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Matt a cena torna dalla madre, trova la TV accesa che trasmette il videotape, quello dell'assassinio. Questa volta
però c'era una voce fuori campo, quella dell'assassino, che aveva telefonato alla anchorwoman del telegiornale,
Sue Ann Corcoran, con voce contraffatta, per dire come stavano le cose: dicono che lui non abbia autostima ma
non è vero, <<come si fa a pensare che un individuo che dia prova di tanta precisione colpendo un bersaglio
dentro un veicolo in movimento, guidando con una mano e sparando con l'altra, non sia consapevole delle proprie
capacità? >>. Inoltre specifica di non aver nessun trauma mentale.
Matt vorrebbe portare la madre con sé e la moglie Janet in Arizona, ma lei non vuole.
Bronzini avanzava nella neve, va nell'appartamento di Eddie Robles e arriva Mercedes ad aprirgli la porta. È
venuto a tagliare i capelli a Eddie, che è malato e doloranti, e la moglie si prende cura di lui. Parlano della
sepoltura spaziale: adesso si può pagare per far partire le proprie ceneri, insieme a quelle di altri umani e animali,
su uno shuttle nello spazio. Costa 10.000$ al chilo. Eddie prima lavorava alla metropolitana, in cabina, e giocava a
scacchi con la gente dietro allo sportello.
Albert era contento di vivere con la sorella, ma aveva paura della gente che veniva a drogarsi nei corridoi del suo
palazzo, lasciando in giro siringe e bloccando gli ascensori, e lui viveva al 5° piano. Quindi cercava di starsene
chiuso in casa, con le scorte della spesa, finchè non smetteva di piovere e i drogati se ne andavano al parco.
Pensa a suor Edgar, una suora famosa ai suoi tempi per il terrore che seminava tra i bambini, coprendoli di botte
e insulti a scuola. Lui non le aveva mai rivolto parola ma aveva spesso sentito parlare di lei dai colleghi nella
scuola pubblica in cui lui lavorava. Scorre il videotape.
Eddie adesso era morto, e Alber si era accorto che la perdita di un amico, come qualsiasi perdita, fosse per lui un
aspetto dell'abbandono di Klara; ne ripeteva l'impatto, la devastazione. Albert fa una passeggiata ripercorrendo la
strada che faceva a 30 anni per andare al lavoro, e vede che una via è chiusa al traffico perchè riservata ai giochi
per i bambini, proprio come anni fa, ma pensava che ormai la pratica fosse morta da tempo.
Suor Alma Edgar si alzava all'alba, si faceva il segno della croce, pregava, indossava velo e veste, e raggiungeva
la giovane suora Gracie Fahey, che la portava a bordo di un furgone verso sud, verso il Muro. Su questo muro
Ismael Munoz e la sua banda di scrittori di graffiti dipingevano a spray un angelo commemorativo ogni volta che
nel vicinato moriva un bambino. Sotto ogni angelo, rosa o azzurro, c'era il nome e l'età del bambino, a volte la
causa della morte: Tbc, Aids, percosse, sparatoria da una macchina in corsa. La zona intera era chiamata il Muro,
in parte per la facciata di graffiti, in parte per il senso di generale esclusione – un'ansa di terra alla deriva
dall'ordine sociale.
Si fermarono al convento dei frati a prendere le provviste da distribuire ai bisognosi. Fratello Mike dice loro di
vedere sempre una bambina, sui 12 anni, che scappa ogni volta che cerca di parlarle.
Ismael aveva squadre di segnalatori di macchine; le suore fornivano liste con la posizione di macchine
abbandonate nel North Bronx. Prelevavano le carrozzerie e qualsiasi pezzo intatto, le ispezionavano e stabilivano
il prezzo, poi le spedivano a Brooklyn per l'operazione di sabbiatura del metallo. I soldi che Ismael dava alle suore
per il loro lavoro di segnalazione andavano al convento dei frati per il cibo.
