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Letteratura angloamericana

E' giusto dare una definizione iniziale di letteratura angloamericana. Molte persone infatti o non conoscono questo campo o ne hanno sentito parlare in maniera non abbastanza specifica. In primo luogo è necessario sottolineare che l'aggettivo scelto non viene scritto in modo casuale, ma è frutto di un determinato ragionamento e rappresenta la base di una teoria appartenente ad uno studioso filippino: secondo quest'ultimo, prendendo appunto in considerazione la nomenclatura di tale disciplina, il fatto che tra i termini designanti la cultura inglese e americana ci sia un trattino rappresenta il tentativo ben voluto di creare una corrispondenza reciproca tra le due parti, come se una di esse (la letteratura americana) costituisse una certa affiliazione di quella precedente (la letteratura inglese), dunque come se l'una incarnasse dall'altra un effetto negativo e apparisse come una sorta di brutta copia dell'originale.

vera definizione di questa materia è però completamente diversa, totalmente lontana da quanto appena affermato: l'essenza, il fondamento, il presupposto più importante della letteratura angloamericana è il perfetto equilibrio, che funge proprio da parola chiave sia a livello grafico con la mancanza dell'hyphen che a livello pratico andando poi a studiare i vari argomenti di cui essa può vantare; non esiste tra le due una letteratura prevalente o comunque superiore, entrambe sono poste allo stesso livello, entrambe sono fondamentali, entrambe giocano un ruolo importante, in particolare l'elemento che giustifica l'assenza di questo trattino (e che appunto riduce la padronanza della letteratura inglese, che con esso dovrebbe essere ancora più legittimata) è il fatto che la letteratura inglese come la conosciamo noi non ha niente a che vedere con gli argomenti trattati dall'altra, quindi non potrebbe essere mai una sua

Affiliazione. I primi abitanti dell'America furono le popolazioni di origine asiatica che si dispersero sul continente quando ancora Asia e Nord America erano unite da una striscia di terraferma. Sebbene la maggior parte dell'eredità di tali popoli sia andata perduta, vi sono ancora tracce di una letteratura orale. I primi esempi di letteratura Americana sono dei racconti caratterizzati da tematiche natura-mitologiche composte dagli stessi nativi. Ma come facciamo a sapere che tali forme letterarie, tramandate soltanto a livello orale, siano state create dai nativi stessi? Perché molti scrittori americani le hanno trascritte e correlate e incorporate nella loro letteratura. La cultura nativa può essere definita come una cultura autonoma di grande importanza. Quindi, si può affermare che prima della Scoperta dell'America del 1492 da parte di Colombo, l'America era già popolata. Ricordiamo che la spedizione di Colombo era stata finanziata

Daisovrani spagnoli Isabella di Castilla e Ferdinando d'Aragona per trovare una nuova rotta per raggiungere le Indie. Colombo compierà ben 4 viaggi in America una volta scoperta con la scusa della religione. Non per altro, l'America è inscindibilmente legata al tema religioso. I nativi dovevano essere cristianizzati, bonificando i territori Americani, definiti come i territori di Satana. Alla fine lo stesso Colombo deciderà di non cristianizzare i nativi, perché altrimenti si sarebbero messi allo stesso livello dei bianchi e degli europei, per questo decide di neutralizzarli. Colombo morirà in disgrazia poiché non sarà più aiutato a livello economico dagli spagnoli che avevano dato piena fiducia nel comandante. Colombo aveva messo in atto un vero e proprio genocidio dei nativi, massacrandoli, cominciando ad esportare alcolici e malattie diffuse in Europa, come la sifilide (malattia venerea). Inoltre, stermina tribù.

Perché non volevano donargli i loro possedimenti, l'argento e l'oro, materiali di cui era ricca al tempo l'America. Per non essere sterminati dallo stesso Colombo e per non far cadere i figli nelle mani di tale uomo, le tribù decidono di eseguire dei suicidi di massa, o di uccidere i propri figli. Colombo porterà in Europa alcuni nativi per esibirli di fronte agli europei, per mettere in evidenza la loro diversità e disuguaglianza. Diversi paesi come l'Inghilterra e Francia, soddisfatti dalle prospettive della colonizzazione, inviano navigatori nel Nuovo Mondo per raccogliere informazioni sempre più precise sulle terre incognite d'oltreoceano. Il primo ad essere inviato dall'Inghilterra da Enrico VII, fu Giovanni Caboto nel 1584-1585, quest'ultimo incaricato di salpare alla ricerca di regioni o province abitate da pagani ed infedeli, di qualunque confessione comunque essi siano. Lo stesso Caboto compie

missioni:

  • La prima salpata finisce male: al largo dell'Islanda, le navi si ammutinano;
  • La seconda salpata va a buon fine: arriva nell'attuale Canada. Ricordiamo la Newfoundland, Terranova;
  • La terza salpata finisce male: al largo dell'Irlanda le navi vengono intercettate dall'Invincibile Armata Spagnola.

