Anteprima
Vedrai una selezione di 6 pagine su 23
Meccanica applicata alle macchine - Appunti (Parte quinta) Pag. 1 Meccanica applicata alle macchine - Appunti (Parte quinta) Pag. 2
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Meccanica applicata alle macchine - Appunti (Parte quinta) Pag. 6
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Meccanica applicata alle macchine - Appunti (Parte quinta) Pag. 11
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Meccanica applicata alle macchine - Appunti (Parte quinta) Pag. 16
Anteprima di 6 pagg. su 23.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Meccanica applicata alle macchine - Appunti (Parte quinta) Pag. 21
1 su 23
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

LUBRIFICAZIONE

ci sono parti che non si devono venire in contatto tra di loro, ma c’è un film d’olio. dividiamo inoltre le superfici da lubrificare per il paraggio dei carichi

abbiamo due tipi di lubrificazione:

  • pellicola di lubrificazione: (micron) che si attacca sulle superfici e diminuisce l’attritti a lubrificazione limite

  • lubrificazione mediata: le superfici non si toccano, ma sono in film di micro

le strutti si chiama mezzo

Affinchè l’albero nei cuscinetti dovra essere p≠0 nel fluidi

lubrificazione idrodinamica statuario: il mezzo risale tra le superfici radiante ad una pompa e formano un cuscinetto dell’alta pressione e nel fluido lubricati a cuscinetti sul superfici

lubrificazione idrostolica forzati: lubrificazione è intattata in pressione tra le superfici di contatti in moto relativo

Nel caso di lubrificazione materiale - usera analisi bidimensionabile in questa

Vriamo che il fluidi non può trasdire che cuscinetti è da a misura di moto laminare unidirezionable in direzione u

Quante velocita lungo z(x) sono nulle

CONDITIONS AL CONTORNO

  • a) Parlichen attictula alle superfici superior ha velocità Vel=U

  • b) Iserina radicella atticcata alla cronfarenza ha velocità Vel=0

Consideriamo un vollemente di fluidis: portento al 2° principio della dimomica si vuria sul una equare de figro ΣF=ma

V=bR

FORZE DI BASE dovuta per tI fluidis per missioni volume

FORZE D’INERZIA velocità densità del fluidi per accelerazioni

GRADIENTE DI PRESSIONE d p/p è il volume dente

FORZA VISCCSA DOVUTA ALLE VISCISIONI DELVISCO FLUIDI RESPECT parametro a infanio

(dfx dt)μ ruotante contrario con W2Se ann nullarla si riduce con W1 - W2 e vincol con velocità V1 - V2

la velocità del minimo è tangente in un modo che interseca con h

Conoscendo la velocità e tracciando la normale PIR CIR relativo P0

Se studiassi con SN (2) si ottiene sempre lo stesso punto P0

Quindi posso scrivere:

VP - VP1 = W1 (P - P0) - W2 (P - P0) = (W1 - W2) (P - P0)

velocità REL con SN si vede l'altro

Quando il punto di contatto coincide con P0 non ho distaccamenti

Quando ingran:

  • Accesso dente 1 più lento del 2
  • In P0 stesse velocità
  • Recesso dente 1 più veloce del 2

Le componenti normali di velocità sono sempre uguali per non avere ne distacco ne urti

L'inclinazione delle rette delle azioni non cambia mai!

Per disegnare l'evolvente

Allora sopra come viene Rb (ß)

e costruire una tabella

Vediamo che PC T0 = QTo = ToRb (a + ß)

R = Rb / cos αf

PC To = Rb tgαf

quindi 2ξ tg α = √ (a ß)

Dato che nuovo R e ß

ß = tg (αf)

ΣPn=0

Πn=0

Πn=TOI=TI÷0

Nm=(1-TO)R

O:To per avere numeri portati. Le tensioni Lato non combuttaiate (?) lato teso no insime a quelle combutte

τ=1

Commons fatti di: Carni incomprirse: lato di: Sezioni di gammi è detta fine.

E=singliè quiuti è, quidti oggetto gli allavamenti di accaronimenti se ralletto hs meccanismi ci: none funzionana ci non ch è non è aiu sog bisteti per non funcionar alle sopdr di u eita veloce di coppie.

Deve suffisire ADEMMA ∫ T1<TO e x dx

Sulla nota piu piccola, perci hs meno magnifico pur acolnotire la fine, punto quaindi prima adelmerria

= ∫ C Φ1= ∫ Tsin dΦ2= ∫ T dΦ2=T dx

- C Φ1= dT-, T1= dtC∅

dx=

=∫ l dT1

TO ∫ dx

(lhs) T ∫ dx

= ∫ T1 T0 dx 2= e 20 dxd

Σ dx dx

gdxα dx∞(T dx0)

(In generale)

    dhΦ1-- ∫ mV2n ds'

  • tmin dx2n= dx 0
  • v V-sub v dxndx (ujidlhv)nn.
  • ls= 0

Dettagli
Publisher
A.A. 2009-2010
23 pagine
14 download
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/13 Meccanica applicata alle macchine

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher HicEst di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Meccanica applicata alle macchine e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Rocchi Daniele.