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VARIABILI ALEATORIE

CORPO Ogni insieme (punto b o) caratterizzato nei

dai due operatori. Addizione (+) Moltiplicazione (*)

per finita addizionazione. Proprietà probabilità

probabilità

  • utilizzo a spazi campione finiti (corpo elementare)
  • anche a spazi infiniti (probabilità probabilità)

Classe è una lista di insiemi che compone movimento

e unica st alle operazioni () e sotto e

appartenenza

A∈S, B∈S ⇒ A∈S, A+B∈S

Se x elevata zk∅, ma occorre elemento su un

nel campo di Boole, subset elemento

Si def spazio di probabilità lo termine

(spazi campione) probabilità su S

prove ripetute

esperimenti del sistema, nelle serie usato

ipotesi, per un certo # di volte

Pe m classico (# di prove)

Il questo modo si può

formula la probabilità con la

e frequenza e vetta

Pe m arbitriario (m vol)

successo A P(A) = m(A) m

prodotto carteggiano

risultati ottenibile

P(A) = 1/2m

Questo vale se il gruppo di m elementi scelti vogliono scegliere g (g di gruppo), oppure vogliono

interessare l'ordine oppure utilizzando group note. => LEGENDE BINOMIALE:

  • n = Unità che ho da scegliere gli elementi di un totale di n elementi.

+ PROVE BERNOULLIANE & LEGGE BINOMIALE

Le prove Bernoulliane sono un numero di prove tra loro INDIPENDENTI, in cui ciascuna di esse ha i due soli stati:

  • Una univoca a dire che una è scelta
  • Testa
  • Croce

Se c'è un ordine:

  • P(a) = P(successo) [A, A1] può essere solo S
  • P(A) = 1 - P = 0 = "a(metritis)" una prove Bernoulliane

P(Ā = A̅, A̅ = A) = p(Ā˙) = p · p ˙

Se A si presenta k volte

Pn(k) = ρk qn-k / n

se non c'è un ordine:

Pn(k) = (n k) · ρk qn-k [SE NON C'E' ORDINE]

LEGGE BINOMIALE BERNOULLI: Può essere presa nel senso di un caso → M (mi allineo) e da qui può da B résiu.

non c'è ordine: In un altro ordine non compare ordine.

M1/k1! k2!

+ EVENTO "TIPO" E TEOREMA DI POISSON

Un evento tipo è un evento che si verifica con poco successi su un uno numero alto di prove m ≫ a.

Per il calcolo posso dire un evento A è verificato k volte puri, è considerato.

Tale di Poisson

Esso si riflette pensiamo di trovare una Bernoulliane ripetuta k su n girati m di volta e è "basso po"

se m → δ → 0 → P(A) = Po = m

le po di eventi A si verifica k volte è

Pm(k) = mk (mp) / k! LEGGE DI POISSON

Modelli di V.A.

V.A. = Variabile aleatoria

1) Variabile Uniforme continua

L' v.a. X si dice uniforme tra x1 e x2 se :

La sua densitá di probabilitá è costante in quell'intervallo chiuso :

fX(x) = 1/(x2 - x1)

Se x ∈ [x1 , x2 ]

0 altrove

Si ricorda che :

fY(y) ≠ FX(x)

Funzione Distribuzione di Probabilità

  • Var[|X|] = Var[|X|]2 - E(|X|)2 = |1/2 σ2|

2) Variabile Gaussiana

La variabile gaussiana viene guidata <questa variabile random>

La V.A. è detta gaussiana se : fX(x) = e- (x-μ)² / 2σ² / σ√ 2π

  • N(0, 1) = Gaussiana Standard

Coppie di Variabili Aleatorie

Si considerano due v.a. X, Y

Se sono quantitative: fXY(x,y) unico modo di studiarle congiuntamente

  • FXY(x,y) = P{X ≤ x, Y ≤ y}

  • Funzione distribuzione congiunta: P del quadrato generato da x, y1

Se X e Y sono continue → fXY(x, y) che è lo stadio di probabilità in (x, y) se conosciute

P{X ∈ (x, x + dx), Y ∈ (y, y + dy)} = fXY(x, y) dx dy

P{X ≤ x, Y ≤ y} = ∫-∞x-∞y fXY(v, u) dv du

FXY(x, y) = ∫-∞y fXY(x, u) du

Da cui: fXY(x, y) = ∂²FXY/(∂x∂y)

(X, Y) = Evento certo

Via continue

  • FX(x) = FXY(x, ∞)

  • La regione di probabilità dell'evento P{X ≤ x}

  • fX(x) dx = ∫-∞ fXY(x, y) dy

Disegno

fX(x) = ∫-∞ fXY(x, y) dy

V.a. discrete

  • P{X = xi, Y = yj} = pij con ΣΣ pij = 1

  • P{X = xi} = pi

  • P{Y = yk} = qk

Indipendenza statistica di due v.a.

Due V.A. X e Y sono dette statisticamente indipendenti se sono indipendenti gli eventi {X ≤ x} e {Y ≤ y}

Affidabilità Componenti — Sistemi

Si definisce vita (time to failure o life length) di un sistema l'intervallo temporale dall'istante 0 nel quale il sistema inizia a svolgere correttamente la sua funzione, fino al primo punto del sistema stesso in cui il sistema ha il primo guasto.

Tale intervallo è nullo se X>0 con P(x)=1-PX(t)=p(t), con Pxh(t)≡P(0,0,t). P(t)=P(x,t)=R(t), R(t)=1-F(t)=e-βx(t).

Quindi:

  • VITA ➔ V A X0→⟨t,Fxh(t)⟩X+⟨t,Fxh(t)⟩
  • Recuperiamo anche il sistema ➔ evento nullo dell'istante t.
  • V X > 0 R(t)=p(x)X+t

1° Fx(t)=1-(R(t))Fx(t)

^

xt

Mean Time Between Failures (MTBF)

Essendo intervallo di "vita" proprio la coda della distribuzione se accettiamo il senso unico pericolo / txh

Risoluzione sequenze

Risoluzione Equazione di Suassi (Proba condizionata)

X(t)= R(t) per X>t+t da t

HXt=E≥0⟨t,x+∞àX⟩t⟨)*X⟩

VITA SISTEMA

∫t

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
24 pagine
1 download
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-INF/03 Telecomunicazioni

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Betta_1991 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Teoria dei fenomeni aleatori e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma Tor Vergata o del prof Galati Gaspare.