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Risposte Aperte Endocrinologia Applicata all'Attività Motoria (Risposte Aperte)

1) Gli ormoni prodotti dalle diverse ghiandole, esplicano il loro effetto biologico tramite tre tipologie di azioni: quali? Gli ormoni prodotti dalle diverse ghiandole possono svolgere un'azione ormonale, cioè modulare organi e cellule distanti, un'azione paracrina, cioè modulando l'attività di cellule limitrofe oppure attività autocrina, cioè modulando l'attività della cellula stessa che ha secreto l'ormone.

2) Quando una molecola si definisce agonista ormonale? La capacità di un ormone di legarsi a uno specifico recettore gli permetterà di sortire un effetto biologico a livello della cellula o dell'organo bersaglio. Questa caratteristica ha permesso anche di sviluppare molecole che sono in grado di legarsi al recettore e di avere un'attività di stimolo della cellula. Questa caratteristica viene definita agonistica.

E la molecola sarà un agonista, cioè in grado di sortire un effetto biologico, successivo all'attivazione del successore, come l'ormone endogeno.

3) Descrivi la struttura istologica dell'ipofisi: l'ipofisi si trova alla base del cranio. Si compone di due strutture istologicamente differenti: l'Adenoipofisi nella parte anteriore, di origine epiteliale, che ha una colorazione rosa intenso; la Neuroipofisi nella parte posteriore, di origine nervosa, che ha una colorazione rosa chiaro. L'ipofisi è strettamente legata all'ipotalamo ovvero con la struttura encefalica profonda, e quindi attraverso connessioni nervose alla corteccia celebrale.

4) Quali ormoni secerne la neuroipofisi? La Neuroipofisi secerne: ADH (ormone antidiuretico), Ossitocina. Ormone che al momento del parto avvia e mantiene le contrazioni uterine necessarie all'espulsione del feto e stimola la lattazione insieme alla prolattina e l'ormone MSH (ormone melanocita stimolante).

Questo ormone agisce sui melanociti stimolando la produzione di melanina e quindi il colore più o meno scuro della cute. 5) Da chi è secreta la calcitonina? Che funzioni svolge? La calcitonina regola l'attività degli osteoclasti a livello osseo ed è secreta dalla cellula C e svolge le seguenti funzioni: azione morfogenica e trofica, cioè lo stimolo esercitato sulla cartilagine epifisaria e quindi lo stimolo sull'accrescimento in lunghezza delle ossa lunghe; stimolo trofico su cute, unghie e annessi e su tutti gli organi; stimolo del differenziamento degli organi sessuali; e sullo sviluppo del sistema nervoso centrale. Un'azione metabolica in quanto gli ormoni tiroidei regolano il metabolismo basale. Un'azione regolatrice della termogenesi e della termoregolazione e quindi queste azioni possono manifestarsi con un incremento del fabbisogno energetico, della dispersione del calore e del lavoro cardiaco a riposo, incrementando la frequenza.cardiaca. 6) Che cos'è il rilascio ossitocinico? Il rilascio ossitocinico è la fuoriuscita del latte favorita dalla contrazione delle cellule che ricoprono gli alveoli. 7) Descrivi il sistema delle incretine: le incretine sono degli ormoni polipeptidici e sono due: il GLP-1, prodotto dalle cellule L dell'ileo/colon; e il GIP, prodotto dalle cellule K del duodeno. Il GLP-1 è rapidamente degradato, usualmente in un paio di minuti, a peptide attivo dall'enzima DPP-4, dipeptidil-peptidasi IV. Questi ormoni sono secreti dopo i pasti, specialmente il GLP-1, ed hanno la funzione di controllare la glicemia aumentando la secrezione di insulina da parte delle cellule beta; diminuendo la secrezione di glucagone da parte delle cellule alfa; rallentando la motilità e dunque lo svuotamento gastrico e diminuendo anche il senso dell'appetito. 8) Descrivi la composizione del succo pancreatico: il succo pancreatico è composto da

Il pancreas è composto dai seguenti enzimi digestivi:

  • L'Amilasi trasforma l'amido alimentare in una miscela di zuccheri semplici che verrà poi assorbita a livello della mucosa intestinale.
  • Chimotripsina, Tripsina, Carbossipeptidasi: idrolizzando i legami peptidici delle strutture proteiche, frammentandole nei singoli aminoacidi.
  • Lipasi: catalizzano l'idrolisi dei trigliceridi scindendoli nei componenti più elementari.
  • Ribonucleasi e Desossiribonucleasi: demoliscono, rispettivamente, gli acidi ribonucleici e desossiribonucleici.

Oltre a questi enzimi digestivi, il succo pancreatico contiene ioni bicarbonato fondamentali per tamponare l'acidità del chimo proveniente dallo stomaco e mantenere un ambiente lievemente alcalino che ottimizza l'attività degli enzimi digestivi.

9) Quali sono i fattori che influenzano l'accrescimento fetale? I fattori che possono influenzare e modulare l'accrescimento del feto durante la vita

intrauterina sono: ladimensione dell'utero materno, quindi un fattore meccanico, può, peraltro, in uenzare lacrescita fetale. L'alimentazione materna svolge un ruolo molto importante in quanto molteplicistudi hanno dimostrato come durante la gravidanza un'alimentazione equilibrata in termini diquantità e qualità dei nutrienti può in uenzare in maniera signi cativa la crescita del feto, cosìcome anche l'apporto di alcol e il fumo di sigaretta. Ultimi ma non meno signi cativi fattoriormonali, quali i livelli di insulina e i fattori di crescita quali l'IGF1.

