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MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA – G. Ferrara
Questi riassunti si integrano perfettamente alle dispense che si trovano nella pagina Moodle del Corso (“Appunti di Motori a Combustione Interna” di EM), aggiungendo ragionamenti, frasi ed esempi ribaditi a lezione dal professore (non presenti nelle dispense).
Il seguente PDF non tratta tutti gli argomenti, ma solo quelli (personalmente) ritenuti più complessi da comprendere attraverso le sole dispense. In particolar modo sono ampiamente trattati i temi sui moti della carica e la combustione (molto richiesti!), oltre a coefficiente di riempimento, valvole e banco di flussaggio, effetti dinamici, sovralimentazione, carburatore ed iniettore e molto altro.
La numerazione dei capitoli segue quella delle dispense.
Note:
CF = coefficiente, con range da 0 ad 1, che indica la frequenza con cui l’argomento viene chiesto all’esame (lo dice direttamente il professore a lezione).
CAPITOLO 5.1
Perché: λs < 1, soprattutto per espansione GAS COMBUSTI oltre il PMT.
Rilevazione formulazione analitica di Vs:
intervallo tra 2 istanti:
- (i) - FINE CORSA SCARICO
- (f) - FINE ASPIRAZIONE
Vc = (i) INIZIALE - dove finisce lo stelo il volume
Ve = (f) FINALE - V = Ve-cilindrata
Volume di aria che ENTRERA’ nel cilindro
→ applico il I principio. (x sist chiusi)
Q - L = ΔU = Ui - Ur
U = ei mi = e∙ρi∙γ ∙ Vr1-γ
- ENERGIA INTERNA SPECIFICA
- FATTORE DI RIDUZIONE DEL VOLUME PERCHÉ IL PISTONE UN PO EV RISALITO DAL PH
- VOLUME TOTALE AL PMT = Vt
P
- Ve
- V=Vu
Vf = &frac1{r}1-γ
Vc = &frac1{r}1-γ
Area di passaggio - funzione dell'alzata
La frontiera della superficie
- la perpendicolare tra sede e piattello
L'area è la rivoluzione di quel segmento
Caso limite
Quando l'ortogonale della sede non tocca più la parte inclinata del piattello, la congiungente tra i punti diventa la nuova frontiera dell'area di passaggio
L'informazione, ossia l'onda, avrà percorso uno spazio ottenibile moltiplicando il tempo per Co
Xo = ± U - percorso dal pistone nello stesso tempo t
Xonda = t Co - percorso dall'onda
Le particelle dopo Xonda sono immobili, ossia "devono ancora cedere". Quelle prima sono cadute.
Ū e ΔP sono la spinta del prepotente.
Ancora: Il flusso è inizialmente stazionario, poi subisce una compressione/espansione da cui si origina un'onda, che propaga questa pressione/depressione.
Ū = ΔP(+) Ū = ΔP(-)
Classico sistema cilindro-pistone.
Fisicamente, le particelle si muovono con l'onda per mantenere la stessa distanza tra loro, ossia la stessa densità (imposta).
Nota: Extra = un'onda è anche sonora: una ΔP produce una propagazione che segue queste leggi. La frequenza è quella con cui viene fatta questa ΔP (con cui muovo pistone avanti-indietro).
Andamento coppia M
Analizzare la M o la pme è identico, sono la stessa cosa
- se volessi aumentare ns mantenendo M = cost, β che fa?
aumento ns = aumento Up
aumento le perdite di carico
si riduce λv: se voglio ottenere M = cost diminuendo λ devo aumentare pmandata
Quindi: per mantenere M = cost, devo aumentare β
- nml: per rimanere uguale devo compensare Δv!
Δv e pma!
"infatti domma → 0"
Notiamo anche che:
ΔPg alla gola è funzione della ν del flusso d'aria, ossia della portata immessa, ossia, in conclusione, del carico.
- a carichi parziali/puliti potrei non immettere sufficiente mfuel. Anche per questo usiamo il getto del minimo.
- il minimo viene regolato attraverso una vite, che stringe/aumenta la sezione di passaggio
Extra: il diametro indicato nei carburatori "19 Dellorto" è quello della sezione di gola; più aumenta, maggiore è la mfuel max immissibile.
