Anteprima
Vedrai una selezione di 5 pagine su 16
Nutrizione animale Pag. 1 Nutrizione animale Pag. 2
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Nutrizione animale Pag. 6
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Nutrizione animale Pag. 11
Anteprima di 5 pagg. su 16.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Nutrizione animale Pag. 16
1 su 16
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

PROF: Alessandro Gramenzi

2 prove scritte media sufficiente = ok; insufficiente = orale

La nutrizione animale è la scienza che si occupa delle interazioni fra i principi nutritivi ed

organismo animale o alcuni apparati.

I nostri animali domestici hanno un’aspettativa di vita più lunga rispetto al passato, il nostro obiettivo

è dargli un miglior qualità di vita per quel tempo in più.

Il cibo è uno dei fattori ambientali maggiori che influiscono.

L’alimentazione è la somministrazione o assunzione di alimenti, se le molecole di un alimento

superano la barriera intestinale si parla di nutrizione.

La nutrizione è un complesso di processi biologici i cui scopi principali sono quelli di fornire al

nostro organismo energia e materiale plastico attraverso gli alimenti.

Il ruolo dei principi nutritivi è fornire energia, strutturale (plastico) e funzionale, alcuni di loro

possono svolgere tutti e tre i ruoli, solo uno o due.

Chi svolge il ruolo strutturale si occupa di riformare tutte le strutture che ci servono: capelli, unghie,

muscoli... Parliamo di: proteine, enzimi e fosfolipidi.

Riguardo il ruolo funzionale dobbiamo ricordare che esistono alcune molecole che hanno ruolo di

regolazione, cioè: vitamine, acidi grassi e minerali.

Un alimento, cioè l’oggetto dell’alimentazione, è costituito dai principi alimentari, cioè l’oggetto

della nutrizione (proteine, carboidrati e lipidi), dalla digestione di questo otteniamo i principi

nutritivi, cioè l’oggetto della digestione (glucosio).

Un alimento è qualsiasi sostanza di origine vegetale, animale, minerale o di sintesi che può essere

in tutto o in parte digerita, assorbita, metabolizzata e utilizzata dall’animale con differenti

finalità.

Ciò che non viene digerito e assorbito viene espulso con le feci.

Quantità ingerita - quantità escreta con le feci = quantità assorbita

Quantità ingerita – quantità escreta con le urine = quantità metabolizzata

Gli organismi animali sono sistemi termodinamici aperti entropici perché durante tutte le reazioni un

po’ di energia di perde.

Quantità energia ingerita - quantità energia/calore dispersa = quantità utilizzata

Esempio:

100 kcal di pane Energia fecale: 20kcal 100-60= 40 kcal

Energia urinaria:10 kcal Energia assorbita: 30kcal

Calore e lavoro: 30 kcal

Energia Assorbita 30 kcal poiché:

10 kcal si sono perse con la fermentazione (scorregge e rutti)

Tanto più in quel pane c’è fibra (non digeribile per noi ma per i nostri batteri) tanto più metano

produco.

È importante conoscere le peculiarità del sistema gastrointestinale dell’animale.

Nel corso dell’evoluzione notiamo che la grande differenza sta nella presenza, assenza e collocazione di

alcuni comparti digestivi fermentativi tra gli animali che si nutrono solo di vegetali rispetto a quelli

che si alimentano di animali, nei primi troviamo dei grossi comparti fermentativi all’inizio del tratto,

nei secondi è molto piccolo e alla fine del comparto intestinale.

Possiamo classificare gli animali in base alla grandezza dei comparti fermativi secondo quest’ordine:

ruminanti, erbivori monogastrici (posto alla fine ma veramente molto grande), onnivori e carnivori.

Laddove nella dieta di un animale ci sia la presenza, in taluni casi esclusiva, di alimenti di origine

vegetale c’è bisogno, per trarre energia dal carbonio, di un’organizzazione in comparti fermentativi

grandi poiché l’alimento ci deve sostare a lungo per fermentare, e in più ci vuole un ambiente grande e

caldo, ideale per i batteri, ma dobbiamo ricordare che sia il comparto ruminale che quello ciecale non

hanno capacita di assorbimento come le pareti intestinali.

Un ruminante passa dalle 8 alle 10 ore a masticare, un carnivoro (gatto) passa 25 minuti a masticare,

l’onnivoro una via di mezzo.

Per i carnivori il centro digestivo è lo stomaco (piccolo ma molto efficiente), e sono gli animali che

hanno il PH gastrico più basso per la denaturazione delle proteine, per l’attivazione del pepsinogeno e

per disinfettare perché potrebbero ingerire tonnellate di batteri.

Vediamo il PH dei principali animali di nostro interesse:

• Rumine bovino:5-6,2

• Uomo: 3,5

• Gatto: 1,6-1,8 L’ACQUA

È un alimento in forma liquida, un principio alimentare e un principio nutritivo.

Essendo noi un sistema termodinamico aperto, la cosa che scambiamo di più con l’ambiente è sotto

forma liquida.

Ogni alimento è costituito di acqua, più precisamente l’acqua di costituzione degli alimenti.

Per esempio se l’umidità di una crocchetta è il 9%, avremo 9 gr di acqua ogni 100 gr di crocchette.

Conoscere la quantità d’acqua di un alimento è

fondamentale.

la prima cosa da fare è distinguere l’acqua da

ciò che non lo è.

Nell’ambito di ciò che non è acqua dobbiamo

distinguere sostanza organica (carboidrati

grassi e proteine e, in tracce senza ruolo

energetico, vitamine acidi nucleici e organici) e

inorganica (minerali).

Per capire quanta sostanza secca ho prendo il cibo in esame, lo peso e lo faccio seccare in forno o stufa.

Dettagli
A.A. 2020-2021
16 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie AGR/18 Nutrizione e alimentazione animale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher valentina.nuvolina di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Nutrizione animale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Teramo o del prof Gramenzi Alessandro.