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STAMPATI LIBRARI
entipologia (studia, classificando e analizzando, gli stampati prodotti dall’industria grafica (storico;
funzionale; tecnico; estetico)
1. Stampati LIBRARI (tutto ciò che fa riferimento ad un’edizione, al libro come insieme di pagine
stampate + copertina.
2. Stampati PARALIBRARI
3. Stampati EXTRA LIBRARI
il libro e i periodici fanno parte dell’ EDITORIA (che ora si intende anche di editoria multimediale)
-> si classifica
1. per il contenuto (letteraria, scientifica..)
2. per la mole (dispensa, opuscolo,..)
3. per l’aspetto (economico, medio, lusso).
una composizione editoriale è costituita:
1. componenti esterni
(sopraccoperta , copertina, sguardi, fascette,..)
La COPERTINA può essere: braossatura/con unghia (cartoncino stampato in offset; Cartonato con dorso
quadro o tondo.
-> Elementi che presentano il contenuto e lo proteggono nel tempo.
2. componenti interni
(pagine iniziali di rispetto, occhiello, frontespizio, dedica, presentazione,..)
3. struttura intermedia
(occhietto al capitolo, il capitolo con -titolo; - sottotitolo; -testo; -note; -postille; -illustrazioni; - didascalie,
numeri di pagina, le tavole fuori testo)
la scelta del supporto:
– grammatura 45gr(il numero di pagine è eòevato) - 170/240 gr per e edizioni di pregio.
– condizioni superficiali: (usomano, patinata,lucida o opaca
– opacità
– il colore
PROCEDIMENTO DI STAMPA:
– TIPOGRAFICO
-> il massimo dal punto di vista qualitativo
-> processo quasi scomparso -> utilizzato solo per opere curate a livello artistico- artigianale.
– OFFSET
-> resa qualitativa delle immagini e del testo
-> velocità di stampa
-> metodo più utilizzato
– FLESSOGRAFICO
->libri ad alta tiratura
-> aspetto qualitativo secondario
-> permette di realizzare un intero volume con un unico giro di macchina -> risulta veloce ed
economico -> si ottiene libri stampati e confezionati già pronti per la distribuzione.
un libro è un insieme di fogli cuciti in gruppo di 4, 8, 1, 24, .. stampati in un unico foglio di stampa
(segnatura)
-> lo spessore della carta vincola il numero delle pieghe che si possono fare.
la LEGATORIA:
– punto metallico;
– spilaratura; (classica, a pettine e aire-o)
– brossura;
prima della legatoria si effettuano delle lavorazioni preparatorie :
1. spartitura; -> tagliacarte lineare che a seconda del tipo di lama, riesce a tagliare mazze di carta dai 10
ai 15 cm.
2. pareggiatura; -> macchina che ha il compito di pareggiare le risme di fogli
3. piegatura.
LA CARTA:
– patinta (lucida o opaca -gloss o matt-)
– carta microporosa (liscia)
– naturale (usomano)
– macroporosa
STAMPA OFFSET
– composta da:
– mettifoglio o sbobinatore
– il calamaio
– gruppo di macinazione il cilindro porta lastra (trasportano l’inchiostro dal calamaio alla lastra,
macinandolo per renderlo più fluido)
– i rulli bagnatoti (per la lastra)
– cilindro porta caucciù (riceve l’immagine dalla lastra e la riporta sul supporto)
– il cilindro contropressione
– uscita stampati
– caratteristiche:
– planografica
– indiretta
– basata sulla repulsione di acqua e grasso(degli inchiostri)
-> la macchina offset è costituita da castelli di stampa (uno per ogni colore) di solito 4 colori più i colori
pantone o di sovrastampa
oggi le lastre sono usa e getta poiché create col dispositivo CtP in grado di incidere le lastre con il laser o
con i raggi UV
Cianografia (processo pre- stampa)
è una stampa a scarsa qualità effettuata per controllare la disposizione delle pagine
Cromlin (processo pre- stampa)
-> prova di stampa colore
LAVORAZIONI:
– drop off (stampa offset a colori con verniciatura acrilica (/all’acqua) lucida a fondo pieno e nello
stesso passaggio con verniciatura opaca -> effetto leggermente lucido -> si applica come un
tradizionale inchiostro
– LAMINAZIONE A FREDDO (cold Foil)-> si utilizza la stampa offset per inserire un film metallico solo
con l’ausilio di una lamina e di una colla specifica (simile alla tecnica utilizzata in flessografia) -> le
macchine adibite per il cold foil deve avere 2 gruppi in più di stampa per la colla e per la lamina.
STAMPATI PARALIBRARI (=periodici)
Si distingue in 3 categorie:
1. giornale quotidiano:
– di divulgazione provinciale /regionale
– nazionale/pluriregionale
– economico
– sportivo
– politico
Per la stampa si utilizza o la rotooffset (qualità migliore -> arriva fino a 40-42 linee se la carta è buona) o
la flessografia (più economica)
2. periodico non quotidiano (contenuto culturale, scientifico,tecnico, politico,..; la periodicità di
pubblicazione va dal settimanale all’annuale)
possono essere classificati in:
– periodici di attualità
– di aggiornamento
– di varia natura
-> si stampano in offset (la copertina) e in rotooffset le pag interne. => offset per le cose di qualità con
grammatura medio-alta, mentre la rotooffset per le stampe ad alta tiratura.
