Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 6
Microeconomia - i sindacati nel mercato del lavoro Pag. 1 Microeconomia - i sindacati nel mercato del lavoro Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 6.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Microeconomia - i sindacati nel mercato del lavoro Pag. 6
1 su 6
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

La conclusione è una sola

In linea di massima, il salario minimo, garantito ai lavoratori, è utile, per aumentare l'occupazione, solo quando è più basso del salario formato dalla libera concorrenza di mercato. La difficoltà sta nel determinare quel livello minimo dei salari in grado di assicurare al lavoratore uno stipendio comunque "dignitoso".

Anche in un altro caso, la fissazione di un salario minimo è efficiente. È il caso del monopsonio, cioè dell'impresa unica acquirente sul mercato del lavoro (i lavoratori possono offrire il proprio lavoro solo a quell'impresa). In un contesto del genere, in realtà molto inverosimile, data l'oramai apertura mondiale di tutti mercati (compreso quello del lavoro), il salario minimo garantito darebbe la possibilità ai lavoratori di controbilanciare l'enorme forza contrattuale dell'impresa monopsonista.

L'equilibrio nel mercato degli

Altri fattori produttivi

A conclusione della parte di microeconomia di questo corso, un accenno all'equilibrio nel mercato dei fattori produttivi diversi dal lavoro: terra e beni capitali.

Anche in questi mercati l'equilibrio è conseguenza della teoria del prezzo, in base alla quale i valori di equilibrio (prezzo P e quantità Q) sono determinati dal mercato, in corrispondenza dell'intersezione fra domanda e offerta ed in particolare nel punto cui corrisponde l'uguaglianza fra la quantità domandata e quella offerta, del fattore produttivo.

Per quanto riguarda il fattore terra, la peculiarità di esso sta nel fatto che in natura ne esiste un quantitativo fisso, non modificabile (tranne il caso di bonifica), per cui l'offerta di terra si raffigura graficamente come un asse verticale (offerta rigida o completamente anelastica).

Il prezzo della terra è deciso unicamente dalla posizione della domanda di terra e quindi dai suoi spostamenti.

In questa situazione, ma anche in tutte quelle in cui il prezzo di un bene è determinato unicamente da una curva, per la rigidità dell'altra, il prezzo prende il nome tecnico di rendita. Per quanto riguarda, invece, il fattore capitale, è importante sottolineare che esso raggruppa sia il capitale monetario (cioè i finanziamenti necessari all'impresa per lo sviluppo della sua attività), sia il capitale reale (cioè l'acquisto da parte dell'impresa di macchine indispensabili per la sua produzione). Nel primo caso, capitale finanziario, l'equilibrio fra domanda e offerta avviene nei mercati finanziari (per es. in borsa o attraverso il sistema bancario) ed il prezzo che si forma è il tasso d'interesse, cioè il costo del denaro. La domanda proviene dalle imprese, che hanno bisogno dei finanziamenti per realizzare i loro investimenti produttivi, mentre l'offerta di capitali in prestito proviene dallefornitura è limitata. Ciò porta a un aumento del prezzo delle macchine specialistiche rispetto alle macchine riproducibili nel breve periodo. In entrambi i casi, sia nel mercato finanziario che nel mercato delle macchine, il prezzo è determinato dall'equilibrio tra l'offerta e la domanda. Gli investitori finanziari e i proprietari delle macchine cercano di massimizzare i loro profitti, mentre le imprese cercano di minimizzare i costi e massimizzare i rendimenti. È importante sottolineare che i prezzi nel mercato finanziario e nel mercato delle macchine sono influenzati da una serie di fattori, come l'andamento dell'economia, le politiche monetarie, le aspettative degli investitori e delle imprese, e così via. In conclusione, sia nel mercato finanziario che nel mercato delle macchine, il prezzo è determinato dall'equilibrio tra l'offerta e la domanda, e viene influenzato da una serie di fattori.

L'offerta sul mercato è pressoché rigida. Il prezzo, ovvero il tasso di remunerazione, dei beni capitali specialistici è dato quindi, nel breve periodo, esclusivamente dalla posizione della domanda. Per questa sua caratteristica, il prezzo dei beni reali specialistici prende il nome di quasi-rendita. Chiaramente nel lungo periodo il problema di riproduzione delle macchine specialistiche non sussiste, potendo esse essere costruite nella quantità richiesta dal mercato, perciò la loro offerta assume la tradizionale forma crescente (relazione diretta fra P e Q).

Dettagli
Publisher
A.A. 2007-2008
6 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/01 Economia politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher luca d. di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia politica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Non --.