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INFEZIONI VIE URINARIE
I principali quadri clinici in caso di infezioni alle vie urinarie sono:
BASSE VIE URINARIE: cistite, uretrite, cistite.
ALTE VIE URINARIE: pielonefrite (infezione del parenchima renale)
1) Cistite acuta:
SINTOMATOLOGIA: Bruciore-dolore minzionale (DISURIA), Minzione frequente e poco abbondante (POLLACCHIURIA), Minzione imperiosa, Dolore sovra pubico, Talvolta lieve febbre. La cistite acuta è causata prevalentemente dai batteri aerobi della flora commensale dell'intestino (infezioni ascendenti): 80-90% dei casi da E.coli (PATOGENO OPPORTUNISTA). Molto più frequente nelle donne. Questo accade perché il batterio escherichia coli passa dal retto e arriva alla vescica.
MANIFESTAZIONI CLINICHE CAUSATE DA E.COLI:
- Infezioni delle vie urinarie: - Ceppi uropatogenici causano il 90% delle UTI
- Meningiti neonatali - 1/2000-4000 - Via ematogena dal tratto gastrointestinale da parte di ceppi che colonizzano la madre
escluso HIV che non è curabile.
QUADRI CLINICI: sono presenza di infezioni multiple: Uretrite, Sindrome ulcerativa, Vaginite vulvo-vaginite, cervicite, vaginosi, Malattie infiammatorie pelviche (salpingite, endometrite, peritonite pelvica) e Condilomi. La sintomatologia spesso può essere assente motivo per cui sono di difficile diffusione, un altro motivo di diffusione è la promiscuità sessuale. Quando è presente sintomatologia si manifesta solitamente con: Dolore, Prurito, Secrezioni, Adenopatia inguinale e Febbre.
URETRITI= Patologia molto più frequente negli uomini rispetto alle donne. Esistono due differenti tipi di uretriti:
- URETRITI GONOCOCCICHE: si manifesta con secrezione abbondante con pus e disuria. Causato da:
- Neisseria gonorrhoeae
- URETRITI NON-GONOCOCCICHE: si manifesta con secrezione sierosa e disuria. Causato da:
- Chlamydia trachomatis
- Ureaplasma urealyticum
- Mycoplasma genitalium/hominis
NEISSERIA GONORRHEAE: si trasmette
per via sessuale o per via verticale durante il parto.
- Diplococco Gram-negativo
- Circa 90.000.000 casi (WHO, 2010). 300,000 nuovi casi/anno (CDC, 2010) Può portarea:
- URETRITE (uomo eterosessuale)
- URETRITE/FARINGITE/PROCTITE (uomo omosessuale)
- CERVICITE/URETRITE (donna)
- CONGIUNTIVITE (neonato) : per contagio verticale da madre a figlio.
- MALATTIA GONOCOCCICA DISSEMINATA (3%)
- Può essere ASINTOMATICA (10%-uomini; 80%-donne)
- COMPLICAZIONI: salpingiti, orchiti, prostatiti, sterilità
- Terapia: beta-lattamici, spesso in combinazione con macrolidi e/o tetracicline
SINDROME ULCERATIVA:
- SIFILIDE (esordio): ulcera solitaria non dolente : causato da Treponema pallidum
- LINFOGRANULOMA VENEREO: ulcere multiple non dolenti : causato da Chlamydiatrachomatis
- HERPES GENITALE: vescicole-ulcere multiple ricorrenti e dolenti: causato da VirusHerpes simplex
TREPONEMA PALLIUM:
- Spirocheta, mobile, labile
- Trasmissione sessuale e transplacentare
- 10 milioni casi (WHO, 2008). In USA, 13000 nuovi casi (2010).
- PATOGENESI:
- SIFILIDE PRIMARIA: 10-90gg dopo l'infezione compare una papula che progredisce in ulcera (SIFILOMA I) accompagnata da linfoadenopatia. La lesione di solito regredisce.
- SIFILIDE II: dopo 2-20 sett. (50% dei casi), passaggio nel sangue e sviluppo di lesioni cutanee/mucose.
- SIFILIDE LATENE: Asintomatica.
- SIFILIDE III: dopo 1-30 anni (30% dei non trattati), l'infezione progredisce ad altri organi, tra cui cuore (sifilide cardiovascolare) e SNC (neurosifilide).
- Diagnosi: diretta (PCR) o indiretta (rischio di falsi positivi)
- Terapia: beta-lattamici
- CHLAMYDIA SPP:
- Sono batteri INTRACELLULARI OBBLIGATI passano da un CORPO ELEMENTARE C. trachomatis (infettivo) a un CORPO RETICOLATO (attivo, non infettivo).
- Caratterizzato da due stadi cellulari che si alternano durante il ciclo di sviluppo: il corpo elementare
materno-fetale.