Edgar si infila i guanti di latex. L'edificio di Ismael era occupato per alcuni piani da abusivi, indigenti che
frugavano tra la spazzatura per procacciarsi il cibo e lasciavano siringhe sporche per terra. Ismael ha il suo
quartier generale al 3° piano. Edgar crede in cuor suo che Ismael abbia l'Aids. Lui è gay. Edgar guarda fuori dalla
finestra e vede la bambine di cui le aveva parlato fratello Mile, agile, sicura nei gesti, vigile, che frugava tra le
erbacce alla ricerca di qualcosa da mangiare o da indossare. Ismael sa che si chiama Esmeralda, sua madre era
una tossica e l'ha abbandonata. Ismael ha con sé dei ragazzi di strada, la sua banda che scrive i graffiti. Ismael era
il famigerato Moonman 157 di quasi 20 anni prima, aveva contrassegnato le carrozze della metropolitana di tutta
la città con la sua firma, i suoi graffiti, e allora aveva cominciato a fare sesso con gli uomini, da adolescente, nei
tunnel.
Ogni volta che Ismale si avvicina o tossisce, suor Edgar indietreggia.
Poi le suore e cinque ragazzi della sua banda vanno a distribuire il cibo nelle case popolari, vedendo ogni genere
di gente malata e disperata. Quando tornano indietro, Gracie vede un autobus che accosta, con un cartello sul
parabrezza che diceva “South Bronx Surreal”: una trentina di europei con macchina fotografica scesero a guardare
la derelitta casa popolare. Gracie si arrabbia e urla: <<Non è surreale. È reale. Bruxelles è surreale. Milano è
surreale. Questa roba è vera. Il Bronx è reale>>.
Comunque Gracie non crede che Ismael abbia l'Aids. Lui è attento, sicuro. Gracie non sa perchè Edgar non sia
andata a vivere nella casa madre in campagna. Di colpo Gracie si precipita fuori dal furgone, aveva visto
Esmeralda e la inseguiva. Edgar pensa al viaggio che aveva fatto molti anni fa a Roma per rinnovamento
spirituale: pensava alla cappella sotterranea di una chiesa dei cappuccini dove era rimasta impalata a guardare gli
scheletri e i teschi ammassati, e ricorda di aver pensato vendicativamente che << quelli erano i morti che
sarebbero usciti dalla terra per frustare i vivi e prenderli a randerlate, punire i peccati dei vivi – sì, il
trionfo della morte>>.
Gracie torna in macchina: l'aveva quasi presa, ma poi si è spaventata a morte per i pipistrelli che sono usciti.
Qualche settimana dopo Edgar prese una copia di Time e vide la foto di Klara Sax. Ne riconosce il nome: lei un
tempo era sposata con un luogo del posto, il quale era l'istruttore di scacchi di uno degli ex allievi di Edgar, il
ragazzo con il cravattino sempre storto, Matthew Aloysius Shay, uno dei suoi ragazzi più intelligenti.
Nick legge cerca in casa il Time, su cui c'era un articolo su Klara Sax che voleva leggere, su un progetto che
l'artista aveva iniziato nel deserto. Nick stava per partire per Houston. Marian aveva sempre un aspetto fantastico,
quando lui stava uscendo dalla porta. Come mai, si domandava.
Qualche ora dopo Marian era in una stanza che si è fatta “prestare” dalla sua assistente, nuda, per incontrarsi con
Brian. Lui è sempre un po' restio, un po' preoccupato che Nick lo venga a sapere. Marian crede che Nick lo abbia
capito, e glielo dice. Fanno sesso più volte. È sempre Marian ad organizzare tutto. Marian si fa di eroina. Gliela
fornisce Mary Catherine, che è la sua assistente, la proprietaria di quell'appartamento. La fuma di rado.
