Anteprima
Vedrai una selezione di 7 pagine su 30
Micologia - Appunti completi Pag. 1 Micologia - Appunti completi Pag. 2
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Micologia - Appunti completi Pag. 6
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Micologia - Appunti completi Pag. 11
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Micologia - Appunti completi Pag. 16
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Micologia - Appunti completi Pag. 21
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Micologia - Appunti completi Pag. 26
1 su 30
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

MICROBIOMA - microbiota o microbiome - funghi, batteri, virus resistenti - (flora intestinale)

Comunità molto complessa formata da organismi che fanno parte di diversi regni. Sono dei microrganismi residenti all'interno dell'organismo in maniera stabile, o transienti ovvero che non sono stabili nell'organismo.

La biodiversità dei microrganismi è la prevalenza di alcune specie su altre e dipende da molteplici fattori dell'ospite. Maggiore è la biodiversità e maggiormente starà bene il mio microbioma, vengono detti ORGANISMI CONDESALI ovvero che non portano a dei danni per l'organismo che li contiene, ma vi sono casi in cui possono divenire dei PATOGENI (= candida).

Biodiversità variabile:

  • Popolazione a cui appartiene
  • Stato di salute del soggetto: psico-fisico
  • Caratteristiche del soggetto: età, fase della vita del soggetto, sesso
  • Luogo in cui vive
  • Patrimonio genetico
  • Storia personale

Gravidanza della propria madre

Durante la gravidanza, il microbioma della madre può influenzare lo sviluppo del bambino.

Parto e allattamento

Il tipo di parto e l'allattamento possono influenzare la composizione del microbioma del bambino.

Alimentazione

L'alimentazione può influenzare la diversità e l'equilibrio del microbioma.

Stile di vita

Lo stile di vita, come l'esposizione a sostanze chimiche o l'uso di antibiotici, può influenzare il microbioma.

Tali microbiomi si possono studiare tramite 2 metodi:

  • Coltura dipendente: si preleva un campione biologico e si lavora per ottenere una buona fonte di carbonio. Tuttavia, alcuni microbiomi non possono essere coltivati in laboratorio.
  • Coltura indipendente: si analizza direttamente il campione biologico senza passare per una coltura in laboratorio. Questo metodo utilizza tecniche di ultima generazione come la NGS, che permette di analizzare il DNA dei batteri presenti nei campioni.

Microbiota

Il microbiota è la popolazione di microrganismi presenti in un determinato ambiente e tempo.

Microbioma

Il microbioma è il genoma del microbiota, che include i geni e l'espressione genetica.

Cosa studia?

Lo studio del microbioma si concentra sulle differenze tra i microrganismi e sulle relazioni tra i geni e i composti per cui essi sono responsabili.

Il microbiota intestinale è composto da trilioni di batteri, virus, funghi e altri microrganismi che vivono nel nostro intestino. Questi microrganismi svolgono un ruolo fondamentale per la nostra salute, aiutandoci a digerire il cibo, a produrre vitamine e a mantenere il nostro sistema immunitario sano. Il microbiota intestinale può essere influenzato da diversi fattori, come l'alimentazione, lo stile di vita, l'uso di antibiotici e lo stress. Quando il microbiota intestinale è in equilibrio, si parla di eubiosi. Tuttavia, se l'equilibrio viene disturbato, si può verificare una condizione chiamata disbiosi. La disbiosi può portare a una serie di problemi di salute, tra cui disturbi digestivi, infiammazioni, allergie e persino malattie autoimmuni. È quindi importante mantenere un microbiota intestinale sano e in equilibrio. Per promuovere la salute del microbiota intestinale, è consigliabile seguire una dieta equilibrata, ricca di fibre e povera di zuccheri e cibi trasformati. È inoltre importante evitare l'uso eccessivo di antibiotici, che possono distruggere sia i batteri nocivi che quelli benefici per il nostro intestino. In conclusione, il microbiota intestinale svolge un ruolo fondamentale per la nostra salute e il nostro benessere. Mantenere un microbiota sano e in equilibrio è essenziale per prevenire una serie di problemi di salute e promuovere il benessere generale.si ha una variazione intermini di biodiversità, per questo si possono usare,ma solo in tali casi ed in maniera controllata,dei funghicidi appositi:
  1. Mughetto, candida prolifera
  2. Gengiviti

POLMONI = possono portare alla fibrosi cistica (= muco denso, che viene usato come barriera).

