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Microeconomia
- È la teoria delle scelte e dei cambiamenti di scarità.
TEORIA: Funziona per modelli e rappresentazione semplificata della realtà. Sono il frutto di ipotesi di semplificazione per mettere in luce i meccanismi rilevanti.
SCELTE: Da quali soggetti? Le unità economiche sono il singolo consumatore e la singola impresa (per questo microeconomia è una branca di economia che si occupa dei singoli agenti e non suoi pausa).
SCARSITÀ: Di risorse (procedere con azione A e non poter procedere con azione B), legato dalla nozione di COSTO-OPPORTUNITÀ (= valore dell’alternativa alternativa esplicitata).
- Ogni cambiamento di risorse scarse porta alla nascita di un costo-opportunità.
- All’interno di un’economia di mercato basata sul sistema di proprietà privata, il reddito è determinato dal meccanismo dei prezzi.
- Sistema economico capitalistico che funzionava con un ricetto di scarsobio e cor-rivalenza.
Il sistema del mercato
- Due parti distinte: DOMANDA = persone interessate ad acquistare il bene. OFFERTA = persone interessate a cedere il bene.
- Il sistema si basa sulla volontarietà dello scambio.
- Il singolo consumatore ha a disposizione sul REDDITO per far fronte delle domanda di mercato = TEORIA DEL CONSUMO.
- Ogni firmo le singole unità di produzione a decidere quanto produrre per generare le offerta di mercato = TEORIA DELLA PRODUZIONE E DEI COSTI.
- Si tratta di un MERCATO CONCORRENZIALE (concorrenza perfetta) gli agenti economici possono price-taker: situazione in cui non può prevalentemente della quantità di beni acquistati inizi influisce il prezzo.
- PREZZO = È la quantità di moneta che deve essere esentata per il trasferimento del bene.
- MONOPOLIO: Un’unica impresa produce un bene/servizio.
- - Le decisioni prese su situazione di incertezza e rischio non sono sicure.
- TEORIA DEI GIOCHI = Disciplinata tra matematica, economia, statistica per analizzare situazioni di interdipendenza.
- È l’interno di una disciplina e un individuo, presa anche dalla decisione di un'altra persona/individuo
concorrenza perfetta
altre forme di mercato
monopolio
tra cui oligopolio presenza di poche grandi imprese per un prodotto,
situation intermedia tra concorrenza perfetta e monopolio
contributo marginale
consumatori
mercato dei beni
mercato dei fattori di produzione
reddito
spesa
servizi
imprese
reddito
spesa
mercato di un singolo bene o servizio: insieme di compratori e venditori di un bene
DOMANDA di MERCATO
di un bene = rappresenta la quantità che il compratore o consumatore
né è disposto ad acquistare in corrispondenza di ogni possibile
prezzo :
P → qo qo = f(P)
LEGGE DI DOMANDA: aumenta surplus se P↓ q↑
se P↑ q↓
• movimenti lungo la funzione di sono
variazioni (Δ) nelle qo dovute a Δ di P
qo q1 q2 q
q qo
aumentare della funzione di domanda
contrazione della funzione di domanda
LEGGE DI DOMANDA
Funzione negativamente inclinata quindi
Δq / Δp ≤ 0 → ε ≤ 0
- se |ε| > 1 allora funz. domanda è elastica
- se |ε| < 1 allora funz. domanda è anelastica/rigida
