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MESSERSMITH E COREY (1931) SULLA DISTANZA COPERTA

DA UN GIOCATORE DI PALLACANESTRO.

NEL 1973 DOWNEY EFFETTUA PRIMA PUBBLICAZIONE DI

UNA NOTAZIONE DELLO SPORT IN CUI SI UTILIZZA LA

RACCHETTA SU TERRENO DI GIOCO ERBOSO

(BADMINTON,SQUASH).

REEP E BENJAMIN 1968 RACCOLSERO DATI DA 3213

PARTITE SVOLTESI TRA IL 1953 E IL 1968 E SI

FOCALIZZARONO SOLO SU ALCUNE AZIONI IMPORTANTI:

PASSARE E COLPIRE. ESSI RILEVARONO CHE:

-L’80% DELLE RETI NEL CALCIO ERA IL RISULTATO DI UN

NUMERO DI PASSAGGI PARI O INFERIORI A 3.

-IL 50% DI TUTTE LE RETI ERA IL RISULTATO DEL POSSESSO

DI PALLA OTTENUTO NEL CORSO DELL’AREA DI ATTACCO

FINALE DEL TERRENO DI GIOCO.

BATE (1988) SCOPRI’ KE:

-IL 94% DELLE RETI OTTENUTE IN PARTITE E’ FRUTTO DI

MOVIMENTI FATTI IN SEGUITO AD UN NUMERO DI PASSI

INFERIORI A 4;

-IL 50/60% DEI MOVIMENTI KE CONDUCEVANO AL GOAL

ERA GENERATO NELLA ¾ DI ATTACCO DEL TERRENO DI

GIOCO.

BATE SI BASO’ SU CIO’ KE ERA STATO DETTO DA REEP E

BENJAMIN. EGLI CONCLUSE KE X AUMENTARE

L’OPPORTUNITA’ DI EFFETTUARE UN GOAL UNA SQUADRA

DOVREBBE:

GIOCARE LA PALLA PIU’ AVANTI POSSIBILE, RIDURRE I

PASSAGGI ALL’INDIETRO AL MINIMO, AUMENTARE IL

NUMERO DI PASSAGGI LUNGHI IN AVANTI, CORRERE IN

AVANTI CON LA PALLA, GIOCANDOLA IL PIU’ POSSIBILE; LE

RACCOMANDAZIONI DI BATE (1988) SONO IN LINEA CON IL

METODO DIRETTO O GIOCO DELLA PALLA LUNGA (PAGINA

58).

HUGHES E FRANKS (2005) CRITICANO I LORO RISULTATI.

ALL’EPOCA NON ERA POSSIBILE REALIZZARE UNA

RAPPRESENTAZIONE IN GRAFICA DIGITALE KE

CONSERVASSE TUTTI I DATI. SANDERSON OVVIO’ A QSTO

PROBLEMA UTILIZZANDO IL METODO DELLE SOMME

LONGITUDINALI E LATERALI.

ANALISI NOTAZIONALE COMPUTERIZZATA-RICERCHE CHE

UTILIZZANO IL SISTEMA COMPUTERIZZATO

1983 FRANKS REALIZZA UN MINI-SISTEMA:EGLI

CONFIGURO’ UNA TASTIERA SU UN MINI-COMPUTER PER

RAPPRESENTARE UN CAMPO DI CALCIO. COSI’ SI SEGUIVA IL

PERCORSO DELLA PALLA E CIO’ CHE ERA LONTANO DALLA

PALLA VENIVA DEFINITO “ESTRANEO”.

FRANKS ET AL 1983 :<<SE Può ESSERE MISURATO è UN

FATTO, SE NON Può ESSERE MISURATO RESTA

UN’OPINIONE>>.

CHURCH E HUGHES 1986 SVILUPPARONO UN SISTEMA DI

NOTAZIONE COMPUTERIZZATA PER ANALIZZARE LE PARTITE

DI CALCIO USANDO UNA “TASTIERA DI CONCETTO”(PAD

SENSIBILE PROGRAMMATO PER INSERIRE INPUT

DIRETTAMENTE DAL COMPUTER). QSTA HA PERMESSO

DELLE RAPPRESENTAZIONI DEL CAMPO DI GIOCO E

DELL’AZIONE DEL GIOCATORE PIU’ ACCURATE. SI RIDUCE

COSI’ IL TEMPO E SI IMMETTONO DATI IN MANIERA PIU’

VELOCE ED ACCURATA. CON QSTO NUOVO SISTEMA FU

PORTATA AVANTI L’ANALISI DI 6 PARTITE DEL LIVERPOOL

(PAG 65).

