Paniere economia politica - risposte multiple

Domande sul monopolio

13. Il monopolista realizza una perdita ogni volta che:

MR < MC

nessuna delle risposte

MR = MC

MR > MC

14. In monopolio:

l'impresa realizza sempre profitti economici positivi

nessuna delle risposte

nel lungo periodo la curva del ricavo marginale si posiziona sempre al di sopra della curva del ricavo medio

la curva di domanda dell'impresa coincide con la curva di domanda di mercato

15. In un mercato di monopolio:

la perdita secca rappresenta la perdita di benessere per il consumatore rispetto al mercato di concorrenza perfetta

nessuna delle precedenti alternative è corretta

rappresenta il giusto compromesso tra produrre e non produrre

la perdita secca rappresenta la perdita di benessere per il produttore

16. Descrivere con l'ausilio degli strumenti grafici il monopolio naturale.

17. Quali sono le caratteristiche del mercato di monopolio?

18. Quali sono le condizioni essenziali per parlare di monopolio?

19. Definire il monopolio naturale.

20.

1. Un solo venditore
2. Controllo completo sul prezzo
3. Barriere all'entrata nel mercato
4. Prodotti differenziati o unici

L'esternalità di rete si verifica quando il valore di un prodotto o servizio aumenta all'aumentare del numero di persone che lo utilizzano. Questo può creare un effetto di rete positivo, in cui il valore del prodotto aumenta esponenzialmente, o un effetto di rete negativo, in cui il valore diminuisce.

Un brevetto è un diritto di proprietà esclusivo su un'invenzione o un processo, che impedisce ad altri di utilizzarlo senza il consenso del titolare del brevetto. Una licenza, d'altra parte, è un accordo in cui il titolare del brevetto concede a un'altra persona il diritto di utilizzare l'invenzione o il processo in cambio di una royalty o di un'altra forma di compensazione.

L'elasticità della domanda in concorrenza monopolistica è generalmente più elastica rispetto alla domanda in un monopolio o in una concorrenza perfetta. Ciò significa che una piccola variazione del prezzo può causare una grande variazione nella quantità domandata.

La curva di domanda del monopolista è inclinata verso il basso, poiché il monopolista deve abbassare il prezzo per vendere una maggiore quantità di prodotto. Questo è dovuto al fatto che il monopolista ha il controllo completo sul prezzo e può sfruttare il potere di mercato per massimizzare il proprio profitto.

1. Numero di venditori: un monopolio ha un solo venditore, mentre la concorrenza perfetta ha molti venditori.
2. Controllo sul prezzo: il monopolio ha il controllo completo sul prezzo, mentre nella concorrenza perfetta il prezzo è determinato dal mercato.
3. Barriere all'entrata: il monopolio ha barriere all'entrata nel mercato, mentre nella concorrenza perfetta non ci sono barriere all'entrata.
4. Prodotti differenziati: il monopolio può offrire prodotti unici o differenziati, mentre nella concorrenza perfetta i prodotti sono omogenei.

Il monopolista interviene sul prezzo, poiché ha il controllo completo sul prezzo del prodotto. Il monopolista determina il prezzo in base alla domanda e all'offerta nel mercato. Graficamente, il monopolista può derivare il mercato tracciando la curva di domanda e la curva di costo marginale e individuando il punto in cui si incontrano, che determina il prezzo e la quantità di equilibrio.

Il monopolista può adottare diverse azioni per massimizzare il proprio profitto. Queste includono l'aumento del prezzo del prodotto, la riduzione dei costi di produzione, l'innovazione tecnologica e il controllo delle risorse chiave. Graficamente, il monopolista può massimizzare il proprio profitto individuando il punto in cui la curva di domanda e la curva di costo marginale si incontrano, che determina il prezzo e la quantità di equilibrio.