- se |ε| = 1 allora funz. domanda ha elasticità unitaria
q = a - bp (funzione diretta domanda)
p = a/b - 1/b q (funzione inversa)
E = ½ ≪ |ε| < 1 p = a/2b
|ε| = 1 p = a/2b
- consideriamo il punto (0, a/b) |ε| = -b %Δp = ∞
- consideriamo il punto (0, a) |ε| = -b 0/0 = 0
|ε| varia continuamente ∈ [0, ∞)
|ε| = 1 → punto medio della funzione della domanda
|ε| = 0 consumatori non reagiscono al variare del prezzo
|ε| = ∞ i consumatori sono pententi anche reacting a variazioni del prezzo
Equilibrio di mercato
qd(P) = qs(P)
Equilibrio di mercato (q*, p*) per cui domanda = offerta
- Scambio e volontario
- P1 scambia a qd = eccesso di domanda
- P2 scambia a qd = eccesso di offerta
In P1 qs > qd → un disequilibrio prevale il lato corto del mercato (in questo caso l'offerta)
In P2 qs > qd → lato corto domanda
Equilibrio
qd = a - bp
qs = c + dp
Equilibrio: qd = qs → a - bp = c + dp
p∼ = a - c / b + a
q∼ = ad + bc / b + a
INCIDENZA ECONOMICA DI T
tS = quota di t a carico di S
tD = quota di t a carico di D
SE t = 0
- PL a-c / b+d
- PN a-c / b+d
- q0 ab+bc / b+d
SE t > 0
- PL a-c+dt / b+d
- PN a-c-bt / b+d
- q1 ad+bc-bt / b+d
Incidenza economica dell'imposta
tS = P0 - PN = a-c / b+d - a-c-bt / b+d = bt / b+d = 1 / t = b / b+d
P0 = prezzo di equilibrio originario
tD = PL - P0 = a-c+dt / b+d - a-c / b+d = dt / b+d = d / b+d
q0 = a
q1 = a - bp
qS = c + dp
|E1| = dqD / dp q0 = η q0 / q delta dp / dp q qS P qD q qS P qS
η d q = d - tD l'imposta grava > sulla domanda tanto > e l'elasticità dell'offerta tanto < e l'elasticità della dom
n + |E1| dQ / dP a at+b
|E1| = b / b + d - tS l'imposta grava > sul redditor tanto > e
Teoria del consumo
scelta del consumatore: un consumatore determina sui panieri (l'insieme dei consumi) di consumo, definisce quindi il paniere di consumo che più gli conviene
(X₁, X₂, ..., Xᵢ) i = quantità domandata dei consumatori dei beni
- cosa ci si può permettere? → VINCOLO DI BILANCIO
- cosa si desidera? → PREFERENZE
MONDO DI DUE BENI X₁, X₂ = panieri di consumo
A = paniera
P₁, P₂
N = reddito
vincolo di bilancio
spesa per acquisto di un paniere: non può superare il reddito o minore o uguale
A P₁: X₁ + P₂: X₂ = i panieri accessibili al consumatore sono i
panieri (X₁, X₂) = P₁X₁ + P₂X₂ ≤ M
- panieri in cui l'acquisto esaurisce completamente il reddito:
P₁X₁ + P₂X₂ - M = RETA DI BILANCIO è negativamente inclinata
X₁ = M P₂₁ P₂X₂
spesa A = Spesa B = Spesa C = Spesa D = M
P₁, P₂, M VINCOLO DI BILANCIO: P₁X₁ + P₂X₂ ≤ M
RETA DI BILANCIO P₁X₁ + P₂X₂ = M
X₂ = M P₂ - P₁ X₁
∠ = M P₁
- Completezza - per ogni paniere panna sulla CI
x2
- Transitività - non intersezione tra curve di indifferenza
x2
A ≻ C
A ≈ B
B ≻ C
A ≽ C
A ≽ D ≽ E
- Non sazietà - su curve di indifferenza hanno utilità non potitiva
x2
E = punto di sazietà
- Monotonicità - su CI hanno inclinazione negativa
x1, x2
Sono crescenti
- Convessità -
A ≈ B
C = (x1 A + (1-K)x1B, Kx2A + (1-K)x2B)
C ≻ A
C ≻ B
K ∈ [0,1]
C non può esistere in una curva di indifferenza superiore a quella che passa da A, B
CI strettamente convesse