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HYLAS

Quelle humeur, ou plutôt quelle mélancolie !

AGLANTE

Telle on peut la dire une extrême folie.

HYLAS

Puisque tu sais ton mal, que ne t'efforces-tu

D'en arrêter le cours par ta propre vertu ?

AGLANTE

De toute ma vertu je lui fais résistance

Et toute ma vertu ne gît qu'en ma constance.

[...]

HYLAS

La constance est un songe, et ce genre d'amants

Ne doit être reçu que dedans les romans ;

Pour moi, suivant la loi de la nature même,

Je ne saurais aimer qu'une beauté qui m'aime.

AGLANTE

Ton sentiment si libre et si bien exprimé

Montre assez clairement que tu n'as pas aimé.

HYLAS

J'ai plus aimé tout seul que n'aiment tous ensemble

Les bergers de Lignon.

AGLANTE

C'est pourtant, ce me semble,

Impossibilité d'aimer et d'être Hylas.

Perds cette opinion, Aglante, si tu l'as ;

Chriséide, Alexis, Floriante, Madonte,

Et tant

d'autres qu'enfin je n'en sais pas le compte, Montrent bien qu'en tout cas j'ai mieux aimé que toi.
AGLANTE Si tu dis plus souvent, non pas mieux, je le crois. HYLAS Si chez les combattants ceux-là font mieux la guerre, Qui, se peinant le moins, en couchent plus par terre, Ceux-là font mieux l'amour, qui, moins se travaillants, Sont toujours couronnés comme les plus vaillants. Aglante aime à l'antique, Hylas aime à la mode, Et sa façon d'aimer n'est jamais incommode !
Questo tipo di dibattito lo ritroveremo anche in alcune tragedie, in cui vi sarà però un esito più violento rispetto a questo, che è un semplice dibattito tra amici. Nelle tragedie vedremo l'innamorato non ricambiato che tenterà il suicidio, ad esempio.

Pierre Corneille (1606 Rouen - 1684 Paris)

delle sue opere, dall'altro viene riconosciuto come un talentuoso drammaturgo. Corneille continua a scrivere e a ottenere successo con le sue opere teatrali. Nel 1637, scrive una delle sue opere più famose, "Il Cid", che diventa un enorme successo e gli conferisce grande fama. Tuttavia, la sua carriera subisce un duro colpo nel 1640, quando la sua opera "Tite et Bérénice" viene criticata e non ottiene il successo sperato. Nonostante questa delusione, Corneille continua a scrivere e a produrre opere teatrali di successo. Nel corso della sua carriera, scrive numerose tragedie e commedie, tra cui "Le Menteur" nel 1643 e "Cinna" nel 1641. Corneille è considerato uno dei più grandi drammaturghi francesi del XVII secolo. Le sue opere sono caratterizzate da un linguaggio poetico e da temi universali come l'onore, l'amore e il destino. La sua influenza nel mondo del teatro è ancora evidente oggi e molte delle sue opere sono ancora rappresentate e studiate. Pierre Corneille muore nel 1684, lasciando dietro di sé un'eredità duratura nel mondo del teatro francese. La sua genialità e il suo talento sono ancora ammirati e apprezzati da artisti e studiosi di tutto il mondo.sua tragedia gli assicura una grande fama e lo consacra come uno dei più importanti autori teatrali del suo tempo. Successivamente, Corneille continua a scrivere tragedie di successo come "Cinna", "Polieucte" e "Rodogune". Le sue opere sono caratterizzate da un linguaggio poetico e da una profonda analisi dei personaggi. Corneille è considerato uno dei padri del teatro francese e il suo contributo al genere tragico è fondamentale.tragedia è soloin parte rispettosa delle regole ma mostra un tentativo di ricerca nella direzione di un rispetto delle norme che si stavano definendo proprio in quegli anni. L'eroina della pièce è quella tipica delle tragedie dell'epoca precedente: una eroina furiosa che conclude la sua parola con un doppio infanticidio, eroina furiosa. Eroina maga: sulla scena sono presenti episodi di magia, elementi spettacolari. Questo primo tentativo deve costituire per Corneille il primo campo di prova e deve convincerlo dell'opportunità di insistere in questa direzione; negli anni seguenti infatti abbandona la commedia, scrive due opere comiche ma per certi versi sperimentali: la prima è una commedia che finisce male, cioè tecnicamente non finisce male, è una delle rarissime commedie del '600 che non finisce bene (l'innamorato non vuole sposarla perché non vuole che sia vincolato da un contratto matrimoniale, vuole

