Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 34
Neuropsicologia, prof Zettin appunti basati su slide e libro Pag. 1 Neuropsicologia, prof Zettin appunti basati su slide e libro Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Neuropsicologia, prof Zettin appunti basati su slide e libro Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Neuropsicologia, prof Zettin appunti basati su slide e libro Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Neuropsicologia, prof Zettin appunti basati su slide e libro Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Neuropsicologia, prof Zettin appunti basati su slide e libro Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Neuropsicologia, prof Zettin appunti basati su slide e libro Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Neuropsicologia, prof Zettin appunti basati su slide e libro Pag. 31
1 su 34
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

VALUTAZIONE FUNZIONI ESECUTIVE

Una sindrome disesecutiva è eterogenea e complessa e quindi porta ad una oggettiva difficoltà valutativa. BADS (Behavioral assessment of dyexecutive syndrome) Valuta la capacità delle funzioni esecutive e disesecutive. Test con taratura italiana, relativamente lungo composto da elementi che sono gli stessi che abbiamo visto per la funzione esecutiva (attenzione, programmazione, organizzazione, inibizione ecc.) e quindi ogni sub test va ad indagare un'altra parte delle funzioni esecutive. Per vedere parte comportamentale, di organizzazione o programmazione; Ci permette di capire il tempo di pianificazione: es. è partito subito e poi ha pianificato (impulsivo). L'intera batteria è composta da 6 subtest, ciascuno dei quali presenta situazioni e problematiche facilmente riscontrabili nella vita di tutti i giorni. Il soggetto è lasciato libero di decidere come organizzare la soluzione del compito e gestire.

Il tempo a disposizione. I subtest della batteria sono i seguenti:

  • Valuta l'abilità di cambiare uno schema
  • Cambio regola delle carte: (attentiva) stabilito di risposta allo stimolo usando oggetti familiari. Dire SI se la carta è rossa e NO se è nera; il secondo tipo è dire SI se la carta che segue quella target è dello stesso colore, altrimenti no (attenzione alternata, ricordandosi un compito).

  • Programma di azione: (organizzazione)
  • È una prova di problem-solving, per la cui risoluzione è necessario combinare l'uso di alcuni strumenti forniti in una precisa sequenza. Va tolto il tappo di sughero che è chiuso dentro un cilindro senza mai toccare ciò che c'è intorno; ha a disposizione un uncino e un bicchiere smontato. Si osservano le varie tappe, quanto tempo impiega per pianificare per capire se è impulsivo oppure prima ciragiona sopra.

