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I FASE:
1. COSTRUZIONE SUL PRINCIPIO DELLA SIMMETRIA
2. USO DI FONT LINEARI GEOMETRICI: BASTONI
3. Grafica razionalista, senza decori, asciutta, secca
Tschicold era minimalista e riprende il passato come struttura progettuale del futuro.
Ardengo Soffici, futurista
Opera: Simultaneità e chimismi lirici (libro). La protagonista è una cosa senza
senso, semplicemente l’estetica di un carattere tipografico. Questo libro è una
raccolta simultanea di temi poetici futuristi. È un libro molto grande, il formato infatti
ha la sua importanza. Le biblioteche non servono, un libro grande non può essere
riposto in uno scaffale, deve rimanere su un tavolo, alla portata di tutti.
Giovanni Pintori, legato al nome del suo capo Marcello Nizzoli
Fa il famoso marchio Olivetti. Un marchio può essere decifrato in qualsiasi sua
declinazione. La forza del carattere ha una riconoscibilità e una potenza visuale
superiore al prodotto dal punto di vista comunicativo.
C’è un incastro di lettere piccole e grandi che conferiscono all'immagine
profondità e un effetto di vicinanza-lontananza.
Manuale dell'immagine, libro contenente le regole dell'immagine e le applicazioni di un logo.
Pintori scompagina i criteri dell'immagine, va contro il manuale dell'immagine.
Il Design generativo è un progetto mai uguale a se stesso, pur mantenendo un assetto riconoscibile.
Elettrosumma, 1958, manifesto per macchina da scrivere Olivetti
Diaspron, 1959, manifesto per macchina da scrivere Olivetti
Pino Tovaglia
Opera: Stock. Tovaglia riproduce nella grafica un suono,
un'onomatopea. La scritta “STOCK” si spezza. Rappresentazione
di un calice: l’astrattismo qui è utilizzato su un manifesto: significa
non parlare in modo diretto, non chiaro. Eugene Massin
Opera: Cantatrice Calva. È un libretto che accompagnava
un'opera teatrale. Copertina davanti = personaggi di fronte.
Copertina sul retro = personaggi visti da dietro e scritta che
si legge da destra a sinistra. Il carattere tipografico diventa
incredibilmente importante anche nella creazione grafica.
Kurt Schwitter: Tratta le vocali in maniera differente rispetto le consonanti. Le
vocali sono minuscole. La pronuncia delle vocali viene realmente disegnata.
- Visible language, 1974-1976, progetto copertina collage e retini. (“No idea for this
fucking cover today”)
Caratteri battuti a macchina rovinati. Il vicino è decifrabile, il lontano indecifrabile, il
vicinissimo decifrabile.
- Kunstgewerbemuseum Zuerich exhibition poster, 1981
- Manifesto UCLA Extension, 2000
Max Mill: Per designare le pause ammorbidisce i tratti e ingrossa lo spessore delle vocali. Partendo
dal suono rappresenta il tempo: nella pronuncia delle vocali bisogna rallentare.
Franco Grignani: fa annunci per Alfieri Lacroix (un’azienda per
prodotti di stampa, tipografia, grafica). Con questi manifesti
Grignani stabilisce delle nuove regole della comunicazione
d’impresa poiché nei manifesti non sono comprensibili il logo e
le scritte, il nome e il cognome di Alfieri Lacroix . Elimina la
regola che deve esserci il logo per forza. Grignani è un
riferimento per Sonnoli dato che usa il lettering. Lo stile di
riferimento è l’ottica, il logo della pura lana vergine ci fa capire
come l’arte possa entrare nella grafica.
Opere di Leonardo Sonnoli: Ecografia: Per parlare del carattere tipografico, prende in esame la “t” di
tipografia. Tipografia è qualcosa di passato, ma ancora da decodificare.
Pone la lettera in un ambiente in cui non centra niente.
La decontestualizzazione è tipica del dada, che crea una sottile ironia di fondo che attrae, intriga e
affascina lo spettatore. Atom: Assimila le lettere agli atomi. In effetti sono unità base che
compongono elementi più complessi e dotati di un significato nuovo e
proprio. Le lettere hanno forma e corpo.
Wri-things periodic table by Dr. Soon Lin: è la rappresentazione della
“W” in assonimetria, da la sensazione di profondità. Wri-things, manifesto
alfabetico, 1999, Istituto del Design di Napoli
Tavola periodica degli elementi chimici in cui inserisce le lettere: le lettere
sono atomi. Oggetto lettera: per Sonnoli le lettere erano degli oggetti e
per questo li mette in una tavola periodica.
Leonardo Sonnoli realizza un nuovo carattere per definire il nuovo “Anno
Accademico”. Attraverso il lettering si può interpretare l'architettura.
Leonardo Sonnoli: Anno Accademico 2000-2001, IUAV. Manifesto Wolfgang Weingart: Attraverso la torsione di una linea
spezzata rappresenta la produzione artistica del grafico.
Produzione iniziale: lineare, pulita, ordinata
Successivamente si evolve, il suo stile svolta si rigira verso nuove forme.
Tesi: tra ordine e disordine, il culto del casuale nel quotidiano diviene
arte-fatto già con un altro maestro trasformista
Composizione circolare del 1962-63, sperimentazione di accumulazioni tipografiche
Nella regola del cerchio (forma regolare, integrale) inserisce un pulviscolo disgregante
Manifesto retrospettiva autobiografica: Autobiografia secondo il proprio stile. Decide di parlare
graficamente attraverso scritte grandissime o piccolissime, attraverso tagli, sporcizia, sovrapposizione,
declinazione di uno stile che in quegli anni diventa sistema e influenzerà David Carlson.
Conversazione su Franco Grignani: Sonnoli fa una prosecuzione del logo
della lana vergine. La g è la g di Grignani e sul retro scrive Grignani.