INTESTINALE = esso contiene la maggior quantità e biodiversità del microbiota umano. Essi sono molto importanti per l'organismo ospite in quanto si occupano di varie attività come: protezione (=impedisce la colonizzazione e la traslocazione di batteri patogeni verso il circolo ematico), detossificazione, strutturale, trofico-metabolica (= si realizza con la sintesi di vitamine, assorbimento di ioni e la produzione di composti), immunomodulatore. Sono soggetti a variazioni interpersonali, sono implicati nel metabolismo locale e sistemico, nella maturazione e funzione immunitaria. I funghi che ne fanno parte sono degli aschi e basidiomycota. Possono portare a candida, morbo

di Crom. Si sono andati a visionare delle interazioni tra varie e diverse comunità microbiotiche.
  1. TRATTO UROGENITALE
  2. Anche questa parte non è sterile, cosa che inizialmente si pensava. Saccharomyces e Candida sono i due generi funghi più frequenti nelle urine di soggetti sani. Cryptococcus, Aspergillus, Coccidioides, Histoplasma, Blastomyces sono stati isolati in situazioni di disbiosi. Alterazioni del microbiota urinario sono associati a: vescica iperattiva, incontinenza, cistite, prostatite, infezioni sessualmente trasmissibili.

  3. VAGINALE
  4. Comunità ricca con 58% Ascomycota, 37% Saccharomycetales, 16 diverse specie del genere candida (34%). Ne fanno parte anche altri generi isolati. Tale parte è molto sensibile ai vari stati di formazione di patogeni, 75% delle donne soffre di candidosi, che porta ad una diminuzione di batteri benefici ed in gravidanza è responsabile di alcune complicazioni. I lactobacilli vengono usati per andare ad alleviare

La situazione, inibire lo sviluppo delle ife e vengono usati come probiotici.

PELLE = molti dei funghi presenti sono commensali, manifestazioni patologiche si osservano generalmente in soggetti immunocompromessi. Inoltre sono molto variabili in base all'età del soggetto. In soggetti sani si occupano della formazione della Malassezia predominante, che si sviluppa ed aumenta con l'avanzare dell'età. In caso di patogeni si viene a parlare di: dermatite seborroica e dermatite atopica.

PROBIOTICI: microrganismi vivi e vitali che, somministrati in quantità adeguate, producono un effetto benefico per la salute dell'ospite.

S. boulardii: Saccharomyces boulardii è un lievito non patogeno che esercita un effetto di antagonista diretto su molti patogeni. Fu scoperto negli anni '20 in Indocina, da Henry Boulard, che lo isolò dai frutti di lythee e di mangostano, fu usato per la prima volta in Francia agli inizi degli anni '50, per la

