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SAUL BASS
La sua regola era che nei titoli di testa bisogna torvare un’immagine che sia la metafora del film
ANATOMIA DI UN ASSASSINOà c’è un corpo sezionato, è l’idea di un corpo smembrato, ci parlerà di
un’omicidio
CAPE FEARà musica: non è allegra è angosciante ma ci trasmette un’angoscia non ben definita
Immagini: acqua non limpida e quasi stagnante dove si formano degli strani cerchi non ben identificati e
ci danno l’idea di qualcosa d stangnante.
Parole: Le lettere sono interrotte e hanno una specie di curva.
Tutti questi elementi ci dà vari suggerimenti ed indizi sul film
GLI ANNI DELL’INNOCENZAà dai titoli di testa capiamo che ci parlerà di amore dello sbocciare della
giovinezza ecce cc
TITOLI DI TESTA ITALIANI
Non vengono molto fatti perché costano troppo
IL BUONO IL BRUTTO E IL CATTIVOà titoli semplici ma molto efficaci, la musica di sergio leone la fa da
padrone, con fotografie elaborate
BRANCALEONEà ironici e fatti con le animazioni
UCCELLACCI E UCCELLINIà particolari perché sono cantati
TIM BURTON
Le sue atmosfere sono cupe, è grottesco c’è un po’ di horror.
Lavora per tre anni alla disney.
Lo stop motion è l’elemento portante del cinema, i suoi riferimenti arrivano dall’espressionismo
tedesco.
È un’emarginato.
Nasce nel 1958 a Burbank vicino a L.A., è una cittadina uguale a quella di edward mani di forbice, quindi
non è che sia particolarmente felice di viverci, a 15 anni piglia e và dalla nonna, studia arte e poi lavora
alla disney come creatore di nuovi personaggi.
Stop Motion passo 1 à megasbattoni solito dello stop motion
Scenografieà sono molto importanti perché mettono insieme tutto quanto e sono un’alemento di
grande espressività
Personaggià sono tutti quanti doppi, il doppio che stà nel singolo eprsonaggio, la doppia essenza di
ogni personaggio
Setà burton dice che nons si fa un’idea e dà spazio a quello che offre il set, alla casualità degli attori
Regiaà fa pochissimi ciack quindi vuol dire che è buona la prima e che prende il meglio
dell’interpretazione
VINCENT
È una poesia sulla storia di Vincent, brutto, è un bambino emarginato anche nell’aspetto, è l’esatto
contrario dei personaggi della disney, utilizza l’animazione a passo uno tecnica preferita da Burton.
È un bambino emarginato troppo riflessivo che non viene capito dagli aduti, degli adulti non vediamo
mai la faccia e quindi non interloquiscono con vincent.
Vincent Price è un’attore del cinema horror con il quale Burton si immedesima.
Fa un riferimento a Poe.
BEETLEJUICE
È il suo film di esordio.
Ci sono due cognugi che poi muoio e cercano di cacciare via tutti quelli che cercano di andarci ad
abitare.
C’è il gusto estremo della finzione con la sceneggiatura palesemente finta
BIG FISH
Tematica del rapporto con il padre e il figlio ma parla anche dell’arte di raccontare, il padre come lavoro
fa il raccontatore di storie.
Tim Burton è un raccontatore di storie.
Fotografiaà è simbolica. C’è la fotografia che riprende le fiabe che quindi riprende i toni pastellati e
quella della vita normale dove ha toni normali
Titoli di testaà sono continui
Grottesco/fiabescoà si entra nel grottesco quando si ha la scena della nascita di Bloom, diventa quasi
un mito la sua storia diventa un mito
Grande pesceà rappresenta simbolicamente il sogno e l’appropriarsi del mito, il sogno e il
raggiungere qualcosa
Realtà/fantasiaà a differenza di Kurick si ha una profonda differenza perché Burton distingue bene i
due piani mentre Kubrick li mescola
Senso della storiaàse uno deve scegliere tra la realtà e il mito si sceglie il mito
SEQUENZA INIZIALEà la voce fuori campo è quella del figlio, movimento di macchina (carrello laterle)
che ci permette di fare elissi temporali, esprime la continuità dell’arte di raccontare. Si chiude con
l’inquadratura dove il figlio stà aspettando il ballo. L’occhio ci và in secondo piano dove c’è il padre e fa
un collegamento con padre figlio perché l’occhio ci viene portato a fare questo collegamento.
INQUADRATURA DELLA TIPAà soggettiva ma è strana perché non esiste, le mani
INQUADRATURA FIGLIO SECCATOà fotografia calda perché deve dare un senso di emozione e di calore
INAUQDRATURA BLOOM CHE PESCAà la fotografia è leggermente sfocata per fargli assumere quella
dimensione fiabesca
INQUADRAURA FIGLIO ALL’OSPEDALEà è molto più fredda quindi siamo in una situazione
drammatica, ustilizza il cromatismo per trasmettermi la sensazione di morte
INQUADRATURA PADRE CHE Fa LA SCENA FINALEà cambia la luce perché ci fa capire che è
cominciata