Anteprima
Vedrai una selezione di 17 pagine su 76
Lezioni, Fisica Pag. 1 Lezioni, Fisica Pag. 2
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 6
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 11
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 16
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 21
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 26
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 31
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 36
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 41
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 46
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 51
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 56
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 61
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 66
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 71
Anteprima di 17 pagg. su 76.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Lezioni, Fisica Pag. 76
1 su 76
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

FISICA

vx = v . cos θ

vy = v . sen θ

v = √(vx2 + vy2)

ab = |a||b| . cos θ

ax bx = a . b . sen θ = c

(ax + bx)2 + (ay + by)2 = c

a = c . sen α = c . cos β

a = b . tg α = b . ctg β

360° : 2π rad = 30° : x

x = (30° . 2π rad) / 360° = π/6 rad

y = ex x = loge y

Integrale Indefinito

∫f(x)dx = g(x) + K

g(x) = primitiva

f(x) = g'(x)

Integrale Definito

ab f(x) dx = area sotto f(x) in (a; b)

ab f(x) dx = [g(x)]ab = g(b) - g(a)

Es:

02 6x2 dx = [6 · 1/3 x3]02 = 6 · 1/3 23 - 0 = 2

02 3ex dx = [3ex]02 = 3e2 - 3e0 = 3e2 - 3

π/4π/2 4 sin x dx = [4 cos x]π/4π/2 = 4 cosπ/2 - 4 cosπ/4 =

= 4 · √2/2 - 4 cos/4

210 1/x dx = [ln x]210 = ln 10 - ln 2 = ln 10/2 = ln 5

EQUILIBRIO:

  • STABILE: applico F1, mi genera F2 che fa tornare alla configurazione iniziale
  • INSTABILE: applico F1, mi genera F2 che allontana dalla config. iniziale
  • INDIFFERENTE: applico F e non si genera nessuna forza

Curva di potenziale applicabile a tutte le interazioni.

FORZA PESO:

P = mg

  • g = accelerazione gravitazionale = 9,81 m/s2

FORZA NORMALE

P e N non sono azione/reazione.

N è sempre perpendicolare al piano.

  • Piano orizzontale: |N| = |P| = mg
  • Piano inclinato: |N| = |P| = mg cos θ

Componente P// = mg sin θ

Genera un movimento con un'accelerazione pari a:

Fr = ma = P// = m g sin θ → a = g sin θ

Forza Centripeta

È la forza che trattiene un corpo in una traiettoria circolare.

F⃗ = ma⃗ qcn = v2/r = ω2r

Fcp = mv2/r

Forza Centrifuga

È una forza apparente e è dovuta all'assenza di forza centripeta.

Forza Elastica

È una forza di richiamo - la molla tende a tornare alla sua lunghezza. Lavoro nel regime lineare o di Hooke.

F⃗e = -Kx

dove K = costante elastica della molla x = deformazione della molla

Il segno - indica che è opposta alla deformazione.

K si misura in N/m e varia da molla a molla.

La forza elastica che si esercita in un corpo è uguale alla deformazione x. È proporzionale alla deformazione x ma di verso opposto.

F = ma ⟹ a = F/m F = -Kx ⟹ a = -Kx/m

È un moto armonico con pulsazione ω

a(t) = (K/m)x

ω = √(K/m)

Moto Oscillatorio Vibratorio

Energia Meccanica

È l'energia totale.

Se su un corpo giocano solo forze conservative si può definire W e per il teorema dell'energia cinetica si ha:

L => ΔK = -ΔW → KB - KA = WA - WB

da cui risulta che WA + KA = WB + KB → EA = EB

Quindi E = W + K → energia meccanica totale di un corpo.

e se ci sono solo forze conservative

E = W + K = Costante

Ci può essere trasformazione di energia → passare da K a W e viceversa.

** (In montagna, riduce, bolle e così via)

Se ci sono anche forze non conservative

ΔK = Ltot = LFC + LFNC → LFC = -ΔW

KG - ΔW + LFNC → LFNC = ΔK + ΔW = KG + KA + WB - WA

perciò LNC + KA + WA = KB + WB → un lavoro sempre negativo → forze dissipative come l'attrito o si ripone sempre → perdita di energia

Nei sistemi meccanici reali, intervengono sempre anche forze non conservative (ma spesso nei calcoli non le consideriamo).

