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Estratto del documento

FENOMENI MAGNETICI

Gilbert nel 1600 volle spiegare il moto dei pianeti con forze magnetiche. Venne confutato da Newton ma grazie ai suoi esperimenti si scoprì il campo magnetico terrestre.

Nel 1800 Ørsted collegò la polarizzazione di Faraday a magnetica.

Nel 1800 si scoprì che i campi magnetici sono prodotti di cariche elettriche in moto (Ampère).

NB Non è possibile isolare un polo nord o un polo sud

NB ...e polo nord dell'ago della bussola punta verso il polo sud magnetico della Terra che coincide con il polo nord geografico.

CAMPO DI INDUZIONE MAGNETICA

NB: è campo magnetico H (magnetostatica nella materia)

B ha linee di campo chiuse

div B = 0 3° EQUAZIONE DI MAXWELL

vale sempre campo solenoidale

Φ(B) = 0

perché Φ(B) = ∫ div B dV

FORZE DI LORENTZ

F = qv × B

  • F⊥v
  • F ∝ |q|
  • F ∝ |v|
  • F ∝ |B|
  • F ∝ |senα|

tesla

weber

Wb = T

Φs

1° FORMULA DI LAPLACE

dB(p) = N0 * (Idℓ × r) / |r|3

ROMBICITA' MAGNETICA NEL VUOTO

B(p) = ∫ dB(p) = N0 ∫ I(dℓ × r) / |r|3

dF = Idℓ × B

2° FORMULA DI LAPLACE

F = ∫ dF = ∫ Idℓ × B

CAMPO MAGNETICO PRODOTTO DA UN CILINDRO CONDUTTORE

B(P) = B(Cr) ur per ipotesi

I distribuiti in modo uniforme nel conduttore.

I = J • area n sezione del conduttore

I = J π a2 = τ   uniformità della densità di corrente

μ B r dr2 = ∫Icorrente

→ BCr 2π = μ0 Ic

B(Cr) = μ 0 Ic / 2π

caso 1) r > a     Icorrente = I = J π a2

caso 2) r < a     Icorrente = J π r2   J = I / π a2

Ic = I r2 / a2

μ 0 I / 2π → r > d

μ 0 I r / 2π a2 → r < a

B = B(Cr) ur

NB: solo campi macroscopici   * non tengo conto di quelle

microscopiche

Molecole Polari

<P> = 1/N ∑ pi ≈ 0 in assenza di Ē esterni

Se si applica Ē ad un dipolo.

Feq = p x Ē

Per tante molecole agiscono:

  • Forze orientanti N = pxĒ
  • Forze disorientanti: agitazioni dei molecole

Δ<P> = αo Ē

αo ≈ b123/3kBT

Macroscopicamente

Materiale Dielettrico

ΔP = NΔσ <P> - numeri dielettrici (per unità di volume)

P|lim Δ→0 = ΔP/ΔG

NΔσ ≈ Ē = Nσ Ē

Suscettività dielettrica del materiale χ

P = εoχ Ē

Costante dielettrica relativa εr

χ = (εr - 1) - P = εor - 1) Ē

Il vuoto è considerato un caso particolare di materiale dielettrico:

  • no molecole → P ≈ 0 → χ = 0 → ε = 1

P/Ē → σ/εo → ε ≧ 1

(vale nel vuoto)

εr ≧ 1

Materiali Ferromagnetici

  1. ...

  2. BinottoMagnetizzazione permane

Magnetizzazione della materia

Matricemagnetizzato

Vettore magnetizzazione

Ms = limΔG → 0 Δm/ΔG

sul bordo scorre una corrente che si chiamadelle correnti di magnetizzazione (nulle dell'esterno)

nastro di corrente (spessore infinitesimo)u solenoide percorso di corrente

Il campo magnetico prodotto è analogo a quello di un solenoidecorrente di magnetizzazione superficiale

I/L    A/M

Jm

Fenomeni magnetici

Campo di induzione magnetica B

H campo magnetico

div B = 0 3a equazione di Maxwell

curl B = 0

Forza di Lorentz

  1. Prima formula di Lorentz F = q v x B
  2. Seconda formula di Lorentz dF = Idl x B

Interazione tra due fili rettilinei percorsi da corrente

B = μ0 I1 / 2πd

F21 = I1 x I2 / 2πd Legge di Biot-Savart

Legge di Ampère

∮ B x dl = μ0 I

∮ Box dα = μ0 2I

Cilindro conduttore

Bc r = μ0 I / 2πr

Bc r = 1

Legge di Amp in forma locale

rot B = μ0 J

Momento meccanico di B

M0 = m x B

Pm = I S n x B

Momento di dipero magnetico del circuito

M0 = m x B momento di dipero magnetico del magnete

Tema C

Q = CΔT

Q4 = Q1 T4 T2

Q2 = Q2 − Q1 + λ λ = Q2 Q4

Q1To − Q2C TA − QA = 0

ΔSA = ∫ToT1 dQ1 T = c ln T1 To

Q2 Q1 = 0

− Q2 To C TA TO = 0

+ Q1 lnTo

C (To TO + To T1)

C

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Publisher
A.A. 2015-2016
26 pagine
SSD Scienze fisiche FIS/01 Fisica sperimentale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alidott di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fondamenti di fisica sperimentale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Stagira Salvatore.