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Medabolismo dei lipidi e delle lipoproteine (Chilomicroni, VLDL, HDL) Pag. 1
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METABOLISMO DELLE LIPOPROTEINE PLASMATICHE

Il metabolismo delle lipoproteine plasmatiche è molto complesso.

Le lipoproteine plasmatiche sono metabolizzate da una serie di enzimi:

lipoproteine lipasi (LPL): rimuovono da esse trigliceridi e fosfolipidi per consentirne l’uso da

• parte dei tessuti

enzimi di trasferimento: di ac.grassi, fosfolipidi, trigliceridi e colesterolo (CETP)

Il metabolismo delle lipoproteine è molto dinamico ed in continua trasformazione per via di un

continuo processo di scambi che avviene spontaneamente in circolo tra esse. In particolare, per

effetto dell’idrolisi dei trigliceridi si ha che l’involucro dei chilomicroni e delle VLDL diventa

sovrabbondante per cui tali lipoproteine cedono apoproteine e fosfolipidi alle HDL (eccetto ApoB48

e ApoB100).

Il catabolismo delle lipoproteine avviene per endocitosi. Nel caso delle HDL avviene principalmente

a livello epatico mentre per le LDL avviene anche a livello dei tessuti periferici.

Il metabolismo delle lipoproteine è distinto in tre vie:

metabolismo dei lipidi esogeni, o alimentare o dei chilomicroni

• metabolismo dei lipidi endogeni, o di produzione epatica o delle VLDL

• trasporto inverso del colesterolo, dai tessuti al fegato, o metabolismo HDL

METABOLISMO DEI CHILOMICRONI (dei lipidi esogeni)

I chilomicroni (ApoB48) sono presenti esclusivamente dopo i pasti (oppure nelle

iperchilomicronemie).

I trigliceridi, i fosfolipidi e il colesterolo assorbiti con la dieta vengono trasferiti nei chilomicroni che

tramite i vasi chiliferi giungono nella linfa e tramite il dotto toracico giungono nella circolazione

venosa.

In circolo, a livello dei capillari, subiscono l’azione delle LPL che rimuovono l’80% dei trigliceridi

che vengono poi assorbiti dai tessuti (soprattutto lipidico e adiposo) per essere immagazzinati o

usati a scopo energetico.

Di conseguenza il core lipidico si rimpicciolisce e il mantello di apolipoproteine e fosfolipidi diventa

sovrabbondante, per cui viene ceduto alle HDL.

I chilomicroni invece acquisiscono dalle HDL gli esteri del colesterolo (grazie a CETP) cedendo a

queste trigliceridi. I chilomicroni rimanenti ricchi di esteri del colesterolo e poveri di trigliceridi

raggiungono quindi nuovamente il fegato per essere rimossi.

METABOLISMO DELLE VLDL (dei lipidi endogeni)

Le VLDL (ApoB100) sono prodotte dal fegato in condizioni di digiuno (quindi con chilomicroni

assenti) e trasportano grassi endogeni (di sintesi epatica). Hanno un metabolismo simile a quello

dei chilomicroni con la differenza che il prodotto finale del loro metabolismo, ossia le LDL, è

rimosso dal circolo non solo dal fegato ma anche da tutti gli altri tessuti.

Le VLDL sono prodotte e secrete dal fegato, vanno in circolo e come i chilomicrono subiscono

l’azione delle LPL che le trasformano in IDL.

Anche qui si ha che VLDL e IDL cedono alle HDL trigliceridi e le HDL, tramite CETP, cedono ad

esse esteri del colesterolo.

Le dimensioni ridotte delle IDL costituiscono una facilitazione all’attraversamento dell’endotelio:

così sono aterogene.

Le IDL vengono catturate dagli epatociti e una piccola parte viene rimossa mentre una arte

maggiore viene ulteriormente idrolizzata dalla lipasi epatica HL generando le LDL, prodotto finale

del catabolismo delle VLDL. Le LDL vanno in circolo e vengono captate da tutte le cellule tramite

endocitosi mediata da recettore LDL-R e cedono il loro contenuto alle cellule. Ricorda che le HDL

avevano ceduto colesterolo alle IDL!

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
2 pagine
SSD Scienze mediche MED/09 Medicina interna

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher RedSkull di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Medicina di laboratorio e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Ceci Fabrizio.