HUGHES, ROBERTSON E NICHOLSON (1988) UTILIZZARONO

LA STESSA TASTIERA E LO STESSO HARDWARE DI CHURCH

E HUGHES MA CON SOFTWARE DIVERSO, PER ANALIZZARE

LE FINALI DI COPPA DEL MONDO DEL 1986 (PAG 65).

HUGHES CREO’ UN DATABASE SU DIFFERENTI STANDARD DI

GIOCATORI DI SQUASH, E LO PUBBLICO’ NEL 1986: EGLI

ANALIZZO’ E COMPARO’ LE DIFFERENZE RISPETTO AGLI

SCHEMI DI GIOCO DI GIOCATORI DI LIVELLO: AMATORIALE,

REGIONALE, NAZIONALE; IL SUO METODO COMPRENDEVA

LA DIGITAZIONE DI TUTTI I COLPI E LE POSIZIONI SUL

CAMPO, E L’IMMISSIONE DI TALI DATI ATTRAVERSO LA

TASTIERA QWERTY.

HUGHES, FRANKS E NAGELKERKE (1989) FURONO

INTERESSATI AD ANALIZZARE I MOVIMENTI DEGLI ATLETI DI

TUTTI GLI SPORT E LO FECERO UNENDO SIA ANALISI

NOTAZIONALE MANUALE CHE VIDEO POST-EVENTO; CON

QUESTO SISTEMA CERCANO DI OTTENERE LE POSIZIONI

DELL’ATLETA, QUELLA DEL TRACCIATO E DELL’AREA DI

GIOCO.

(HUGHES E FRANKS 1991 UTILIZZARONO QUESTO SISTEMA

PER LO SQUASH,FACENDO ESEMPI TRA ATLETI DI VARIO

LIVELLO ARRIVANDO FINO A JAHANGIR KHAN, CAMPIONE DI

SQUASH, 7 VOLTE CAMPIONE DEL MONDO).

PER RISOLVERE IL PROBLEMA DELL’IMMISSIONE DEI DATI

NACQUE UN NUOVO LINGUAGGIO SOFTWARE, IL “VISUAL

BASIC”, USATO NEI SISTEMI IBM COMPATIBILI, CON UN

INTERFACCIA GRAFICA CHE PERMETTEVA DI SELEZIONARE

UN OGGETTO IMMETTENDO I DATI CLICCANDO.

QUESTO LINGUAGGIO(VISUAL BASIC) FU’ POI USATO DA

BROWN E HUGHES 1995 PER REALIZZARE UN SISTEMA PER

LO SQUASH, PER ESAMINARE L’EFFICACIA DEL FEEDBACK

QUANTITATIVO PER I GIOCATORI.

MCGARRY E FRANKS 1994 CREARONO UN MODELLO

PROBABILISTICO DEI MATCH-PLAY DEI CAMPIONATI DEL

MONDO CHE EFFETTUAVA DELLE PREVISIONI PARTENDO

DALLA PRECEDENTE PERFORMANCE ATTRAVERSO LA

PREDIZIONE DELLE RISPOSTE DEI COLPI E IL RISULTATO

ASSOCIATO AL COLPO PRECEDENTE, I GIOCATORI

PRODUCEVANO GLI STESSI SCHEMI DI RISPOSTA CONTRO IL

MEDESIMO AVVERSARIO, MA ATTUAVANO RISPOSTE

DIVERSE CONTRO AVVERSARI DIVERSI; CIO’ CONTRADDICE

UN LAVORO EFFETTUATO DA SANDERSON 1983 SECONDO

CUI I GIOCATORI DI SQUASH UTILIZZANO SCHEMI UGUALI

NEL CONFRONTO CON GIOCATORI DIVERSI.

LA CREAZIONE DI MODELLI: TECNICA INFORMATIVA E

ANALITICA ,DIRIGE L’ATTENZIONE DI CHI CREA I MODELLI

SUGLI ASPETTI CRITICI CHE DELINEANO UNA

PERFORMANCE DI SUCCESSO, CHI CREA QUESTI MODELLI

CERCA UNA CARATTERISTICA SOTTESA ALLA

PERFORMANCE SPORTIVA CHE è IN GRADO DI PREVEDERE

IN MODO ATTENDIBILE COMPORTAMENTI SPORTIVI FUTURI.

