Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 5
Muscoli e fasce del torace, Anatomia umana I Pag. 1
1 su 5
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

MM. TORACOAPPENDICOLARI

originano dal torace e terminano sull’arto superiore. Comprendono i mm. grande e piccolo

pettorale, m. succlavio, m. dentato anteriore

• m. grande pettorale

forma di un ventaglio, unisce la superficie anteriore del torace all’omero e delimita la parete

anteriore della cavità ascellare.

(n. toracici anteriori e dal plesso brachiale)

parte clavicolare

 origine: metà mediale del margine anteriore della clavicola

direzione trasversale verso la diafisi omerale

termine: labbro laterale del solco bicipitale dell’omero (cresta della grande

tuberosità)

parte sternocostale

 origine: faccia anteriore dello sterno e dalla seconda alla sesta cartilagine

costale.

Direzione e termine come la parte clavicolare

parte addominale

 origine: parte superiore della lamina anteriore della guaina dei mm. retti

anteriori dell’addome

la faccia superficiale del muscolo è in rapporto con la ghiandola mammaria, la faccia profonda con

il m. piccolo pettorale e il m. deltoide.

Il triangolo deltoidopettorale: interstizio triangolare che da passaggio alla vena cefalica

Movimenti: adduce e ruota medialmente l’omero, solleva il tronco (se prende punto fisso

sull’omero), m. inspiratorio accessorio

• m. piccolo pettorale

profondamente al m. grande pettorale

(n. toracici anteriori e dal plesso brachiale)

origine: tre digitazione dalla seconda, terza e quarta costa

dirigendosi in alto e lateralmente

termine: processo coracoideo della scapola

movimenti: abbassa la scapola (se prende un punto fisso sul torace), solleva le coste (a scapola

fissa)  m. inspiratorio

• m. succlavio

piccolo muscolo fusiforme posto tra la clavicola e la prima costa

(n. succlavio e plesso brachiale)

origine: facce superiori della prima costa e della sua cartilagine costale

termine: solco del m.succlavio della faccia inferiore della clavicola

movimenti: abbassa la clavicola

• m. dentato anteriore

ampio muscolo appiattito, sulla faccia laterale della gabbia toracica

(n. toracico lungo e plesso brachiale)

origine: faccia laterale delle prime dieci coste (faccia superiore della prima costa e faccia

esterna dalla seconda alla decima costa)

si porta dorsalmente

termine: margine mediale della scapola

movimenti: sposta la scapola avanti e in fuori e verso l’alto. M. inspiratorio.

Genera il movimento “ad altalena” che consente all’arto superiore di abdursi di un angolo maggiore

di 90 gradi (fino a 90 gradi garantisce il m. deltoide)

M. DIAFRAMMA

aspetto cupoliforme

ampia lamina muscolare, ampiamente convessa verso l’interno della cavità toracica (verso l’alto)

separa la cavità toracica dalla cavità addominale

a destra: si spinge all’interno della gabbia toracica fino al livello della quarta costa

a sinistra: nell’inspirazione forzata si abbassa di due spazi intercostali

costituito da

• porzione fibrosa: centro tendineo

• porzione muscolare: parte lombare, parte costale e parte sternale

il più importante muscolo respiratorio

(n. frenico)

1. Parte lombare: costituita da tre fasci tendinei di origine per ciascun lato

• Pilastri mediali

Pilastro mediale DX

o Origine: corpi di L2,L3,L4

Pilastro mediale SX

o Origine: corpi L2,L3

Tra i due pilastri è presente il Legamento arcuato mediano.

Dal legamento e dai pilastri mediali: originano due fasci muscolari che

delimitano due orifizi:

- orifizio aortico: posteriore e inferiore, passa l’ aorta e il dotto toracico

- orifizio esofageo: esofago e n. vaghi

• Pilastri intermedi

I più piccoli, originano dal corpo di L3

Tra questi pilastri e quelli mediali è presente una fessura in cui passano

- nervi piccolo e grande splancnico

- a dx) vena azigos

- a sx) vena emiazigos

• Pilastri laterali

Origine: processi costiformi L2

Ciascun pilastro, proprio dopo l’origine, si divide in due arcate:

- legamento arcuato mediale: si fissa alla faccia interna dei corpi di L1 e L2 e

al disco interposto, dopo aver circondato il m. grande psoas

- legamento arcuato laterale: si inserisce alla 12° costa (faccia int) in

prossimità dell’estremità superiore del m.quadrato lombi.

2. Parte costale

Origine: facce interne delle ultime sei coste, con digitazioni che si intersecano a quelle del

m. trasverso dell’addome. Tra la parte costale e quella lombare è presente un interstizio

triangolare: triangolo lombocostale

3. Parte sternale

Origine: faccia posteriore del processo xifoideo dello sterno

Triangolo sternocostale: visibile tra la parte sternale e quella costale

Centro tendineo del diaframma: forma di un trifoglio, formato da:

- foglia anteriore

- foglia DX

- foglia SX

tra la foglia anteriore e la DX  orifizio della vena cava: attraversato dalla v. cava inf.

La fascia diaframmatica riveste:

- faccia superiore del diaframma  separa dalla pleura diaframmatica e dalla

base del pericardio

- faccia inferiore  interponendosi tra quest’ultima e il peritoneo laterale

movimenti: 60 % della ventilazione polmonare. M. inspiratorio. Abbassandosi, solleva le ultime sei

coste  amplia la cavità toracica e riduce la cavità addominale.

MM. INTRINSECI

Tutti innervati dai n. intercostali

• m. elevatori delle coste

12 paia di piccoli muscoli triangolari, situati lateralmente alla colonna vertebrale (nella

parte profonda del dorso)

origine: processi trasversi delle prime 11 vertebre toraciche e da quello di C7

termine: margine superiore e alla faccia esterna della costa sottostante, tra il tubercolo e

l’angolo costale (muscoli elevatori delle coste brevi).

m. elevatori delle coste lunghi: nella parte inferiore del torace i m. possono saltare una

costa e raggiungere la costa sottostante.

Movimenti: sollevano le coste. Inspiratori.

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
5 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/16 Anatomia umana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher micoaloaca di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia umana I e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di L'Aquila o del prof Macchiarelli Guido.