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STRATEGIE DI MIGLIORAMENTO DELL'EFFICIENZA
Verifica l'apprendimento: sai rispondere a queste domande?
- Quale può essere la cost structure di un albergo? Apprendimento
- Quale può essere la cost structure di un mobilificio? Assorbimento
- Quale può essere la cost structure di una banca? Giustifica le risposte alla luce di quanto appreso.
MODULO 1
FIL CANVAS: LE ATTIVITÀ CHIAVE
La key activities include le principali categorie di attività che l'azienda deve svolgere per essere utile ai suoi clienti.
Per compilare la sezione Key Activities, occorre creare una mappatura sistematica delle categorie di attività dell'azienda, e poi individuare quelle 'chiave', cioè quelle che 'fanno la differenza' nella capacità dell'azienda di essere utile ai suoi clienti.
Le diverse categorie di attività nelle aziende si chiamano processi o macro-processi.
Come si può procedere per
Mappatura dei macro-processi dell'azienda
Un possibile modo per fare una mappatura sistematica dei macro-processi dell'azienda è utilizzare il Business Model Canvas stesso. Il Canvas, nei suoi riquadri, consente di effettuare dei raggruppamenti.
ESEMPIO: il panettiere di quartiere - mappatura dei macro-processi
Verifica l'apprendimento: sai rispondere a queste domande?
- Quali possono essere le key activities di un albergo?
- Quali possono essere le key activities di un mobilificio?
- Quali possono essere le key activities di una banca?
Giustifica le risposte alla luce di quanto appreso.
MODULO 2A - UNITÀ ORGANIZZATIVE E SPECIALIZZAZIONE PER INPUT E OUTPUT
L'analisi del modello di business consente di capire cosa deve fare l'azienda per produrre, distribuire e catturare valore. Grazie all'analisi della sezione KEY ACTIVITIES, la quale a sua volta poggia sull'analisi delle altre sezioni del Canvas, si può vedere l'azienda come un sistema di attività.
La mappatura dei processi,
condotta a partire dal Canvas, può essere vista come una risposta concreta alla domanda: “quali attività deve svolgere quell’impresa per tradurre in realtà il suo modello di business?” Rivediamo come può essere strutturata la mappatura dei processi basata sul Canvas: Partendo dai riquadri del business model canvas (value proposition, partnership, cost structure, ..) possiamo classificare i macro processi dell’azienda in gruppi che ricorrono in maniera caratteristica nelle varie organizzazioni, in particolare: i processi produttivi e i processi commerciali, che insieme costituiscono i processi primari, e i processi di supporto. Una volta mappate le attività da svolgere occorre organizzarla, cioè creare e governare l’organismo sociale in grado di abilitare il sistema di attività → progettazione organizzativa. Come si fa? Esempio pratico: CASO “Party team” Sei amici vogliono partecipare a una grandefesta in campagna per la quale ogni «partyteam» deve portare due dolci e due pietanze salate. I sei amici ci tengono a fare bella figura come «party team» e a non spendere più di un certo budget.
Supponiamo che l’analisi del modello di business del PartyTeam riveli la presenza di due customersegments principali: le persone con esigenze dietetiche speciali (es. allergici) e i buongustai chemangiano di tutto, purché sia di alta qualità.
Possiamo identificare le Key Activities come segue:A questi 3 gruppi (produttivi, commerciali, supporto) di macroprocesessi si possono aggiungere iprocessi strategici o direzionali → decidere quali piatti effettivamente realizzare tra i tanti possibili. Ladecisione dovrà mettere d’accordo le esigenze di tutti i processi: che qualcuno sappia cucinare, condegli ingredienti reperibili nei mercati in cui abbiamo accesso, che siano compatibili con le esigenzedegli allergici e con le aspettative
dei buongustai, che siano facilmente trasportabili, che non richiedano attrezzature/tecnologie specifiche. Una volta mappati i processi, bisogna organizzare il lavoro: CHI FA CHE COSA? e COME? Una possibile soluzione è: facciamo ogni cosa tutti insieme... Ma se il tempo a disposizione non è molto, questo può risultare dispersivo! L'alternativa è la divisione del lavoro. Per questo, alla base dell'organizzazione aziendale, vi è la creazione di unità organizzative. Unità organizzativa = insieme di attori che contribuiscono al raggiungimento di un "obiettivo parziale" dell'organizzazione, coerente con i suoi obiettivi generali. Gli attori all'interno di una unità organizzativa: - Interagiscono tra loro con maggiore intensità e frequenza; - Condividono risorse; - Concorrono ad un risultato comune; - Sono assoggettate a comuni indicatori di performance; - Condividono gli stessi meccanismi di.coordinare le attività di cucina (A), un'unità per gestire le esigenze e aspettative dei partecipanti (B), un'unità per fare la spesa e trasportare i piatti (C), un'unità per fornire una cucina attrezzata e pulire (D), e un'unità per prendere decisioni sulla preparazione del cibo (E).ogni(gruppo di) capacità.Si parla quindi di specializzazione per input, a seconda di quello che ho come input ci costruisco intorno il gruppo di lavoro.Le unità organizzative per input di solito vengono chiamate funzioni (A,B,C,D).Le funzioni aziendali sono unità organizzative specializzate per input, quindi che radunano persone, risorse, attrezzature, che tutte insieme costruiscono una certa capacità specifica.“Organigramma”SOLUZIONE 1
SOLUZIONE 2
- Viene creato un gruppo di 3 persone che dovranno preparare un dolce e una pietanza salata per i buongustai (F);
- Viene creato un gruppo di 3 persone che dovranno preparare un dolce e una pietanza salata per gli allergici (G);
- Una persona del cui giudizio tutti si fidano e che conosce bene gli organizzatori del party supervisiona le scelte di ciascuno dei due gruppi su cosa preparare e controlla che queste scelte siano coerenti con il budget complessivo (H).
