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Neurologia - plesso cervicale anteriore e plesso brachiale Pag. 1
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Estratto del documento

fibre che provengono dal ramo anteriore di c5, e va ad innervare l’elevatore della

scapola il piccolo e grande romboide e va a giustificare l'anastomosi con c5 e il plesso

cervicale anteriore. Il NERVO TORACICO LUNGO va ad innervare il reparto anteriore e

riceve le fibre dal tronco secondario laterale. RAMO PETTORALE E LATERALE va ad

innervare il m grande e piccolo pettorale. NERVO SUCCLAVIO innerva il m succlavio.

NERVO SOPRASCAPOLARE va ad innervare la muscolatura dei rotatori dell'omero.

NERVO SOTTOSCAPOLARE che da un ramo superiore x il m sottoscapolare e un ramo

medio x il sottoscapolare e gran rotondo e uno inferiore x il gran dorsale. IL NERVO

TORACO-DORSALE che innerva il gran dorsale. Terminali:

-nervo muscolo cutaneo origina c5 a c7 nasce dal cavo ascellare con decorso tra i più

esterni; appena emerge dal c.ascellare da subito un collaterale dando un contributo

sia vaso motorio che sensitivo. Prosegue all'esterno del cavo ascellare e va a perforare

il muscolo coraco brachiale innervando il 3 inferiore dell’omero, prosegue verso il

basso andando a porsi tra il bicipite brachiale anteriore e il m. brachiale lateralmente.

Arriva in prossimità del gomito e tramite 2 rami collaterali da sensibilità esterocettiva

alla faccia esterna dell'avambraccio fino al polso 2/3 diafisi radiale. A livello muscolare

una perturbazione da un punto di vista sensitivo viene evidenziata a livello del bicipite

brachiale diafisi radiale nei primi 2/3. PER DISCRIMINARE se un problema dei rami

oppure n del muscolo cutaneo basti pensare al bicipite brachiale innervato da c5 che

innerva il deltoide, quindi se si ha un deficit a livello del m. radiale ma non a livello del

deltoide è possibile ipotizzare ad una lesione dei terminali non alla radice. Da un punto

di vista sensitivo a livello dell'avambraccio fino al polso e 1 dito si può pensare ad un

problema di innervazione dato dalla radice posteriore di c6, mentre se interessa solo i

2/3 della diafisi radiale, si può pensare ad un problema del ramo terminale.

-Nervo mediano: coinvolge tutti i rami da c5 a t1 con origine dai tronchi secondari

laterali e mediani. Origina nel cavo ascellare passando poi dall'aponevrosi che si trova

tra il m. coracobrachiale e il m. piccolo pettorale. Scendendo verso il braccio si

posiziona all'interno dei canali brachiali, canale osteomuscolare, dato internamente

dalla diafisi omerale, superiormente dal m. bicipite brachiale, e posteriormente dai m.

tricipite, dove passano, oltre al n. mediano e n. ulnare, il ramo cutaneo, mediale

dell'avambraccio, le vene brachiale l'arteria brachiale. a livello del gomito, passa a

livello della doccia bicipitale mediale, arriva poi a livello del radio e passa a livello del

pronatore rotondo. Sotto il polso segue il percorso dei flessori della dita, passando per

il tunnel carpale, passaggio di tipo osseo legamentoso. SINTOMI TUNNEL CARPALE:

parestesia particolare notturna data da una maggiore distensione vascolare, delle

prime 3 dita e un contributo del 4 dito la sintomatologia si va ad innescare attraverso

2 test test di phalen si mette in appoggio dorsale la mano del paziente e si fa

mantenere la flessione per qualche minuto. Segno di Tinel: percussione a livello del

tunnel carpale.

-Nervo ulnare: origina dal tronco secondario mediano, quindi dai rami fra c8 t1, si pone

ancora più in posteriorità, per raggiungere il cavo ascellare, passa all'interno del

canale brachiale, come il mediano, una volta arrivato nella parte più vicina al gomito

del canale posteriore del gomito, esso va poi a porsi a livello dell'avambraccio.

All'altezza del polso passa per il canale di Guyon a questo livello il nervo darà

innervazione di tipo vascolare x l'arteria ulnare e x arteria del gomito e mano 5 dito

innerva il flessore profondo delle dita .LE ZONE PERTURBATIVE PIÙ IMPORTANTI SONO:

CAVO ASCELLARE, CANALE BRACHIALE, MARGINE ESTERNO DEL POLSO TRA epitroclea,

canale di Guyon. Se ci sono problemi solo al mignolo è interessato solo il nervo ulnare

Dettagli
A.A. 2013-2014
3 pagine
SSD Scienze mediche MED/26 Neurologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lucrezia.rinaldin di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Neurologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Istituto di Osteopatia - TCIO o del prof Cé Emiliano.