Sentirsi libero di poterla amare senza vincoli. Lei delusa dalla vicenda si ritira in convento. È una commedia paradossale, è un amore corrisposto ma non allo stesso modo da entrambe le parti). Un'altra importantissima pièce di Corneille è "l'illusion comique", è una vera e propria opera sperimentale, nella quale il prologo è quello tipico di una pastorale, i primi atti sono quelli tipici di una commedia, lo sviluppo conduce a un'azione da tragicommedia, ma il finale è praticamente tragico -> un'opera sperimentale, che vista a posteriori sembra voler rappresentare il saluto di Corneille al genere comico nel quale si era illustrato nella prima parte della sua carriera. A partire dal 1637 scriverà tragicommedie ma soprattutto tragedie. Nel 1637 fa rappresentare una pièce che avrà un impatto "violentissimo" su tutta la vita del mondo teatrale parigino e di tutta la

provincia del suo tempo: le Cid. Il Cid è un eroe di un'epopea spagnola, un condottiero che combatte contro i Mori di Spagna. I Mori di Spagna sono gli arabi [più precisamente, facciamo un salto nel VII secolo, anno 630, Maometto sta predicando nel nord della penisola, intorno a lui si riunisce una comunità sempre più numerosa e sempre più fedele; con la morte del profeta Maometto alcuni suoi parenti e seguaci si lanciano in una sorta di impresa di conversione delle popolazioni che vivono in quella regione; questa impresa di diffusione della religione professata da Maometto si accompagna in molti casi a una vera e propria conquista militare delle zone che vengono via via aggregate a questo impero che si va poco per volta costituendo; molto presto, questa conquista è folgorante, rapidissima, gli arabi riescono a occupare e convertire gran parte del territorio situato leggermente a nord, a est ma soprattutto a ovest, prendono il controllo di tutta

L'Africa settentrionale (all'epoca era cristiana e parlava latino), arrivati a Gibilterra passano lo stretto e conquistano parte della Spagna, conquistano anche la Sicilia.

Gli arabi si impiantano in Spagna, la religione mussulmana si diffonde in Spagna, il potere politico è nelle mani di funzionari arabi, oppure nordafricani oppure locali latini (?); gran parte della Spagna però resta sotto il controllo di cristiani di lingua spagnola che per lungo tempo cercano di frenare l'espansione araba, cercano di contrastarla finché poco per volta riescono a recuperare delle terre che erano state sottratte dal dominio arabo; quando si conclude il processo che prende il nome di "Reconquista" nel 1492, cade il regno di Granada, vengono inoltre espulsi dalla Spagna tutti gli ebrei, e comincia questa campagna terrificante volta a imporre un principio cosiddetto di purezza di sangue del popolo spagnolo; vengono cacciati, discriminati, torturati ecc.

Discendenti di arabi o discendenti di spagnoli convertiti, vengono perseguitati gli ebrei che non volevano convertirsi. Nell'ambito delle guerre condotte dagli spagnoli cristiani contro gli arabi e gli spagnoli mussulmani, si inserisce la vicenda del Cid; il Cid è per gli spagnoli quello che Orlando è per i francesi, eroe epico di una guerra condotta in epoca remota che diventa uno degli eroi fondatori di una leggenda sulla quale si fonda parte della cultura nazionale. La storia del Cid era stata portata sulle scene in Spagna all'inizio del '600 da un drammaturgo che si chiama Guillén de Castro; Corneille come molti autori francesi degli anni '20-'30 è molto interessato a quello che succede nel teatro spagnolo, il quale è molto diverso da quello francese, è molto più dinamico, ci sono delle troupe spagnole che rappresentano delle pièce spagnole in Francia; in Francia giungono delle opere letterarie.

teatrali spagnole e moltevengono tradotte, adattate e portate sulla scena da drammaturghi francesi.