  • Ricerca di chiavi: (rappresentazione mentale)
il suo coinvolgimento nella pianificazione e nell'organizzazione delle attività cognitive.• Memoria di lavoro: viene valutata attraverso esercizi che richiedono di mantenere attiva l'informazione in mente e di manipolarla per risolvere un compito.• Flessibilità cognitiva: viene valutata attraverso esercizi che richiedono di cambiare rapidamente il proprio approccio o strategia di fronte a nuove informazioni o situazioni.• Controllo inibitorio: viene valutato attraverso esercizi che richiedono di sopprimere una risposta automatica o di resistere a distrazioni esterne.• Velocità di elaborazione: viene valutata attraverso esercizi che richiedono di elaborare rapidamente informazioni visive o verbali.• Attenzione selettiva: viene valutata attraverso esercizi che richiedono di focalizzare l'attenzione su determinati stimoli e di ignorare quelli irrilevanti.• Capacità di problem solving: viene valutata attraverso esercizi che richiedono di risolvere problemi di logica o di trovare soluzioni creative a situazioni complesse.• Capacità di pianificazione: viene valutata attraverso esercizi che richiedono di organizzare e pianificare una serie di azioni per raggiungere un obiettivo specifico.• Capacità di ragionamento astratto: viene valutata attraverso esercizi che richiedono di comprendere e manipolare concetti astratti o simbolici.• Capacità di apprendimento: viene valutata attraverso esercizi che richiedono di apprendere nuove informazioni o abilità e di applicarle in nuove situazioni.• Capacità di comunicazione: viene valutata attraverso esercizi che richiedono di comprendere e produrre linguaggio verbale in modo chiaro e coerente.• Capacità di autocontrollo: viene valutata attraverso esercizi che richiedono di gestire le proprie emozioni e comportamenti in modo appropriato.• Capacità di autovalutazione: viene valutata attraverso esercizi che richiedono di valutare in modo realistico le proprie abilità e prestazioni.quanto noi possiamo immaginare una cosa che non sappiamo. Es. quanto potrebbe pesare la guida telefonica di Aosta. Qui utilizziamo le nostre infomnestiche per risolvere un problema e quindi immaginiamo che Aosta sia piccola, abbia pochi abitanti, pensiamo magari a quanto può essere grossa la nostra guida e la paragoniamo. Altre domande erano: quanto tempo vive un cane, quanto ci vuole a gonfiare un palloncino, quando dura una pulizia dei denti ecc. Questo genere di domande ci saranno nella WAIS, nella quale le cose richieste sono tipo distanza tra Roma e New York, che nessuno sa, però grosso modo si ricava (funzioni esecutive). Pag. 15 a 34
  • Mappa dello zoo: (pianificazione spaziale) il soggetto deve programmare un percorso in uno zoo scegliendo tra una serie di tappe proposte. Il primo passaggio con parte di pianificazione: mappa di uno zoo dove ci sono indicazioni di gabbie che bisogna visitare. Queste sono messe sotto un elenco (degli uccelli, degli elefanti ecc.)
non corrisponde alla posizione delle gabbie. Quindi il paziente deve organizzare e ottimizzare il percorso sapendo che ci sono regole: puoi percorrere quante volte vuoi il percorso puntinato, mentre le altre vie solo una e quindi non puoi tornare indietro, per non seguire l'ordine fornito. Ci sono diverse varianti: pianificazione (quanto tempo impiega per pianificare la sua mappa mentale e dopo quanto tempo inizia effettivamente il percorso) per verificare se è o non è impulsivo dove un impulsivo tenderebbe a seguire il percorso segnato, non tenendo conto degli errori; valutare la disinibizione (orbito-frontale per ossessivo, impulsivo, disinibito, non c'è empatia/dorso-laterale per mancanza di organizzazione); si valutano gli errori e c'è una griglia che ti permette di analizzare il tipo di percorso scelto. Tutte le regole sono (tranne l'info che si entra nell'ingresso e si esce nell'area) scritte per evitare implicazioni di

Tipo mnemonicopicknic, in modo che). Il secondo passaggio prevede lo stesso test e la stessa piantina, con una parte esecutiva: ti dico il percorso che devi compiere e il paziente lo deve compiere in quel modo; si guarda se il paziente è esecutivo oppure no, percui ci potrebbe essere un disturbo nella pianificazione ma magari una capacità esecutiva, per cui se viene detto cosa e come fare, non si riscontrano problemi. Ciò è importante nella parte valutativa sia per la quantificazione del danno, sia per la parte della genitorialità, dove il genitore potrebbe non essere pianificatore però supportato dal partner riuscirebbe a svolgere bene il suo compito. Il tempo di pianificazione non è necessario, perché è già qui più che l'impulsività, tutto pianificato. Se il paziente pianifica vediamo che non estrapola le info e strategie già date per usarne invece delle proprie. Valuta la capacità.

Di organizzare sei compiti da svolgere nell'arco di dieci minuti;

Sei elementi: viene fatto per ultimo ed è il vero test.

Al paziente viene dato un foglio dove si dice che dovrà sostenere sei prove e avrà a disposizione 10 minuti.

C'è un cronometro sul tavolo che tiene il tempo. Solo una cosa: non è necessario portare a termine tutte le prove, tranne una che deve essere finita del tutto (si presume la più breve e facile) e inoltre si devono alternare le prove delle varie categorie (denominazione, calcolo, ricordare giornata più bella o ricordo indimenticabile). In teoria se si vuole qui il tempo di esecuzione potrebbe essere brevissimo.

