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Le Clamidie Pag. 1
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Estratto del documento

Chlamydia Chlamydiaceae

È classificato nel genere , famiglia

Chlamydiales Chlamydiae

(ordine , classe e phylum ), un gruppo di

ovoidali, immobili,

piccoli microrganismi Gram-negativi,

di cellule non fagocitiche,

parassiti endocellulari obbligati

che presentano un caratteristico ciclo vitale dimorfico. Il genere

Chlamydia C. pecorum C.

comprende quattro specie riconosciute: ,

C.

e

pneumoniae C. psittaci C. trachomatis

, ; a eccezione di

pecorum tutte le specie sono state associate con patologie

dell’uomo. Dagli altri batteri Gram-negativi le clamidie

differiscono sostanzialmente perché non sono in grado di produrre

autonomamente energia (mancano dei sistemi enzimatici in grado

di sintetizzare ATP) e ricavano energia a spese della cellula

parassitata; crescono nei vacuoli citoplasmatici di certi tipi di

cellule ospiti. Causano nell’uomo molte malattie infettive,

quali infezioni oculari (es. tracoma), uretriti, linfogranuloma

venereo, congiuntiviti da inclusi e infezioni respiratorie

(polmoniti, psittacosi/ornitosi).

Morfologia, coltura e antigeni.

Le clamidie sono piccoli microrganismi di forma ovoidale o

rotondeggiante e diametro compreso tra 0,2-1 um, visibili perciò

al microscopio ottico. Mostrano un rivestimento della cellula

clamidiale che consiste di due doppi strati lipidici privi di

peptidoglicano/acido muramico; presentano un piccolo genoma a

DNA, possiedono ribosomi, contengono enzimi e sintetizzano

proprie proteine. La riproduzione avviene nel ciclo vitale, come

negli altri batteri, per scissione binaria. Le clamidie hanno

una membrana esterna simile a quella di molti batteri Gram-

major outer

negativi; componenti della membrana sono il (

MOMP

membrane protein

), una proteina transmembrana, e l’LPS

(lipopolisaccaride). Tali sostanze esprimono specifici antigeni

che possono essere individuati, mediante immunoflurescenza che

utilizza anticorpi monoclonali, a fini diagnostici (sierotipi

A-L).

Le clamidie si colorano con difficoltà con il metodo di Gram

(appaiono Gram-negative) e, al pari delle rickettsie, sono

evidenziabili nei materiali patologici con la colorazione di

Le clamidie vengono coltivate in

Giemsa o di Machiavello.

laboratorio attraverso l’inoculazione nel sacco vitellino di

embrione di pollo, oppure su topino neonato o su colture

cellulari. Sono parassiti che si moltiplicano all’interno della

cellula ospite con un ciclo di sviluppo, costituendo in tal

senso un’eccezione fra i microrganismi procarioti.

L’unico inizia con la penetrazione per

ciclo vitale fagocitosi

di una particella infettante extracellulare detta corpo

(EB), costituita da una piccola cellula del diametro

elementare

di 0,3 um; intorno ad essa la cellula ospite forma un vacuolo

(fagosoma) in cui il piccolo corpo elementare evolve in uno più

grande denominato (RB) (o iniziale), delle

corpo reticolare

dimensioni di circa 0,5-1 um.

Dettagli
A.A. 2018-2019
5 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/19 Microbiologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher f3874de6c1206fe40aa32376201566557615d103 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biologia e microbiologia sanitaria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università del Salento o del prof Biologia Prof.