Pierre Corneille scopre questa opera di Guillén de Castro, la rielabora, la riscrive e propone questa tragicommedia che avrà un successo clamoroso. L’opera propone non tanto un’esaltazione della guerra contro i Mori, la quale è secondaria rispetto all’azione scenica, non viene neanche rappresentata, viene solo raccontata; quello che interessa a Corneille è proporre uno spettacolo appassionante che tenga tutti con il fiato sospeso dal primo all’ultimo minuto, ma suscitando anche una riflessione rispetto a degli argomenti di attualità stringente. La riflessione è questa: l’eroismo di un soldato, di un suddito del re, può condurlo al sacrificio e alla rinuncia di ciò che ama? Può condurlo fino al crimine? È possibile in nome dell’onore del dovere nei confronti dello stato rinunciare a quello

che si è (?)? [daricordare che nel '600 il duello è una pratica che viene osteggiata dal potere ma di fatto è praticata, nel '600 la Francia è in guerra quasi costantemente; negli anni in cui viene pubblicata questa commedia la Francia è impegnata nella guerra dei trent'anni (1618-1648); quindi queste tematiche rappresentate nel Cid riguardavano da vicino il pubblico che va a vedere questo tipo di spettacolo].

TRAMA

Atto I —> molto importante nell'economia di un'opera teatrale, è l'atto in cui avviene la cosiddetta "esposizione", il pubblico deve essere informato dell'identità dei personaggi, dei rapporti che legano questi personaggi e poi soprattutto deve essere catturato dalla proposta di un problema; ovviamente questa cosa non deve essere fatta in maniera didascalica, ci si annoierebbe, tutta questa esposizione deve essere prodotta attraverso dei dialoghi che sembrino verosimili

ane donna di vent'anni, si è appena laureata in ingegneria informatica. Ha sempre avuto una grande passione per la tecnologia e il mondo digitale. Durante gli anni di studio, ha acquisito competenze in programmazione, sviluppo web e sicurezza informatica. Chimène è una persona molto determinata e ambiziosa. Ha deciso di mettere in pratica le sue conoscenze e di creare una start-up nel settore dell'intelligenza artificiale. Il suo obiettivo è quello di sviluppare soluzioni innovative per semplificare la vita delle persone e migliorare l'efficienza delle aziende. Per realizzare il suo progetto, Chimène ha bisogno di un team di esperti nel campo dell'IA. Ha iniziato a cercare collaboratori con cui condividere la sua visione e le sue ambizioni. Ha contattato diversi professionisti del settore e ha organizzato incontri per discutere delle possibili collaborazioni. Nel frattempo, Chimène sta lavorando anche alla creazione di un sito web per la sua start-up. Vuole che il sito sia moderno, intuitivo e facile da navigare. Sta studiando diverse soluzioni per il design e sta cercando di capire quale sia la migliore per rappresentare al meglio la sua azienda. Chimène è consapevole che il percorso che ha scelto non sarà facile. Sa che ci saranno sfide da affrontare e ostacoli da superare. Tuttavia, è determinata a fare tutto il possibile per realizzare il suo sogno e contribuire a rendere il mondo un posto migliore attraverso la tecnologia. In conclusione, Chimène è una giovane donna ambiziosa e determinata che ha deciso di mettere in pratica le sue competenze nel campo dell'informatica per creare una start-up nel settore dell'intelligenza artificiale. Sta cercando collaboratori e sta lavorando alla creazione di un sito web per la sua azienda. Nonostante le sfide che dovrà affrontare, è determinata a realizzare il suo sogno e a contribuire a migliorare il mondo attraverso la tecnologia.
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Publisher
A.A. 2019-2020
63 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/03 Letteratura francese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher immuccimatteo di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura francese e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Piemonte Orientale Amedeo Avogadro - Unipmn o del prof Busca Maurizio.