Nella SOLUZIONE 2 le principali
unità organizzative specializzate per output, posso ottenere una maggiore flessibilità e adattabilità alle esigenze dei clienti. Inoltre, le divisioni organizzate per output possono favorire una maggiore responsabilità e accountability, in quanto ogni divisione è responsabile dei risultati che produce. Tuttavia, la scelta migliore dipende dal contesto e dalle esigenze specifiche dell'azienda. In alcuni casi, potrebbe essere vantaggioso combinare entrambe le approcci, ad esempio utilizzando una struttura ibrida che combina divisioni specializzate per output con team di processo o di progetto. In conclusione, non esiste una soluzione universale e la scelta migliore dipende dalle caratteristiche dell'azienda e dagli obiettivi che si vogliono raggiungere.in gruppi separati, persone con competenze e capacità diverse, ognuna poi svilupperà una certa tendenza a guardare solo ciò che fa, con una difficoltà a pensare che il marketing deve collaborare con la produzione ecc.- Vantaggi: Orientamento all'efficienza; più facile sviluppare economie di scala e di apprendimento
- Svantaggi: Orientamenti e obiettivi parziali, difficoltà di integrazione.
- Vantaggi: Orientamento all'efficacia; miglior controllo dei risultati complessivi, relativi a un prodotto o a un mercato
- Svantaggi: Minori possibilità di realizzare economie di scala e di apprendimento; Duplicazione di risorse.
a queste domande?
- Che cos'è un'unità organizzativa?
- Cosa significa organizzare un'azienda adottando la specializzazione per input?
- Cosa significa organizzare un'azienda adottando la specializzazione per output?
- Quali sono vantaggi e svantaggi della Soluzione 1 e della Soluzione 2 del caso PartyTeam?
- Osservando le sezioni Value Proposition e Customer Segments di un'azienda, possiamo trovare elementi rilevanti per rendere consigliabile l'adozione di una specializzazione per output?
MODULO 2
BIL MODELLO DI MINTZBERG: IL VERTICE STRATEGICO E IL NUCLEO OPERATIVO
Le aziende tipicamente hanno diverse unità organizzative, le aziende più grandi ne hanno molte/moltissime, le quali sono collegate tra loro attraverso vari tipi di relazione, le principali sono quelle di tipo gerarchico (chi risponde a chi) e relazioni di coordinamento di processo (relazioni tra le produzioni e le vendite).
<p>gerarchiche tra le unità organizzative sono tipicamente rappresentate tramite gli <strong>organigrammi</strong>. Gli organigrammi sono la modalità grafica per rappresentare le relazioni gerarchiche tra unità organizzative. Hanno stili diversi, ma tendono ad avere una loro sintassi tipica:</p> <p>Come comprendere la sintassi degli organigrammi aziendali e la logica con cui diverse classi di unità organizzative interagiscono tra loro? Ci sono vari modi, uno di quelli di maggior successo, un approccio classico e ancora molto efficace è il modello di Mintzberg (anni ‘70). Mintzberg individua cinque macro-componenti di base delle organizzazioni:</p> <ul> <li>Le aziende più grandi e più complesse, tipicamente includono tutte e cinque le componenti di Mintzberg.</li> <li>Però tutte le aziende, comprese quelli più piccole, ne hanno almeno 2: il vertice strategico e il nucleo operativo.</li> </ul> <h2>IL VERTICE STRATEGICO</h2> <p>Il vertice strategico di un’azienda …</p>
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