10) Quando si parla di ritardo staturale? Si parla di ritardo strutturale quando la statura olunghezza se parliamo del neonato o dell'infante e al di sotto del terzo percentile oppureminore di due deviazioni standard.

11) Descrivere la struttura chimica del GH: la somatotropina, nota anche come ormonesomatotropo, ormone della crescita o GH, È un ormone peptidico.

secreto dall'adenoipo sicomposto da 191 aminoacidi.

12) Che cos'è l'ipertiroidismo? Quali sono le forme più frequenti? Un eccesso di ormoni tiroidei circolanti è definito tireotossicosi. Se l'eccesso di T3 e T4 circolanti, cioè la tireotossicosi, è conseguente ad una iperfunzione tiroidea questa situazione viene definita ipertiroidismo. Le forme più frequenti di ipertiroidismo sono il gozzo di uso tossico, cioè il morbo di Basedow, l'adenoma tossico, cioè il morbo di Plummer, il gozzo multinodulare tossico, ipertiroidismo indotto da iodio con iperfunzione della ghiandola.

13) Descrivi le azioni fondamentali del cortisolo: il cortisolo è un importante rappresentante della classe di ormoni glucocorticoidi, e svolge molteplici azioni fondamentali per l'organismo come: aumenta i livelli di glucosio circolanti mediante azioni sul metabolismo intermedio; stimola il deposito di

glicogeno e gluconeogenesi; incrementano la gluconeogenesi, facilita la genesi e la liberazione di substrati energetici. A livello del tessuto muscolare e adiposo inibisce la captazione e l'utilizzo di glucosio. Inoltre, a livello muscolare, inibisce la sintesi proteica, mentre a livello del tessuto adiposo stimola la lipolisi aumentando la liberazione di acidi grassi e glicerolo. Di conseguenza si ha un incremento di secrezione di insulina con conseguente insulino-resistenza, facilitando lo sviluppo di sovrappeso ed obesità e di conseguenza anche lo sviluppo di diabete mellito.

14) Descrivere il quadro clinico della sindrome di Cushing: è la sindrome dovuta a un'eccessiva produzione iposaria di ormone adrenocorticotropo, generalmente secondaria a un adenoma iposario. I sintomi e i segni tipici comprendono facies lunario, obesità tronculare, tendenza all'ecchimosi e arti sottili. Apparato Tegumentario: facilita ecchimosi, aumento cutaneo, acne e micosi.

Apparato cardio vascolare: ipertensione, ritenzioneidrica, alcalosi ipocaliemica, itero-sclerosi.

Apparato muscolo-scheletrico: miopatia,osteoporosi, necrosi asettica dell'osso.

Sistema metabolico: intolleranza glucidico, diplidemia,iperidrosi.

Sistema nervoso centrale: disordini psichici, aumento dell'appetito, irritabilità.

Sistema endocrino: ipotiroidismo centrale, amenorrea secondaria, deficit secretorio di GH.

Apparato visivo: glaucoma, esoftalmo, cataratta posteriore.

Sistema immunitario: linfocitopenia, neutro lia, immunosoppressione.

15) Quali sono gli effetti biologici delle catecolamine? L'aumento della secrezione di catecolamine in risposta a uno stimolo prepara l'organismo ad un elevato stress psico-fisico. Questa azione viene svolta mediante: aumento della broncodilatazione, aumento del numero di atti respiratori; aumento della glicogenolisi; aumento della gluconeogenesi; aumento della lipolisi, inibizione della glicogenosintesi diminuendo.

L'insulina e aumentando la secrezione diglucagone; aumentando la glicolisi.

16) Parla della classificazione degli ipogonadismi, facendo qualche esempio: l'ipogonadismo, cioè la riduzione della funzione gonadica con un decremento dei livelli di androgeni circolanti può essere sia primario che secondario. Le forme primarie, o primitive, come per esempio nel criptorchidismo, nella sindrome di Llineferter, caratterizzati da undanno testicolare, quindi definite ipogonadismi ipergonadrotropi e forme secondarie, ho dette centrali, come si può avere per esempio nei panipopituitarismi, sindrome di Kallmann patologie tumorali, late onesti hypogonadism e altre cause, nelle quali il difetto iniziale è undanno centrale ipotalamico oppure ipo sario, nelle quali vi è un'alterazione della secrezione della sintesi gonadrotropica. Inoltre, l'ipogonadismo può essere congenita oppure acquisita e quindi può essere evidenziato in fase pre o post puberale.

Chiaramente più precoce sarà la carenza ormonale e quindi il deficit androgenico, tanto maggiori e più evidenti saranno le alterazioni a livello organico. 17) Che cos'è il rimodellamento osseo? Il rimodellamento osseo è il processo per cui l'attività sincrona delle cellule del tessuto osseo determina un continuo riassemblaggio della struttura e della massa, sostituendo il tessuto vecchio e/o danneggiato con tessuto osseo nuovo, successivamente mineralizzato. Il rimodellamento osseo comincia con una fase di riassorbimento, operato dagli osteoclasti, seguito dalla neoformazione operata dagli osteoblasti. Il rimodellamento è finalizzato a mantenere la forza dell'osso rimuovendo i microdanni. Molteplici sono i fattori che regolano il rimodellamento dell'osso e soprattutto la neoformazione della matrice. Questi fattori agiscono in tutte le fasi della vita, quindi l'ottimizzazione degli stessi è fondamentale.

Ogni periodo, dall'infanzia alla senilità, ma è importantissima durante le prime fasi dell'accrescimento in quanto tutti questi fat

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SSD Scienze mediche MED/13 Endocrinologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher setdomande di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Endocrinologia applicata all'attività motoria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Migliaccio Silvia.