1) SWIRL:
Rotazione attorno all’asse del cilindro → crea turbolenza e ci piace!
COME SI GENERA?
- Interferenza sulla testa della valvola: il flusso ci sbatte sopra ed inizia a ruotare
- “Chiocciola” nel condotto di aspirazione
- Geometria condotto:
Tipico condotto di aspirazione
Condotto swirlato: Il flusso entrando batte sulla parete creando la rotazione
COMBUSTIONE
Noi siamo interessati a VELOCIZZARE la combustione:
↑ velocità combustione = ↑ Mid, possiamo questo perché
avvenga un mio ciclo indicato a quello limite dove la
combustione è istantanea.
combustione = mix di fenomeni fisici e chimici che
lavorano in serie e/o parallelo
↓ i fenomeni:
- evaporazione
- miscelamento air-fuel
- influenza inerzie termiche
- turbolenza
VELOCITÀ DI COMBUSTIONE Wc
Wr = dC/dt = velocità con cui i reagenti si trasformano
in prodotti di ossidazione
Wr = AN e(-Ea/RT) = PROPORZIONALE ALLA Cn DEI
REAGENTI
A, N, Ea = costanti
[↑ ∏ reagenti = ↑ Wr]
A basse T°, e quindi basse velocità, anche il
colore rilasciato è inoffensivo e si dissipa subito.
Il mescolamento della zona combusta e quella prenscaldata attraverso i vortici, aumenta Wt!
Possono essere MACROvortici o MICROvortici (squish)
Vf risulta così almeno 50 ÷ 70 m/s
Per questo decidiamo, a costo di ridurre λ, di creare turbolenze normali, swirl, tumble e squish (OSS. quest'ultimo tende anche ad omogeneizzare la carica)
Extra - non per esame:
INCENDIO BOSCHIVO: il piròmane deve fornire quel calore Q che innesca la propagazione della fiamma
→ per spegnerlo: si sparge ACQUA attorno al fronte di fiamma nella zona di prenscaldamento: perché?
L’acqua ha Cp e ϱ molto più alti dell’aria. Quindi (cerco) di diminuire Xf e quindi la velocità di propagazione della fiamma
DISPERSONE CICLICA:
sappiamo già che:
c'è disomogenea da ciclo a ciclo(distribuzione statistica s.q.m. ecc...)
influenza la combustione, specialmente 2a fase.
Infatti: la disomogeneità "sballa" il valore locale di αrispetto a quello medio
αmedio = 18αcandela = 14 * K* nella zona di combustione
Questo mi influenza la combustione;magari ho una miscela GRASSA mabrucio come se fosse MAGRA...
Questo fenomeno influenza la 2a fase, ma avviene nella 1a.Nella 1a si ha l'accensione della candela.
- 2a FASE: più importante (frutti della 1a fase)
- 1a FASE: più delicata/difficile
Per la dispersione ciclica, variamo V ciclo anche Mr, Nel (Ø),T(Ø) = Q(Ø), sempre con la regola dello scarto quadratico medio
Condizioni pericolose:
A. Pumax è più difficile detonare perché nsmax, però, la Wct è molto alta, dovrebbe anticipare Ta
A. mumax è facile detonare, perché
ns minore di gamma perché Wct più lenta. Inoltre, ho anche il massimo del lambda
A. ns bassi ho Wct basso, però anche lambda quindi è difficile detonare.
A. ns bassi ma con alta inerzia termica (dopo che ho ritardo) è la condizione peggiore. Ho Wct basso e PT più alte e rischio tanto.
- ✓ RICAPITOLANDO I DIFETTI:
- aumento spropositato di PT → salta il pistone
- AUTO-ESALTAZIONE per ogni ciclo successive
- -> FATTORI INFLUENZANTI:
- ↑ l = ↑ PT
- ↓ mfel ↓ aumenta Wr di reazione
- ↓ trasfrazione
- ↓ anticipo accensione
- ↓ Wct : swirl, squish, tumble
- ↓ 1/CB