-> oppure la rotocalco è la migliore in termini di velocità, di stampa su carta leggera e di piega in linea,
MA costosa per la realizzazione dei cilindri.
{ STAMPA ROTOCALCO
-> + adatta per stampa ad alta tiratura a colori e di qualità.
-> la macchina è costituita da 10 o più elementi con una produttività molto elevata
-> all’uscita dalla macchina ci posso essere diversi dispositivi dipendentemente dalla tipologia di
lavorazione che si è programmata (dispositivo di taglio, di piega,..)
-> NON fa anche il giro di volta (stampa solo su una facciata). Per stampare il retro ci sarà un’altra
macchina per la volta.
-> permette di utilizzare cilindri di diversa dimensione.
-> altri elementi della macchina sono: la sovrastruttura (sistema di rulli che permette di portare il foglio al
dispositivo successivo); le calandre (dispositivo posto alla fine del gruppo di stampa che soffia aria calda
per far asciugare l’inchiostro prima che entri in un altro dispositivo) che possono essere doppie o singole.
-> ottenimento della forma di stampa si suddivide in 3 blocchi:
– unità di input/scansione (componente ottica)
– unità di elaborazione/CPU (componente elettronica)
– unità di output/incisione (componente meccanica)
– > è possibile formare delle cellette (incise con una punta di diamante affilata a sezione triangolare)
a 5 forme diverse
-> il cilindro del rotocalco è di acciaio rivestito di rame
-> è un processo di stampa INCAVOGRAFICA DIRETTA
-> la riproduzione del testo è scadente -> per via della presenza delle cellette e di conseguenza delle
coste (permettono alla racla di rimuovere l’inchiostro in eccesso)
Ci sono 3 diversi tipi di cellette:
– forma CONVENZIONALE ->area delle cellette costante, profondità variabile => oggi poco usata
– forma ANTOTIPICHE -> profondità di incisione è costante e l’area variabile => oggi poco usata
– forma SEMIANTOPATICHE -> è modulata sia l’aria che la profondità.
Gli inchiostri sono liquidi e asciugano per evaporazione.
} 3. periodico di consultazione
– orari
– almanacchi
– annuari
– elenchi telefonici
– guide turistiche
STAMPATI EXTRALIBRARI (=commerciali)
– STAMPATI PUBBLICITARI
– il destinatario viene bombardato passivamente dalle informazioni
– il messaggio pubblicitario per essere coinvolgente deve: utilizzare un linguaggio SINTETICO,
UNIVERSALE (le immagini), avere una veste grafica originale, ricercare un mezzo idoneo per il
messaggio
– MANIFESTI
– realizzati su supporti monolucidi di peso intorno ai 90/120 gr o su carta blueback
– vengono stampati in offset con lineare dalle 10 alle 60 linee
– LOCANDINA
– carta consistente (dai 120 ai 200 gr) o cartoncino
– forma allungata in verticale o orizzontale
– stampa offset o digitale
– uso di 4 o più colori/ colori di scala o pantone
– nobilitazioni verniciatura o anche plastificazione
– VOLANTINO
– carta leggera di colore diverso (dai 45/60 gr/m2)
– da 10x15 cm ai 21x29,7 cm
– stamapa offset o digitale
– colori da uno a due e raramente di più
– nessuna nobilitazione
– GIGANTOGRAFIA STATICA
– realizzato per una distanza variabile dai 4/5 metri ai 20/25
– IL PIEGHEVOLE PUBBLICITARIO
– si sviluppa con la stampa ad offset
– diverse pieghe (piega zig zag; piega a finestra; piega a portafoglio; piega a zig zag e a
portafoglio
– carta: carta o cartoncino patinato da 120 gr a 240 gr
– stampa offset, a secco, a caldo, digitale
– colori da 4 a 5 e colori di scala e/o pantone
– nobilitazioni : verniciatura o plastificazione
– CATALOGO
– carta solitamente patinata da 45 a 170 gr
– offset, rotocalco, a caldo, a secco
– da due a quattro o +, colori di scala e/o pantone
– ..
– STAMPATI PER CORRISPONDENZA (stampati che vengono utilizzati per la corrispondenza). Si
dividono in:
– tipo provato (biglietto da visita, foglio lettera,..
– tipo commerciale- pubblicitario (biglietto da visita, foglio lettera,..cartolina, circolare, messaggi
internet,..)
– GLI STAMPATI PER L’IMBALLAGGIO O LA SPEDIZIONE
– deve avere 3 importanti esigenze:
1. assicurare la protezione
2. garantire la conservabilità
3. trasmettere un messaggio commerciale per la vendita
– si dividono in: contenitori unitari per vendite al minuto (scatole rigide, carta avvolgente, borse e
sacchetti,..); imballaggi esterni e di trasporto ( casse di legno e cartone, borse e sacchetti, casse
è plateau,..)
– ASTUCCI PIEGHEVOLI -> fasi principali di realizzazione:
1. stampa offset
2. fustellatura (macchine solitamente utilizzate sono autoplatine - che possono cordonate, fustellare ed
espellere automaticamente i ritagli-)
3. piega e incolla -> fase gestita dalla cartotecnica
– STAMPA FLESSOGRAFICA
-> utilizzo di un cliché
-> metodo di stampa rilievografica diretta e rotativa
-> usa lastre a rilievo di gomma o di materiale fotopolimerici
-> tipo di stampa scadente dovuto dalla morbidezza della gomma.
struttura:
inchiostrazione-> un rullo pesca la tinta da una vaschetta.
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