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DECADENTISMO
Il Decadentismo è un movimento artistico e letterario che nasce in Francia a fine 800. E’ una reazione al Positivismo e naturalismo.Deriva dal francese che indica un’epoca al tramonto. Gli stessi artisti
decadent,
utilizzano questo termine per indicare che sono persone che non accettano le regole della società borghese.
Gli Elementi centrali del Decadentismo:
• la critica al mondo borghese
• l’anticonformismo
• il rifiuto dell’ottimismo positivista
• il rifiuto dell’impegno politico e sociale dell’artista e la celebrazione dell’arte come valore assoluto
• il concetto di eccezionalità dell’artista; egli è un veggente, un esteta, un superuomo
• la realtà viene descritta in termini soggettivi quali l’intuizione, l’irrazionalità e la bellezza
I Temi sono:
• La malattia e la morte
• Il vitalismo, che si traduce nell’esaltazione della vita in tutte le sue manifestazioni, anche le più irrazionali. Il vitalismo è legato alla figura del superuomo e al concetto di dionisiaco (concetto coniato da Nietzsche nella Nascita della tragedia e che indica
uno stato di ebbrezza sfrenata contrapposto allo spirito apollineo) che simboleggia la volontà di potenza dell’uomo.
• Il sogno
• L’attenzione per l’interiorità
• Il vagheggiamento di epoche e paesi lontani sconfinando nell’esotismo
• Il rifiuto delle convenzioni morali della società borghese
Nietzsche Henri Bergson Freud Binet Pirandello Svevo
Filosofo tedesco, che ebbe grande influenza sugli altri poeti e sulla Filosofo francese. Secondo Medico austriaco, che Psicologo francese,
società. Fece una affermazione importante “DIO E’ MORTO”, con Bergson noi riconosciamo non studia le malattie mentali, che crede che gli
questa frase lui volle cancellare tutta la storia della società occidentale a secondo la razionalità ma e scopre una zona oscura esseri umani hanno
partire dall’Antica Grecia. Sviluppò il concetto di super-uomo. a t t ra ve rs o l ’ i n t u i z i o n e . dell’attività psichica, una psiche complessa
(Conoscenza diretta e (inconscio). Freud definì e instabile.
“Nascita della Tragedia” immediata di una verità, senza tre livelli nella vita psichica
ricorrere al ragionamento) dell’individuo: Es, Io e
Scrisse la nascita della tragedia in cui mette a confronto due miti, mito di Super-Io.
Apollo e il mito di Dioniso. IL TEMPO INCONSCIO
Apollo Dioniso Oggettivo
(dio della bellezza, dio della Es
scandito dall’orologio, dai
(dio del vino, dio
semplicità, dell’equilibrio, della minuti ecc.. parte impulsiva,
dell’irrazionalità, dell’istinto),
razionalità) irrazionale.
Soggettivo
Nietzsche decise di abbandonare l’uomo Apollineo, si ispirò al dio Io
Dioniso, perché voleva che l’uomo fosse Dionisiaco, che non fossero piu tempo personale, interiore, è la parte cosciente, una
condizionati ma che fossero liberi. Abbiamo delle feste notturne, in cui si varia da persona a persona. specie di equilibrio
accendevano dei fuochi e c’erano delle ragazze che danzavano, le
Baccanti (dio bacco), le persone bevevano questo vino, si inebriavano e Super io
non avevano più nessuna remora morale, facevano tutto quello che gli è la coscienza morale che
passava per la testa. sorge gradualmente
SUPER-UOMO nell’uomo, ciò che tende a
reprimere gli impulsi dell’es
Un uomo nuovo, libero dai condizionamenti della morale corrente. LUIGI PIRANDELLO
Luigi Pirandello nacque il 28 giugno 1867 nel quartiere Kaos nei pressi di Girgenti (oggi Agrigento). La famiglia borghese è proprietaria di alcune miniere di zolfo. Dopo gli studi liceali compiuti a Palermo si trasferì
all'Università di Bonn in Germania, dove si laureò in Filologia nel 1891. (L'esperienza degli studi in Germania fu importante perché lo mise in contatto con gli autori romantici tedeschi, che ebbero profonda
influenza sulla sua opera e sulle sue teorie riguardanti l’umorismo). Nel 1892 si stabilì a Roma, dove conobbe Luigi Capuana (teorico verista) che lo spinse versò il campo della narrativa. Scrisse alcuni romanzi tra
cui: (1893). Nel 1894 sposa Maria Antonietta Portulano, figlia di un ricco socio del padre. Si stabilisce definitivamente a Roma, dove nascono i tre figli Stefano, Rosalia e Fausto. Poi lavorò ai suoi primi testi
L’esclusa
teatrali che per allora non riescono a raggiungere le scene. Fondò con Ugo Fleres e altri amici un settimanale letterario dal titolo shakespeariano «Ariel». Nel 1903 l'allargamento di una miniera di zolfo causò alla
famiglia Pirandello un grave dissesto economico, in seguito alla notizia dell'improvviso disastro finanziario, Antonietta il cui equilibrio psichico era già fragile, ebbe una crisi che la portò alla follia. Nel 1904 pubblica
Nel 1908 pubblica due volumi saggistici Arte e scienza e L'Umorismo. Nel 1909 iniziò la sua collaborazione, che durò fino alla morte, al «Corriere della Sera», (hanno scritto anche Ungaretti e
Il fu Mattia Pascal.