1. Presenza di molti venditori
2. Prodotti differenziati
3. Libera entrata e uscita dal mercato
4. Controllo limitato sul prezzo

P>MCP> ATC min

Si consegue efficienza allocativa ma non efficienza produttiva

1. quantità ad un prezzo più minore, rispetto ai competitor
2. vendere una maggiore quantità ad un prezzo più elevato, rispetto alla concorrenza perfetta
3. vendere una minore quantità ad un prezzo più minore, rispetto alla concorrenza perfetta
4. Perché con il monopolio non si realizza né efficienza allocativa, né efficienza produttiva
5. Confrontare graficamente il mercato di monopolio e di concorrenza perfetta ed esporre le principali differenze
6. Quali sono le caratteristiche del mercato di concorrenza monopolistica?
7. In monopolio P è uguale, maggiore o minore di MC? Argomentare e derivare graficamente
8. Come si può sopperire all'inefficienza del monopolio
9. Quali sono le differenze fondamentali tra monopolio e concorrenza perfetta

Lezione 0300

1. La concorrenza monopolistica prevede:
2. numero relativamente ampio di venditori, prodotti indifferenziati, barriere all'entrata
3. numero ridotto di venditori, prodotti differenziati,

esistenza di barriere all'entrata

numero relativamente ampio di venditori, prodotti differenziati, inesistenza di barriere all'entrata

numero ridotto di venditori senza barriere all'entrata

02. L'impresa in concorrenza monopolistica raggiunge il massimo profitto quando:

MR=MC

nessuna delle risposte

MR<MC

MR>MC

03. La concorrenza monopolistica implica:

assenza di collusione

intervento dello Statobarriere legali

presenza di collusione

04. In un mercato di concorrenza monopolista:

nel lungo periodo ogni impresa produce un output uguale a quello registrato nel breve periodo

nel lungo periodo ogni impresa produce un output maggiore a quello registrato nel breve periodo

nel lungo periodo ogni impresa produce un output inferiore a quello registrato nel breve periodo

nel lungo periodo ogni impresa produce un output maggiore o minore a quello registrato nel breve periodo

05. L'impresa che opera in concorrenza monopolistica nel lungo periodo:

realizza un extra profitto come le

All'entrata sono insormontabili barriere. All'entrata possono essere superate.

13. Il mercato di concorrenza monopolistica:

1. è un mercato in cui è presente un unico venditore e pochi compratori
2. è un mercato in cui sono presenti molti compratori e venditori
3. è un mercato in cui sono presenti pochi venditori e compratori
4. è un mercato in cui sono presenti molti compratori e pochi venditori

14. Un'impresa in concorrenza monopolistica si confronta con una curva di domanda:

1. anelastica
2. molto elastica
3. nessuna delle risposte
4. rigida

15. Cosa si intende per differenziazione del prodotto?

16. Illustrare i caratteri della concorrenza monopolistica

17. Come si presenta l'elasticità della domanda in concorrenza monopolistica

Lezione 03

101. L'oligopolio si caratterizza:

1. per il comportamento strategico
2. per l'interdipendenza reciproca
3. sia per il comportamento strategico che per l'interdipendenza reciproca
4. solo per il comportamento strategico

produttori che pesano nel mercato in maniera rilevante è difficile individuare domanda e offerta di equilibrio, in quanto ci sono pochi produttori che pesano nel mercato in maniera rilevante è facile individuare domanda e offerta di equilibrio, in quanto ci sono pochi produttori che pesano nel mercato in maniera rilevante

06. Nel modello di Cournot per descrivere la formazione del prezzo:

si utilizzano le curve di costo marginale

si utilizzano le curve di offerta

si utilizzano la curve di reazione

si utilizzano le curve d'indifferenza

07. L'oligopolio è un mercato caratterizzato da:

omogeneità o diversità

pochi e grandi produttori

tutte vere

un bene omogeneo

8. Definire l'oligopolio

9. Cosa si intende per comportamento strategico e per interdipendenza strategica?

10. Cosa è una curva di reazione?

11. Cosa si intende per interdipendenza strategica?

12. Cosa si intende per comportamento strategico?

13. Spiegare con gli opportuni strumenti grafici

1. P=ATC min
2. P=MC
3. tutte false
4. non si verifica efficienza produttiva e allocativa
5. solo l'efficienza produttiva
6. si verifica sia efficienza allocativa che produttiva
7. solo l'efficienza allocativa
8. Gli accordi collusivi:
9. sono facili da realizzare e mantenere
10. non presentano ostacoli
11. sono difficili da realizzare e mantenere, data l'inesistenza di notevoli ostacoli
12. sono difficili da realizzare e mantenere, data l'esistenza di notevoli ostacoli
13. In condizioni di oligopolio si verifica