LE PRIME RICERCHE PER LA STRUTTURAZIONE DI MODELLI

IN AMBITO SPORTIVO INCLUDONO QLLE DI MOSTELLER

(1979) IL QUALE COMPOSE DELLE LINEE GUIDA QNDO

SVILUPPO’ UN MODELLO PREDITTIVO.

ATTUALI AREE DI RICERCA E SUPPORTO :MURRAY E HUGHES

(2001) EFFETTUARONO UN LAVORO SULLO SQUASH;

PROPOSERO VARI TIPI DI FEEDBACK PARTENDO DALLE

INFORMAZIONI RACCOLTE UTILIZZANDO LO “SWEAT”

OPPURE I “SISTEMI DI ANALISI COMPLETA”; GRAZIE AL

SISTEMA COMPUTERIZZATO RIUSCIRONO AD EFFETTUARE

DIVERSE ANALISI DALLE Più SEMPLICI ALLE Più ACCURATE.

L’UNICA DIFFERENZA FRA L’ANALISI SWEAT E QLLA

COMPLETA CONSISTEVA NEL FATTO KE LA PRIMA FOSSE

PIU’ VELOCE.

USANDO IL SISTEMA D’ANALISI COMPLETA BROWN E

HUGHES (1995) ANALIZZARONO 5 PARTITE DI UN

PARTICOLARE GIOCATORE INSERENDO I DATI RACCOLTI IN

UN UNICO DATABASE, E RIUSCIRONO A RACCOGLIERE E

PRODURRE Più DI 300 GRAFICI SULLA SUA DISTRIBUZIONE.

MURRAY E HUGHES (2001) FECERO UNA PUBBLICAZIONE E

PER LA PRIMA VOLTA PARLARONO DI “ANALISI DEL

MOMENTUM!”; GRAZIE ALL’ “ANALISI SWEAT” AVEVANO

OTTENUTO TUTTE LE INFORMAZIONI RIGUARDANTI COLPI

VINCENTI ED ERRORI A CUI ESSI ATTRIBUIVANO UN

PUNTEGGIO(RISPETTIVAMENTE +1 E -1); QSTE

INFORMAZIONI PORTAVANO A DEI GRAFICI KE MOSTRAVANO

LE FLUTTUAZIONI COMPIUTE NEL CORSO DELLA PARTITA;

QUESTI GRAFICI VENIVANO ACCOPPIATI ALLA LUNGHEZZA

DEL PALLEGGIO COSI’ DA ANALIZZARE I MOVIMENTI E LA

FORMA FISICA DEL GIOCATORE IN ESAME.

(LA RICERCA SULL’ANALISI DEL MOMENTUM FU

APPROFONDITA DA HUGHES, FENWICK E MURRAY (2006)

CHE ANALIZZARONO LE PARTITE DEI GIOCATORI DI SQUASH

PROFESSIONISTICI, PER ESAMINARE LA LUNGHEZZA DEI

PICCHI E DELLE CADUTE DEL “MOMENTUM” NEL CORSO DI

UNA PARTITA; I DATI DI OGNI PARTITA FURONO SOMMATI E

FU CALCOLATA LA MEDIA TRA L’AUMENTO DELLA

POSITIVITA’ E DELLA NEGATIVITA’ IN UN DETERMINATO

MOMENTO.)

NEL 1989 FRANKS, NAGELKERKE E GOODMAN

DESCRISSERO UN SISTEMA ECONOMICO IBM, CHE

METTEVA IN RELAZIONE IL PC E IL VIDEO REGISTRATORE.

RICERCA NEL CAMPO DELLA METODOLOGIA E DELLA

TEORIA DELL’ANALISI NOTAZIONALE:ANALISTA DELLA

NOTAZIONE SPORTIVA DEVE:

-DEFINIRE GLI INDICATORI DELLA PERFORMANCE

-DETERMINARE QUALI SIANO IMPORTANTI

-STABILIRE L’ATTENDIBILITA’ DEI DATI RACCOLTI

-ASSICURARSI KE SIANO STATI RACCOLTI DATI SUFFICIENTI

X DEFINIRE UN PROFILO DI PERFORMANCE STABILE

-COMPARARE GRUPPI DI DATI

-CREARE MODELLI DI PERFORMANCE.

SOMMARIO

DUE PROBLEMI CONNESSI CON L’UTILIZZO DEI COMPUTER:

INPUT E OUTPUT DEI DATI.