SOLIDI ELASTICI

L'elasticità è un corpo e la capacità di ritornare alla configuraz. iniziale dopo aver subito una deformazione a seguito di forze esterne.

Quando si deforma un solido elastico insorgono spontaneamente delle forze interne che si oppongono alla deformazione e aumentano mano a mano col persistere della sollecitazione esterna. Quando si interrompe la sollecitazione esterna le forze interne riportano il corpo alla configurazione iniziale.

LEGGE di HOOKE

Lo SFORZO F/A = Y * Δl/l

σ = YE ed differente per ogni materiale.

La DEFORMAZIONE in una direzione si riflette anche sulle altre MA NON c'è compressione

Il VOLUME aumenta - diminuisce la densità

DEFORMAZIONE di STRUTTURE TUBULARI

come ad esempio le OSSA:

C'è un certo spessore e quindi un lato dell'osso è soggetto a TRAZIONE e uno a COMPRESSIONE

La COSTANTE di YOUNG (Y) è differente per la trazione e la compressione, specie il CARICO di ROTTURA, cioè lo SFORZO MASSIMO SOPPORTABILE, è differente - è minore per la trazione

→ La FRATTURA di un osso avviene dal lato in trazione.

DINAMICA dei FLUIDI

1. I FLUIDI vengono divisi in:

  • FLUIDI IDEALI: sono fluidi NON DISSIPATIVI, cioè privi di VISCOSITA’, privi di attriti interni.
  • Sono anche INCOMPRIMIBILI e si muovono con un MOTO IRROTAZIONALE -> gli elementi del fluido si ripetono in un processo senza ruotare su se stessi.
  • e STAZIONARIO -> la velocità varia solo in funzione della POSIZIONE e non del TEMPO.
  • FLUIDI REALI: sono VISCOSI e si cià vanno prendere in considerazione tutti gli effetti dovuti alla viscosità.

Si parla di MOTO LAMINARE -> le particelle si muovono lungo delle linee che scorrono le une sulle altre senza mescolarsi.

PORTATA di un FLUIDO

La PORTATA di un fluido (Q) è il VOLUME di fluido TRASPORTATO nella UNITA’ di TEMPO attraverso una sezione del condotto oppure l’area della sezione trasversale per la velocità.

Q = ΔV/Δt = S · Δx/Δt = S · v

Nel S.I. si misura m3/s

TEOREMA della PORTATA o di LEONARDO:

Se in un condotto non vi sono sorgenti o pozzi la PORTATA è COSTANTE in tutte le sezioni del condotto.

Q1 = Q2 → S1·v1 = S2·v2

  • Se S2 < S1 allora v2 > v1.
  • Se S2 > S1 allora v2 < v1.

La riduzione della sezione comporta un aumento di velocità e viceversa.

η = COEFFICIENTE di VISCOSITÀ

è caratteristico dei vari fluidi, per fluidi newtoniani è invariabile alla temperatura.

Nel S.I. si misura in Pa·s

Si usa molto anche il poise → 1 poise = 0,1 Pa·s

Alcuni η noti sono:

  • Acqua = 1·10-2 P = 1·10-3 Pa·s
  • Sangue = 2,7·10-2 P = 2,7·10-3 Pa·s

LEGGE di HAGEN-POISEUILLE

Da calcoli matematici si ottiene che la portata reale di un fluido con viscosità (η) che si muove di moto laminare è:

Q = πr4 Δp 8 η l

Dove:

  • r = raggio del condotto cilindrico
  • l = lunghezza del condotto
  • Δp = differenza di pressione gli estremi
  • η = viscosità

RESISTENZA IDRAULICA

Poiché R = Δp Q dalla LEGGE di HAGEN-POISEUILLE si ha che:

R = 8ηl πr4

- CONDOTTI in SERIE → RTOT = ΣRi

- CONDOTTI in PARALLELO → 1 RTOT = Σ 1 Ri

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
76 pagine
4 download
SSD Scienze fisiche FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina)

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Binho92 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisica medica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Cantù Laura Franca.