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Estratto del documento

MECC APPL

arcangelo.messina@unisalent...

Argomenti del corso:

  • Rilievi
  • 16 h of class
  • Dimensional cop. methods

affrontare nuovi sistemi

esame 1 ora su 3/4 domande di difficoltà crescente e orale subito dopo in base ai punteggi ottenuto in automatico (abc che il professore durante lo svolgim)

Garisci Nasfiale

Rilievi

GRANDEZZA FISICA

proprietà fisica suscettible di una definizione quantitativa

MISURA DI UNA GRANDEZZA FISICA

Composiz. (rapporti) tra le unità della grandez. fisica e l'unità di un campione della stess grandez. fisica che ne definisce le differenze (unità o frazioni della grandez. fisica)

In presenza di G grandez. fisiche

fondam. (G-1) grandezze

calcolate m relazioni fisiche

S definiamo fondamentali la grandezze fisiche assunte come indipendenti. Sono invece derivate le grandezze definite attraverso le fondamentali mediante le leggi della fisica.

SISTEMA DI UNITÀ DI MISURA

Insieme delle unità di misura fondamentali, dei loro multipli e sottomultipli con cui si può determinare (quantificare) tutte le grandezze fisiche.

Scansionato con CamScanner

Nella meccanica razionale le grandezze fondamentali sono 3.

Misura di massa, lunghezza, tempo:

  • S.I.: [lung]: m, [massa]: kg, [tempo]: s
  • S.T.: [forza]: kgf

Relazione tra kgf e kg? Impossibile perché sono 2 grandezze fisiche differenti.

1 kgf = 9,81 N

Equivalenze importanti:

  • 1 CV = 75 kgp m / s = 75 x 9,81 N = 736 W
  • 1 HP = 76 kgp m / s = 76 x 9,81 N = 746 W

Energia: 1 kcal = 4186 J. F = L = N m (kg m/s2)

N.B. vi sono ancora le tre grandezze fondamentali

N.B. il peso specifico coincide numericamente nel S.T. con la densità nel S.I. per mera coincidenza

Sistema di corpi fra loro collegati in modo che ne comporta la trasmissione di urti e forze.

Sistema nel quale ha sede una trasformazione energetica.

Elemento della meccanica in moto relativo rispetto ad altri corpi della medesima meccanica può essere pneumatico, liquido o solido rigido, deformabile.

N.B. Tra sistemi vari esiste un corpo ausiliario (anche messo in azione).

I corpi sono denominati difficoltà degli urti dei corpi.

Si riprendono ora le definizioni

Coppia cinematica indeformabile: coppia cinematica il cui comportamento cinematico relativo è solo funzione dei vincoli formati nelle medesime coppia.

Esempio: vite/manicotto

Spostamento e rotazione sono scorrelati

Lo spostamento differente da quanto viene ruotato

Per quanto riguarda la coppia pistone/cilindro essa invece è una coppia cinematica indeformabile

Coppia cinematica di forza: coppia nelle quale il moto relativo ad un solo grado di libertà è garantito solo in virtù delle forze in gioco piuttosto che altri vincoli geometrici

Esempio: ruote di auto sportive durante una curva

Catena: insieme di membri cinematicamente accoppiati.

Catena cinematica: catena in cui se è fissato un membro ogni elemento ha 1 grado di libertà rispetto al membro fissato.

Meccanismo: catena cinematica in cui è fisso uno dei membri.

Cinematica del corpo rigido

Eq un :velociatà

PAG LINEA MASSA

Rel Ligo le velocità Atto in moto rigido

e rappresenta ed è univocamente

legati all’orientazione de corpo rigido nello spazio.

