Letteratura Inglese-Defoe, Robinson Cruso, Pamela

DANIEL DEFOE Figura centrale all'interno del novel, che si inserisce nei cambiamenti storico-culturali del periodo. È un personaggio di incredibile complessità e genio. Era un scrittore a tutto tondo, e uno dei padri del giornalismo moderno, scriveva su qualsiasi cosa, per dare una opinione pubblica, proprio perchè giornalista.

Nel Robinson Crusoe ha promosso l'espansione coloniale e commerciale, e rappresentato i contrasti fra l'etica puritana del 1600 e il desiderio di investimenti capitalistici. Nel 1703, mentre era in prigione per debiti, fonda una rivista di cronaca e economia: Review, che dura fino al 1713. La sua produzione è vastissima e comprende diversi generi.

• Nelle province di una famiglia borghese, il padre era un commerciante, erano dei dissenzienti. Ebbe studiato in una delle accademie puritane sotto la supervisione di Charles Morton, che era interessato al mondo moderno. Ebbe un educazione molto interessante perché da un lato assorbe gli ideali del puritanesimo radicale e dall'altro assorbe i fermenti culturali del sapere moderno. Fino ai quarantré si dedicò all'attività mercantile, xk ideato la seta. Era a favore del commercio degli schiavi. Per Defoe le colonie dovevano esistere per assorbire il prodotto. L'industria inglese e non potevano avere una produzione propria. Non avere quindi un visione dell'economia flessibile come conosciamo oggi. Queste idee economiche di Defoe furono espresse nella Review e nel pamphlet. Politicamente prima si schierò dalla parte degli whigs, pa passo ai tory più tardi, scrivendo però per giornali tory. Questo fu possibile perché gli articoli di quel tempo erano anonimi. Tema più scettico: Una giuria x interessante. Scrisse poi un saggio dove indicava diversi progetti per migliorare la società e portarla verso il progresso.
• Scrisse poi opere di demologia, che influenzarono la letteratura religiosa di Defoe. Scrisse poi delle satire fra cui

una dure condizione inconciliabile col governo da liquidare i di dissenterie espe-

lenderà e perseguitandoci. fa questo per sottolineare come il governo inglese si

nessere nella discriminazione dei dissenteri. per questo fa mandato alle oppe-

Scrse per farlo "considerato": un viaggio immaginario sulla lune che serve per

storia alle crita che circolare in Inghilterra e dei dissenterii. Defoe ebbe molto viva

ne dell'ideologia progressiva e si fa un idealogo borghese. Scrive un'opera didat-

rior, un manuale di condotte dove spiega cos'è il gentilnumo e dove si vede

come Defoe fosse un pendre della mobilità sociale Spesso scriveva in fretta e

le sue opere non badano per all'inestetica.

La sua attenzione verso il mercato lo mette in conta pratica con figura come

ligen e Swift. Defoe era uno scrittone commerciale che scriveva opere dei casi

meo. Questi scrittore si reunivano in Group Script ed erano una visin da for-

me cone Pope e Swift.

• Defoe scrivere per kios soldi. Dopo il Robinson Crusoe (1717), scrive nel 1719
• The furthen Adventures of Robinson Crusoe e il Capfairn Singleton. storia di un
• pirata che scrive ispirandosi alle biografie criminali. Sempre nel 1720 scrive
• Memoirs of a cavalseer storia di un militante per il rie negli anni della
• Guerna. Civile. Nel 1722 scrive A Journalist of the Plague Year - storia di un
• testimone che viveu a londra durante le grandi epidermie. Invet insictras nel
• dosn Sotsistilo, del una ston di idealismo da providenza, teoreprosa stronde
• verso il materialismo. Questa caratteristica segue tutto la produzione di
• Defoe e si annela nel Robison. Sempre nel 1722 scrive Moll Flanders, storia
• di una donna che diventai prostituta e faccio guaditiatrice, e Colonel Jack. Nel
• 1724, scrive Lady Keurie. Queste ultime due opere sono rileivronte delle
• biografie criminali. In tutte queste, opere narrative c'è un grande individu-
• lismo con una voglia di aggiichimento e mobilità sociale. I personaggi alle
• fine si redimono ma non papaino
• The apparition of Mrs. Veal testo scritto da Defoe, forse si o sserie io.

All’inizio il protagonista è contro Robinson. Lui incontrò anche un capitano che fa dire le stesse cose del padre. Questa era la biografia spirituale. Robinson impara in diverse tempeste e poi approda sull’isola. Lui riununciare alla Bibbia, cerca di sopravvivere facendo giorno dopo giorno come avrebbe voluto suo padre. Diventa panteista e osserva la bellezza, cambiato eletto navigatore. L’isola: una colonia e Robinson nel prossimo èccarrettò e diventa un colonizzatore. Dopo 30 anni tornò nel continente spero di essere ricco grazie agli piantagione che aveva creato e la salvezza e il soprannaturale. Capitalista, universalità e competitività.

Defoe nel romanzo ha fatto delle critiche del lavoro puritano. Il metodo per il sui, la capitalisti, è espansionista, organizzando il clima con la loro idea.

Nei fogli nel romanzi successivi un Robinson che ha avuto un commercio ma interconnettato con il porto della Providenza. Nell Robinson l’isola è il simbolo dell’operato coloniale inglesi. Nel l’isola è un luogo impervio che xò diventa una colonia inglese dove l’unico inglese istruisce tutti. Robinson non si imbarazzare vi termina il conto del tempo e medina con bene la sua critica termine. Robinson rappresenta gli inglesi la attività scientifica. Nel Robinson si vede sin perdita sitte xi nn vi esperimenti che la Robinson tutte qua esemplifica ciò che diversi dice. Il Robinson è diventato un nuovo perché si inviando dal suo autore e x x infatti molti voleva ciri agli accedenti.

Robinson all’inizio è uno schiavista e vuole esemplificare Venerdì qua superiore la carattere da Defoe secondo il quale il selvaggio suo mostro epa, za che gli europei devono fogguire, xei xero asà ti educare e diventa un buon australiano e sparisce con l’armentata inserale. Venerdì è desolato un modo un pò vago, non assomiglia al tipico schiavo o al tipico indie e una figura idealizzato, non reale. Essu identificato anhe i comportamenti di Venerdì ( si solamente di sua volontà ) e il rapporto con Robinson.