Paradigmi di programmazione

Paradigmi di programmazione

Un è l’insieme degli strumenti

paradigma di programmazione

concettuali forniti da un determinato linguaggio per la codifica

di un programma e definisce il modo con cui il programmatore

concepisce il programma stesso. La storia dell’informatica è stata

fortemente caratterizzata dai diversi paradigmi di

programmazione: spesso nuovi paradigmi sono nati come

evoluzione dei precedenti, aggiungendo alle tecniche di

programmazione nuovi concetti e mantenendo al tempo stesso

quelli già affermati, in modo da mantenere le pratiche emerse

come regole di buona programmazione.

La programmazione strutturata negli anni ’80 del secolo scorso

ha introdotto le strutture di controllo standard (sequenza,

selezione e ripetizione) e ha messo al bando l’uso dell’istruzione

goto». All’epoca i rischi di un programma

di salto « legato all’uso

indiscriminato dell’istruzione di salto (illeggibilità, difficoltà di

manutenzione ecc.) erano già noti a molti programmatori ed

erano diffuse regole di stile che suggerivano di restringerne l’uso

con modalità tali da corrispondere alle future strutture di

controllo della programmazione strutturata.

Dal momento che un linguaggio realizza un determinato

paradigma di programmazione se consente di scrivere i

programmi in accordo con esso, i paradigmi costituiscono un

metodo di classificazione dei linguaggi.

Ad oggi i paradigmi di programmazione più utilizzati sono i

seguenti.

• Un programma è composto da

Programmazione imperativa. è

istruzioni che realizzano trasformazioni di stato (lo stato

l’insieme di tutti i valori di un insieme di variabili in un

dato momento dell’esecuzione). Linguaggi di questo tipo sono, per

esempio, e Pascal.

C

• Un programma è visto come una

Programmazione funzionale.

funzione che deve essere valutata per ottenere un risultato.

Linguaggi di questo tipo sono, per esempio, LISP, ML e F#.

• Un programma è costituito da un

Programmazione logica.

insieme di fatti e regole logiche e la sua esecuzione equivale a

una dimostrazione. Il linguaggio emblema della programmazione

logica è ProLog.