Montale) e pubblica la prima parte del romanzo giovani.Tra 1916 e il 1918 scrisse e fece rappresentare una serie di drammi come: , (2016), (1917) e
I vecchi e i Pensaci Giacomino! Liolà Il berretto a sonagli, Il piacere dell'onestà
(1917). Nel 1918 esce il primo volume delle Nel 1920 il teatro pirandelliano con e si afferma pienamente, e a partire dall'anno successivo raggiunge il grande successo
Maschere nude. Tutto per bene Come prima, meglio di prima,
internazionale con il capolavoro Nel 1922 esce il primo volume della raccolta La sua produzione teatrale proseguì con altre opere come e
Sei personaggi in cerca d’autore. Novelle per un anno. Enrico IV L'uomo dal fiore in bocca
(1923). Pirandello, nel 1924, si iscrisse al partito fascista, e questo gli servì per ottenere appoggi e finanziamenti da parte del regime per la compagnia del Teatro d'Arte di Roma. Nel 1926 uscì in volume il romanzo
ultimo romanzo Il dramma (1928) inaugurò l'ultima stagione pirandelliana, quella fondata sui «miti» moderni, che culminò nell'opera incompiuta Nel 1929
Uno, nessuno e centomila, La nuova colonia I giganti della montagna.
venne nominato membro dell'Accademia d'Italia, dove nel '31 commemorò Verga. Nel 1934 ricevette il premio Nobel per la letteratura. Morì nella sua casa romana il 10 dicembre 1936. Lui era l’opposto di D’Annunzio
e molto simile a Svevo.
Pirandello, si dedica allo studio della psicologia, attraverso Alfred Binet, uno psicologo francese, capisce che gli esseri umani hanno una psiche complessa e instabile. Inoltre studia il pensiero del filosofo francese Henri Bergson
secondo cui l’uomo non deve riconoscere attraverso la ragione, la razionalità ma attraverso l’intuizione (concetto decadente).
Relativismo conoscitivo Vita e forma Conosce Luigi Capuana (Teorico Verista)
Secondo il sociologo Georg La Vita per Simmel, è un incessante La maschera e la crisi dei valori Lanterninosofia
Simmel, non esiste una verità divenire, un flusso vitale, (ripreso Le maschere (derivano dal mondo greco) per Pirandello nascondono il Pirandello, insieme a Italo Svevo, racconta la crisi dell’uomo moderno che
assoluta ma esistono tante dalla filosofia greca), che crea proprio io, rappresentano le convenzioni sociali con cui ognuno ha visto crollare i valori della società borghese ottocentesca senza poter
realtà diverse quanto tanti continuamente forme e che poi deve interpreta una parte e i rapporti umani non sono autentici, solamente giungere ad elaborarne di nuovi. Con questo egli elabora il concetto di
punti di vista. distruggere (famiglia, lavoro). con la follia l’uomo può veramente essere se stesso. Secondo lui, l’arte la “lanterninosofia” (ripreso dall filosofia greca) una luce che illumina solo la
fede e il contatto con la natura può salvare l’uomo dalla solitudine e realtà che è intorno a noi. Avere una luce piccola significa essere relativista
Umorismo e Comicità ritrovare la propria autenticità, per Pirandello la maschera è la forma, (senza valori).
La comicità è l’avvenimento del contrario, è contrario a ciò che però se si toglie la maschera, la realtà è piu dolorosa ma autentica.
dovrebbe essere e ci fa ridere. (parte dall’Istinto). Mentre l’Umorismo è Inoltre se una persona vuole essere libera deve rompere le proprie
il sentimento del contrario, ci si sofferma sulle ragioni, del perchè una relazioni con la famiglia però poi ci si rende conto che senza la famiglia
persona si comporta in un determinato modo. (pietà e compassione) non si può stare. Pirandello propone la “filosofia del lontano”, devi
cercare di essere distaccato dalla vita per capire meglio quello che lo
Gioco d’Azzardo - Il caso circonda.
Inetto Inconoscibilità del reale Eroe Anti-Eroe
colui che non riesce a portare a Per Pirandello è colui che non
Per D’Annunzio è colui che va in
termine quello che deve fare. Si Ognuno si fa un proprio pensiero in combina niente
guerra
sopravvive con l’ironia base al proprio punto di vista.
prendendosi in giro.