- Specie clinicamente rilevanti:
- C. pneumoniae (polmonite)
- C. trachomatis (tracoma, linfogranuloma venereo, uretrite, malattia infiammatoria pelvica, inf. neonatali)
- C. psittaci (inf. respiratorie e gastrointestinali)
- 100 milioni di casi/anno (WHO, 2008). In USA, 1.5 milioni nuovi casi (CDC 2012)
- 'Silent STD': spesso asintomatica (soprattutto nella donna). Nella donna può causare infertilità.
- Terapia: azitromicina, doxyciclina.
- Diagnosi: diretta (PCR) e indiretta
HERPES SIMPLEX VIRUS:
- Famiglia Herpesviridae, Herpes simplex virus (DNA DS), tipi 1 (labiale) e 2 (genitale)
Può avere due tipi di infezioni:
- Infezione acuta
- Infezione latente (gangli sacrali, trigeminali)
Per questo motivo presenta delle fasi acute e delle fasi silenti. La prima fase acuta è l'infezione primaria che può essere anche asintomatica. Poi migra nelle radici dei gangli dorsali e resta li.
finchè non si presentano le condizioni adatte per ripresentarsi. L'infezione primaria da HSV1 e HSV2 è quasi sempre ASINTOMATICA.- Trasmissione da individui sintomatici o asintomatici. Ingresso tramite lesioni sucute/mucose. Il tipico herpes labiale è una forma ricorrente di una infizione primaria che è una gengivostomatite (HSV1) o una faringotonsillite (HSV1 - HSV2).
- La cheratocongiuntivite si presenta come tale sia come infezione primaria che come infezione ricorrente (HSV1) come anche l'herpes genitale (HSV2-HSV1) e quello cutaneo (HSV1-HSV2).
- Faringotonsillite: causata sia da HSV1 che HSV2 ma è più facile che si manifesti con HSV1.
- HERPES GENITALE: causata sia da HSV1 che HSV2 ma è più facile che si manifesti con HSV2.
- Alle volte ci possono anche essere delle infezioni disseminate a carico dei soggetti immunocompromessi che possono causare encefalite erpetica, herpes neonatale o herpes disseminato nella
cute.
PAPILLOMAVIRUS:
- Famiglia Papovavirinae, Papillomavirus (DNA DS).
- Numerosi tipi (es. 6 e 11 più frequentemente isolati da condilomi). Alcuni associati a carcinomi (16, 18, 31, 33, 35).
- Dal 2 al 30% delle donne sono infette. Trasmissione da individui sintomatici o asintomatici.
- Infezione dello strato basale degli epiteli pavimentosi a partire da una lesione superficiale. Attiva replicazione negli strati spinoso e granuloso (DNA pol cellulare). A seguito della replicazione cellulare stimolata dal virus si formano escrescenze (verruche - cute, papillomi e condilomi - mucosa).
REPLICAZIONE HPV E CARCINOMA CERVIVE UTERINA: importante è ricordarsi che ci sono 8 proteine precoci (E1-E8) e 2 tardive (L1-L2) E6-E7: oncoproteine (inattivazione oncosoppressori p53 e Rb/retinoblastoma).
Strato basale: DNA virale, stato episomale, Le cellule infette si differenziano e migrano verso la superficie.
Strato squamoso/granuloso: intensa replicazione virale
Strato corneo:
desquamazione dell'epitelio e rilascio dei virioni nella vagina- Se il genoma virale si integra nel cromosoma, si può avere trasformazione. Inoltre, se c'è espressione oncoproteine E6 e E7, si può andare incontro a: Displasia, Neoplasia cervicale intraepiteliale e Cancro cervice uterina.IN SINTESI: il virus entra attraverso una ferita e arriva allo strato basale della pelle dove, se non si integra nel cromosoma e quindi non porta a trasformazione, comincia a replicarsi (riesce a replicare solo le proteine codificate da geni molto precoci). Si moltiplica invece bene negli strati sopra-basali e granulosi, che sono quelli con più attiva moltiplicazione, dove si formano sia alcune delle proteine precoci rimaste sia le proteine tardive che cominciano qui piano piano a formarsi. Il virus è a completa maturazione nello strato corneo, che è quello che si desquama e quindi viene rilasciato all'esterno e si trasmette a dei nuovi ospiti. Se il
papilloma virus invece nello strato basale integra il proprio dna nel cromosoma della cellula ospite può dar vita (avendo le oncoproteine E6 ed E7) ad una cellula cancerogena che può portare al cancro della cervice uterina. Le prime lesioni chiamate C1 e C2 sono reversibili, al C3 si va verso il cancro della cervice uterina. I cibi 18 e 16 insieme causano al 70% il cancro alla cervice.
• DIAGNOSI HPV: viene fatta mediante pap test, tipizzazione HPV, coloscopia, immunoistochimica, biopsia.
• PROFILASSI HPV: mediante vaccini da fare in età precedente all'inizio dell'attività sessuale:
- Cervarix® Ricombinante (protein L1). Protegge dall'infezione dei tipi HPV 16 e 18
- Gardasil® Ricombinante