MODULO ALETTERATURA ANGLOAMERICANA

Francia, Giovanni da Verazzano, Anche dalla Francesco I, invia che verrà letteralmente divorato nelle Antille. Agli occhi di un'Europa dilaniata da conflitti per questioni territoriali, l'America che iniziava a trapelare dal racconto dei suoi visitatori doveva configurarsi come metafisica della libertà in virtù della metafora di "land of opportunity" (opportunità ormai svanite in Europa), in seguito, teoria, confermata dalla realtà spaziale di continente immenso, aperto ad ogni immigrazione. Questa visione porta alla creazione di nuove città, territori, che verranno

definiti e chiamati attraverso l'aiuto della parola NEW, con l'obiettivo di creare un doppio rinnovato dell'Europa. di Colombo”, L'inizio della Letteratura Americana, è segnata dalla stesura del Diario Bugia, caratterizzato dal tema della che verrà ritrovato anche nelle seguenti opere letterarie fondate sulla descrizione della stessa America. Colombo descrive l'America come un luogo edenico, paradisiaco, come il Giardino dell'Eden, ricco di fiori, di corsi d'acqua, pappagalli e farfalle e descrive i nativi come dei tonti, scemi, amichevoli, poveri, ben formati (perfetti per lavorare), nudi (simbolo della povertà e nella inciviltà che regnava nei loro territori) senza una religione (perfetti per essere cristianizzati), e incoscienti delle armi (l'arco viene utilizzato come bastone dagli anziani, le frecce non hanno una punta, ma una lisca di pesce alla fine) tanto è che se un europeo

Gli mostra una spada, essi prendono la lama in mano e si feriscono da soli. Il primo incontro di Colombo con i nativi appare alquanto fantastico: gli stessi nativi si avvicinarono alle loro navi a nuoto, portando con loro pappagalli, palle di filo di cotone, giavellotti, e molte altre cose che cambiarono per altri articoli/prodotti che gli dammo, come perline e campanelli.

Già dalla fine del '400 il suolo americano ha rappresentato la più grande ambizione per le principali potenze europee del momento (Spagna, Portogallo, Inghilterra e Francia). La caratteristica che accomuna ciascuna di queste spedizioni è il loro carattere esplorativo: lo scopo di questi viaggi era quello di raggiungere il territorio in questione, dare inizio alla perlustrazione, prendere ciò che il territorio stesso poteva offrire e tornare di conseguenza alla volta del proprio paese. Al contrario, il primo tentativo di colonia stabile in America lo abbiamo con Roanoke Island, American.

Horror Story, che passata attualmente alla ribalta grazie alla serie televisiva Lost Colony, prenderà il nome di Roanoke Island ed è un'isoletta situata al largo della Carolina del Nord. In questo contesto è opportuno introdurre la figura di Sir Walter Raleigh. Egli era un uomo dell'entourage di vari regnanti inglesi, veniva normalmente mandato a fare scoperte o comunque a trovare delle soluzioni utili per il progetto di espansione. A tal proposito incarica due persone di trovare un luogo dove secondo loro si potesse vivere bene. Si tratta di Philip Amadas e Arthur Barlowe, le cui figure erano a metà tra quelle di pirati e quelle di malfattori. Come testimoniato da A Brief and True Report of Theodore de Bry, editore di origine belga, nella prefazione dell'opera The New Found Land of Virginia, Raleigh include in questo gruppo lo scienziato Thomas Harriot. Tale opera è una delle più importanti tra le prime descrizioni relative al Nord America: da.un latoserve come propaganda, mentre dall'altro rappresenta un resoconto attento e particolare realizzato con scopi scientifici. Il gruppo individua questa isoletta e decide di andare ad esaminarla per la prima volta, dando inizio così al viaggio. Nel partono dall'Inghilterra. settenavi con centocinquanta persone a bordo, tutte quante con l'obiettivo di andare a creare il primo insediamento stabile. Non era un territorio completamente disabitato data la presenza dei nativi, che però non impediscono il loro stanziamento e rimangono molto colpiti dalla loro figura, non sapendo tra l'altro se si trattasse di persone o divinità. Nel momento in cui arriva l'inverno sorge il primo problema: le persone dirette a Roanoke avevano portato delle provviste e avevano provato a seminare, ma con la nuova stagione il clima freddo dell'isola non faceva crescere nessun raccolto. Di conseguenza, non avevano più nulla da mangiare e si trovavano.

Perciò in una situazione piuttosto critica sia da gestire che soprattutto da risolvere. Decidono di tornare in Inghilterra per fare scorta di nuove provviste e nuove sementi, lasciando a Roanoke solamente quindici persone. Tuttavia, prima che tutto ciò accada, si verifica un episodio alquanto increscioso che rompe il perfetto equilibrio creatosi in quel momento con i nativi. Lane, capo dell'insediamento, aveva una coppa d'argento alla quale era molto affezionato. Improvvisamente Wingina, questa coppa sparisce e le colpe ricadono su capo della tribù locale dei Secotan, il quale era rimasto folgorato sia dalla bellezza del trofeo che dal suo materiale ed aveva deciso perciò di rubarlo. Lane decide di farlo fuori, scatenando l'ira assoluta dei nativi che di certo non potevano ritenersi contenti di quanto accaduto. Il grosso del gruppo riesce comunque a partire per l'Inghilterra. Il ritorno a Roanoke costituisce innanzitutto un cambio della guardia.

Colui che John White, sostituisce Lane e prende le redini dell'insediamento è un artista e pioniere britannico, il quale
Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
22 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/11 Lingue e letterature anglo-americane

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher dmnd_appunti di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura anglo-americana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma Tor Vergata o del prof Marino Elisabetta.