cura della diarrea Il lievito probiotici Saccharomyces boulardii (Sb) ha proprietà fisiologiche uniche come tolleranza alle variazioni di pH, temperatura e stress locali come la presenza di enzimi GI, sali biliari e acidi organici. Diversi studi clinici sono stati condotti per presentare Sb come un organismo unico che inibisce i patogeni, ripristina la flora intestinale e migliora la digestione. Il meccanismo di eliminazione dei batteri patogeni è principalmente attribuito alle proteine di adesione di Sb, le quali si legano ai batteri andando ad inibire la loro membrana mucoso-intestinale. PREBIOTICO, materiali per mantenere vivi i probiotici - molti funghi commestibili sono degli ottimi prebiotici = A. bisporus - Lentinula edodes - Pleurotus spp. La definizione di PREBIOTICO è riservata alle sostanze non digeribili di origine alimentare che, assunte in quantità adeguata, favoriscono selettivamente la crescita e l'attività di uno o piùcomprende microrganismi già presenti nel tratto intestinale o assunti insieme al prebiotico. I prebiotici più conosciuti e studiati sono gli oligosaccaridi, in particolare l'inulina ed i frutto-oligosaccaridi (FOS). Altre molecole sono i galatto-oligo-saccaridi (TOS), i gluco-oligo-saccaridi (GOS) ed i soia-olivo-saccaridi (SOS). - A. bisporus = usato per i suoi effetti antimicrobici, antipertensivi, epatoprotettivi ed antiossidanti, antiproliferativo e proapoptotico, e vari effetti protettivi a livello renale. - Lentinula edodes = usato in oriente per terapie antitumorali per la loro attività immunomodulatoria. - Pleurotus spp. = PEMP, attività antiossidante ed antitumorale. RIASSUNTO: Il micobiota comprende diversi Regni, è variabile a seconda dell'apparato preso in considerazione e del soggetto. C'è una successione della colonizzazione batterica e fungina nei primi anni di vita (parto e alimentazione sono fattori importanti). Il microbiotae il suo meta-genoma collettivo giocano un ruolo fondamentale nel determinare la salute e/o malattia. L'interazione tra i membri dei diversi Regni è importante nel definire funzione e il comportamento dei singoli microrganismi: approccio olistico probiotici e prebiotici per ristabilire la biodiversità microbica, prevenire alcune patologie e ristabilire un sano equilibrio, esistono funghi utilizzati come Probiotici, molti funghi eduli hanno proprietà PREbiotiche, alcuni funghi sono candidati. GLOMEROMYCOTA – sono dei probiotici obbligati, ovvero stringono delle simbiosi con un altro organismo vivo, un legame necessario per la loro vita. Sono molto recenti, sono stati separati dagli Zycomycota nel 2001, ve ne sono circa 230 specie associati a varie piante. Molte differenze morfologiche con gli zigomiceti, tra cui essi non presentano una riproduzione di tipo sessuale, differenza essenziale con gli zigomiceti che invece la presentano e anche ben sviluppata, in baseadove le loro spore si vanno a formare si vanno a classificare in vari ordini. I glomeromycota come caratteristiche sono molto più vicini agli ascomycota, presumibilmente per un antenato comune. Sono principalmente dei funghi ipogei, vi sono solo pochi casi di funghi epigei. Il loro micelio è settato e tale setto appare solo per delimitare le spore o parti di ife morte.

Creano simbiosi con le radici delle piante - MICORRIZE ARBUSCOLARI associazioni fungo-radice, l'ifa del fungo entra all'interno della radice. Quando entrano nelle radici crescono tra le cellule corticali. Non entrano mai in contatto con il citoplasma della cellula vegetale, ma durante la loro penetrazione nelle singole cellule vanno a produrre delle ramificazioni detti arboscoli, essi non sono eterni ma cambiano sono in continuo rinnovamento, questo porta ad avere sempre molto alta l'efficienza degli scambi. Alcune ife tra le varie cellule possono produrre delle vescicole usate per trattenere.

Delle sostanze di riserva. La pianta non viene assolutamente danneggiato anzi si può avere degli aspetti positivi per la pianta.

Non sono coltivabili in laboratorio.

Elemento permissivo che ha portato le piante a lasciare l'acqua ed espandersi sulla terra ferma.

Geosiphon pyriformis = simbiosi coperta recentemente, dove il fungo differenzia una grande vescicole con la presenza al suo interno di un cianobatterio, condivisione di sostanze che migliorano la vita degli individui interessati alla simbiosi.

Simbiosi obbligata - il fungo rende più biodisponibili i minerali per la pianta è quest'ultima gli restituisce parte del ricavato ovvero gli zuccheri.

Protezione da parte di patogeni, sostanza antipatogena prodotta dal fungo.

Si parla di una riproduzione asessuale particolare: le dimensioni delle spore variano in base alla tipologia o in base all'ordine del fungo al quale si fa riferimento. In base anche a dove si vanno a produrre tali spore si possono avere

degli ordini differenti. Le loro spore sono format

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
30 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/01 Botanica generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher elleen di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Micologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Piemonte Orientale Amedeo Avogadro - Unipmn o del prof Bonetto Valentina.