N.B. viene inteso com riferimento ad un solo corpo rigido

Attenzione: utilizzare una scala differente per le velocità.

|V(M)| = 0,19 m/s

Supponendo che V(M) è orizzontale e che Wc3(B-N)

è perpendicolare a V(A) mentre questa parallela a W2,

22 cm → V(M) = 0,19:2 = 0,26 m

IlModulo è stato semplicemente dal rapporto in scala

A questo punto [W2] = 0,19 · 18/20/tan t operazioni isolate O1A

-> effetto di vetro W2(A) pe peine aJ(D) recupe

quindi:

|a(M)| = w2 |A-01| = 0,19 m j2

- ottime per il vetavro

|x del singe: am alte centro accelerano delle accelerazioni quanto inopure rivscolare. ter ret mr tempi delle alla curva perperetto il caso|

Per da(M) è:

a(M) = a(A) + W2 (B-N) - w23(B-N)/v1

sostentilmente note furtici firme without incalcolatato W2

Gianario Nadarin

Ricerivuto

A ∈ C

ω1

s ∈ Z

a(A) = a(A)L + ω̇2 ∧ (A-O2) - ω22 (A-O2) + 2 ω2 ∧ V(A)t

2|

Quindi:

dato le velocità foto calcolare ω̇2

b ∈ C

→ a(B) = ω̇2 ∧ (B-O2) - ω2 (B-O2)

Iscrizione

Analisi kinematica della GUIDA M

dove funziona in

far di avvolta

N° pdf:

Esercizio (al contorno, forse sovrima

28/09 h 15.15

Pb

A ∈

Successivamente

∀ C

SE ∈

Si introducono ora le nozioni base di dinamica

dinamica - leggi cardinali

  • \[\sum \vec{F}^{(e)} = \frac{d}{dt} ( \sum m_i \vec{v}_i )= \vec{Q} - \frac{d}{dt} ( \sum m_i \vec{v_i} )\]
  • \[\sum \vec{M}^{(o)} = \frac{d}{dt} (\vec{H}^{(o)}) + \vec{Q} \land \vec{A} \cdot Q\]

Esempio: meccanismo biella mandivela

Noto il carico \(E\), si poniamo il problema di determinare le coppie \(C_1\) applicate su \(B\) che è in grado di garantire l'equilibrio del sistema.

Nota:

  1. Le coppie non è un vettore applicato

Per la risoluzione del problema applico le equazioni cardinali della dinamica

  • \[\sum \vec{F}^{(e)}=0\]
  • Nota Bene: Solitamente si farce dall'elemento del problema al quale si riferiscono; dato di qyesto caso -> il tratto del carico \[I_{B0}\]

\[\sum \vec{F}^{(o)}=0\]

Nota Bene 2: Considero come, esterno il fatto in corrispondenza ... che essi giochi ... implicito... delle forze delle reazioni vincolari.

Si ottiene (versione breve) ... agli ... di impressi (versione liscia).

Nel momento in cui si effettuano una serie di ipotesi del tipo:

Sistema isolato al campo rigido R

Di moto K(O) = IO ω

0 fines o G

A questo punto bisogna tenere presente la

V(P) = V(O) + W∧(P-O)

de cui

M(O) =

↔ M(P) = Π(O) + RA∧(P-O)

↔ K(P) = K(O) + Θ∧(P-O)

Inerzia Cinetica

K(P) + V(P)∧Q = K(O) + V(O)∧Q + Q∧(P-O)

Nelle maggior parte dei casi verrono trascurati i contributi iniziali

Teorema dell'energia cinetica

PAG. (B9)

SCALARE

Energia associata ad un in materiale dotato di massa e velocità

Teorema . Tdf K m V(P)2

Tokolade ∫ ∑ miV(Pi)2

Volendo calcolare lo derivato:

T = μ θ(P)∶V(P) = F∶V(P) Potenza associata alla forza F

μ = cosβ

F F∶V(P) ≥ 0 ≥ 0

A/B

Forza motrice

Resistenza xitrizia (non lavoro)

Si richiamino brevemente i prodotti di tre vettori:

  1. a,b,c = prodotti vettoriali
  2. a,b,c = prodotti scalari

a = |a| |b| cos θ

11.B p = F∶V(P) = f dt/dt

Dettagli
A.A. 2022-2023
97 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/13 Meccanica applicata alle macchine

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Graziano_Natalini di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Meccanica applicata alle macchine e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università del Salento o del prof Messina Arcangelo.