RELATIVAMENTE ALL’ INPUT, IL METODO TRADIZIONALE

X IMMETTERE LE INFORMAZIONI E’ UTILIZZARE LA

TASTIERA QWERTY, MA E’ UN METODO TROPPO LUNGO E

NOIOSO, XCIO’ X RENDERE PIU’ SEMPLICE L’IMMISSIONE

DEI DATI VENGONO ASSEGNATI DEI CODICI ALLE

DIFFERENTI AZIONI E POSIZIONI DEI GIOCATORI;

SUCCESSIVAMENTE VENGONO ASSEGNATE DELLE AREE

ALLA TASTIERA X RAPPRESENTARE LE ZONE DEL CAMPO, I

NUMERI DEI GIOCATORI E LE AZIONI(HUGHES E CUNLIFFE,

1986).

UN’ALTERNATIVA A QSTA METODOLOGIA CONSISTE

NELL’UTILIZZARE UNA PARTICOLARE TASTIERA AD HOC

(FANKS ET AL 1983,FULLER 1990), KE ABBIA UNA CHIAVE DI

IMMISSIONE,PROGETTATA IN MODO ERGONOMICO,X

SODDISFARE LE ESIGENZE DELLO SPORT DA ANALIZZARE.

LA MAGGIORE INNOVAZIONE CONSISTE IN NUOVI PAD

SENSIBILI AL TOCCO PER MIGLIORARE L’IMMISSIONE DEI

DATI, DETTI “PAD DIGITALI”. IN GRAN BRETAGNA

UTILIZZARONO LA “TASTIERA CONCETTUALE”, MENTRE IN

CANADA, FRANKS, NEL SUO CENTRE FOR SPORT ANALYSIS

PRESSO L’UBC DI VANCOUVER, HA UTILIZZATO UN ALTRO

TIPO DI PAD, DETTO “POWER PAD”.

TAYLOR E HUGHES PARLARONO X PRIMI, NEL 1988, DI

IMMISSIONE VOCALE DI DATI NEL COMPUTER,

AFFERMANDO KE QSTO TIPO DI SISTEMA PUO’ ESSERE

USATO DAI NN ESPERTI NELL’UTILIZZO DEL COMPUTER.

RELATIVAMENTE ALL’OUTPUT, TROPPO ESTESO E POCO

COMPRENSIBILE, NECESSITA KE ESSO SIA IL PIU’

IMMEDIATO POSSIBILE E CHIARO(NECESSITA CIOE’ UN

OUTPUT MIGLIORE).

HUGHES E CUNCLIFFE 1986, FRANKS E NAGELKERKE,

GRAZIE ALLE RAPPRESENTAZIONI DELLE FREQUENZE DELLE

AREE DI GIOCO E DELLE TRACCE DEL PERCORSO

EFFETTUATO DALLA PALLA, RESERO GLI OUTPUT, CIOE’ I

RISULTATI DI ALCUNI SISTEMI, PIU’ COMPRENSIBILI.

HUGHES E MCGARRY CREARONO UN GRAFICO IN 3D A

COLORI KE ASSIMILAVA I DATI IN FORMA COMPATTA, PER

AFFERMARE ANCORA PIU’ LA FACILITA’

DELL’ASSIMILAZIONE.

IL FUTURO DELL’ANALISI NOTAZIONALE:LE PRINCIPALI

FUNZIONI DEL SISTEMA COMPUTERIZZATO SONO:

L’ANALISI, LA SELEZIONE, LA COMPILAZIONE, LA

RAPPRESENTAZIONE (FEEDBACK).

5’ CAP: LA LOGICA DELL’ANALISI SPORTIVA.

FRANKS E GOODAMN 1984 HANNO DESCRITTO E

ANALIZZATO IL GIOCO DI UNA SQUADRA DI HOCKEY SUL

PRATO, RICORRENDO AD UN MODELLO A DUE STADI (SIA KE

LA SQUADRA AVESSE IL POSSESSO DELLA PALLA, SIA KE

L’AVESSE LA SQUADRA AVVERSARIA). ESSI CREARONO UNA

SORTA DI "GERARCHIA", CREANDO UNA [STRUTTURA

GERARCHIA DI UN MODELLO DI EVENTI] CON

DOMANDE( SCHEMA PAG.82).

“ADDIZIONE DI PIU’ SOTTOROUTINE”: TERMINOLOGIA DI

CALCOLO KE IN UN'AN

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A.A. 2013-2014
50 pagine
7 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-EDF/02 Metodi e didattiche delle attività sportive

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher VERONICA085 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Metodologia e didattiche delle attività sportive I e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università della Sicilia Centrale "KORE" di Enna o del prof Lipoma Mario.