.SSA LIDIA LO SCHIAVO

SOCIOLOGIA GENERALE

L'orientamento sistemico di Luhmann

Ognuno di essi si articola mediante un particolare strumento di comunicazione

Lo strumento di comunicazione dell'economia è il denaro

Famiglia: l'amore

Scienza: verità

Politica: potere

Il potere consiste in un rapporto sociale asimmetrico che riesce a mantenersi tale senza l'uso della forza

PROF.SSA LIDIA LO SCHIAVO SOCIOLOGIA GENERALE

L'orientamento sistemico di Luhmann

Differenziazione e riflessività

Significativi esempi di meccanismi riflessivi sono: il parlare di parole, il definire concetti e il parlare su lingue, lo scambio di possibilità di scambio sotto forma di denaro, e, connesso adesso, il finanziamento del bisogno di denaro, la produzione dei mezzi di produzione, l'esercizio del potere nei confronti del detentore del potere, l'apprendimento dell'apprendimento e l'insegnamento sotto forma di pedagogia, la fiducia nella fiducia altrui, la ricerca sulla ricerca (metodologia)

la rappresentazione di rappresentazioni (ad esempio, la rappresentazione degli stessi mezzi della creazione artistica in opere d'arte moderna), il decidere sul decidere nella burocrazia, il sentire il proprio e l'altro sentimento (con piacere o sofferenza), la valutazione dei valori sotto forma di ideologia, e, infine [...] la normazione della normazione

PROF.SSA LIDIA LO SCHIAVO SOCIOLOGIA GENERALE

L'orientamento sistemico di Luhmann

Il divario tra interazione e società è diventato talmente largo e profondo da risultare insuperabile [...]. Benché la società consista prevalentemente di interazioni, essa è diventata inaccessibile per l'interazione. Nessuna interazione, per quanto elevato sia il rango delle persone coinvolte, può pretendere di essere rappresentativa della società.

I sistemi sociali non sono riducibili a interazione. Anche il più esteso di essi - il sistema mondiale - ha alla sua

base l'interazione, ma la società trascende l'interazione, diventa qualcosa di autonomo rispetto ad essa, qualcosa che l'interazione non può cogliere completamente

Il concetto di AUTOPOEIESI: non sussiste, al di fuori della società in quanto sistema di comunicazione, alcuna comunicazione; essendo il sistema il solo a impiegare questo tipo di operazione, esso è chiuso per necessità oggettive

PROF.SSA LIDIA LO SCHIAVO SOCIOLOGIA GENERALE

La teoria critica e la Scuola di Francoforte

HORKHEIMER (1895-1973), ADORNO (1903-1969), MARCUSE (1898-1979), BENJAMIN (1892-1940)

PROF.SSA LIDIA LO SCHIAVO SOCIOLOGIA GENERALE

La teoria critica e la Scuola di Francoforte

Gruppo eterogeneo di intellettuali

Aspetti condivisi:

  • Marxismo: un nuovo modo di essere marxisti tornando a Marx
  • Un pensiero "critico" versus ortodossia comunista sovietica; dottrina al servizio del potere; tradimento del marxismo
  • Critica e superare Marx così che il marxismo

György Lukács "Storia e coscienza di classe" 1923

Il ruolo dei soggetti sociali nella storia; non meccanismi inevitabili ma azione sociale

PROF.SSA LIDIA LO SCHIAVO SOCIOLOGIA GENERALE

La teoria critica e la Scuola di Francoforte

Coniugare la teoria marxiana dell'alienazione con quella weberiana della razionalizzazione

Il dominio della tecnica invece di liberare l'uomo, costituisce la nuova forma di oppressione

La logica del dominio si diffonde a tutta la realtà sociale

La classe operaia non è più il soggetto portatore di un nuovo modello di società

Occorre identificare una nuova capacità di opporsi alla pervasività di questo nuovo, e ancor più pericoloso, dominio sociale capitalista: lo Stato totalitario

Ruolo dello Stato e delle ideologie: rapporto struttura e sovrastruttura

Società di massa, consumismo e classe operaia

1922 Istituto per la ricerca

sociale di Francoforte 1934-1950 Stati Uniti

PROF.SSA LIDIA LO SCHIAVO SOCIOLOGIA GENERALE

La teoria critica e la Scuola di Francoforte

Dialettica dell'Illuminismo di Adorno e Horkheimer

Pubblicato in ciclostilato nel 1944 e nel 1947 dall'editore Querido di Amsterdam

Adorno: Minima moralia; Dialettica negativa

Università di Berkeley

Personalità autoritaria

Eclisse della ragione, Horkheimer

L'uomo ad una dimensione, Marcuse

Eros e civiltà, Marcuse

PROF.SSA LIDIA LO SCHIAVO SOCIOLOGIA GENERALE

La teoria critica e la Scuola di Francoforte

La dialettica critica (negativa)

Non figura della conciliazione, dell'unità

Non filosofia giustificatoria della realtà; razionalizzazione dell'irrazionale

Ma critica della realtà

Filosofia materialistica che insiste sul non identico, sul contraddittorio, rinunciando al mito della totalità pacificata

Eclisse della ragione (Horkheimer)

Logica del dominio: dialettica

età occidentale sia autodistruttiva è un'affermazione forte, ma non priva di fondamento. L'Illuminismo, movimento filosofico e culturale che ha caratterizzato l'Europa tra il XVII e il XVIII secolo, ha promosso l'idea di progresso e di emancipazione dell'individuo, ma ha anche contribuito a creare le basi per la società capitalistico-borghese che oggi conosciamo. La teoria critica, sviluppata dalla Scuola di Francoforte, si propone di analizzare e criticare la società occidentale, mettendo in luce le contraddizioni e le alienazioni che caratterizzano il sistema capitalistico. Secondo questa prospettiva, la borghesia, classe dominante della società occidentale, nega a se stessa ed agli altri la possibilità di raggiungere la vera felicità, poiché il suo scopo principale è l'accumulazione di capitale. La critica della società capitalistico-borghese si estende anche allo scientismo, cioè alla tendenza a considerare la scienza come l'unica forma di conoscenza valida. Secondo la teoria critica, questa visione riduttiva della realtà porta a una disumanizzazione della società, in cui l'individuo diventa un semplice oggetto da sfruttare. Le forme della società occidentale sono caratterizzate dal capitalismo, dal capitalismo di Stato sovietico e dai regimi fascisti, che rappresentano forme totalitarie di governo. La produzione industriale, la burocratizzazione e l'assoggettamento degli individui sono fenomeni che si manifestano in modo più o meno coercitivo nella società occidentale. Il dominio della natura è un altro aspetto centrale della società occidentale, che si è sviluppata grazie al progresso delle risorse tecniche. Tuttavia, questo progresso ha comportato anche una disumanizzazione della società, in cui l'individuo diventa sempre più estraneo alla natura e alle sue esigenze. La teoria critica si propone di mostrare quello che la sociologia dà per scontato, mettendo in discussione le basi stesse della società occidentale. La sua sfida è quella di conciliare la totalità sociale con l'individualità del soggetto, cercando di superare le contraddizioni e le alienazioni che caratterizzano la società contemporanea.
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
232 pagine
SSD Scienze politiche e sociali SPS/07 Sociologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gaiacar0 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sociologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Messina o del prof Lo Schiavo Lidia.