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Anche la forma di un organismo è importane, le forme più adatte sono state selezionate per
popolare un determinato ambiente e il rapporto tra bauplan e ambiente è importante per
studiare l’evoluzione. La tendenza degli organismi è quella di aumentare il loro volume ma
questo fa diminuire il rapporto superficie/volume riducendo gli scambi di calore ma
aumentando la probabilità di recuperare cibo. Per ovviare ai problemi i vari organismi
hanno sviluppato alcuni meccanismi che andremo ad analizzare uno alla volta: 3 di 14
1)LA RIPRODUZIONE
La riproduzione serve per tramandare alle generazioni successive copie dei propri geni. Può
essere asessuale(molte copie identiche con poca spesa energetica) o sessuale(meno copie
non identiche con molta spesa energetica)
La riproduzione asessuale necessita di un solo genitore, non esistono cellule sessuali e
organi sessuali e ogni individuo adulto può immediatamente riprodursi da solo. Ne esistono
diverse forme:
-scissione binaria: è l’equivalente di una mitosi ed è tipica di batteri e protisti. l’insieme dei
discendenti costituiscono un clone in quanto sono tutti uguali alla cellula madre.
-scissione multipla o schizigonia: avvengono una serie di duplicazioni del nucleo prima e
poi divisioni senza duplicazione del citoplasma. nascono più cellule figlie più piccole della
madre. è tipica di anellidi, cnidari e coccidi.
-gemmazione: da un’escrescenza di un organismo se ne forma uno nuovo, completata la
maturazione si stacca dal genitore. è tipica ad esempio delle stelle marine.
-gemmulazione: l’individuo si origina dalla gemuta che è un aggregato di cellule in una
capsula, la gemmula si forma nell’adulto e nella stagione della riproduzione le cellule al suo
interno si attivano ed escono. è tipica delle spugne.
-frammentazione: da un individuo pluricellulare si stacca un frammento che si riorganizza e
da origine ad un nuovo organismo.
La riproduzine sessuale consiste invece nella generazione di individui dai GAMETI,
esistono due genitori e il genotipo della progenie è diverso da quello di entrambi. Per questo
motivo è in grado di aumentare la variabilità genetica.
Ne esistono di varie forme ma alla base di tutte c’è questo scambio di materiale genetico.
Gli organi che producono i gameti sono dette GONADI( testicoli e ovaie) e sono gli organi
sessuali primari, ci sono poi gli organi sessuali accessori che svolgono altre funzioni.
Negli organismi unicellulari avviene la CONIUGAZIONE in cui due organismi si
scambiano materiale nucleare o citoplasmatico, il dna è contenuto in una porzione detta
plasmide. Due batteri ad esempio si uniscono attraverso una struttura detta pilo che li unisce
e fa passare il plasmide. Attraverso particolari enzimi si possono inserire pezzi di dna nei
plasmidi.
Gli animali in base alle gonadi si differenziano in dioici(gameti diversi) o monoici cioè
ermafroditi(hanno entrambe le gonadi come le lumache) L’autofecondazione in questi casi è
possibile ma non è la via preferita.
Nel pesce avviene un fenomeno particolare, spesso il maschio si trasforma in femmina con
un processo detto proterandria, esiste anche l’inverso che è invece detto pretoriani ed è più
frequente.
Un altra via di riproduzione sessuale è la partenogenesi che è lo sviluppo dalla sola gonade
femminile, può essere meiotica(lo spermatozoo attiva il processo senza contribuire al
patrimonio genetico) o ameiotica(lo spermatozoo non interviene in nessun caso). 4 di 14
Un fenomeno molto interessante avviene nelle api, le api regine(le uniche deputate alla
riproduzione) possono generare fuchi(maschi) oppure operaie(femmine), i maschi sono
apolidi mentre le femmine diploidi, ne consegue che se un maschio feconda si può originare
solo una femmina. Questo fenomeno è detto APODIPLOIDIA.
ma in generale come si determina il sesso? Ci sono 22 autosomi e 2 cromosomi sessuali, nei
mammiferi l’uomo ha come cromosomi sessuali XY mentre la femmina XX ne consegue
che è il maschio a determinare il sesso. Negli insetti le femmine hanno XX mentre i maschi
sono apolidi X. Negli uccelli avviene l’opposto dei mammiferi in quanto è la femmina(ZW)
a determinare il sesso rispetto ai maschi(ZZ).
In natura esiste anche una relazione tra il sesso e la temperatura, nelle lucertole e negli
alligatori più fa freddo e più aumentano i maschi, nei gechi i maschi aumentano alla
temperatura ideale mentre per le tartarughe i maschi aumentano all’aumentare della
temperatura dell’ambiente.
Ma è cosi vantaggiosa la riproduzione sessuale? in un esperimento sulle lucertole che
possono riprodursi per entrambe le vie si è notato che quantitativamente è preferita la via
asessuata perche richiede meno dispendio energetico ma la via sessuata conferisce maggiori
vantaggi in fatto di fitness e adattamento.
Si sono poi evoluti dei sistemi che evitano incontri inutili tra individui di diverse specie in
modo da risparmiare energia preziosa, l’insieme di questi meccanismi garantisce
l’isolamento riproduttivo, se ne conoscono alcuni prezigotici(comportamenti diversi, periodi
differenti di accoppiamento, habitat lontani) e postzigotici(generazione di individui ibridi
sterili). La riproduzione da un punto di vista zoologico
Da un punto di vista zoologico esistono due modelli riproduttivi:
-selezione R/prodiga/opportunista: prevede tantissimi discendenti, più piccoli dei genitori,
assenza di cure parentali e scelta del partner,spesso una sola riproduzione in tutta la vita.