In questo capitolo si narra in terza persona di un uomo che solo più avanti si scoprirà essere il Texas Highway
Killer. Lui si chiama Richard Henry Gilkey, e insieme alla madre si prende cura del padre, che ha un sacco di
malattie e medicine da prendere. Guida fino a casa di Bud Walling, un suo amico, neanche tanto, che viveva a 40
miglia da lui. Richard dice di essere venuto fin lì perchè Bud aveva il telefono guasto, e aveva pensato di passare a
vedere se andava tutto bene (facendosi quindi 40 miglia..). Richard sta per compiere 42 anni. Bud è un ex-tossico,
adesso è sposato con Aetna. Richard è attratto da sua moglie.
Richard non è mancino, ma ha imparato a sparare con la mano sinistra perchè se uno sta guidando con la mano
destra, rannicchiato contro la portiera, è meglio che tenga la destra sul volante e sporga dal finestrino la sinistra, la
mano che impugna l'arma, in modo da non dover sparare con il proprio corpo di mezzo. Bud parla spesso della
moglie, racconta aneddoti. Comunque, non si spara mai al passeggero, perchè il conducente potrebbe sfuggirti e
prendere nota del tuo numero di targa. Quindi bisogna limitarsi ad automobilisti che viaggiano soli e sparare dal
tuo finestrino. Che doveva sparare con la sinistra l'aveva capito dopo la vittima numero 5 o 6. la sua arma era la
vecchia 38 di suo padre.
Richard lavora in un supermercato, in cassa.
L'unica persona con cui avesse mai parlato a cuore aperto era Sue Ann. Lei lo faceva sentire reale, quando parlava
al telefono. L'aveva chiamata da una casa in cui era entrato scassinando la porta. Aveva acceso la tv senza il
sonoro, l'aveva chiamata e non si era mai sentito così a suo agio. Poi l'aveva chiamat altre due volte, ma il
centralino non aveva passato la chiamata perchè ormai molti altri stavano cercando di mettersi in contatto con lei.
Lei gli costruisce un'identità, lui arriva ad essere sé stesso parlando con lei.
Parte terza: La nube della non conoscenza*. Primavera 1978
*The Cloud of Unknowing è una guida spirituale pratica scritta nel XIV secolo da un anonimo scrittore inglese.
Nick è a Los Angeles, davanti a uno strano ammasso architettonico noto come Watts Tower: tutto quel complesso
fu costruito da un solo uomo, un immigrante di un posto vicino a Napoli, probabilmente analfabeta, che aveva
lasciato moglie e famiglia, che aveva impiegato 33 anni per costruire quel colosso, con Caruso di sottofondo sul
grammofono. Era Jimmy.
Mangia con Big Sims. Nick era stato assunto da poco alla Waste Containment, nota come la Whiz Co, e il suo
consigliere informale era Simeon Biggs, progettatore di discariche. Erano a un centro di congressi. Dividevano lo
spazio del seminario con un gruppo più piccolo, 40 coppie sposate che erano venute per scambiarsi i partner
sessuali e parlare dei loro sentimenti.
Sims parla di una nave che naviga ormai da 2 anni, da un porto all'altro, trasportando un carico tossico e
scaricandolo in un Pms (Paese Meno Sviluppato, o Pelle Molto Scura). La nave fantasma, il Liberiano Volante. Il
paese riceve un compenso pari a 4 volte il suo PIL per accettare un carico di rifiuti tossici. Però alcuni credono che
questo sia un carico di droga, eroina, camuffato da rifiuti tossici. La nave continua a cambiare nome, è salpata
come Hudson River.
Nick spesso cerca delle parole italiane per spiegare certe situazioni. Qui dice “dietrologia”, la scienza di quello
che sta dietro a qualcosa.
Un uomo e una donna attraversano l'atrio dove stavano mangiando, e Nick osserva attentamente la donna, la sua
andatura ancheggiante.
Il Futuro dei Rifiuti è il titolo del congresso. Prima Nick faceva lo scrittore di discorsi e aiuto Pr.
Le società ti fanno adottare la Weltanschauung (Nick a scuola ha studiato l'italiano e il tedesco), cioè la filosofia
- Risolvere un problema di matematica
- Riassumere un testo
- Tradurre una frase
- E molto altro ancora...
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