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Le cause di estinzione del reato e della pena Pag. 1
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LE CAUSE DI ESTINZIONE DEL REATO

Definzione: sono cause previste tassativamente dalla legge che hanno come effetto l’estinzione

della punibilità in astratto. TIPOLOGIE

Morte del reo prima della condanna ART 150: è espressione del principio costituzionale della

personalità della pena (art 27 Cost. la responsabilità penale è personale), per cui in caso di morte

del presunto colpevole lo Stato perde l’interesse a punire o eseguire la pena

Amnistia ART 151: in concreto è la rinuncia da parte dello Stato a far valere la sua potestà

punitiva per alcune ipotesi di reato commesse in un certo arco di tempo. È, quindi, un

provvedimento generale ed astratto, che estingue la punibilità di soggetti che hanno commesso

fatti costituenti reato in un determinato periodo comunque anteriori all’entrata in vigore della legge

che concede questo beneficio.

L’interessato può rinunciare all’amnistia ai fini di dimostrare la propria innocenza

Esistono 2 tipi di amnistia:

1) Propria : riguarda i reati per i quali ancora NON è stata pronunciata una sentenza penale

irrevocabile (definitiva) di condanna. L’effetto è quello di impedire l’accertamento nel merito

del reato e l’inflizione della pena

2) Impropria: riguarda i reati per i quali è stata GIA’ pronunciata sentenza penale irrevocabile

(definitiva) di condanna. L’effetto è quello di impedire l’esecuzione della pena o bloccarne

la prosecuzione se già in corso di esecuzione

Remissione di querela ART 152: nei delitti procedibili a querela di parte, la remissione della

querela (cioè la volontà espressa dalla persona offesa che ha sporto la querela di rinunciare a

far perseguire penalmente il fatto reato) ha come effetto di estinguere il reato. Quindi deve

essere fatta sempre prima che intervenga una sentenza di condanna.

Prescrizione ART 157: la premessa è che il codice all’art 157 cp indica il tempo massimo

necessario entro il quale deve essere accertato in via definitiva la responsabilità per un reato.

La prescrizione, quindi, rappresenta la rinuncia dello Stato a far valere la propria pretesa

punitiva in considerazione del tempo passato (6 anni per i delitti; 4 anni per le contravvenzioni)

e presuppone che ancora non sia diventata definitiva la sentenza di condanna.

Oblazione ART 162-162 BIS: è ammessa SOLO per le contravvenzioni (quindi reati meno

gravi) punite solo con l’ammenda o con pena alternativa arresto o ammenda, e si traduce nel

pagamento di una somma di denaro apri ad 1/3 del massimo della pena previsto

Sospensione condizionale della pena ART 163: vi sono casi in cui l’Autorità Giudiziaria

inflitta una certa pena ne sospende l’esecuzione a condizione che entro un certo periodo di

tempo (5 anni per i delitti e 2 anni per le contravvenzioni) il colpevole non commetta un nuovo

reato della stessa o di altra indole.

Se commette un altro reato in quel termine: si revocherà il beneficio della sospensione (art.

168 cp) e il colpevole sconterà insieme la vecchia e la nuova pena.

Se NON commette un altro reato in quel termine: il reato sarà estinto.

I requisiti per l’applicazione del beneficio della sospensione condizionale della pena sono:

- La pena inflitta per il reato commesso NON sia superiore ai 2 anni di arresto o di

reclusione (c.d limite oggettivo quantitativo). Nel caso in cui la pena è solo pecuniaria,

questa secondo il ragguaglio dell’art 35 cp non deve superare i 2 anni

- Il soggetto non sia già stato condannato a pena detentiva per un delitto ; non sia

delinquente abituale o di professione

- Il giudice secondo le circostanze del reato indicate dall’art 133 cp può presumere che il

colpevole si asterrà da commettere altri reati

- NON può essere concessa più di una volta . Se però per una precedente condanna è

stata inflitta una condanna già sospesa, il giudice PUO’ nell’infliggere la nuova condanna

disporre anche una seconda volta la sospensione a patto che la pena cumulata quella

precedente non superi i 2 anni.

LE CAUSE DI ESTINZIONE DELLA PENA

Definizione: sono cause previste tassativamente dalla legge che hanno come effetto l’estinzione

della punibilità in concreto, ovvero a seguito della pronuncia di una sentenza di condanna

TIPOLOGIE

Morte del reo DOPO la condanna ART 171 : v. quanto già detto in precedenza

Indulto (o condono) ART. 174: è un atto di clemenza generale che non ha effetti sul reato ma

solo sulla pena principale che è in tutto o in parte condonata o trasformata in altra specie di pena

Esistono 2 tipi di indulto:

1) Proprio : se interviene nel corso dell’esecuzione della pena rispetto ad una sentenza di

condanna irrevocabile (definitiva9

2) Improprio: se applicato dal giudice con la sentenza.

L’indulto estingue le pena principale ma non le pene accessorie, salvo diversa disposizione. Non

estingue gli effetti della condanna.

Titolare del potere di indulto è il Parlamento che deve deliberare a maggioranza dei2/3 dei

componenti ciascuna Camera.

L’Indulto Non richiede necessariamente una sentenza di condanna irrevocabile

Grazia ART 174: è un atto di clemenza del Capo dello Stato.

Le caratteristiche principali sono:

1) è un atto particolare: cioè essenzialmente individuale perché a beneficio di un solo

soggetto determinato

2) presuppone una sentenza di condanna irrevocabile

3) è un atto rimesso al potere discrezionale del Presidente della Repubblica

4) ha effetto solo sulla pena principale

Non menzione nel casellario ART 175: ha la funzione di favorire la risocializzazione del

condannato mediante l’eliminazione del pregiudizio che può subire il suo nome dall’annotazione

della condanna sul casellario giudiziale.

La non menzione è rimessa all’apprezzamento discrezionale del giudice il quale valuterà

applicando i criteri dell’art. 133 cp.

Le condizioni per applicare sono:

1) deve essere la prima condanna

2) prima condanna non superiore ai 2 anni se è pena detentiva; non superiore ad € 516 se

è pena pecuniaria

Dettagli
A.A. 2015-2016
4 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/17 Diritto penale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher rennella.giuseppe di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto penale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Universita telematica "Pegaso" di Napoli o del prof D'Aiuto Gianluca.