-selezione K/prudente/equilibrata: pochi discendenti di dimensioni simili ai genitori, più
riproduzioni nell’arco della vita, cure parentali e scelta del partner.
principi dello sviluppo
Per molti secoli c’è stato un dibattito sullo sviluppo, vi era il dubbio tra la teoria del
preformismo o quella dell’epigenesi, con Weissman vi è la svolta perché spiegò che si
ereditano solo i caratteri delle cellule germinali e non i cambiamenti fisici.
La moderna biologia dello sviluppo
Oggi sappiamo che l’ovocita è circondato da membrane e lo spermatozoo è attrezzato per
bucarle e penetrarle per intero. Uno dei sistemi di regolazione consiste nel fatto che
l’ovocita riesce ad impedire l’ingresso di ulteriori spermatozoi evitando cosi la Polispermiaa
che è una malformazione letale.
Gli spermatozoi sono molto più piccoli e in numero molto maggiore rispetto all’ovocita.
I gameti sono cellule aploidi quindi forniscono un numero uguale di cromosomi allo zigote,
collaborano per la sua formazione. 5 di 14
Prima dello zigote vi è lo stadio di ootide che è quando i patrimoni genetici non sono
ancora fusi. questa fase è importante perché ad esempio in Germania è permesso il
congelamento degli embrioni solo se si trovano in questo stadio particolare.
Questa era la fase di FECONDAZIONE, la fecondazione è seguita dalla
SEGMENTAZIONE cioè una serie di divisioni cellulari senza divisione di citoplasma,
l’ovocita era molto grande e questo processo fa tornare le cellule a dimensioni normali. La
segmentazione può essere oloblastica se il solco di segmentazione interessa tutta la
superficie, a sua volta può essere radiale, a spirale, bilaterale o rotazionale. Poi vi è la
meroblastica che può essere superficiale(divisione dei nuclei solo in periferia) o
discoidale(divisione solo nel citoplasma).
La fase successiva è denominata BLASTULAZIONE ed è importante perché avviene il
primo differenziamento, viene a formarsi una struttura detta blastula in cui sono evidenti un
tessuto detto trofoblasto, un accumulo di cellule all’interno(nodulo embrionale) e una cavità
detta blastocele.
Dopo di che avviene la GASTRULAZIONE che è invece molto più complessa e porta alla
formazione dei tre foglietti embrionali da cui si formano ectoderma,mesoderma ed
endoderma. Si viene a formare nelle uova con molto tuorlo il solco primitivo che è un
accumulo di cellule che migrano poi in diverse zone per differenziarsi, se invece le uova
hanno poco tuorlo si forma l’archenteron che è un intestino primitivo con una cavità detta
blastoporo che diventerà poi la cavità anale o bucate.
come avviene il differenziamento?
esistono due differenti modelli:
-sviluppo a mosaico: i blastomeri(prodotti della segmentazione) hanno tutti funzioni diverse
e perciò se ne muoviamo uno durante lo sviluppo si genererà un individuo incompleto.
-sviluppo regolativo: i blastomeri sono tutti uguali e quindi rimuovendone uno l’individuo
sarà comunque completo in quanto si differenziano successivamente. Questa idea che
l’ovocita sia omogeneo è stata dimostrata da Spemann nelle larve di rana, se si prende il
mesoderma di un tessuto in fase di sviluppo e lo si sposta ad esempio dove deve nascere la
testa si genera un individuo con due teste.
Le cellule sono quindi uguali inizialmente, un ulteriore conferma di questo tipo di
differenziamento è il fenomeno dell’induzione cellulare secondo cui le cellule influiscono
sul comportamento delle cellule adiacenti.
Il differenziamento è regolato da numerosi fattori, avviene insieme al fatto che siano
presenti i morfogeni che sono sostanze che si diffondono tra le cellule, esistono poi dei geni
particolari detti geni omeotici che presentano delle sequenze di dna dette omeobox che
producono una proteina con funzione di regolazione.
In base a tutte queste informazioni è stato possibile dividere gli organismi in due grandi
gruppi:
-protostomi: il blastoporo da origine alla bocca, la segmentazione è a spirale e lo sviluppo a
mosaico
-deuterostomi: il blastoporo da origine alla cavità anale, il differenziamento è di tipo
regolativo e la segmentazione è radiale. 6 di 14
2)LA NUTRIZIONE
La nutrizione serve per ottenere l’energia necessaria, nutrirsi meglio significa poter
aumentare le proprie dimensioni oltre ad altri vantaggi derivati fino a quello di poter
produrre un alto numero di discendenti. In base al tipo di nutrizione gli esseri viventi si
possono classificare in: autotrofi(sintetizzano le molecole organiche autonomamente
sfruttando l’energia proveniente dall’esterno) ed eterotrofi(si procurano le molecole
organiche gia sintetizzate e hanno il vantaggio di poter accumulare energia).
L’unità energetica di base è l’ATP, un elemento assolutamente necessario, è molto
importante anche l’acqua che serve per lo svolgimento di un gran numero di reazioni.
La nutrizione è in realtà un insieme di numerosi processi:
ingestione->digestione->assorbimento intestinale->trasporto->assimilazione->
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
- E molto altro ancora...
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