Qui si valutano:

  1. se il paziente effettivamente alterna in maniera corretta le prove,
  2. verificare se il paziente si ricorda di poter cambiare prove nel caso in cui non riesca ad andare avanti (solitamente si inizia dal tipo di che viene per prima nominata dall'esaminatore; parte
prova o rimanga ancorato perché rinforzato dall'inizio positivo (perseverazione), 3. Saper pianificare le azioni e rispettare regole implicite (memoria controllare l'ora, cambiare prova se troppo prospettica con cui ci si dovrebbe ricordare di ricordarsi qualcosa, difficile, dove l'esaminatore non può mai ricordare nulla). CARATTERISTICHE CHIAVE
  • Elevata validità ecologica, grazie a prove in contesti reali.
  • Possibilità per il soggetto di gestire il tempo della prova.
  • Ampio range di deficit esecutivi individuati.
È UTILE PER
  • Valutare le funzioni esecutive e il loro grado di compromissione in soggetti con deficit cognitivi
  • Valutare il deficit esecutivo specifico per l'attuazione della più adeguata terapia abilitativa
25.10.2017ZETTIN*sindrome da conversione= non abbiamo nessun tipo di deficit effettivo ma la nostra psiche converte in un danno che è esattamente il danno che puòverificarsi nel caso di una patologia psichica (es. paresi isterica, gravidanza isterica). Realtà che sembra neurologica ma non lo è e avviene soprattutto quando ci sono danni psichici da cui vengono fuoridanni da indennizzo e non normali. Es. anestesista che è caduto dalle scale ed è rimasto paraplegico (non riusciva a camminare e non poteva lavorare) quindi ha chiesto l'indennizzo. Peccato che quando usciva dall'ospedale camminava tranquillamente, ma quando i medici lo visitavano risultava esattamente paraplegico perché si iniettava dei farmaci che inibivano le zone. È stato però smascherato. Non era una vera sindrome da conversione, ma simulazione vera e propria. Pag. 16 a 34 *Test Di Posner Si utilizza molto anche per la falsificazione. Abbiamo un pc e si chiede al paziente di fissare centralmente un punto nello schermo, dove intervengono alcune indicazioni e suggerimenti. Le persone con cerebrolesione tendono a nonusare l'informazione congrua e hanno tempi di reazione più lenti e processano uguali info congrua incongrua e lenta (sono arrivano dall'esterno. bravi pianificatori, ma non adattatori ed esecutori). Non sfruttano le continue informazioni che Altri test di tipo frontale per le funzioni esecutive: - Test tarato dai 40 anni in su, mentre sotto l'età non ho campioni di riferimento; ci sono 12 forme (cerchi, quadrati, triangoli) con 4 colori diversi, di spessore diverso e con i semi delle carte da gioco in centro. Si devono fare varie associazioni per forma, seme, colore, spessore dove man mano diventano più difficili. Test per la valutazione della capacità di astrazione e flessibilità cognitiva. Rispetto al WCST richiede un ridotto carico attentivo ed ha tempi di esecuzione più ridotti perciò adatto per soggetti con deficit cognitivi maggiori. - WISONSIN CARD SORTING TEST (Prova per esaminare le funzioni frontali del

Il paziente valuta la flessibilità cognitiva, il problem solving e la capacità di astrazione. Ci sono 128 carte costruite in modo tale che ciascuna carta contenga da una a quattro figure identiche di un singolo colore. Viene richiesto al paziente di collocare ogni carta che gli viene data dall'esaminatore sotto una delle 4 carte di riferimento, secondo un criterio che dovrà inferire nel corso del test. La difficoltà per il paziente sta nel capire, secondo i feedback che gli vengono dati dall'esaminatore, qual è il criterio sottostante. Il criterio può cambiare e poi essere ripetuto.

L'esame dura fino a quando sono state identificate 6 categorie o fino all'esaurimento dei 128 cartoncini. Si calcolano il numero di categorie identificate dal soggetto, gli errori commessi e gli errori perseverativi.

O TORRI DI LONDRA (test volto a valutare la capacità di problem solving e pianificazione di azioni in vista di un obiettivo; si chiede

al paziente di muovere delle palline forate, poste in una configurazione di partenza in un'apposita struttura, fino a raggiungere una nuova configurazione bersaglio.)o TEST DI FLUENZA FONEMICA (test facil

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
34 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/02 Psicobiologia e psicologia fisiologica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher jerago93 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Neuropsicologia forense e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Zettin Marina.