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Wilde: vita
(Dublino, 16 ottobre 1854 – Parigi, 30 novembre 1900) è stato uno
scrittore, aforista, poeta, drammaturgo, giornalista e saggista irlandese. Il
padre era un noto oculista, medico di personaggi importanti, ma la sua
reputazione fu rovinata perché accusato di stupro di una ragazza
diciannovenne; la madre era una poetessa irlandese.
Portora: Studiò alla Portora Royal School a Enniskillen (contea di
Fermanagh)e frequentò il Trinity College di Dublino.
Italia: Sostenendo l'importanza della cultura classica italiana, viaggiò in
Italia nelle principali città. Dopo un altro avventuroso viaggio in Grecia,
giunse infine a Roma, dove fu ricevuto da Papa Pio IX a cui Wilde dedicò
un sonetto.
Problemi: Per via della lunga vacanza arrivò ancora una volta (era la
seconda volta) in ritardo al college, per cui venne sospeso dagli studi.
Lamentava una condizione di povertà ma in realtà le sue difficoltà
dipendevano dal tenore di vita eccessivamente dispendioso, e varie volte
dovette pagare dei debiti in tribunale.
Stupisce: Lo scambio di lettere con Pater fecero sospettare una possibile
relazione amorosa fra i due. Oscar continuava intanto a stupire la gente
con le sue stravaganze: una volta l'attrice Louise Jopling lo incontrò con un
serpente attorcigliato al collo.
Egli sapeva rispondere a tono ad ogni offesa a lui rivolta, come la volta in
cui uno spettatore lo apostrofò in modo offensivo: a questi Wilde rispose
sereno: «È incredibile come sia semplice farsi conoscere a Londra».
Nel 1881 in occasione della pubblicazione del volume intitolato Poems
(Poesie) Wilde che ne aveva inviata una copia alla biblioteca dell'Oxford
Union, fu accusato di immoralità, inconsistenza e plagio tanto che il suo
libro fu respinto dalla biblioteca. Dopo un soggiorno negli Stati Uniti, per
diffondere la sua produzione, che si rivelò un fallimento, si stabilì a Parigi
con l'aiuto del giornalista inglese Sherard; i due si vedevano quasi ogni
giorno e si salutavano con dei baci sulle labbra, aumentando i pettegolezzi
su loro. La sua nuova acconciatura, che ricorda quella degli imperatori
romani, con capelli corti e piccoli riccioli, lo fece oggetto di una satira che
finse di mettere in vendita girasoli, gigli, vecchie piume e parrucche,
insomma tutte le vecchie caratteristiche di Wilde.
Matrimonio: Nel 1884 sposò Constance Lloyd, dicendo di averla trovata
acculturata rispetto alla media, ma già subito dopo il suo matrimonio,
sembrava pentito. Dopo aver avuto dei figli con lei, il matrimonio iniziò a
rovinarsi. Wilde conobbe Robert Ross, un ragazzo che per aver rivelato
alla sua famiglia della sua omosessualità, era stato cacciato di casa a 17
anni: tra i due nacque una relazione amorosa e recitò alcune poesie di
Wilde. The Woman's World: Nella rivista "The Lady's World", si discuteva
di femminismo e venne richiesto di un parere Wilde, che lo espresse